Prossima Partita: Brescia-Bari 30/11 ore 15.00

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Maita: "C'è rammarico, potevamo avere due punti in più. Condizione? Non c'è paragone con l'anno scorso. Sarà bello rivedere Mignani"

Presente in zona mista a fine partita, Mattia Maita è intervenuto ai microfoni di RadioBari.

Sul match: "Gli episodi fanno parte del gioco, ci sta. Abbiamo fatto una grande prima frazione, poi è chiaro che il rigore avrebbe cambiato tutto. Noi dobbiamo continuare sulla nostra strada, partita per partita e prendere tutto ciò che possiamo. Stiamo dimostrando di essere una buona squadra e di poter dire la nostra".

Ancora sulla partita: "Nel primo tempo abbiamo sbagliato meno e abbiamo creato di più. Nel secondo abbiamo sbagliato qualche sponda e siamo stati meno incisivi. Sono contento di questa squadra, giochiamo bene, dobbiamo continuare così".

Sulla fascia da capitano indossata oggi: "C'è gente, oltre me, che ha leadership. Hanno fatto campionati importanti e possono dire la loro. È chiaro che nei momenti di difficoltà, come settimana scorsa, le carenze escono. Quando molliamo la presa soffriamo. È tutta una questione di atteggiamento. Appena togli il piede dall'acceleratore ti aggrediscono e ti possono fare male in questo campionato".

Sull'atteggiamento del Brescia: Ci aspettavamo che partissero col 4-3-1-2 ed invece impostavano con i due centrocampisti. Dopo un quarto d'ora di assestamento abbiamo capito come andavano fatte le uscite e siamo saliti in cattedra. C'è rammarico perché avremmo potuto fare una grande vittoria e portarci a casa due punti in più".

Sul calendario parecchio difficile delle prossime giornate: "Noi pensiamo partita per partita, non ci sono partite facili. Si può perdere contro l'ultima o contro il Sassuolo con facilità. Guardare troppo in là non serve a nessuno".

Sul Bari: "Siamo una squadra forte, difficile da affrontare. In panchina ci sono grandi giocatori e tutti meriterebbero di scendere in campo. La qualità, alla lunga, farà la differenza".

Sulla sua condizione: "Non c'è paragone a livello fisico e mentale con l'anno scorso. Il play-out vinto è stata una botta talmente forte che dovevamo per forza ripartire".

Sul prossimo incrocio col Cesena di Mignani: "Col mister c'è un bel rapporto, abbiamo vissuto tre anni stupendi insieme. Sarò felice di rivederlo ma ormai è il passato. Il Cesena sta andando fortissimo, lo dimostrano i punti in classifica".

Imbeccato sul mercato e su qualche chiacchierata fatta proprio col Cesena quest'estate, Maita ha detto: "L'estate è finita da tempo, così come il mercato. Quello è il passato, ora c'è da concentrarsi solo sul presente".

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Maran: "Meritavamo noi, Longo non dice il vero. Rigore? Non c'era"

L'allenatore Rolando Maran ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il pari del suo Brescia contro il Bari. Queste le sue parole, riportate da TifoBrescia.it:

“Longo secondo me ha detto una cosa non giusta: ho guardato i dati e la supremazia è stata nostra. Abbiamo preso gol al primo tiro in porta. Il rigore non lo conto nemmeno perché non c’era. Conto più situazioni a nostro favore. Non lo dovrei dire, ma ai punti allora meritavamo noi. Noi siamo partiti aggressivi cercando di fare tanti avanti e indietro con le corse continue. Nel subire gol abbiamo smesso. Nel secondo tempo ci siamo posizionati meglio, e di fatto loro non hanno fatto più nulla. Ho dovuto rinunciare a Paghera già ammoniti: per lui è una cosa delicata. Io oggi sono qua non con la stessa faccia della partita contro il Cosenza: il Brescia che vuole dare soddisfazioni è quello che sta arrivando. Il Bari non perde da 12 partite e noi non abbiamo rischiato quasi nulla. Siamo stati squadra, con grande energia. La si è vista anche da fuori: stiamo crescendo, ci manca l’ultimo step per tornare a divertirci. Il rigore? Col VAR non si può parlare. Non me ne capacito di come il VAR non intervenga. Io non posso cambiare nulla, quindi è quasi sprecato spendere parole per me. A noi sono successi tanti episodi strani".

