L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

[Portiere Volante]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Il Mr. non si tocca, per fortuna.
Sinceramente terrei anche mazzotta e scavone, il duo con ricci mi piace e un calciatore fisico e di esperienza e centrocampo serve sempre. Qualora ci fosse disponibilità sul mercato metterei in discussione anche uno tra gigliotti e celiento, in base alle caratteristiche dei centrali disponibili, anche se uno serve a prescindere. Pucino non mi fa impazzire, così come belli, entrambi hanno pregi e difetti, però li cambierei solo per un terzino forte, in mancanze di forte upgrde li terrei entrambi. Infine io sto sempre sul carro di galano, si sta belli larghi , per me le doti ci sono e può essere un nuovo acquisto con una preparazione adeguata, specialmente se può essere registrato come calciatore bandiera, ma non si è capito.
Tutto ciò in teoria, ma la pratica ci dice che non possiamo avere più di 18 over e l'unico under in rosa è mallamo e non si hanno certezze sul suo futuro. Purtroppo ci saranno più tagli del previsto, anche perchè degli acquisti disponibili l'unico ruolo dove puoi permetterti un under senza troppe pretese è come vice maiello (il ruolo ad oggi ricoperto da bianco) perchè, male male che va, puoi scalare maita.

[mivienedavomitare]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

[dareios]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

Spero di non fare cosa sgradita a MVDV quotandolo per l'ennesima volta, in particolare per la definizione del mister da me evidenziata: la trovo pressoché perfetta, estremizzando io eviterei la litote e direi "integralista del 4312 con netta attitudine difensivista con punte di ostruzionismo".
Mi ricorda molto il fu Maciste Bolchi che con il suo difensivismo ci portò dalla C alla A in due stagioni e mi auguro che Mignani possa emularlo, magari evitando l'immediata retrocessione in B.
Ringrazio dunque il mister e i suoi uomini per la vittoria in campionato, ma, dipendesse da me, salverei ben poco per il prossimo campionato, specialmente in un'ottica orange, che poi, non dimentichiamolo, è la cifra di questa Hdemia.
Ergo io lascerei solo i più giovani, a partire da Maita capitano (nonostante il tradimento di taranto), poi Mallamo, Ricci, Cheddira, Polverino, Botta, Belli, Folorunsho (che mi sembra sia nostro), a far da chioccia lascerei anche D'Errico e Terranova, affiderei a Zeman il compito di scegliere altri giovani per completare la rosa e modellare un irresistibile 433, capace di lottare da subito per il primato, segnando una valanga di gol per il divertimento dei 40.000 presenti incollati ai loro posti del san Nicola.
La cosa bella è che questo progetto è concretamente realizzabile con un investimento modesto e garantirebbe, salvo imprevisti, un futuro da grande squadra con una proprietà unica, competente e tifosa.
So che sarò oggetto di scherno da parte di molti, ma assicuro sulla mia sobrietà, specialmente quando penso che Cheddira, allenato da ZZ, possa diventare il nuovo Signori.

[ziobello]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

Spero di non fare cosa sgradita a MVDV quotandolo per l'ennesima volta, in particolare per la definizione del mister da me evidenziata: la trovo pressoché perfetta, estremizzando io eviterei la litote e direi "integralista del 4312 con netta attitudine difensivista con punte di ostruzionismo".
Mi ricorda molto il fu Maciste Bolchi che con il suo difensivismo ci portò dalla C alla A in due stagioni e mi auguro che Mignani possa emularlo, magari evitando l'immediata retrocessione in B.
Ringrazio dunque il mister e i suoi uomini per la vittoria in campionato, ma, dipendesse da me, salverei ben poco per il prossimo campionato, specialmente in un'ottica orange, che poi, non dimentichiamolo, è la cifra di questa Hdemia.
Ergo io lascerei solo i più giovani, a partire da Maita capitano (nonostante il tradimento di taranto), poi Mallamo, Ricci, Cheddira, Polverino, Botta, Belli, Folorunsho (che mi sembra sia nostro), a far da chioccia lascerei anche D'Errico e Terranova, affiderei a Zeman il compito di scegliere altri giovani per completare la rosa e modellare un irresistibile 433, capace di lottare da subito per il primato, segnando una valanga di gol per il divertimento dei 40.000 presenti incollati ai loro posti del san Nicola.
La cosa bella è che questo progetto è concretamente realizzabile con un investimento modesto e garantirebbe, salvo imprevisti, un futuro da grande squadra con una proprietà unica, competente e tifosa.
So che sarò oggetto di scherno da parte di molti, ma assicuro sulla mia sobrietà, specialmente quando penso che Cheddira, allenato da ZZ, possa diventare il nuovo Signori.

