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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda i so d baaaar » mer feb 15, 2017 17:50


In ogni luogo dal 1982 ha scritto:Se pure mi era rimasto qualche minimo dubbio sulla bontà della nostra decisione di non riconfermare Camplone, la partita di Sabato li ha totalmente dissipati. Il Cesena è stato in balia del Bari per 30 minuti senza che lui non abbia attuato alcuna contromossa. Sono venuti fuori, tra l'altro in maniera molto poco pericolosa, solo quando il Bari ha rallentato e, attenzione, la partita è poi stata sostanzialmente equilibrata.
Sono convinto che a squadre invertite si sarebbe criticato aspramente la partenza lenta, l'essere stati in balia degli avversari (per lo più in casa) per quasi un tempo, l'essere passati in svantaggio e quindi costretti a rincorrere, l'aver pareggiato solo grazie alla prodezza del singolo ecc... e si sarebbe lodato l'allenatore avversario.
Io mi tengo stretto Colantuono che Orange non è mai stato e non sarà mai (cosa metabolizzata in questo topic) ma che secondo me, tatticamente, ha sicuramente vinto la partita col collega.


per come l'ho vista io la partita,

ho visto da una parte una squadra che ha pressato e aggredito per 30 minuti ovvero(1/3 dell'intera partita) fatta da giocatori " di categoria" che ha fatto un gol su calcio d'angolo e niente di chè se non qualche flash , per internderci non ha dominato neanche i 30 minuti di pressing(per dominare intendo ciò che fece il cittadella con noi)
dall'altra parte ho visto una squadra formata da giocatori nella media della B, con qualcuno forse superiore alla media ( a meno che cocco, renzetti, ciano, kone, o la nostra vecchia conoscenza ligi siano diventati " categoria supeirore" come i nostri brienza , f.flores, greco etc.) che giocava in maniera corale da squadra

Come era prevedibile, dopo lo sfogo dei 30 minuti, il cesena ha ricominciato a giocare e a metterci in diffoltà in più di un occasione, la benzina era finita e si sono cominciati ad aprire gli spazi soprattutto in mezzo, e non a caso basha è stato "costretto" a fare fallo e ciano ci ha messo il resto
nell'arrembaggio finale ho visto gli attacchi del cesena ben fatti, seguiti da tutta la squadra con gli esterni larghi, centrocampisti subito a supporto ,
invece il bari sempre dietro gli scudi, e quei pochi attacchi lasciati all'improvvisazione dei 3 d'avanti senza nessuno che desse una mano

ecco perchè dico che campole si sarebbe meritato la riconferma

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda tifosobarese92 » mer feb 15, 2017 18:51


Comunque Colantuono sta qui ....
















.... e Camplone qui.

In tutta onestà, se alla tifoseria non va bene neanche Colantuono chiudiamo tutto per davvero. Onestamente ho visto una onesta partita di B fatta da entrambe le squadre. Pareggiare a Cesena non è un sacrilegio. Anzi, sono loro che stanno facendo un campionato al di sotto delle aspettative, per cui 4 punti tra andata e ritorno contro una squadra temibile non sono pochi.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » mer feb 15, 2017 19:18


i so d baaaar ha scritto:
In ogni luogo dal 1982 ha scritto:Se pure mi era rimasto qualche minimo dubbio sulla bontà della nostra decisione di non riconfermare Camplone, la partita di Sabato li ha totalmente dissipati. Il Cesena è stato in balia del Bari per 30 minuti senza che lui non abbia attuato alcuna contromossa. Sono venuti fuori, tra l'altro in maniera molto poco pericolosa, solo quando il Bari ha rallentato e, attenzione, la partita è poi stata sostanzialmente equilibrata.
Sono convinto che a squadre invertite si sarebbe criticato aspramente la partenza lenta, l'essere stati in balia degli avversari (per lo più in casa) per quasi un tempo, l'essere passati in svantaggio e quindi costretti a rincorrere, l'aver pareggiato solo grazie alla prodezza del singolo ecc... e si sarebbe lodato l'allenatore avversario.
Io mi tengo stretto Colantuono che Orange non è mai stato e non sarà mai (cosa metabolizzata in questo topic) ma che secondo me, tatticamente, ha sicuramente vinto la partita col collega.


