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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Parla in libertà di argomenti di carattere generale attinenti il Bari: partite, allenamenti, calciomercato. Prima di aprire un nuovo topic, controlla sempre se l'argomento è già stato trattato!

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soldato Jocker

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » ven gen 06, 2017 16:05


...@polpopazzo
Stellone è stato silurato dopo 13 partite, Colantuono ha il contratto in scadenza a fine stagione, di quale pluriennalita' parliamo? L' obiettivo è la A da subito, ecco perché la società cercherà gente esperta e non di prospettiva....
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Tuco

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » ven gen 06, 2017 16:16


La mia impressione è che Colantuono voglia minimo altri due marpioni del calibro di Brienza da mettere uno a centrocampo ed uno in attacco.Più qualità individuale per migliorare o nascondere le lacune di gioco ed i limiti di alcuni elementi.Fermo restando il recupero di qualche giocatore che fino ad ora non ha reso come ci si aspettava.

il puma

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda il puma » ven gen 06, 2017 16:34


Ma infatti io sono abbastanza interdetto dalla politica societaria di quest'anno, che invece doveva essere sfruttato per ricostruire e porre le basi per una struttura solida e a lungo termine, non dico "autostenibile" perchè so quanto possa essere difficile. Siamo al sesto mercato di fila tra estivo ed invernale a cercare di fare mezze rivoluzioni, il cui risultato ad ora è stato sempre un aborto di squadra.
Ritengo che il profilo dei giocatori 26/27enni da lega pro sia adattabile al campionati di B specie per quanto riguarda i ruoli di difensori e centrocampista, un po' più difficile per quello di attaccante, che ha bisogno anche delle prestazioni corali della squadra per rendere al meglio.
In ogni caso Lodi e Floccari, pur in avanti con l'età e al netto delle condizioni fisiche, sono sì elementi che possono spostare gli equilibri in serie B, il primo perchè abbina regia ad un piede che "canta", il secondo perchè pur non essendo un bomber svolgerebbe meglio di Maniero il lavoro che questo è stato costretto a svolgere nell'ultimo mese. Buono anche Parigini: Brienza-Floccari-Parigini sarebbe un trio dieci volte migliore per qualità e assortimento di Brienza-Maniero-De Luca (o chi dei cadaveri che abbiamo in rosa per lui).
Ma, domanda, in A vogliamo andarci con Tonucci-Capradossi centrali? Io la prima cosa che farei è acquistare un centrale di ben altra caratura... (e leggo che l'Atalanta ha comprato Mancini lasciandolo in prestito a Perugia e la cosa mi fa tanta rabbia)
Due cose riempono l'animo con sempre nuovo e crescente stupore e venerazione, quanto più spesso e accuratamente la riflessione se ne occupa: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me. - I. Kant

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » ven gen 06, 2017 20:14


Non è una questione di "big data", la cui importanza nelle analisi calcistiche (e non solo) a mio parere viene sopravvalutata secondo la effimera moda attuale, ma ho avuto la sfortuna di vedere live frosinone-Bari e latina-Bari: da quegli orrori ho tratto la convinzione che con il ciociaro in panca saremmo retrocessi e non ho tardato a scriverlo in Hdemia. Non ho fatto salti di gioia quando è arrivato il DVX Colantuono, ma attraverso gli strimmi delle partite del Bari ne ho tratto la convinzione che si era usciti dal caos ciociaro per approdare a un "gioco" più razionale e ordinato, che nulla ha a che vedere con l'orange che qui perseguiamo, ma che almeno ci avrebbe tratto fuori dalle sabbie mobili dove ci stava facendo sprofondare il ciociaro.

Adesso siamo alla vigilia di una nuova fase e i parametri di giudizio sul DVX potrebbero cambiare e vado a spiegare.
Finché si è trattato di organizzare un canovaccio di "gioco" ordinato che ha permesso al Bari di perdere una sola volta (immeritatamente) e di fare i punticini che ci hanno permesso di tornare in zona play off, il DVX è stato bravo, tanto più perché per organizzare quel canovaccio aveva a disposizione elementi di infimo livello.
Se, dopo il mercato, alcuni di quegli elementi dovessero cambiare consentendo di alzare il tasso tecnico, non sarebbe più sufficiente il canovaccio fin qui visto, ma il DVX, se è un vero DVX, dovrebbe condurci alla vittoria nelle partite decisive.

