ven lug 08, 2022 9:47
nik ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Mi preme scrivere un concetto che credo oggettivo, anche se ovviamente potrebbe non esserlo con tanto di errore personale. Io credo che stiamo ragionando un pò male sulla questione acquisti ed investimenti, in realtà credo che l'oculata spesa e la voglia di creare patrimonio con i giovani sia l'unico contesto che accomuna la felicità dei tifosi e quella della società, cerco di spiegarmi come meglio posso.
Credo che bisogna sempre tenere presente che il Bari è un'azienda in vendita, ok i ricorsi e la variabile Napoli, ma al momento si può dire che molto probabilmente entro il 2024 il bari deve essere ceduto, molto più remote le possibilità di accettazione ricorso e cessione big mama Napoli, anche se non impossibili.
Quando una società di calcio è in vendita è opportuno presentarla con un bilancio decente (se non in pari quasi), interesse sia del cessionario che del tifoso; il cessionario potrà guadagnarci dei soldi, perchè più l'accollo dei debiti è basso più il cash che deve mettere l'acquirente è effettivo, il tifoso ne guadagna in solidità di acquisizione. Se il Bari si presenterebbe con tanti debiti, quindi facendo un mercato esoso senza riuscire nella promozione, i De Laurentiis sarebbero obbligati a cedere la società per un conguaglio cash molto basso, se non nullo, dovranno accontentarsi del trasferimento dei debiti al nuovo proprietario. Questa dinamiche aprirebbe le porte agli squali, i vari giancaspro per intenderci, gente che prova l'all in a costo 0, se va bene fanno l'affare se va male, dopo aver continuato a fare debiti, chiudono baracca e burattini con un bel fallimento e saluti a tutti, ci abbiamo provato. Purtroppo in italia di queste situazioni ne abbiamo viste molte.
Al contrario un bilancio in pari, con cartellini di proprietà di giovani non troppo esosi, aprirebbe le porte agli investitori seri, che più si spaventano ad investire in società indebitate, mentre sono molto più favorevoli nell'acquisite aziende già ben avviate (la questione cartellini è importante) con bilanci buoni.
Ovviamente non è un dogma, può succedere l'opposto, vedi la società che ha acquisito il genoa, però dal punto di vista scolastico questo concetto è oggettivo. Credo che nessuno voglia un nuovo squalo come proprietario del Bari, quindi cercare di immedesimarsi nei panni del venditore porterebbe nell'accettare delle dinamiche di mercato che, forse, più che pidocchiose sono sagge e soprattutto, per la prima e forse ultima volta, associano gli interessi della proprietà con quelli della tifoseria.
Purtroppo siamo in vendita e quindi non possiamo ragionare solo da un punto di vista sportiva, bisogna sempre sovrapporlo a quello economico, bello non è ma purtroppo è la nostra situazione attuale.
Ciò che scrivi è sensato ed equilibrato. Mi spiace passare per uno che critica i De Laurentiis solo per il gusto di farlo, come accusano altri utenti. Per me non c'è alcun problema se il primo anno di serie B fosse solo un anno di assestamento, senza velleità di promozione. Così come non ci sarebbe alcun problema per me se i De Laurentiis scegliessero di tenere il Bari e vendere il Napoli.
Ciò che mi preoccupa nell'immediato futuro si basa sulla conoscenza della piazza di Bari, una piazza che ha fischiato più volte i propri calciatori al San Nicola.
Mi chiedo e ti chiedo: cosa succederà a Bari il prossimo campionato se dovessimo perdere due partite di fila? Cosa succederà se dovessimo in primavera pareggiare zero a zero in casa, giocando male, contro l'ultima in classifica? Credi veramente che oggi tutti quelli che difendono le scelte di mercato dei De Laurentiis direbbero che un pareggio scialbo in casa è comunque un buon punto per la salvezza? Io a Bari ci sono nato e ci sono anche cresciuto.
ven lug 08, 2022 9:54
C cendr mo fess&bucc? Dovevano fare lo store on line su Amazon.69arsura ha scritto:Si perché non hai facebooksaverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
ven lug 08, 2022 10:12
A Noi ha scritto:nik ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Mi preme scrivere un concetto che credo oggettivo, anche se ovviamente potrebbe non esserlo con tanto di errore personale. Io credo che stiamo ragionando un pò male sulla questione acquisti ed investimenti, in realtà credo che l'oculata spesa e la voglia di creare patrimonio con i giovani sia l'unico contesto che accomuna la felicità dei tifosi e quella della società, cerco di spiegarmi come meglio posso.