per come l'ho vista io la partita,

ho visto da una parte una squadra che ha pressato e aggredito per 30 minuti ovvero(1/3 dell'intera partita) fatta da giocatori " di categoria" che ha fatto un gol su calcio d'angolo e niente di chè se non qualche flash , per internderci non ha dominato neanche i 30 minuti di pressing(per dominare intendo ciò che fece il cittadella con noi)
dall'altra parte ho visto una squadra formata da giocatori nella media della B, con qualcuno forse superiore alla media ( a meno che cocco, renzetti, ciano, kone, o la nostra vecchia conoscenza ligi siano diventati " categoria supeirore" come i nostri brienza , f.flores, greco etc.) che giocava in maniera corale da squadra

Come era prevedibile, dopo lo sfogo dei 30 minuti, il cesena ha ricominciato a giocare e a metterci in diffoltà in più di un occasione, la benzina era finita e si sono cominciati ad aprire gli spazi soprattutto in mezzo, e non a caso basha è stato "costretto" a fare fallo e ciano ci ha messo il resto
nell'arrembaggio finale ho visto gli attacchi del cesena ben fatti, seguiti da tutta la squadra con gli esterni larghi, centrocampisti subito a supporto ,
invece il bari sempre dietro gli scudi, e quei pochi attacchi lasciati all'improvvisazione dei 3 d'avanti senza nessuno che desse una mano

ecco perchè dico che campole si sarebbe meritato la riconferma

In difficoltà ci siamo messi da soli esattamente come nelle altre due partite e questo perchè paghiamo dazio sia a livello di squadra che di forma di molti.Il cesena, che arrivava a questa sfida da favorito per via del momento ottimo e comunque di un organico che ricordo essere ad inizio stagione tra le migliori, alla fine è stato fafueco-come si dice da queste parti- tant'è che Micai non ha dovuto fare straordinari.Piuttosto a me ha preoccupato l'istintivo ritarsi indietro immediatamente dopo il vantaggio, una reazione post gol che non dipendeva da un fattore di gamba quanto di testa, ma spero in futuro che questa squadra aquistando convinzione non ripeta più questo errore nel momento in cui ha l'inerzia della gara dalla sua parte, piuttosto la chiuda.
Questione camplone, non lo rimpiango affatto

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » mer feb 15, 2017 20:09


In ogni luogo dal 1982 ha scritto:Se pure mi era rimasto qualche minimo dubbio sulla bontà della nostra decisione di non riconfermare Camplone, la partita di Sabato li ha totalmente dissipati. Il Cesena è stato in balia del Bari per 30 minuti senza che lui non abbia attuato alcuna contromossa. Sono venuti fuori, tra l'altro in maniera molto poco pericolosa, solo quando il Bari ha rallentato e, attenzione, la partita è poi stata sostanzialmente equilibrata.
Sono convinto che a squadre invertite si sarebbe criticato aspramente la partenza lenta, l'essere stati in balia degli avversari (per lo più in casa) per quasi un tempo, l'essere passati in svantaggio e quindi costretti a rincorrere, l'aver pareggiato solo grazie alla prodezza del singolo ecc... e si sarebbe lodato l'allenatore avversario.
Io mi tengo stretto Colantuono che Orange non è mai stato e non sarà mai (cosa metabolizzata in questo topic) ma che secondo me, tatticamente, ha sicuramente vinto la partita col collega.


