La ringrazio per la risposta esauriente.
Purtroppo, per motivi che non posso certo attribuire a Lei, c'è stata una mancanza di comunicazione nei confronti dei partecipanti a questa iniziativa legale.
Da quando il processo è entrato nel vivo, non abbiamo mai ricevuto una comunicazione né via mail né via sms (pur avendo rilasciato i nostri contatti) riguardante i vari sviluppi. Ieri ho anche inviato un messaggio via facebook alla pagina Confconsumatori Puglia senza ricevere alcuna risposta.
È evidente che in tali situazioni ci tocca apprendere le novità solo parzialmente o erroneamente direttamente dalla stampa o da altri media.
Più volte è stata menzionata l'iniziativa riguardante l'eventuale beneficenza verso la Chiesa dei Salesiani e la stampa non ha mai distinto l'azione di Confconsumatori Nazionale rispetto alla nostra (come lei ha appena fatto).
A titolo di esempio le riporto pari passo un pezzo dell'articolo comparso su una testata leccese in data 12 giugno 2013
http://www.lecceprima.it/cronaca/calcioscommesse-confconsumatori-chiede-i-danni-per-derby-truccato.htmlCalcioscommesse, Confconsumatori chiede i danni per derby pugliese truccato
È di questa mattina, infatti, la presentazione da parte dei legali dell'associazione dei consumatori, avvocati Dario Barnaba e Roberto Loizzo, dell'atto di costituzione di parte civile, con cui viene richiesta la condanna degli imputati al risarcimento del danno morale per la lesione dell'interesse collettivo alla correttezza nello svolgimento delle manifestazioni sportive. Secondo i legali di Confconsumatori, tutti gli abbonati alla stagione sportiva 2010/2011 hanno diritto al risarcimento dei danni patrimoniali e morali, poiché sono stati privati del diritto di assistere ad eventi sportivi regolari.
"Nell'atto si è formalmente stabilito - è detto in una nota - che tutte le somme richieste ed eventualmente ottenute, siano interamente devolute in favore del Centro Salesiani Redentore di Bari per le spese degli impianti sportivi dell'oratorio".
È ovvio che per noi "profani del foro" è facile travisare la realtà dei fatti, se ci limitiamo a leggere ciò che dice la stampa.
Anche riguardo all'importo del risarcimento, tutte le testate hanno sempre riportato la cifra di € 400 (esempio di ieri
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10 ... o/2113181/) e da inesperti non possiamo che attenerci a ciò che leggiamo.
Approfitto della sua gentile presenza qui sul forum per rinnovarle l'invito a comunicare con noi diretti interessati riguardo ai futuri sviluppi. I mezzi non mancano e basterebbe una mailing list, un gruppo facebook, un gruppo whatsapp... per informarci ed eventualmente interfacciarci nel caso in cui qualcosa ci sia poco chiaro.
Grazie per il suo lavoro
Cordiali saluti