Credo che bisogna sempre tenere presente che il Bari è un'azienda in vendita, ok i ricorsi e la variabile Napoli, ma al momento si può dire che molto probabilmente entro il 2024 il bari deve essere ceduto, molto più remote le possibilità di accettazione ricorso e cessione big mama Napoli, anche se non impossibili.
Quando una società di calcio è in vendita è opportuno presentarla con un bilancio decente (se non in pari quasi), interesse sia del cessionario che del tifoso; il cessionario potrà guadagnarci dei soldi, perchè più l'accollo dei debiti è basso più il cash che deve mettere l'acquirente è effettivo, il tifoso ne guadagna in solidità di acquisizione. Se il Bari si presenterebbe con tanti debiti, quindi facendo un mercato esoso senza riuscire nella promozione, i De Laurentiis sarebbero obbligati a cedere la società per un conguaglio cash molto basso, se non nullo, dovranno accontentarsi del trasferimento dei debiti al nuovo proprietario. Questa dinamiche aprirebbe le porte agli squali, i vari giancaspro per intenderci, gente che prova l'all in a costo 0, se va bene fanno l'affare se va male, dopo aver continuato a fare debiti, chiudono baracca e burattini con un bel fallimento e saluti a tutti, ci abbiamo provato. Purtroppo in italia di queste situazioni ne abbiamo viste molte.
Al contrario un bilancio in pari, con cartellini di proprietà di giovani non troppo esosi, aprirebbe le porte agli investitori seri, che più si spaventano ad investire in società indebitate, mentre sono molto più favorevoli nell'acquisite aziende già ben avviate (la questione cartellini è importante) con bilanci buoni.
Ovviamente non è un dogma, può succedere l'opposto, vedi la società che ha acquisito il genoa, però dal punto di vista scolastico questo concetto è oggettivo. Credo che nessuno voglia un nuovo squalo come proprietario del Bari, quindi cercare di immedesimarsi nei panni del venditore porterebbe nell'accettare delle dinamiche di mercato che, forse, più che pidocchiose sono sagge e soprattutto, per la prima e forse ultima volta, associano gli interessi della proprietà con quelli della tifoseria.
Purtroppo siamo in vendita e quindi non possiamo ragionare solo da un punto di vista sportiva, bisogna sempre sovrapporlo a quello economico, bello non è ma purtroppo è la nostra situazione attuale.
Ciò che scrivi è sensato ed equilibrato. Mi spiace passare per uno che critica i De Laurentiis solo per il gusto di farlo, come accusano altri utenti. Per me non c'è alcun problema se il primo anno di serie B fosse solo un anno di assestamento, senza velleità di promozione. Così come non ci sarebbe alcun problema per me se i De Laurentiis scegliessero di tenere il Bari e vendere il Napoli.
Ciò che mi preoccupa nell'immediato futuro si basa sulla conoscenza della piazza di Bari, una piazza che ha fischiato più volte i propri calciatori al San Nicola.
Mi chiedo e ti chiedo: cosa succederà a Bari il prossimo campionato se dovessimo perdere due partite di fila? Cosa succederà se dovessimo in primavera pareggiare zero a zero in casa, giocando male, contro l'ultima in classifica? Credi veramente che oggi tutti quelli che difendono le scelte di mercato dei De Laurentiis direbbero che un pareggio scialbo in casa è comunque un buon punto per la salvezza? Io a Bari ci sono nato e ci sono anche cresciuto.
Cioè a te non ci sono problemi se il primo anno fosse di assestamento???
Quindi come a dire uno si sposa e la moglie il primo anno può tradire perché è di assestamento.
ven lug 08, 2022 10:52
Will Kane ha scritto:A Noi ha scritto:nik ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Mi preme scrivere un concetto che credo oggettivo, anche se ovviamente potrebbe non esserlo con tanto di errore personale. Io credo che stiamo ragionando un pò male sulla questione acquisti ed investimenti, in realtà credo che l'oculata spesa e la voglia di creare patrimonio con i giovani sia l'unico contesto che accomuna la felicità dei tifosi e quella della società, cerco di spiegarmi come meglio posso.
Credo che bisogna sempre tenere presente che il Bari è un'azienda in vendita, ok i ricorsi e la variabile Napoli, ma al momento si può dire che molto probabilmente entro il 2024 il bari deve essere ceduto, molto più remote le possibilità di accettazione ricorso e cessione big mama Napoli, anche se non impossibili.
