ESCLUSIVA TMW - Grosseto, Carobbio: "Felice di essere qui"
La storia di Filippo Carobbio (30) ha davvero dell'incredibile: svincolatosi dall'AlbinoLeffe a fine giugno, il giocatore viene acquistato dal Bari firmando un contratto triennale, ma, a sorpresa il 31 agosto 2009 viene ceduto in prestito al Grosseto. Intervistato dalla redazione di Tuttomercatoweb, il centrocampista di Alzano Lombardo ha fatto il punto sulla vicenda che lo ha visto nuovamente scendere di categoria, perdendo la possibilità di giocarsi le proprie possibilità nella massima serie.
Quando sei arrivato in Puglia ti saresti mai immaginato una simile situazione?
"Sinceramente, nel momento in cui mi apprestavo a firmare il contratto, non avrei mai pensato di dover andarmene così velocemente".
Secondo te è stato Conte a volerti fortemente al Bari?
"Il tecnico ha sicuramente fatto la sua parte per ciò che concerne il mio acquisto. Mi aveva già richiesto l'estate scorsa ma alla fine non se ne è fatto più nulla. Probabilmente il nuovo allenatore (Ventura, ndr) non mi considera un calciatore adatto al suo tipo di gioco. Per questo ho preferito guardarmi intorno ed andare a giocare altrove".
Quanto ti dispiace essere sceso nuovamente di categoria?
"Dispiace tanto perchè avevo fatto molto per tornare a giocare in serie A. Ho disputato due buone annate con la maglia dell'AlbinoLeffe e credevo di essermi meritato la possibilità di riprovare a calcare i campi della massima serie. Non è stato così, ma sono cose che si superano. L'amarezza dura poco e adesso sono concentrato su questa nuova avventura che mi stimola molto e spero vada bene".
Che ambiente hai trovato al Grossetto, con un tecnico che ti aveva già allenato ai tempi dell'AlbinoLeffe, Elio Gustinetti?
"La sua presenza qui a Grosseto ha svolto un ruolo importante nella mia scelta. Ho trovato un ambiente sano, un gruppo unito fatto di bravi ragazzi e spero di poter dare una grande mano".
Con l'AlbinoLeffe avete sfiorato la serie A. Questo Grosseto, secondo te, dove può arrivare?
"Il mister sta lavorando bene e sta tirando su una buona squadra. La partenza non è stata delle migliori ma c'è da dire che abbiamo affrontato squadre di livello come Torino e Triestina. Sarà importante vincere la prossima gara per guadagnare una posizione migliore di classifica".
Parlando di Torino, per te è una seria candidata alla promozione in serie A?
"Con la squadra che ha, non vedo come il Torino non possa risalire immediatamente ma io spero che sia il Grosseto ad andare in serie A (ride, ndr). Naturalmente è un sogno ma credo che i granata abbiano tutte le carte in regola per fare un campionato di vertice".
Trovando Gustinetti, il rammarico di non giocare in A è passata in 48 ore?
"Si sicuramente, anche perchè ho capito che a Bari non avrei avuto spazio. Ho fatto questa scelta soprattutto per me stesso e so che venendo qui avrò certamente più possibilità di giocare".
fonte:TMW