Per quanto mi riguarda, la difesa così com'è dà ampie garanzie con la coppia Tonucci il barbaro e Cavaradossi il giovane destinata a migliorare ancora (spero...), mi aspetto qualcosa di più dagli esterni e forse Morleo potrebbe darcelo.
A centrocampo, bene la fase di non possesso e la riconquista del pallone, meno bene l'impostazione, ma se arriva qualcuno dei nomi che si fanno rischiamo di diventare i favoriti per la promozione diretta.
E che succederebbe se Sogliano riuscisse anche ad azzeccare il partner giusto per Maniero o, addirittura, a sostituire il nostro calascione con un Ibrahimovic della cadetteria? Mi pare evidente che a quel punto il DVX non avrebbe scuse: la promozione diretta sarebbe l'obiettivo... minimo!

Mi pare logico che questo sia l'obiettivo della società e soprattutto di Sogliano, il quale di svernare in serie B a lungo non ha proprio voglia.... esattamente come non ne abbiamo voglia noi (o molti di noi, almeno quelli che non credono ai progetti triennali in un calcio come quello attuale basato sull'epicureo hic et nunc). Quindi aspettiamo cosa dice il mercato, ma già adesso il DVX si metta in testa che, se le cose al mercato vanno in un certo modo, non ci si accontenterà più dell'onorevole calekkia che con il ciociaro era diventata una chimera...

Buona serata e buon anno

PS se dovessimo andare in A con Tonucci il barbaro e Cavaradossi il giovane sono convinto che farebbero meglio di Bonucci e Ranocchia che a suo tempo vennero giudicati inadatti per la massima serie da gran parte del forum e da gran parte degli esperti bookmakers che mettevano il Bari all'ultimo posto alla vigilia del campionato dei 50 punti...
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda AdriAMB » ven gen 06, 2017 20:41


Meglio di Ranocchia forse sì :lol:, ma meglio di Bonucci...Leo è il difensore forse piu ricercato d'Europa. Il più forte secondo me tecnicamente ed è migliorato tantissimo in marcatura. Migliori di lui in questo momento faccio fatica a trovarli
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Saboccio » ven gen 06, 2017 20:50


Tanto cavaradossi la tua amata riomma non ce lo lascia unaltro anno.:)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » ven gen 06, 2017 21:14


@ AdriAMB: prova a risalire ai commenti dell'estate 2009 sulla nostra coppia di difensori centrali e su Bonucci in particolare; anzi prova a leggere quello che scrivevano qui alla vigilia di inter-Bari con Bonucci che se la doveva vedere contro Milito e Eto'o... si scommetteva su quanti gol avrebbe preso il Bari. Quello che voglio far capire è che i big data contano zero quando si è in campo 11 contro 11. O forse il wrestling attuale ha cambiato le regole?

@ Sabo: può essere, ma auguro con tutto il cuore a Cavaradossi di non finire a Castel s. Angelo... 8)
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda AdriAMB » sab gen 07, 2017 0:33


dareios ha scritto:@ AdriAMB: prova a risalire ai commenti dell'estate 2009 sulla nostra coppia di difensori centrali e su Bonucci in particolare; anzi prova a leggere quello che scrivevano qui alla vigilia di inter-Bari con Bonucci che se la doveva vedere contro Milito e Eto'o... si scommetteva su quanti gol avrebbe preso il Bari. Quello che voglio far capire è che i big data contano zero quando si è in campo 11 contro 11. O forse il wrestling attuale ha cambiato le regole?