Il difensivismo di Bolchi io lo vidi soprattutto in A , in c e i n b dove più che altro in c eravamo la squadra d battere non mi ricordo partite in cui ci difendevamo , ma partite in cui attaccavamo e al massimo eravamo attenti nel risultato in bilico . ne si può dire che nelle vittorie in coppa italia contro Fiorentina e Juventus, dove ti ricordo, entrambe le squadre avevano la formazione titolare ,mancava solo Cabrini nella vittoria a Torino ,abbiamo solo difeso, perchè se pensi solo a difenderti contro giocatori dal calibro di Tardelli Platini Rossi, Passerella e compagnia cantante le prendi solamente . Quindi caro Dareios non cambiare la storia e non cercare di di sminuire soprattutto i due anni che sono stati una goduria e la rivincita del tifoso barese, dopo anni di frustazione, umiliazione, ingiustizie, ma anche ingenuita', perche è vero che nell'82 non andammo in A anche per colpa degli arbitri, però e altrettanto vero che perdemmo per esempio due partite in casa consecutive contro Reggiana e Pistoiese cn due rigori sbagliati e nell'83 sbagliammo 6 rigori su 10. Invece soprattutto nei primi due anni di Bolchi c'era una squadra cazzuta, matura, arrembante, solida e incisiva.

[BariCatanzaro1972]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

Spero di non fare cosa sgradita a MVDV quotandolo per l'ennesima volta, in particolare per la definizione del mister da me evidenziata: la trovo pressoché perfetta, estremizzando io eviterei la litote e direi "integralista del 4312 con netta attitudine difensivista con punte di ostruzionismo".
Mi ricorda molto il fu Maciste Bolchi che con il suo difensivismo ci portò dalla C alla A in due stagioni e mi auguro che Mignani possa emularlo, magari evitando l'immediata retrocessione in B.
Ringrazio dunque il mister e i suoi uomini per la vittoria in campionato, ma, dipendesse da me, salverei ben poco per il prossimo campionato, specialmente in un'ottica orange, che poi, non dimentichiamolo, è la cifra di questa Hdemia.
Ergo io lascerei solo i più giovani, a partire da Maita capitano (nonostante il tradimento di taranto), poi Mallamo, Ricci, Cheddira, Polverino, Botta, Belli, Folorunsho (che mi sembra sia nostro), a far da chioccia lascerei anche D'Errico e Terranova, affiderei a Zeman il compito di scegliere altri giovani per completare la rosa e modellare un irresistibile 433, capace di lottare da subito per il primato, segnando una valanga di gol per il divertimento dei 40.000 presenti incollati ai loro posti del san Nicola.
La cosa bella è che questo progetto è concretamente realizzabile con un investimento modesto e garantirebbe, salvo imprevisti, un futuro da grande squadra con una proprietà unica, competente e tifosa.
So che sarò oggetto di scherno da parte di molti, ma assicuro sulla mia sobrietà, specialmente quando penso che Cheddira, allenato da ZZ, possa diventare il nuovo Signori.