Quando una società di calcio è in vendita è opportuno presentarla con un bilancio decente (se non in pari quasi), interesse sia del cessionario che del tifoso; il cessionario potrà guadagnarci dei soldi, perchè più l'accollo dei debiti è basso più il cash che deve mettere l'acquirente è effettivo, il tifoso ne guadagna in solidità di acquisizione. Se il Bari si presenterebbe con tanti debiti, quindi facendo un mercato esoso senza riuscire nella promozione, i De Laurentiis sarebbero obbligati a cedere la società per un conguaglio cash molto basso, se non nullo, dovranno accontentarsi del trasferimento dei debiti al nuovo proprietario. Questa dinamiche aprirebbe le porte agli squali, i vari giancaspro per intenderci, gente che prova l'all in a costo 0, se va bene fanno l'affare se va male, dopo aver continuato a fare debiti, chiudono baracca e burattini con un bel fallimento e saluti a tutti, ci abbiamo provato. Purtroppo in italia di queste situazioni ne abbiamo viste molte.
Al contrario un bilancio in pari, con cartellini di proprietà di giovani non troppo esosi, aprirebbe le porte agli investitori seri, che più si spaventano ad investire in società indebitate, mentre sono molto più favorevoli nell'acquisite aziende già ben avviate (la questione cartellini è importante) con bilanci buoni.
Ovviamente non è un dogma, può succedere l'opposto, vedi la società che ha acquisito il genoa, però dal punto di vista scolastico questo concetto è oggettivo. Credo che nessuno voglia un nuovo squalo come proprietario del Bari, quindi cercare di immedesimarsi nei panni del venditore porterebbe nell'accettare delle dinamiche di mercato che, forse, più che pidocchiose sono sagge e soprattutto, per la prima e forse ultima volta, associano gli interessi della proprietà con quelli della tifoseria.
Purtroppo siamo in vendita e quindi non possiamo ragionare solo da un punto di vista sportiva, bisogna sempre sovrapporlo a quello economico, bello non è ma purtroppo è la nostra situazione attuale.
Ciò che scrivi è sensato ed equilibrato. Mi spiace passare per uno che critica i De Laurentiis solo per il gusto di farlo, come accusano altri utenti. Per me non c'è alcun problema se il primo anno di serie B fosse solo un anno di assestamento, senza velleità di promozione. Così come non ci sarebbe alcun problema per me se i De Laurentiis scegliessero di tenere il Bari e vendere il Napoli.
Ciò che mi preoccupa nell'immediato futuro si basa sulla conoscenza della piazza di Bari, una piazza che ha fischiato più volte i propri calciatori al San Nicola.
Mi chiedo e ti chiedo: cosa succederà a Bari il prossimo campionato se dovessimo perdere due partite di fila? Cosa succederà se dovessimo in primavera pareggiare zero a zero in casa, giocando male, contro l'ultima in classifica? Credi veramente che oggi tutti quelli che difendono le scelte di mercato dei De Laurentiis direbbero che un pareggio scialbo in casa è comunque un buon punto per la salvezza? Io a Bari ci sono nato e ci sono anche cresciuto.
Cioè a te non ci sono problemi se il primo anno fosse di assestamento???
Quindi come a dire uno si sposa e la moglie il primo anno può tradire perché è di assestamento.
Non credo sia proprio calzante il paragone. Magari più che il Bari, Genoa, Cagliari, Venezia e il ricco Parma non possono fare questo ragionamento sull'anno di assestamento perchè la loro provenienza è diversa. Sono scesi dalla A e hanno tanti soldi da investire. Non possono e non devono fallire la promozione. Eppure a qualcuna accadrà. Sono 4 e i posti a disposizione 3. E il Bari? Il Bari non è scesa dalla A, ma è salita dalla C. Il Bari è una neopromossa, con questo cammino è normale non essere considerati tra le favorite. Tornando alla moglie (il Bari), questa nostra amata viene da una malattia importante (il fallimento) che l'ha fatta ripartire a camminare dai campetti della D. In 4 anni ha riconquistato la posizione che aveva perso e oggi riparte da dove era precipitata. Io non chiederei subito che mi spacchi il campionato. Questo non significa che non ci speri. Ma sono consapevole che ci sono realtà più forti della nostra che probabilemente faranno il bello e il cattivo tempo. La mia sensazione è che la nostra sposa venderà cara la pelle. Che lotterà con forza e che potrebbe essere una bella sorpresa del campionato. Che poi non sia favorita lo trovo un punto di vantaggio per tutto l'ambiente. Lo scorso anno Palermo, Avellino e Catanzaro stavano avanti a noi, sulla carta. I campionati si vincono alla fine coi fatti, non a parole all'inizio.
ven lug 08, 2022 12:19
A Noi ha scritto:nik ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Mi preme scrivere un concetto che credo oggettivo, anche se ovviamente potrebbe non esserlo con tanto di errore personale. Io credo che stiamo ragionando un pò male sulla questione acquisti ed investimenti, in realtà credo che l'oculata spesa e la voglia di creare patrimonio con i giovani sia l'unico contesto che accomuna la felicità dei tifosi e quella della società, cerco di spiegarmi come meglio posso.