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Longo: "Ai punti avremmo meritato la vittoria. Gerarchia sui rigori? Vi spiego"

Intervistato dai microfoni di RadioBari, Moreno Longo è intervenuto per commentare il match di Brescia. Questa la sua analisi: "È una partita che ai punti avremmo meritato di vincere. Abbiamo sbagliato un rigore e colpito una traversa. Mi tengo il risultato e la prestazione di una squadra che ha saputo reagire dopo un gol subito a trenta secondi dall'inizio. Dopo il primo quarto d'ora, dove ci siamo adattati al cambio modulo del Brescia, abbiamo preso in mano il pallino del gioco. Nel secondo tempo il Brescia ha cambiato nuovamente e, in breve, abbiamo preso nuovamente le misure. Noi potevamo sfruttare meglio qualche ripartenza, soprattutto in campo aperto, ma portiamo via da Brescia un punto prezioso su un campo sempre difficile".

Sul Brescia: "Ci aspettavamo il Brescia con il classico rombo delle ultime partite, invece sì sono presentati con un 4-4-2 in linea. Loro hanno cambiato modulo perché avevano difficoltà e perché in ampiezza lavoravamo bene, soprattutto col giro palla. Potevamo cercare meglio i mediani, ma per il resto siamo stati bravi. Il gol dei lombardi viene da un rimpallo fortuito e non possiamo parlare di disattenzione ".

Sui cambi: "È chiaro che quando inserisci qualcuno ti aspetti sempre tanto. Si sono impegnati, come sempre, e d'altro canto non è mai facile subentrare a partita in corso. Ci è mancato un pizzico di qualità. Manzari e Sgarbi sono giocatori che hanno bisogno di fiducia, di minutaggio perché hanno qualità e tutti ci aspettiamo tanto".

Sull'episodio del penalty: "Se avessimo segnato il rigore avremmo inflitto una bella batosta agli avversari. Il rigore doveva calciarlo Sibilli, poi ci sono delle dinamiche da campo ed evidentemente Falletti si sentiva di tirarlo e Peppe(Sibilli) gliel'ha concesso. Ora Falletti non deve demotivarsi perché vi farà e ci farà divertire, ha tantissima qualità ".

Su Sibilli e Falletti:"Per Falletti non era facile tornare dopo un mese fermo, soprattutto in questo momento dove tutte le squadre sono al massimo della condizione. Sono contento abbia fatto sessanta minuti che gli serviranno per ritrovare la condizione. Sibilli deve invece lavorare sulla continuità. Oggi ha giocato a sprazzi, ma i giocatori di qualità continui sono quelli che fanno la differenza. Serenamente deve arrivare a questo livello".

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Brescia-Bari 1-1: Dorval risponde a Galazzi, occasione sfumata per i biancorossi

Si è conclusa con un pareggio che lascia più di qualche rimpianto la partita tra Brescia e Bari della 15ª giornata di Serie B.

Nel match del Rigamonti i biancorossi sono stati protagonisti di una partenza a handicap, finendo sotto pochi istanti dopo il calcio d'inizio per la rete di Galazzi, arrivata dopo un pasticcio difensivo, ma a metà tempo sono riusciti a pareggiare grazie alla terza rette in campionato di Dorval.

Nelle battute finali della prima frazione, il Bari ha poi avuto la grande chance per passare in vantaggio grazie a un calcio di rigore assegnato per un fallo di Jallow su Mantovani, ma dal dischetto Falletti ha colpito il palo. Prima di rientrare negli spogliatoi per l'intervallo i Galletti hanno colpito anche una traversa con Novakovich.