Il difensivismo di Bolchi io lo vidi soprattutto in A , in c e i n b dove più che altro in c eravamo la squadra d battere non mi ricordo partite in cui ci difendevamo , ma partite in cui attaccavamo e al massimo eravamo attenti nel risultato in bilico . ne si può dire che nelle vittorie in coppa italia contro Fiorentina e Juventus, dove ti ricordo, entrambe le squadre avevano la formazione titolare ,mancava solo Cabrini nella vittoria a Torino ,abbiamo solo difeso, perchè se pensi solo a difenderti contro giocatori dal calibro di Tardelli Platini Rossi, Passerella e compagnia cantante le prendi solamente . Quindi caro Dareios non cambiare la storia e non cercare di di sminuire soprattutto i due anni che sono stati una goduria e la rivincita del tifoso barese, dopo anni di frustazione, umiliazione, ingiustizie, ma anche ingenuita', perche è vero che nell'82 non andammo in A anche per colpa degli arbitri, però e altrettanto vero che perdemmo per esempio due partite in casa consecutive contro Reggiana e Pistoiese cn due rigori sbagliati e nell'83 sbagliammo 6 rigori su 10. Invece soprattutto nei primi due anni di Bolchi c'era una squadra cazzuta, matura, arrembante, solida e incisiva.

Negli anni della C e della B c'era ben poco di difensivismo da parte di bolchi, in quella serie A a 16 equivalenti ad un misto di Liga e premier league attuali, potrei fare una lista di almeno 50 top player, c'era ben poco da fare...

[oldvalues]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

Spero di non fare cosa sgradita a MVDV quotandolo per l'ennesima volta, in particolare per la definizione del mister da me evidenziata: la trovo pressoché perfetta, estremizzando io eviterei la litote e direi "integralista del 4312 con netta attitudine difensivista con punte di ostruzionismo".
Mi ricorda molto il fu Maciste Bolchi che con il suo difensivismo ci portò dalla C alla A in due stagioni e mi auguro che Mignani possa emularlo, magari evitando l'immediata retrocessione in B.
Ringrazio dunque il mister e i suoi uomini per la vittoria in campionato, ma, dipendesse da me, salverei ben poco per il prossimo campionato, specialmente in un'ottica orange, che poi, non dimentichiamolo, è la cifra di questa Hdemia.
Ergo io lascerei solo i più giovani, a partire da Maita capitano (nonostante il tradimento di taranto), poi Mallamo, Ricci, Cheddira, Polverino, Botta, Belli, Folorunsho (che mi sembra sia nostro), a far da chioccia lascerei anche D'Errico e Terranova, affiderei a Zeman il compito di scegliere altri giovani per completare la rosa e modellare un irresistibile 433, capace di lottare da subito per il primato, segnando una valanga di gol per il divertimento dei 40.000 presenti incollati ai loro posti del san Nicola.
La cosa bella è che questo progetto è concretamente realizzabile con un investimento modesto e garantirebbe, salvo imprevisti, un futuro da grande squadra con una proprietà unica, competente e tifosa.
So che sarò oggetto di scherno da parte di molti, ma assicuro sulla mia sobrietà, specialmente quando penso che Cheddira, allenato da ZZ, possa diventare il nuovo Signori.

Il difensivismo di Bolchi io lo vidi soprattutto in A , in c e i n b dove più che altro in c eravamo la squadra d battere non mi ricordo partite in cui ci difendevamo , ma partite in cui attaccavamo e al massimo eravamo attenti nel risultato in bilico . ne si può dire che nelle vittorie in coppa italia contro Fiorentina e Juventus, dove ti ricordo, entrambe le squadre avevano la formazione titolare ,mancava solo Cabrini nella vittoria a Torino ,abbiamo solo difeso, perchè se pensi solo a difenderti contro giocatori dal calibro di Tardelli Platini Rossi, Passerella e compagnia cantante le prendi solamente . Quindi caro Dareios non cambiare la storia e non cercare di di sminuire soprattutto i due anni che sono stati una goduria e la rivincita del tifoso barese, dopo anni di frustazione, umiliazione, ingiustizie, ma anche ingenuita', perche è vero che nell'82 non andammo in A anche per colpa degli arbitri, però e altrettanto vero che perdemmo per esempio due partite in casa consecutive contro Reggiana e Pistoiese cn due rigori sbagliati e nell'83 sbagliammo 6 rigori su 10. Invece soprattutto nei primi due anni di Bolchi c'era una squadra cazzuta, matura, arrembante, solida e incisiva.

