La continuità tanto agognata dai tifosi proprio non arriva, proprio non è di casa in Via Torrebella. Dopo la pur rivedibile vittoria in casa contro i granata salernitani è stato più che facile lasciarsi andare a facili entusiasmi, è vero perché un pò di gioco la squadra lo aveva macinato come mai in passato, in qualche modo la vittoria era stata difesa, i tre punti erano arrivati. Ieri nell'anticipo serale della 18a giornata di andata i biancorossi hanno invece espresso e senza grandi preoccupazioni i loro noti limiti sopratutto e sempre in avanti dove Maniero esprime con regolarità prestazioni da fermo-immagine e De Luca zampetta qua e là inefficacemente nella 3/4 di campo avversaria: risultato nemmeno un tiro in porta nell'arco dell'intero match!!! Alle loro spalle a confezionare il modulo 3-4-1-2 c'era Brienza gerarchico sì ma con poca penetranza per la irritante imprecisione delle punte. Il centrocampo è stato efficacemente presidiato in continuità dai centrali del Pisa in particolare Di Tacchio e Mannini con qualche interruzione vincente di Daprelà , non di più; la difesa sta imparando a non prendere gol supportata da un preziosissimo MIcai. Il Pisa, gruppo molto limitato tecnicamente, è riuscito per ben due volte a minare la porta avversaria prima al 30' del primo tempo per un netto rigore negato a Del Fabro e con l'ex Varela al 13' del secondo tempo che inspiegabilmente manda sulla traversa a Micai battuto. Ancora Varela al 90' permette a Micai di esibirsi in una plastica respinta.
Amaro risultato per il Bari costretto a quasi giro di boa a rivedere molti dei suoi progetti dichiarati troppo frettolosamente vincenti.