Credo che bisogna sempre tenere presente che il Bari è un'azienda in vendita, ok i ricorsi e la variabile Napoli, ma al momento si può dire che molto probabilmente entro il 2024 il bari deve essere ceduto, molto più remote le possibilità di accettazione ricorso e cessione big mama Napoli, anche se non impossibili.
Quando una società di calcio è in vendita è opportuno presentarla con un bilancio decente (se non in pari quasi), interesse sia del cessionario che del tifoso; il cessionario potrà guadagnarci dei soldi, perchè più l'accollo dei debiti è basso più il cash che deve mettere l'acquirente è effettivo, il tifoso ne guadagna in solidità di acquisizione. Se il Bari si presenterebbe con tanti debiti, quindi facendo un mercato esoso senza riuscire nella promozione, i De Laurentiis sarebbero obbligati a cedere la società per un conguaglio cash molto basso, se non nullo, dovranno accontentarsi del trasferimento dei debiti al nuovo proprietario. Questa dinamiche aprirebbe le porte agli squali, i vari giancaspro per intenderci, gente che prova l'all in a costo 0, se va bene fanno l'affare se va male, dopo aver continuato a fare debiti, chiudono baracca e burattini con un bel fallimento e saluti a tutti, ci abbiamo provato. Purtroppo in italia di queste situazioni ne abbiamo viste molte.
Al contrario un bilancio in pari, con cartellini di proprietà di giovani non troppo esosi, aprirebbe le porte agli investitori seri, che più si spaventano ad investire in società indebitate, mentre sono molto più favorevoli nell'acquisite aziende già ben avviate (la questione cartellini è importante) con bilanci buoni.
Ovviamente non è un dogma, può succedere l'opposto, vedi la società che ha acquisito il genoa, però dal punto di vista scolastico questo concetto è oggettivo. Credo che nessuno voglia un nuovo squalo come proprietario del Bari, quindi cercare di immedesimarsi nei panni del venditore porterebbe nell'accettare delle dinamiche di mercato che, forse, più che pidocchiose sono sagge e soprattutto, per la prima e forse ultima volta, associano gli interessi della proprietà con quelli della tifoseria.
Purtroppo siamo in vendita e quindi non possiamo ragionare solo da un punto di vista sportiva, bisogna sempre sovrapporlo a quello economico, bello non è ma purtroppo è la nostra situazione attuale.
Ciò che scrivi è sensato ed equilibrato. Mi spiace passare per uno che critica i De Laurentiis solo per il gusto di farlo, come accusano altri utenti. Per me non c'è alcun problema se il primo anno di serie B fosse solo un anno di assestamento, senza velleità di promozione. Così come non ci sarebbe alcun problema per me se i De Laurentiis scegliessero di tenere il Bari e vendere il Napoli.
Ciò che mi preoccupa nell'immediato futuro si basa sulla conoscenza della piazza di Bari, una piazza che ha fischiato più volte i propri calciatori al San Nicola.
Mi chiedo e ti chiedo: cosa succederà a Bari il prossimo campionato se dovessimo perdere due partite di fila? Cosa succederà se dovessimo in primavera pareggiare zero a zero in casa, giocando male, contro l'ultima in classifica? Credi veramente che oggi tutti quelli che difendono le scelte di mercato dei De Laurentiis direbbero che un pareggio scialbo in casa è comunque un buon punto per la salvezza? Io a Bari ci sono nato e ci sono anche cresciuto.
Cioè a te non ci sono problemi se il primo anno fosse di assestamento???
Quindi come a dire uno si sposa e la moglie il primo anno può tradire perché è di assestamento.
ven lug 08, 2022 13:04
Comunque sta lo store online… certo non su Amazon ma stasaverio67 ha scritto:C cendr mo fess&bucc? Dovevano fare lo store on line su Amazon.69arsura ha scritto:Si perché non hai facebooksaverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
ven lug 08, 2022 18:17
saverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
ven lug 08, 2022 18:20
No. Avevano annunciato lo store su Amazon. Mo sono passati 4 anniMegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
Per caso ti riferisci a questo:
https://store.sscalciobari.it/it/
ven lug 08, 2022 18:40
saverio67 ha scritto:No. Avevano annunciato lo store su Amazon. Mo sono passati 4 anniMegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
Per caso ti riferisci a questo:
https://store.sscalciobari.it/it/
ven lug 08, 2022 18:48
MegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:No. Avevano annunciato lo store su Amazon. Mo sono passati 4 anniMegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
Per caso ti riferisci a questo:
https://store.sscalciobari.it/it/
Ok.