Nella ripresa la partita ha vissuto di ritmi più decisamente più bassi rispetto ai primi 45' e i cambi, da una parte e dall'altra, non hanno garantito il cambio di passo che poteva servire per provare a portare a casa il risultato. Il gap tra le due squadre è così rimasto invariato: gli uomini di Longo, che hanno allungato a tredici la propria striscia di risultati utili, restano momentaneamente al sesto posto con 21 punti, a +2 sulle Rondinelle.

La prossima partita dei biancorossi è in programma il 7 dicembre al San Nicola e sarà un altro scontro diretto, stavolta contro il Cesena guidato dal grande ex Michele Mignani, che al momento ha un solo punto in più rispetto al Bari, ma che scenderà in campo domani in trasferta contro il Frosinone ultimo in classifica.


Brescia-Bari: la cronaca
Avvio shock dei biancorossi, in svantaggio dopo un minuto di gioco su uno svarione difensivo di cui ha approfittato Galazzi. Al 24' il Bari ha pareggiato con un colpo di testa di Dorval, dimenticato al centro dell'area e libero di colpire sul perfetto cross dalla destra di Maita. I biancorossi al 36' hanno beneficiato di un calcio di rigore per un fallo commesso da Jallow su Mantovani, dal dischetto però Falletti ha fallito la trasformazione colpendo il palo. I biancorossi hanno colpito un altro legno al 44', quando Novakovich di testa ha provato a sfruttare un cross teso di Dorval, trovando la traversa sulla deviazione di Lezzerini. La squadra di Longo è andata ancora vicina alla rete del vantaggio al 45' con un tiro di Novakovich dall'interno dell'area di rigore deviato in corner.

Al rientro in campo dopo l'intervallo Maran ha sostituito l'ammonito Paghera con Dickmann cambiando sistema di gioco, dal 4-3-1-2 al 3-5-2. Al 52' ci ha provato Benali con un tiro parato da Lezzerini, mentre dalla parte opposta, un paio di minuti più tardi, c'è stato il tentativo di testa di Juric parato da Radunovic. In prossimità dell'ora di gioco Longo ha richiamato uno spento Falletti inserendo Lasagna. La risposta di Maran, al 66', con l'ingresso in campo di Borrelli e Bjarnason per Moncini e Juric. I padroni di casa hanno provato a farsi vivi prima con un colpo di testa di Bertagnoli respinto da Radunovic, poi con un tentativo di Borrelli che non ha inquadrato lo specchio della porta. A circa un quarto d'ora dal termine nel Bari sono entrati Sgarbi e Manzari per Novakovich e Sibilli, mentre nel Brescia Bisoli ha preso il posto di Bertagnoli, e poco più tardi Olzer ha rilevato Galazzi. Nei minuti di recupero dentro Favasuli e Lella per Dorval e Maita.


(4-3-1-2): Lezzerini; Corrado, Cistana, Adorni, Jallow; Bertagnoli (74' Bisoli), Paghera (46' Dickmann), Besaggio; Galazzi (78' Olzer); Moncini (66' Borrelli), Juric (66' Bjarnason). A disp.: Avella, Andrenacci, Bianchi, Buhagiar, Nuamah, Papetti. All. Maran

Bari (3-4-2-1): Radunovic; Pucino, Simic, Mantovani, Oliveri, Benali, Maita (90'+3 Lella), Dorval (90'+3 Favasuli); Falletti (59' Lasagna), Sibilli (74' Manzari); Novakovich (74' Sgarbi). A disp.: Pissardo, Bellomo, Tripaldelli, Maiello, , Obaretin, Saco, Favilli. All. Longo

Arbitro: Giua di Olbia
Assistenti: Barone - Politi
IV: Mucera
VAR: Manzo
AVAR: Massa
Marcatori: 1' Galazzi (BR), 24' Dorval (BA)
Ammoniti: 16' Juric (BR), 21' Adorni (BR), 35' Paghera (BR), 56' Falletti (BA), 60' Sibilli (BA), 68' Pucino (BA).
Recupero: 3', 4'

https://www.baritoday.it/sport/calcio/brescia-bari-1-1-tabellino-serie-b-30-novembre-2024.html

[Miky88]

15^ Giornata