Concordo su molti punti di questo intervento.
Sabato scorso abbiamo assistito al classico scontro tra due modi opposti di pensare e sviluppare calcio: Camplone opta per un calcio fisico e dinamico, fatto di corsa "verso" lo spazio in avanti, Colantuono preferisce un calcio più statico, basato soprattutto sull' ordine tattico in fase di non possesso e sulla "occupazione" degli spazi. Questo scontro lo ha vinto a mio modo di vedere il mister di Anzio, che innanzitutto, contrariamente a quanto mi potessi aspettare, ha aggredito subito l'avversario molto alto, in particolare con un Basha scatenato sulla loro fonte di gioco (Schiavone) e, levandogli la profondità, lo ha costretto a giocare nella maniera più consona a quelle a quelle che sono le nostre caratteristiche piuttosto che le loro. Tra l'altro, anche sul piano dei duelli individuali, per buona parte di gara li abbiamo vinti in tutte le zone del campo, specie in mezzo, dove temevo le folate delle loro mezzali che praticamente non si sono mai viste.
Secondo me nella lettura della partita, oltre al nostro ormai consueto calo fisico, è troppo determinante l'episodio del calcio di punizione realizzato da Ciano, che è frutto tra l'altro di un'azione estemporanea di Garritano (nonchè di un doppio errore di Basha) e non di una pressione costante da parte loro (anzi credo che dopo un primo tempo in calando, avevamo ben approcciato la ripresa): dopo di esso, loro si sono sbloccati psicologicamente e noi ci siamo allungati e disuniti, permettendo a Ciano di trovare spazio tra le linee e di farci "ballare" parecchio là dietro.
Vero anche quello dice in ogni luogo sull'inerzia del tecnico abruzzese nel cambiare la partita; , sul discorso generale, ritengo Camplone un allenatore molto funzionale a quello che è il campionato di serie B oggi, il Cesena ha i giocatori giusti per esaltare il suo calcio, alla lunga farà bene.
Tornando a noi, sono molto curioso di vedere come Colantuono imposterà la partita con la Ternana, squadra in netta difficoltà sotto tutti gli aspetti; in particolare, sono curioso di vedere come sarà sviluppata tatticamente la fase offensiva, se confermerà l'assetto di Cesena (con i due trequartisti molto vicini a Floro Flores in fase di possesso) o se tornerà ad utilizzare un esterno puro come Parigini per allargare le maglie avversarie.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda i so d baaaar » gio feb 16, 2017 12:35


tb92 credo che tu veda troppo "suits" :D :D

a parte glis cherzi, come ho già detto confrontare 2 allenatori è un impresa molto difficile perchè hanno operato in 2 situazioni diverse

detto questo credo che colantuno abbia dimostrato poco fino ad ora, più di 10 partite e almeno io non ho visto questo grande allenatore di cui tutti parlavano nonostante abbia avuto a disposizione una rosa altamente competitiva(almeno sulla carta)
e fin qunado non vedrò una squadra abbia delle idee chiare e faccia gioco , la mia idea su colantuno resta questa, e preferirò camplone o stellone che qualcosa l'ha fatta vedere nonostante abbiano operato insituazioni molto più difficoltose rispetto a colantuono
se poi ci si accontenta del pareggietto chiuso sulle difensive come, allora è inutile anche che ne parliamo

io non preferisco camplone a colantuno, dico solo che il pescarese si sarebbe meritato una rincferma in qunato non ha esperesso tutto il suo potenziale, ma a dirla tutto mi sono sempre augurato che arivasse bollini sin da qunado fu esonerato mangia, che in più di una squadra ha dimostrato di saper fare calcio, non come camplone che tolta la parentesi di bergamo non ricordo esperienze degne di nota come l'ultimo fallimento ad udine

@soldato i varchi si sono aperti perchè non puoi tenere 90 min a uomo schiavone, ma l'azione difensiva va fatta in maniera corale e intelligente, come il real ieri che ha capito che per bloccare il napoli doveva bloccare il centrocampo creando densità e aggredendo e facendo pressing per 90 minuti i centrocampisti, non a caso hanno sbagliato molti passaggi, poi vabbe le qualità dei 3 d'avanti hanno fatto il resto

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda i so d baaaar » gio feb 16, 2017 13:03


parlando di real... compliemnti a zidane che ha ha impostato la partita sugli esterni, i quali giocavano molto larghi sfruttando l'ampienza, e con molti cambi di gioco hanno cercato di mantere larghi i terzni napoletani che salivano aggredendo la palla invece di mantenere la posizione, creando spazi che sono stati decisivi