Però è strano che non l'abbiano ancora fatto, qualcosa deve essere successo.
ven lug 08, 2022 18:55
AdriAMB ha scritto:MegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:No. Avevano annunciato lo store su Amazon. Mo sono passati 4 anniMegaFun ha scritto:saverio67 ha scritto:Ma solo io mi chiedo che fine ha fatto lo store on line annunciato?
Per caso ti riferisci a questo:
https://store.sscalciobari.it/it/
Ok.
Però è strano che non l'abbiano ancora fatto, qualcosa deve essere successo.
Ma c'era prima, ma non so perché ora non c'è più anche se non so da quando. Evidentemente lo hanno tolto, perché ora c'è solo lo store kappa su Amazon che vende gli articoli ufficiali del Bari.
ven lug 08, 2022 20:29
A Noi ha scritto:Devono vendere.
Hanno preso il Bari per avere un utile, come i veri intermediari...come a dire “papà è gentile e ti ha fatto un regalo”.
Fin quando non cambiano le leggi (questa la speranza di Aurelio) si bivacca in serie C.
Poi, visto che le leggi non cambieranno, venderanno la società al primo offerente.
Morale della favola...altri anni di agonia quando possono benissimo liberarsene adesso.
Se dovevamo ambire a semenzato e lollo non aspettavamo i de laurentiis o la “mitica multiproprietà “.
Devono vendere, e chi nega questo loro modo di fare(della ssc bari) da “malafede a buonafede” è complice.
sab lug 09, 2022 7:32
Tuco ha scritto:Angioletto ha scritto:Tuco ha scritto:@Angioletto, rileggendo il tuo post non riesco a vedere altro che del qualunquismo.
Loro hanno i pregiudizi, loro no capiscono, loro sono nostalgici, loro fanno i paragoni....che dirti, tale e quale a certi politici che piuttosto che argomentare iniziano a screditare sul personale gli altri appiccicando le etichette.
Vabbè io non ho mai etichettato ne giudicato altri tifosi e non sarà questa la prima volta.
Registro solo che dinanzi ad una serie di precise questioni inerenti all'argomento, e credo di averne sviscerate diverse, hai replicato con il " poi si pensa..".
@Tuco,
1) penso di aver dettagliatamente descritto il mio giudizio ed aver fatto altrettanto con le Vs. opinioni, altro che qualunquismo. Anzi di qualunquistiche ci sono proprio le critiche avanzate soprattutto se rapportate alla pochezza delle categorie affrontate sinora. Poi, da utilizzatori possiamo avanzare anche questioni sul Bar, sullo stadio...per carità tutte critiche che ci possono stare, ma rapportato al risultato che abbiamo ottenuto, ovvero quello di ritornare in pochi anni da categorie vergognose in serie B, per me tutto passa in secondo piano. Se vogliamo, e sono fra quelli, non ho mai apprezzato la politica dei biglietti dello stadio, non tanto per il costo, quanto per la richiesta di far pagare anche i bambini. Ho "battezzato" mio figlio portandolo con me allo stadio lo scorso Maggio, che ha 9 anni, ha pagato il biglietto intero. Mi sembra questa una nota di demerito, perché questi bambini rappresentano, forse, i tifosi del 2030 e magari una qualche forma di agevolazione sarebbe opportuna e forse lungimirante. Ma detto questo, anche questa è una cosa che va in secondo piano.
2) il centro sportivo? a parte che io invidio la Vs. preparazione che andate a vedere cosa prevedeva il piano industriale della società e francamente non saprei nemmeno dove andarlo a cercare, ma sei sicuro che fosse scritto che era prioritaria la costruzione di un centro sportivo e che prevedeva una scadenza imminente per la sua costruzione? chiedo...non lo so. A parte, che sappiamo già, che spesso i piani industriali sono generalmente qualcosa che rimane nel mondo dei sogni, figuriamoci se poi cambiano le regole del gioco, ponendo vincoli precisi alla scadenza della multiproprietà e ci si mette in mezzo una pandemia.