Negli anni della C e della B c'era ben poco di difensivismo da parte di bolchi, in quella serie A a 16 equivalenti ad un misto di Liga e premier league attuali, potrei fare una lista di almeno 50 top player, c'era ben poco da fare...

Zeman avrebbe dovuto studiare Bolchi così come ten Hag ha studiato Trapattoni.

Il calcio Orange non può essere un’idea di gioco ferma al 1991 ma deve essere un calcio d’avanguardia, d’ispirazione e soprattutto divertente.

Il solo pensiero di avere un Bari allenato da Zeman mi fa venire i brividi (nella sua accezione negativa).

Guardiamo ten Hag, allenatore Orange ispirato e cresciuto sulle orme di Cruijff, ha saputo proseguire la tradizione Orange evolvendola grazie alla contaminazione di Pep (evidente nel gioco stretto), sta portando idee innovative e soprattutto risultati riflessi da un calcio spettacolare fatto di terzini sempre propulsivi, marcature alla Trapattoni applicate nella metà campo avversaria (viste a Bari con Conte) e tantissima altra roba tutta da studiare.

Se proprio dobbiamo sognare, facciamolo guardando il calcio Orange, quello vero, non quel colabrodo di Zeman, l’allenatore più statico della storia del calcio Italiano.

Cosa c’è da divertirsi con un allenatore che ha collezionato molte sconfitte con 5/6 gol incassati? Lasciamo questo divertimento ai Foggiani…

[Holbox]

Agli amici dell'Accademia chiedo quali giocatori dell'attuale rosa ritenete idonei per la B ?

Queste le mie valutazioni:
Maiello, Maita, D'errico, Terranova, Mallamo, Ricci, Antenucci, Botta (con gli ultimi quattro in bilico tra campo e panchina); poi Frattali, Belli, Cheddira, Gigliotti, Celiento (solo per la panchina); tutti gli altri non all'altezza.
Al DS il compito, che vedo arduo, di reperire 5/6 titolari.

Sei stato di manica larga, ma sostanzialmente sono d'accordo, tranne per Cheddira, che vedo bene a fare la panchina in C.
Personalmente avrei ringraziato e salutato anche il mister, per affidarmi a una guida solida e già affermata in B.

Non mi aspetto rivoluzioni, ma solo per una squadra da salvezza tranquilla ci vorranno 5/6 titolari.
Dovranno mettere mano al portafoglio perchè giocatori validi a parametro zero sono pochi e solitamente ultratrentenni.
Sull'allenatore mi sono già espresso, gli sono grato per aver raggiunto la promozione ma è un integralista con scarsa attitudine alla fase offensiva.

Spero di non fare cosa sgradita a MVDV quotandolo per l'ennesima volta, in particolare per la definizione del mister da me evidenziata: la trovo pressoché perfetta, estremizzando io eviterei la litote e direi "integralista del 4312 con netta attitudine difensivista con punte di ostruzionismo".
Mi ricorda molto il fu Maciste Bolchi che con il suo difensivismo ci portò dalla C alla A in due stagioni e mi auguro che Mignani possa emularlo, magari evitando l'immediata retrocessione in B.
Ringrazio dunque il mister e i suoi uomini per la vittoria in campionato, ma, dipendesse da me, salverei ben poco per il prossimo campionato, specialmente in un'ottica orange, che poi, non dimentichiamolo, è la cifra di questa Hdemia.
Ergo io lascerei solo i più giovani, a partire da Maita capitano (nonostante il tradimento di taranto), poi Mallamo, Ricci, Cheddira, Polverino, Botta, Belli, Folorunsho (che mi sembra sia nostro), a far da chioccia lascerei anche D'Errico e Terranova, affiderei a Zeman il compito di scegliere altri giovani per completare la rosa e modellare un irresistibile 433, capace di lottare da subito per il primato, segnando una valanga di gol per il divertimento dei 40.000 presenti incollati ai loro posti del san Nicola.
La cosa bella è che questo progetto è concretamente realizzabile con un investimento modesto e garantirebbe, salvo imprevisti, un futuro da grande squadra con una proprietà unica, competente e tifosa.
So che sarò oggetto di scherno da parte di molti, ma assicuro sulla mia sobrietà, specialmente quando penso che Cheddira, allenato da ZZ, possa diventare il nuovo Signori.

