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19/12/14 - Nicola: "Contro il Latina dobbiamo essere freddi"

Le ultime news, prese da fonti ufficiali quali siti (non blog) giornali o tv riguardanti il Bari e tutto sul calciomercato: acquisti, cessioni, o semplici interessamenti. Il formato di un nuovo argomento deve essere del tipo GG/MM/AA - TITOLO.

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19/12/14 - Nicola: "Contro il Latina dobbiamo essere freddi"

Messaggioda Phantomas » ven dic 19, 2014 21:00


"La vendetta di Bari-Latina? Che sia una spinta. Noi dobbiamo essere freddi"

Gianvito Rutigliano

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Dopo la vittoria col Cittadella, il Bari è pronto alla nuova sfida con il Latina, la stessa squadra che nelle semifinali playoff della scorsa stagione costò ai biancorossi il sogno della serie A. In città non si parla altro e l'allenatore ne è consapevole. "È stato interrotto un sogno - dice Nicola in conferenza stampa parlando di quell'amaro doppio pareggio - o forse non avete mai smesso di sognare. Sono conscio di cosa significhi per i tifosi, spero possa portare ancora più entusiasmo al campo. Loro possono anche avere senso di vendetta, noi invece dobbiamo essere consci che ci vogliono grande determinazione, cuore ma pure pensieri freddi". Ecco cosa chiede ai suoi: "Voglio una battaglia, sportivamente parlando, ma tenendo salde le emozioni. Ora c'è altro percorso con diversi obiettivi e con altri calciatori. Speriamo che il significato di questa partita sia una spinta sul campo". I primi grattacapi vengono dalla retroguardia, falcidiata dalle contemporanee squalifiche di Donati, Contini e Ligi. "È stata una settimana di lavoro. - racconta Nicola - L'emergenza a me dà la possibilità di vedere altri giocatori. Sarà possibilità vedere tutti quanto valgono. Non ho molti imbarazzi numerici, ma saremo belli determinati". Certamente lì dietro non toccherà a Defendi, estremamente elogiato dal tecnico: "Defendi difensore? Non credo. Magari come terzino, l'ha già fatto. A me piace perché incarna quella che è la voglia di mettersi a disposizione per fare tutto ciò che serve ad essere utile. Ha uno spirito meraviglioso, una duttilità importante". E Minala, match-winner al 92' nella trasferta del Tombolato? Il mister conta anche sui di lui: "Con me ha cominciato a giocare. Dal punto di vista psico-fisiico si può contare su di lui, ha conoscenza dei suoi mezzi e uno strapotere fisico importante. E ha dimostrato di essere utile. Vedremo se ci sarà possibilità di dargli più spazio". Contro i veneti non si è visto un gran Bari, ma l'allenatore non accetta di buon grado la definizione di 'brutto ma vincente': "È la sintesi di un discorso più ampio. Col cittadella c'è stato un bari molto accorto, che non voleva giocate solo estetiche ma con qualcosa di più. La partita è stata molto controllata e combattuta a centrocampo, magari non ci sono state occasioni ma giochiamo sempre con la mentalità per vincere più partite possibili. Potremmo parlare ore del concetto di bellezza, per me Cittadella-Bari è stata bellissima. Ora avremo tre partite in sette giorni: è il momento in cui si avvera ciò che l'allanatore dice, cioè che c'è bisogno di tutti. E fino al 28 potremo valutare davvero tutti". Saranno certamente titolari Camporese, l'unico difensore centrale rimasto, e il vicecapitano Defendi. Non certo Stevanovic, out anche nella scorsa gara: "Ha avuto un'influenza intestinale. A Cittadella era fuori per discorso tecnico. Ho chiesto a tutti di interpretare un certo ruolo e ho chiesto se sono disposti a darmelo: sta a loro farlo". Per vincere serve mettere a posto tutti i tasselli.

bari.repubblica.it

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