Infine, ripeto quanto detto precedentemente, se io dovessi prendere una società dei dilettanti, sicuramente darei precedenza a far crescere la categoria. Darei più appeal alla "produzione industriale", se vogliamo utilizzare questo termine, per vendere meglio lo spettacolo, prima di spendere dei soldi sulle immobilizzazioni.
Detto questo, mi segno che mi hai dato del politico...
Veramente chi ha portato il discorso sul giudizio personale dei tifosi sei stato tu, io non mi sono permesso di "etichettare" te o chi la pensa come te, quì stiamo ci stiamo confrontando su un argomento sul quale abbiamo opinioni differenti non sul fatto che Tuco o Angioletto abbiano dei pregiudizi, non hanno buonsenso, vedono solo il bicchiere mezzo vuoto e altri commenti che sono esclusivamente personali.
A mio modo di vedere quando da un argomento si passa a questo tipo di affermazioni che sviano dal merito andando sul discredito personale, si scade nel qualunquismo e mi fa tanto ricordare a certi talk di politica dove spesso si assiste a tutto ciò.
Per tornare in topic ed archiviare questa antipatica parentesi di giudizi personali ( ci confrontiamo da anni in Hdemia e sappiamo entrambi che il rispetto personale non è mai mancato e sono certo che mai mancherà), mi permetto di insistere sulle diverse cose che ho riportato, non solo del famoso piano presentato al Comune e che abbiamo capito essere fuffa come leggo anche tu riconosci.
Sottolineavo negli ultimi interventi invece un ulteriore aspetto su cui invitavo a riflettere ovvero la proposta fatta da ADL in Lega già due anni fa e ribadita qualche settimana fa, di riduzione della serie A a 16 squadre con un solo posto di accesso dalla serie B. Ma sul punto ho notato che nessuno ha replicato. Evidentemente non è una questione che si ritiene importante, conta poco quindi che chi oggi gestisce il Bari avanza proposte che limitano e parecchio le possibilità del Bari di salire in serie A mentre fa ricorso per ripristinare la norma per cui potrebbe continuare a mantenere lo status quo purchè in due categorie differenti.
Non fa una piega.
sab lug 09, 2022 8:58
Sulla bassa macelleria davvero è stato qualcosa di allucinante… li, o non si comprende la lingua italiana o si è in malafede per buttare fango sulla proprietà, in entrambi i casi ié grav… che poi non ho capito a chi possa giovareAngioletto ha scritto:Tuco ha scritto:Angioletto ha scritto:Tuco ha scritto:@Angioletto, rileggendo il tuo post non riesco a vedere altro che del qualunquismo.
Loro hanno i pregiudizi, loro no capiscono, loro sono nostalgici, loro fanno i paragoni....che dirti, tale e quale a certi politici che piuttosto che argomentare iniziano a screditare sul personale gli altri appiccicando le etichette.
Vabbè io non ho mai etichettato ne giudicato altri tifosi e non sarà questa la prima volta.
Registro solo che dinanzi ad una serie di precise questioni inerenti all'argomento, e credo di averne sviscerate diverse, hai replicato con il " poi si pensa..".
@Tuco,
1) penso di aver dettagliatamente descritto il mio giudizio ed aver fatto altrettanto con le Vs. opinioni, altro che qualunquismo. Anzi di qualunquistiche ci sono proprio le critiche avanzate soprattutto se rapportate alla pochezza delle categorie affrontate sinora. Poi, da utilizzatori possiamo avanzare anche questioni sul Bar, sullo stadio...per carità tutte critiche che ci possono stare, ma rapportato al risultato che abbiamo ottenuto, ovvero quello di ritornare in pochi anni da categorie vergognose in serie B, per me tutto passa in secondo piano. Se vogliamo, e sono fra quelli, non ho mai apprezzato la politica dei biglietti dello stadio, non tanto per il costo, quanto per la richiesta di far pagare anche i bambini. Ho "battezzato" mio figlio portandolo con me allo stadio lo scorso Maggio, che ha 9 anni, ha pagato il biglietto intero. Mi sembra questa una nota di demerito, perché questi bambini rappresentano, forse, i tifosi del 2030 e magari una qualche forma di agevolazione sarebbe opportuna e forse lungimirante. Ma detto questo, anche questa è una cosa che va in secondo piano.
2) il centro sportivo? a parte che io invidio la Vs. preparazione che andate a vedere cosa prevedeva il piano industriale della società e francamente non saprei nemmeno dove andarlo a cercare, ma sei sicuro che fosse scritto che era prioritaria la costruzione di un centro sportivo e che prevedeva una scadenza imminente per la sua costruzione? chiedo...non lo so. A parte, che sappiamo già, che spesso i piani industriali sono generalmente qualcosa che rimane nel mondo dei sogni, figuriamoci se poi cambiano le regole del gioco, ponendo vincoli precisi alla scadenza della multiproprietà e ci si mette in mezzo una pandemia.