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » gio feb 16, 2017 14:55


@i so d baaar
a centrocampo si è giocato di reparto, nel senso che Salzano e Macek, rimanendo bassi, permettevano a Basha di andare a prendere molto alto Schiavone senza scoprirsi....hai giustamente citato il real: come hai potuto notare, anche loro negli ultimi venti minuti, finita la fase di feroce pressing offensivo avanzato, hanno sofferto il palleggio del Napoli e si sono messi a giocare di rimessa..... e parliamo del Real, figuriamoci se non posso concedere ai nostri di calare alla distanza :wink:
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda i so d baaaar » gio feb 16, 2017 19:54


soldato Jocker ha scritto:@i so d baaar
a centrocampo si è giocato di reparto, nel senso che Salzano e Macek, rimanendo bassi, permettevano a Basha di andare a prendere molto alto Schiavone senza scoprirsi....hai giustamente citato il real: come hai potuto notare, anche loro negli ultimi venti minuti, finita la fase di feroce pressing offensivo avanzato, hanno sofferto il palleggio del Napoli e si sono messi a giocare di rimessa..... e parliamo del Real, figuriamoci se non posso concedere ai nostri di calare alla distanza :wink:


volevo arrivare proprio qui

come ha giocato colantuno, basha a uomo su schiavone(maco fosse pirlo), macek e salzano dietro...e quando recuperavamo la palla chi doveva far ripartire l'azione ?basha?? ok... ma doveva ritornare nella sua posiizone? ecco perchè diventiamo lenti e macchinosi, e poi 3 avanti dovrebbero inventare qualcosa...niente di diverso dal caro mister col caschetto biondo!!

io sono della scuola conte/ventura , quindi di imporre il proprio gioco ovunque contro chiunque , quindi ciò che intendo e che dovevamo averlo noi il pallino del gioco, loro dovevano marcare a uomo, perche noi dovevamo fare la partita...invece colantuno ha preferitto bloccare la fonte di gioco, così almeno non le prendevamo, pe fare il gol si spera in qualche santo in paradiso

visto che vogliamo fare il paragone con il real, il real per annullare il fraseggio veloce ad un tocco del napoli che permette sempre di avere gli esterni liberi, ha avvicinato le linee dei difensori e centrocampisti creando densità, intercettando così le linee di passaggio e poi cominciava a costruire allargando velocente in modo tale da portare i terzini del napoli fuori posizione(come ho già scritto) e e scardinare la difesa,
un po diverso da quello che ha fatto colantuno
poi se gli ultimi 20 min buttano palla avanti , 1 e perche vincevano 3-1 e poi perchè diciamo che glielo si può anche permettere dato che hanno quei 3 avanti e poi hanno fatto la partita per 70 min con pressing asfissiante ...sono campioni professionisti ma non sono mica robot

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » gio feb 16, 2017 20:48


@i so d baaar
....per carità, è legittimo che ognuno abbia la sua idea, a me sembra chiaro che se ti piacciono Conte e Ventura con Colantuono sei condannato a soffrire..... quello che ritengo è che a prescindere dai nomi e dal chi-deve-fare-cosa, il Bari per ampie fasi del match si è imposto, in trasferta, su di un avversario in forma .....Colantuono ha deciso di giocare sull'avversario e per me non c'è assolutamente nessuno scandalo, a maggior ragione per una squadra come la nostra che ormai è un fatto conclamato che lontano dal S.Nicola fa fatica.... è chiaro che contro la malmessa Ternana mi aspetto tutt'altro atteggiamento....
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » gio feb 16, 2017 21:04


....mi correggo: più che l'atteggiamento (quello iniziale di Cesena andava più che bene) mi aspetto più cattiveria nel chiudere le partite e non fermarsi dopo il primo gol contro un avversario nettamente più in difficoltà di quelli affrontati ultimamente, anche perché pressando alto come vuole Colantuono il calo, alla lunga, fisiologicamente arriva...
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda andy74 » ven feb 17, 2017 0:39


Sera, i giornalai dicono che forse il mister di anzio stia pensando per sabato una squadra broken wing....speriamo.
Dario sai benissimo che abbiamo avuto tanti momenti di dialogo ma alla fine al muro del pianto sei tornato.
Dichiara una tua onestà intellettuale pregevole.

l amico andy.


ps: se notate il modulo broken noterete che è il vecchio modulo con il terzino fluidificante e l ala tornate stile mundial 82..........è sempre colpa della vecchiaia che ci fà ricordaregl anni belli.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » sab feb 18, 2017 20:56