@ Sabo: può essere, ma auguro con tutto il cuore a Cavaradossi di non finire a Castel s. Angelo... 8)


Se vuoi fare il paragone del Tonucci attuale (che cmq ha 29 anni) con il nostro Ranocchia e il Capradossi attuale con il nostro Bonucci, forse potrei essere d'accordo, ma sinceramente Tonucci per me in A è impronibile.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda AdriAMB » sab gen 21, 2017 20:34


AdriAMB ha scritto:Sono d'accordo col puma sugli elogi alla difesa. Abbiamo concesso tantissimo, anzi forse più del solito e il tanto elogiato Tonucci era spasso in occasione del gol lasciando la marcatura su Perez a Valiani.
Sinceramente non vedo l'ora che arrivi gennaio, perché spero in un mercato fatto con la testa, andando ad intervenire dove è necessario.
Secondo me c'è bisogno di:
- un regista
- un difensore
- un attaccante
- un esterno

Sul primo non c'è bisogno di spiegazioni, ne abbiamo parlato fin troppo. Manca qualcuno con i piedi buoni lì nel mezzo. E' un peccato vedere Brienza scalare di 20-30 metri solo per iniziare l'azione. Ne risente poi l'attacco già di per sé sterile.
Per quanto riguarda il difensore, so che ne abbiamo già 4, quindi in teoria non si interverrà, ma se riuscissimo a trovare qualcuno di più stabile fisicamente (Moras e Di Cesare stanno avendo un bel po' di acciacchi), e che sia migliore tecnicamente e in marcatura di Tonucci, non sarebbe male.
Anche per l'attaccante è inutile che mi dilunghi. Sapete benissimo come la penso su Maniero. So che è difficile trovare attaccanti di valore nel mercato di gennaio, ma il buon operato di un DS dipende proprio da questo.
Furlan, Martinho, Fedato e ci metto anche De Luca. Tutti giocatori che per me possono lasciare Bari. Fedato con l'Ascoli è stato veramente imbarazzante. Ho rivisto il secondo tempo grazie al topic dedicato, e davvero, tra lui e Maniero era una gara a chi controllava peggio il pallone. E' comunque dall'inizio della stagione che non sembra mai in palla. Sugli altri tre, preferisco stendere un velo pietoso.

So che non sarà facile rivoluzionare la rosa, perciò cercando di essere realisti, spero parta almeno uno dei 4 esterni citati per far sì che venga sostituito da uno di valore.
Per quanto riguarda l'attacco, Monachello da quanto ho capito tornerà all'Atalanta, quindi in questo caso l'arrivo di un altro attaccante è obbligatorio, sperando che ne arrivi uno che possa far mettere in panchina Maniero. A centrocampo secondo me Valiani ormai ha dato, quindi cederei lui per far spazio al regista.


Assurdo che questo topic sia in seconda pagina.
Comunque riprendo questo mio post per vedere se le mie richieste sono state esaudite :D
- Il regista ancora manca. E' arrivato Macek e domani o dopo domani si ufficializzerà Salzano. Il primo mi pare una mezzala, il secondo credo sia una mezzala da quel poco che ricordi, quindi in teoria il regista ancora "non è stato fatto".
- Oggi ho avuto la conferma che un difensore centrale di qualità serve. Moras acciaccato e Di Cesare palesemente sul viale del tramonto. Capradossi e Tonucci non bastano. Uno dei due over30 deve partire (spero in Di Cesare), per fare spazio ad uno migliore
- E' arrivato Floro Flores, che mi va più che bene, ma sono convinto che qui la situazione non è finita. Ad istinto mi viene da pensare che Sogliano stia cercando un'altra punta per piazzare Maniero o De Luca o entrambi al fotofinish da qualche altra parte.
- E' arrivato Parigini, che mi pare sia arrivato col piglio giusto

Per quanto riguarda la partita di oggi, è difficile trovare le parole per descriverla. C'è stata una disorganizzazione in difesa che neanche in prima categoria. Male, molto male.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Saboccio » sab gen 21, 2017 21:54


Parigini deve imparare a passare la palla. Macek il primo tempo ha giocato benino poi è sparito. Morleo...mah. Io spero solo che colantonio cominci a incazzarsi con questi giocatori, non è possibile giocare con questa lentezza con questo pressapochismo ne con l'ultima in classifica ne contro il cittadella che è squadra organizzata che in casa non ne sbaglia una. Cari giocatori del Bari datevi una regolata.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda AdriAMB » sab gen 21, 2017 21:55