Infine, ripeto quanto detto precedentemente, se io dovessi prendere una società dei dilettanti, sicuramente darei precedenza a far crescere la categoria. Darei più appeal alla "produzione industriale", se vogliamo utilizzare questo termine, per vendere meglio lo spettacolo, prima di spendere dei soldi sulle immobilizzazioni.
Detto questo, mi segno che mi hai dato del politico...
Veramente chi ha portato il discorso sul giudizio personale dei tifosi sei stato tu, io non mi sono permesso di "etichettare" te o chi la pensa come te, quì stiamo ci stiamo confrontando su un argomento sul quale abbiamo opinioni differenti non sul fatto che Tuco o Angioletto abbiano dei pregiudizi, non hanno buonsenso, vedono solo il bicchiere mezzo vuoto e altri commenti che sono esclusivamente personali.
A mio modo di vedere quando da un argomento si passa a questo tipo di affermazioni che sviano dal merito andando sul discredito personale, si scade nel qualunquismo e mi fa tanto ricordare a certi talk di politica dove spesso si assiste a tutto ciò.
Per tornare in topic ed archiviare questa antipatica parentesi di giudizi personali ( ci confrontiamo da anni in Hdemia e sappiamo entrambi che il rispetto personale non è mai mancato e sono certo che mai mancherà), mi permetto di insistere sulle diverse cose che ho riportato, non solo del famoso piano presentato al Comune e che abbiamo capito essere fuffa come leggo anche tu riconosci.
Sottolineavo negli ultimi interventi invece un ulteriore aspetto su cui invitavo a riflettere ovvero la proposta fatta da ADL in Lega già due anni fa e ribadita qualche settimana fa, di riduzione della serie A a 16 squadre con un solo posto di accesso dalla serie B. Ma sul punto ho notato che nessuno ha replicato. Evidentemente non è una questione che si ritiene importante, conta poco quindi che chi oggi gestisce il Bari avanza proposte che limitano e parecchio le possibilità del Bari di salire in serie A mentre fa ricorso per ripristinare la norma per cui potrebbe continuare a mantenere lo status quo purchè in due categorie differenti.
Non fa una piega.
@Tuco. A parte che il mio post non era indirizzato solo a te, ma anche a quanti coloro prendono a pretesto qualsiasi occasione per sparare contro la proprietà. Il Bar, lo stadio, le code, il centro sportivo...ora parli di questa proposta di ADL, di cui non so nulla, che forse potrebbe danneggiare il Bari. Va visto il contesto in cui quella proposta è stata fatta, cosa effettivamente conteneva, se non si tratta di un'altra boiata sullo standard "della bassa macelleria" che ha scatenato l'ira dei chiassosi frequentatori del web incuranti dell'italiano. Dal mio punto di vista, rispetto ai risultati ottenuti, tutte queste cose sono pretestuose e fondate su pregiudizi, posso dirlo?
Da un punto di vista personale, per me rimani uno dei frequentatori più autorevoli del forum, ma posso consigliarti di vedere anche l'altra parte del bicchiere ogni tanto?
Buona giornata.
sab lug 09, 2022 9:59
giangi81 ha scritto:Sulla bassa macelleria davvero è stato qualcosa di allucinante… li, o non si comprende la lingua italiana o si è in malafede per buttare fango sulla proprietà, in entrambi i casi ié grav… che poi non ho capito a chi possa giovareAngioletto ha scritto:Tuco ha scritto:Angioletto ha scritto:Tuco ha scritto:@Angioletto, rileggendo il tuo post non riesco a vedere altro che del qualunquismo.
Loro hanno i pregiudizi, loro no capiscono, loro sono nostalgici, loro fanno i paragoni....che dirti, tale e quale a certi politici che piuttosto che argomentare iniziano a screditare sul personale gli altri appiccicando le etichette.
Vabbè io non ho mai etichettato ne giudicato altri tifosi e non sarà questa la prima volta.
Registro solo che dinanzi ad una serie di precise questioni inerenti all'argomento, e credo di averne sviscerate diverse, hai replicato con il " poi si pensa..".