Trarre indicazioni dalla partita di oggi è un esercizio perlopiù superfluo, tenuto conto dell'avversario e dell'uomo in più. La squadra ha fatto quello che tutti si aspettavano, palesando il vecchio difetto di non insistere quando passa in vantaggio e sfoderando una buona prestazione del reparto offensivo con l'inserimento della seconda punta soltanto a giochi ormai fatti, cosa che ancora una volta fa riflettere sulle idiosincrasie catenacciare del mister.
In ogni caso il banco di prova della tenuta di questa squadra e della bontà delle scelte del mister sarà venerdì sera, quando streghe e stregoni cercheranno di farci la festa come accadde all'andata con il ciociaro in confusione.
Auspico per quella partita un Bari in grande spolvero, che non si faccia intimidire da un ambiente tipico della vecchia serie C e che imponga il suo gioco contando sulla classe e sulla dedizione di tutti i giocatori. Immagino che il mister preferirà mantenere le sue abitudini e in questo senso suppongo che si inventerà qualcosa per imbrigliare i giocatori avversari considerati più pericolosi. Faccia quello che ritiene opportuno, anche se non sarà orange, ma nella consapevolezza che benevento è una tappa fondamentale nell'economia del campionato biancorosso.
buona serata
ps: la discussione sul giocatore che cerca di fare la giocata individuale anche a costo di rischiare qualcosa è stata molto interessante. Sono dell'avviso che la tecnica individuale debba essere sempre al servizio del collettivo e che certe giocate rischiose vadano evitate in una squadra che non ha ancora i giusti equilibri.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda andy74 » dom feb 19, 2017 1:46


Buonasera,qui in accademia non siamo mai banali e come dice bene il buon prof non ci facciamo confondere dalla classica vittoria di pirro.
Ternana allo sbando messa male in campo con una volonta sia fisica che psichica molto bassa.
Ora analizzo le fasi della partita entrando nel tecnico:
Partita dai 2 volti,
1° tempo pressing alto composta da ff brienza e galano molto stretti a mo di 4321 con basha che andava a ringhiare sulle caviglie del loro fantasista....bene ma poco incisivi.
2° tempo qui il coupe de theatre (la ternana decide di cambiare modulo 3411)allorache fà colantuono? allarga brienza e galano sugl esterni il pressing lo fanno makec e salsano con basha basso a difendere la difesa e lasciando liberi i terzini di sovrapporsi (partita piu piacevole rischi 0).
Quindi come notate le partite vanno lette in maniera diversa bravo oggi il cola a cambiar il modo di giocare nell intervallo e bravo è stato poi a mettere le 2 punte con il 3/4 di turno per agredirli anche in una fase di stanca.

Ora ci aspetta benevento una squadra fatta a squadra dove dovremo tenere gl occhi ben aperti.

notte amici

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda tifosobarese92 » lun feb 20, 2017 20:44


Amici dell'accademia, visto che fino a venerdi è lunga, io direi che ci potremmo soffermare su alcuni spunti interessanti che la partita contro la Ternana ci ha consegnato. Non parlo solamente dell'analisi di tutto il contesto e di quella che è stata la partita, ma di scendere in profondità e di andare nel cuore del gioco del calcio, studiando i movimenti dei calciatori e di come un taglio, anche all'apparenza innocuo, può aprire un'azione importante.

A tal proposito, visto che se ne è discusso pochissimo sul forum, l'azione che ha portato alla rete Floro Flores è davvero interessante. Di base ovviamente ci sono le indicazioni del tecnico, poi però ogni calciatore ha un suo bagaglio tecnico-tattico e lo utilizza in base alle situazioni di gioco.

Il gol è questo. Tutti noi solitamente seguiamo la palla e in questo caso ci rimane impressa la fuga di Floro e il suo destro ad incrocio sul secondo palo:



Gol stupendo, che ha dimostrato quanto ci sia mancato un attaccante da queste caratteristiche: ovvero uno che prende palla e punta sia l'avversario che la porta, dando pochissimi punti di riferimento durante la corsa.