Il difensivismo di Bolchi io lo vidi soprattutto in A , in c e i n b dove più che altro in c eravamo la squadra d battere non mi ricordo partite in cui ci difendevamo , ma partite in cui attaccavamo e al massimo eravamo attenti nel risultato in bilico . ne si può dire che nelle vittorie in coppa italia contro Fiorentina e Juventus, dove ti ricordo, entrambe le squadre avevano la formazione titolare ,mancava solo Cabrini nella vittoria a Torino ,abbiamo solo difeso, perchè se pensi solo a difenderti contro giocatori dal calibro di Tardelli Platini Rossi, Passerella e compagnia cantante le prendi solamente . Quindi caro Dareios non cambiare la storia e non cercare di di sminuire soprattutto i due anni che sono stati una goduria e la rivincita del tifoso barese, dopo anni di frustazione, umiliazione, ingiustizie, ma anche ingenuita', perche è vero che nell'82 non andammo in A anche per colpa degli arbitri, però e altrettanto vero che perdemmo per esempio due partite in casa consecutive contro Reggiana e Pistoiese cn due rigori sbagliati e nell'83 sbagliammo 6 rigori su 10. Invece soprattutto nei primi due anni di Bolchi c'era una squadra cazzuta, matura, arrembante, solida e incisiva.

Negli anni della C e della B c'era ben poco di difensivismo da parte di bolchi, in quella serie A a 16 equivalenti ad un misto di Liga e premier league attuali, potrei fare una lista di almeno 50 top player, c'era ben poco da fare...

Zeman avrebbe dovuto studiare Bolchi così come ten Hag ha studiato Trapattoni.

Il calcio Orange non può essere un’idea di gioco ferma al 1991 ma deve essere un calcio d’avanguardia, d’ispirazione e soprattutto divertente.

Il solo pensiero di avere un Bari allenato da Zeman mi fa venire i brividi (nella sua accezione negativa).

Guardiamo ten Hag, allenatore Orange ispirato e cresciuto sulle orme di Cruijff, ha saputo proseguire la tradizione Orange evolvendola grazie alla contaminazione di Pep (evidente nel gioco stretto), sta portando idee innovative e soprattutto risultati riflessi da un calcio spettacolare fatto di terzini sempre propulsivi, marcature alla Trapattoni applicate nella metà campo avversaria (viste a Bari con Conte) e tantissima altra roba tutta da studiare.

Se proprio dobbiamo sognare, facciamolo guardando il calcio Orange, quello vero, non quel colabrodo di Zeman, l’allenatore più statico della storia del calcio Italiano.

Cosa c’è da divertirsi con un allenatore che ha collezionato molte sconfitte con 5/6 gol incassati? Lasciamo questo divertimento ai Foggiani…

applausi!!!! nulla da aggiungere.

[35007]

Madonna basta con questo Zeman echecazzo, ma a 75 anni che cosa può offrire ancora al calcio? È obsoleto, largo ai giovani
@dareios: ti hanno già risposto gli altri, Bolchi difensivista è un insulto a tutto ciò che ha fatto per la nostra amata....evita di bestemmiare per favore

[Tuco]

Mi chiedo, senza nessuna polemica personale anzi con grande curiosità, quante volte negli ultimi 15 anni Dario sei venuto a Bari allo stadio?
Me lo chiedo perché del tuo post mi ha colpito il tuo ipotizzare uno stadio con 40mila tifosi ad ogni partita, un dato che mi riesce davvero difficile immaginare per me che come ben sai non ne perdo una da tempo immemore.
È facile toccare un picco, è completamente diverso trasformare quel picco in una costante, anche nella migliore delle stagioni.