Non sono d'accordo sullo "sparito". Ha cercato di limitare i danni provocati da Cassani, perciò non saliva più, ma a me non è dispiaciuto per niente. Continuo comunque ad aspettare Ivan, ormai diventato oggetto misterioso.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda fastrider » dom gen 22, 2017 11:44


La partita di ieri per me è stata un'epifania, e mi ha fatto capire tantissime cose sulla serie B e su come si vincono le partite in serie B.
E non parlo di grinta, aggressività, impegno... concetti per me molto aleatori, anche perchè non credo che un giocatore professionista giochi senza dare tutto.
Parlo di atteggiamento TATTICO.
Il cittadella ieri giocava in trenta metri, i reparti erano un tutt'uno, e sopratutto attuava un pressing in zona palla forsennato, inducendo spesso i nostri difensori e centrocampisti a commettere errori banali.
I nostri viceversa giocavano lunghissimi, in zona palla eravamo sempre in inferiorità numerica, e ogni volta che attaccavamo si aprivano dei varchi enormi a centrocampo e in difesa in cui i contropiedisti del cittadella andavano a nozze.
A cosa è dovuta questa differenza? Al mancato impegno??? NO!
Secondo me è dovuto al fatto che quasi tutti i nostri giocatori vengono dalla serie A, e in serie A, non si attua un pressing così feroce in zona palla, perchè essendo la qualità media maggiore, le squadre potrebbero aggirare più facilmente questo pressing e trovarsi scoperte.
I nostri questo non solo non sanno farlo in maniera attiva, ma anche quando lo subiscono sono del tutto spaesati, perchè è un atteggiamento che non è nelle loro corde.
Ecco perchè dovremmo smetterla di prendere i giocatori dalla serie A, sopratutto poi giocatori che la serie B non l'hanno mai fatta, o non la fanno da anni (per me cassani è l'emblema di questo discorso).

In serie A si vive della GIOCATA del singolo, in serie B si vive invece dell'ERRORE del singolo, e l'obiettivo di una squadra di B non deve essere tanto quello di fare un calcio spettacolare, quanto deve essere quello di indurre il più possibile l'avversario a commettere errori.
Noi questo non lo facciamo, perchè non pressiamo, non siamo compatti come squadra, siamo sfliacciati, e questo permette agli avversari di giocare sciolti, e non a caso difficilmente le squadre contro di noi commettono svarioni come quelli che abbiamo fatto noi ieri.

Questo mi aspetto che un allenatore che vuole vincere in serie B debba fare, cambiare atteggiamento TATTICO, perchè parlare di atteggiamento mentale è facile, ed è quasi un modo per scaricarsi le colpe.
E questo è anche uno dei motivi per cui è meglio non prendere più i giocatori over 30 dalla serie A, e ripeto non per un discorso anagrafico, ma semplicemente perchè non sanno come si gioca in serie B
Sono sempre stato un malinconico con la vocazione di essere una persona allegra.
Un vincente non è altro che un sognatore che non ha mollato

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » dom gen 22, 2017 15:03


Inutile parlare di tattica se in campo non entri nemmeno.Questa fa il paio con Novara e Latina ed il fatto che accada sotto la gestione di Colantuono fa impressione.

il puma

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda il puma » dom gen 22, 2017 20:28