Quella palla, ovviamente, non gli arriva per caso. Lui è tutto solo quando riceve il pallone da Salzano e ha il tempo di girarsi e puntare la difesa avversaria a suo piacimento. La difesa delle Fere è schiacciata, merito di un taglio di Maniero che io lo chiamo "taglio fantasma". Prima di passare alle immagini che spiegano perfettamente come sia fondamentale quel taglio nell'azione, racconto un piccolo aneddoto di calcio amatoriale: il martedì ho una partita fissa su un campo 8 vs 8. Si avvicina molto all'11 vs 11, per cui possiamo prenderlo come esempio concreto. Di solito, per la mia indole a giocare corto e con passaggio semplici, faccio il regista davanti alla difesa, però la settimana scorsa ho ceduto il posto a mio cugino che è un regista vecchio stampo, ovvero preferisce il lancio lungo in verticale. Quindi mi sono spostato sulla corsia esterna (le lunghe leve mi aiutano) e ho fatto l'attaccante esterno di sinistra. Durante un'azione della nostra squadra il terzino destro avanzava a rapide falcate e l'impatto con la difesa avversaria era cosa fatta. L'ho aiutato buttandomi e tagliando in diagonale da sinistra verso destra, procurandomi un corridoio e creando spazio alle mie spalle. Quello spazio gli ha concesso di tirare e di centrare la porta. Lui mi si è avvicinato e mi ha chiesto scusa per non aver seguito il taglio. Di risposta gli ho detto: "Guarda che non tutti i tagli devono essere serviti, esistono alcuni tagli che servono solo a creare spazio al portatore di palla. Hai fatto la scelta giusta tirando". Ecco questi tagli io li chiami tagli fantasma. Ovvero ci sono ma servono ad aprire nuove soluzioni ai compagni.

Sia chiaro, non tutti i giocatori ci arrivano. Il tecnico può dare l'indicazione, ma i tempi di inserimento e la lettura della giocate, beh quello differenzia un calciatore amatoriale ad uno professionista. Ma anche un calciatore titolare di B da una riserva. Insomma è il bagaglio tecnico-tattico di ogni calciatore e quello lo si può migliorare solo con allenamenti singoli sulla rapidità di pensiero.

Ora, dopo questa premessa, direi che possiamo parlare dall'azione. Lo sviluppo è questo: Basha recupera palla dopo il contrasto Avenatti-Tonucci, trova subito il supporto di Galano in verticale, questi apre per Salzano che trova spazio sulla corsia di sinistra (in questo frangente eravamo disposti con il 4-2-3-1). Maniero legge bene l'azione e inizia a tagliare. Floro è altrettanto bravo che fa il movimento inverso, aspettandosi che quel taglio gli avrebbe concesso un po' di terreno libero

Immagine

Due secondi dopo la situazione creata è molto favorevole, poiché il centrale di centrocampo della Ternana (in rosso) segue la linea di passaggio per Maniero, lasciando libera quella per Floro Flores.

Immagine

Il resto è un pezzo di bravura di Floro Flores. Però il concetto è che questa è una giocata di squadra e non esclusivamente di Floro Flores. Volendo essere pignoli, Maniero si addormenta nella fase finale dell'azione perché lui deve chiudere il movimento avvicinandosi il più possibile al secondo palo. Ad ogni modo, è una giocata ottima che infatti ha portato al gol.

Ne avrei un'altra da farvi vedere - partita del campionato uruguaiano - però lo farò in un secondo momento, poiché si tratta di una lettura diversa dell'azione e di un taglio servito con un filtrante a mezza altezza.

Ecco, a me piacerebbe se ogni tanto parlassimo di questo, di calcio vero e proprio e non solo di teorie. Nulla, spero che possa alimentare un dibattito e magari, se qualcuno ha altri esempi, sarebbe bello poterli vedere.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » lun feb 20, 2017 21:06


....bella la spiegazione di tb92, a tutto quello che dice lui aggiungo il pessimo movimento difensivo di Germoni che si lascia sorpassare senza opporre la minima resistenza.... detto questo, come ogni lunedì mi sono rivisto il secondo tempo della Bari a mente fredda... partita troppo poco indicativa per via della pochezza dell'avversario e dell'espulsione che li ha resi ancora più docili, mi tengo la conferma di un Galano lontano parente di quello che lasciò Bari qualche mese fa, molto più maturo tatticamente, e una certa crescita di Salzano.... tralascio la superiorità tecnica dei due davanti e la solita partita tatticamente ineccepibile di Basha.... un buon viatico per Benevento dove troveremo tutt'altro avversario.....
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