[Tuco]

Di zeman ne abbiamo discusso così tante volte che ormai ho la nausea e non mi va di aggiungere niente a ciò che ho già scritto tante volte in passato.
Faccio notare che nel 2022 ci sono tanti allenatori che coniugano bene gioco e risultati e che lo stanno facendo anche in serie A alla guida di squadre non certo da prima fila.
Il calcio si ricicla e si reinventa continuamente pur ripartendo da concetti ormai consolidati,ad esempio adesso sta tornando di moda la marcatura a uomo in alcune zone del campo, dopo lustri e lustri di zonismo puro che ha disimparato ai giovani giocatori la marcatura a uomo.
Quanto a Mignani, è un allenatore ancora giovane, ha vinto con grandi meriti un campionato, ha dimostrato alcune qualità mentre su altri aspetti ha lasciato dei dubbi (per me relativi ma è opinione personale).
A me non ha dato l'impressione di essere un difensivista, per intenderci uno di quelli che si barrica nella propria metà campo in attesa dell'errore altrui per tentare di vincere la partita,non è stato questo lo spartito che ho visto durante il campionato.
Ho visto una squadra equilibrata nelle due fasi, che cercava di vincere le partite andando ad attaccare e sapendo soffrire quando rifiatava.
Non ho idea di come potrà evolvere nella categoria superiore ma non mi convince affatto l'osservazione per cui "meglio uno esperto e di categoria" che onestamente vuol dire tutto e niente.

[dareios]

Riapro l'Hdemia per la magnifica vittoria del Bari sul Verona per 1-4 con gol di Folo e tripletta di Cheddira. Ho visto, al di là delle evidenti difficoltà degli avversari, delle interessanti novità nel gioco del Bari dovute soprattutto ai giovani. Caprile superlativo, Ricci velocissimo, Benedetti preciso, Folo devastante, Cheddira micidiale, Maita gigantesco, Botta intelligente anche se discontinuo. Meno bene i senatori ed è da valutare se Cheddira giochi meglio senza Antenucci.
Cmq il centrocampo sembra molto forte e se anche le fasce cominciano a essere ben sfruttate, possiamo pensare in grande.
Ma tutto ciò sarà in linea con i programmi della multiproprietà?

[Sportivo Biancorosso]

Non sono per niente un esperto di calcio, quindi con molta umiltà mi permetto di esprimere un parere in un thread che ho letto per anni e che è frequentato da persone, a mio parere, competenti e preparate.

Devo dire che mi ha fatto molto piacere vedere che Mignani abbia utilizzato il 4-3-2-1 come modulo.

L'ho già detto altrove, asserendo che questa sia una disposizione tattica che a me piace parecchio in generale (e che vedo bene per questa rosa).

Certo, come già osservato da dareios, questo presuppone una rinuncia ad Antenucci, ma ad oggi mi sembra un "sacrificio" perfettamente accettabile.

E' ovvio che la rosa vada completata, con un'altra punta, un altro centrale difensivo (purtroppo ammetto che non mi ispira sicurezza il simpatico Gigliotti) e 2 terzini, uno a destra come titolare (oramai credo tutti sappiano che opinione abbia io di Pucino in questo momento) e la riserva a sinistra (non penso che possa essere Dorval, che invece me lo vedo come 5° terzino jolly, dato che può destreggiarsi su entrambe le corsie).

Forse, e dico forse, e se ce ne fosse la possibilità, io consiglierei infine alla società di effettuare anche una seria valutazione su Galano: se sia il caso di tenerlo (dandogli maggiore spazio), o magari se puntare su un elemento tipo Ciano, o simile (che vedrei bene nel 4-3-2-1).

[AdriAMB]

Non sono per niente un esperto di calcio, quindi con molta umiltà mi permetto di esprimere un parere in un thread che ho letto per anni e che è frequentato da persone, a mio parere, competenti e preparate.