@Tuco,
1) penso di aver dettagliatamente descritto il mio giudizio ed aver fatto altrettanto con le Vs. opinioni, altro che qualunquismo. Anzi di qualunquistiche ci sono proprio le critiche avanzate soprattutto se rapportate alla pochezza delle categorie affrontate sinora. Poi, da utilizzatori possiamo avanzare anche questioni sul Bar, sullo stadio...per carità tutte critiche che ci possono stare, ma rapportato al risultato che abbiamo ottenuto, ovvero quello di ritornare in pochi anni da categorie vergognose in serie B, per me tutto passa in secondo piano. Se vogliamo, e sono fra quelli, non ho mai apprezzato la politica dei biglietti dello stadio, non tanto per il costo, quanto per la richiesta di far pagare anche i bambini. Ho "battezzato" mio figlio portandolo con me allo stadio lo scorso Maggio, che ha 9 anni, ha pagato il biglietto intero. Mi sembra questa una nota di demerito, perché questi bambini rappresentano, forse, i tifosi del 2030 e magari una qualche forma di agevolazione sarebbe opportuna e forse lungimirante. Ma detto questo, anche questa è una cosa che va in secondo piano.
2) il centro sportivo? a parte che io invidio la Vs. preparazione che andate a vedere cosa prevedeva il piano industriale della società e francamente non saprei nemmeno dove andarlo a cercare, ma sei sicuro che fosse scritto che era prioritaria la costruzione di un centro sportivo e che prevedeva una scadenza imminente per la sua costruzione? chiedo...non lo so. A parte, che sappiamo già, che spesso i piani industriali sono generalmente qualcosa che rimane nel mondo dei sogni, figuriamoci se poi cambiano le regole del gioco, ponendo vincoli precisi alla scadenza della multiproprietà e ci si mette in mezzo una pandemia.
Infine, ripeto quanto detto precedentemente, se io dovessi prendere una società dei dilettanti, sicuramente darei precedenza a far crescere la categoria. Darei più appeal alla "produzione industriale", se vogliamo utilizzare questo termine, per vendere meglio lo spettacolo, prima di spendere dei soldi sulle immobilizzazioni.
Detto questo, mi segno che mi hai dato del politico...
Veramente chi ha portato il discorso sul giudizio personale dei tifosi sei stato tu, io non mi sono permesso di "etichettare" te o chi la pensa come te, quì stiamo ci stiamo confrontando su un argomento sul quale abbiamo opinioni differenti non sul fatto che Tuco o Angioletto abbiano dei pregiudizi, non hanno buonsenso, vedono solo il bicchiere mezzo vuoto e altri commenti che sono esclusivamente personali.
A mio modo di vedere quando da un argomento si passa a questo tipo di affermazioni che sviano dal merito andando sul discredito personale, si scade nel qualunquismo e mi fa tanto ricordare a certi talk di politica dove spesso si assiste a tutto ciò.
Per tornare in topic ed archiviare questa antipatica parentesi di giudizi personali ( ci confrontiamo da anni in Hdemia e sappiamo entrambi che il rispetto personale non è mai mancato e sono certo che mai mancherà), mi permetto di insistere sulle diverse cose che ho riportato, non solo del famoso piano presentato al Comune e che abbiamo capito essere fuffa come leggo anche tu riconosci.
Sottolineavo negli ultimi interventi invece un ulteriore aspetto su cui invitavo a riflettere ovvero la proposta fatta da ADL in Lega già due anni fa e ribadita qualche settimana fa, di riduzione della serie A a 16 squadre con un solo posto di accesso dalla serie B. Ma sul punto ho notato che nessuno ha replicato. Evidentemente non è una questione che si ritiene importante, conta poco quindi che chi oggi gestisce il Bari avanza proposte che limitano e parecchio le possibilità del Bari di salire in serie A mentre fa ricorso per ripristinare la norma per cui potrebbe continuare a mantenere lo status quo purchè in due categorie differenti.
Non fa una piega.
@Tuco. A parte che il mio post non era indirizzato solo a te, ma anche a quanti coloro prendono a pretesto qualsiasi occasione per sparare contro la proprietà. Il Bar, lo stadio, le code, il centro sportivo...ora parli di questa proposta di ADL, di cui non so nulla, che forse potrebbe danneggiare il Bari. Va visto il contesto in cui quella proposta è stata fatta, cosa effettivamente conteneva, se non si tratta di un'altra boiata sullo standard "della bassa macelleria" che ha scatenato l'ira dei chiassosi frequentatori del web incuranti dell'italiano. Dal mio punto di vista, rispetto ai risultati ottenuti, tutte queste cose sono pretestuose e fondate su pregiudizi, posso dirlo?
Da un punto di vista personale, per me rimani uno dei frequentatori più autorevoli del forum, ma posso consigliarti di vedere anche l'altra parte del bicchiere ogni tanto?
Buona giornata.