Inizio con il solito pressing "o mort" di dieci minuti, poi la squadra si è completamente sfaldata, sempre lunga in campo, regalando tanti uno contro uno agli avversari. Con la catena di sinistra completamente nuova e con il Cittadella che ha fatto il compitino per stra-batterci, pur giocando peggio rispetto alla partita di andata (ma paradossalmente creando di più, forse a causa delle nostre lacune ed amnesie).
Qui c'è da capire una cosa: in serie A, se fosse veramente quello l'obiettivo, non si va solo con le figurine e con i nomi. I giocatori, anche quelli bravi (fenomeni non ne abbiamo e non ve ne sono in giro capaci di far vincere da soli le partite) hanno bisogno di essere calati in un contesto di gioco che possa far esprimere al massimo le loro qualità. Se si spera che mettere Floro Flores, Parigini, Morleo, Lodi o chi per loro in campo, porti automaticamente a vincerle tutte o quasi, siamo sulla strada sbagliata. Qui, posto che il mercato fino ad ora è stato di buon livello dal centrocampo in su, è ora che l'allenatore incominci a lavorare su un'idea tattica di come stare in campo, come aggredire gli spazi e creare occasioni da gol. Cosa che fino ad ora non si è vista e che è stata mascherata dai risultati e dalle conseguenti simpatie della piazza con voli pindarici annessi. Ed è giusto dare tempo al mister, perchè nessuno ha la bacchetta magica e per inculcare un sistema servono tanti mesi. Dopo cinque allenatori in due anni e mezzo e l'ennesima mezza rivoluzione alla prima finestra di mercato disponibile, credo che sia ora di pedalare e lavorare seriamente, chiedendo tanto a squadra e mister ma cercando di capire che il calcio non è football manager, fifa o pes. E che le controprestazioni, in un processo di costruzione di squadra, ci possono stare.
Senza sistema di gioco, non basterà nemmeno il tanto agognato regista a svoltare questa stagione. Con il sistema di gioco, invece, anche giocatori non propriamente registi potrebbero avere mansioni di regista in diverse posizioni di campo, aumentando la fludità e l'imprevidibilità di manovra. Se mi si dovesse dire che possiamo fare solo un colpo di peso in questa chiusura di mercato, risponderei senza dubbi: il difensore. Morleo, per chi non lo conosceva, non aumenta la stabilità del reparto già instabile di suo. Io leggo che Capradossi e Tonucci in serie A potranno diventare Bonucci e Ranocchia, ma al momento vedo un ragazzotto di prospettiva alla prima esperienza tra i professionisti a cui è ingiusto affidare un fardello di responsabilità così pesante, e un onesto mestierante. Con Di Cesare che non sa cosa è una marcatura e Moras che probabilmente a causa di problemi fisici è ben lontano dal buon centrale che fu.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » lun gen 23, 2017 19:58


La lenta ma progressiva avanzata del Bari di Colantuono subisce uno stop imprevisto in quel di cittadella. Perché?
Non ho potuto vedere la partita, ma da quanto letto e sentito la sensazione che ne traggo è che Colantuono si sia lasciato prendere la mano nella speranza di vedere un Bari nuovo e più forte. Ma così non è stato ed è bene ricavare insegnamenti da questa lezione. Non si può rinunciare agli equilibri che hanno fatto del Bari di Colantuono una delle difese più ermetiche della B grazie soprattutto all'apporto di un centrocampo granitico. Evidentemente l'inserimento di Macek e Morleo e l'insipienza della statua di Cesare e dell'ombra di Cassani hanno rovinato il giocattolo. Ritengo imprescindibile in una contingenza che di orange non ha nulla (e lo sottolineo a scanso di equivoci) mantenere e corroborare quell'assetto difensivistico che ha portato il Bari alla soglia della zona play off.
Non vedo all'orizzonte giocatori leaders in grado di cambiare volto a questo Bari, ma non mi sento ancora così frustrato come dopo gli scandali di novara, frosinone e latina.
Spero che Colantuono abbia recepito la lezione e spero che ulteriori nuovi arrivi possano migliorare il gioco del Bari, rimango convinto che il Bari debba conservare un'anima "tonucciana", magari ingentilita da un centrocampista dai piedi buoni e da un altro calascione d'area di rigore.

Quanto alla politica della società, stanno facendo di tutto per vincere la scommessa della serie A già quest'anno. Sbagliano? può darsi ma se arrivano giocatori quotati il loro lo hanno fatto. Poi sta a Colantuono e alla squadra darsi da fare.
Ricotta su Castrovilli e Scalera? boh, mi sembra esagerato, cmq stiamo sul chi va là e azioniamo il ricotta detector...
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