Devo dire che mi ha fatto molto piacere vedere che Mignani abbia utilizzato il 4-3-2-1 come modulo.

L'ho già detto altrove, asserendo che questa sia una disposizione tattica che a me piace parecchio in generale (e che vedo bene per questa rosa).

Certo, come già osservato da dareios, questo presuppone una rinuncia ad Antenucci, ma ad oggi mi sembra un "sacrificio" perfettamente accettabile.

E' ovvio che la rosa vada completata, con un'altra punta, un altro centrale difensivo (purtroppo ammetto che non mi ispira sicurezza il simpatico Gigliotti) e 2 terzini, uno a destra come titolare (oramai credo tutti sappiano che opinione abbia io di Pucino in questo momento) e la riserva a sinistra (non penso che possa essere Dorval, che invece me lo vedo come 5° terzino jolly, dato che può destreggiarsi su entrambe le corsie).

Forse, e dico forse, e se ce ne fosse la possibilità, io consiglierei infine alla società di effettuare anche una seria valutazione su Galano: se sia il caso di tenerlo (dandogli maggiore spazio), o magari se puntare su un elemento tipo Ciano, o simile (che vedrei bene nel 4-3-2-1).

Condivido tutto.

Aggiungo comunque che non dobbiamo rilassarci. Il Verona visto oggi era imbarazzante dal punto di vista fisico e in più Ciotti non è Juric. Insomma, non vorrei che ci fissassimo troppo sulla partita di oggi. Prendiamo quanto di buono fatto oggi e continuiamo a lavorarci su.

[nik]

Mi sembra inutile ribadire in Accademia che il risultato non deve influenzare il giudizio sulla squadra e sul gioco.
Tuttavia, quando il punteggio è la conseguenza di quanto realizzato in campo, è anche giusto complimentarsi con squadra e staff tecnico.
Premesso che il Verona era troppo brutto per essere vero, mi piace sottolineare due, tre cosette.
Primo. Non è mai facile bucare la porta avversaria 3 volte con azioni di squadra. Vale anche per il rigore che ci siamo procurati.
Secondo. Già lo scorso anno pensavo che il sistema di gioco di Mignani si potesse esaltare in categorie superiori, dove la priorità degli avversari non è piazzare un pullman davanti la porta o prendere a calci i nostri giocatori. Anche se c'è da dire che ad un certo punto anche il Verona non sapeva più come fermare senza fare fallo il nostro Botta.
Mignani gioca in verticale e va a nozze negli spazi aperti. Speriamo che passi qualche mese prima che gli avversari contro di noi capiscano che non devono concedere campo a Botta, Cheddira, Maita e le mezzali.
Terzo punto, il più importante: nella partita di oggi è stato chiaro, evidente, palese, che con uno o più attaccanti che vedono la porta siamo devastanti. In questo momento c'è Cheddira in uno stato di grazia, che sembra aver capito che la palla si può gestire anche con la testa oltre che con i muscoli. Quante ripartenze abbiamo sprecato l'anno scorso? Quanto invece ci divertiamo se i nostri attaccanti alzano la media delle proprie giocate e dei gol?
Questo deve far riflettere tutti. Mignani ha bisogno di un finalizzatore, senza di questo il suo gioco viene mortificato.
Quarto. Il portiere. È un ruolo importante. Lo so è banale quello che dico. Ma avere un portiere che da certezze, cambia l'aspetto mentale di tutta la squadra.

[pastepsidd]

Oggi sono rimasto impressionato dalla lucidità della squadra in ogni momento della partita, che è da sempre la “cifra” del Bari di Mignani e Polito, smarrita solo nel ciclo critico dell’anno scorso. Certo, questo è più facile quando ci sono giocatori dalla cifra tecnica rilevante: a me, ad es., è piaciuto tantissimo Benedetti, che non conoscevo. Cheddira per me non è una sorpresa. L’unica nota spiacevole della partita di oggi è che non vorrei che ci si illuda che la squadra va bene così perché questo Verona mi ricorda quello del 1989-90.