Stavo riflettendo su una possibilità da non escludere subito in partenza. Il Bari come è adesso ha bisono di qualcuno che la butti dentro, lo dicono gli esperti del settore, lo grida la nostra classifica. Ci serve un ariete, un Tovalieri, un Protti (magari!)...
I consigli di questi tempi sono all'ordine del giorno. In attaco stavo considerando che il Bari ha utilizzato tutti i suoi attaccanti con un minutaggio equamente distribuito. Forse, il solo Romanelli (di cui si dice un gran bene, peraltro...) è quello che, data la giovane età , conosce meglio degli altri la tribuna. Il giro delle punte continua perchè probabilmente Mr Carboni attende l'esplosione di uno dei suoi bomber; fino ad allora si continuerà a vedere un attacco che varia di partita in partita, cercando quindi di fare di necessità virtù.
Tuttavia anche noi dobbiamo riflettere su un aspetto che da qualche settimana è emerso forte e chiaro: la squadra sembra particolarmente attaccata al suo allenatore. Questa non è una cosa da poco, se pensiamo alla classifica: quanti giocatori infatti, quando le cose girano male accusano il proprio mister di fare scelte sbagliate? E come è facile scaricare su di lui le responsabilità di una situazione non proprio esaltante? Lo fanno da sempre, lo fanno tutti. A Bari non è successo. La nave stava affondano e, vedi Catania, la squadra ha giocato, non per far le scarpe al suo allenatore, ma per salvargli la pelle. Questo perchè? Carboni ha pagato tutti i giocatori? Forse. Ma forse i giocatori temevano soprattutto di perderlo. Lo considerano anche dal punto di vista umano. Credo quindi di poter dire che sono affezzionati a lui.
In un mondo del pallone dove i soldi comandano e comprano tutto a Bari sta succedendo qualcosa che in tutto il mondo del pallone si vede di rado: I sentimenti. I ragazzi credono nel mister e il mister crede nei suoi ragazzi. Questo mi fa molto piacwere perchè è proprio da questi presupposti che nascono le squadre che giocano col cuore, che non si danno mai per vinte e che anche davanti alle sconfitte, per l'impegno manifestato ricevono gli applausi dei loro sostenitori. A me piaceremme molto se il Bari non comprasse nessuno a gennaio. Probabilmente così facendo retrocederemo in c. Questo è vero...
Ma è anche vero che c'è una vaga possibilità che questa fiducia, già dimostratasi una molla vincente, faccia scattare in tutta la squadra una unione tipica di chi conosce raelmente il proprio valore. Si discute spesso di Motta, di Santoruvo, di Anaclerio... ma onestamente, sono proprio dei bidoni? Anaclerio ha dei numeri straordinari e sono certo che ripagherà questa lunga attesa. Io dico di avere fede perchè la fede qualcuno ha detto può far smuovere le montagne.