![]() |
![]() |
![]() |
|
Moderatori: sirius, Rosencratz, Pino, Soloesemprebari, divin gallo
![]() |
viafiorino ha scritto:Quanto stanno???
Una squadra che ha fatto un sacco di punti, spesso non meritandoli, con la ruota che fino alla finale, girava sempre dalla nostra parte.Gallettodacombattimento ha scritto:Supplementari……..
Anche io dico la mia.
Io non so se c’era o meno l’accordo per la cessione del club e non so se la società possa aver fatta pressione su allenatore e giocatori. Ma secondo me una cosa è certa:
La partita in casa contro il Cagliari per la finale promozione , Mignani l’ha fatta giocare nello stesso identico modo in cui ha fatto giocare la squadra durante tutto il campionato.
Mignani ha sempre cercato di andare in vantaggio ( giocando anche discretamente ) senza sbilanciare la squadra e mantenendo equilibrio. Una volta andato in vantaggio, tutti dietro la linea di centrocampo con Cheddira o chi per lui in contropiede. Così Mignani ci ha ammorbato i c.o.g.l.i.o.n.i. tutto l’hanno con partite speculative per proteggere il minimo vantaggio. Una pena e per questo l’ho sempre criticato negativamente anche quando vinceva ( ma questa è una mia idea di calcio).
Allo stesso modo nella finale ha protetto il vantaggio della posizione in classifica. Non serviva fare goal perché sullo 0 a 0 era già in vantaggio sia a Cagliari che a Bari. Ha giocato per non perdere entrambe le partite, non per vincerle ( solo che a Cagliari è andato sotto e per recuperare il Bari ha creato molte occasioni da goal, cosa che non avrebbe fatto se fosse andato in vantaggio per primo).
È stato punito e credo che sia stato giusto. La vittoria deve premiare chi ha coraggio ; e lui, di coraggio , non ne ha mai avuto!
Non mi capacito come si faccia a non comprendere ragionamenti così semplici, soprattutto da gente che segue il calcio da anni.spero che sia più il cuore da tifoso a parlare in questo caso che non fa emergere la parte razionale, la stesso cuore che fa totalmente dimenticare il fatto che l anno scorso è successo letteralmente la stessa cosa a parti invertite nei playout con la ternana dov’è stata quest ultima ad essere schiacciato a livello emotivo dal peso di essere favoritaGallettodacombattimento ha scritto:Supplementari……..
Anche io dico la mia.
Io non so se c’era o meno l’accordo per la cessione del club e non so se la società possa aver fatta pressione su allenatore e giocatori. Ma secondo me una cosa è certa:
La partita in casa contro il Cagliari per la finale promozione , Mignani l’ha fatta giocare nello stesso identico modo in cui ha fatto giocare la squadra durante tutto il campionato.
Mignani ha sempre cercato di andare in vantaggio ( giocando anche discretamente ) senza sbilanciare la squadra e mantenendo equilibrio. Una volta andato in vantaggio, tutti dietro la linea di centrocampo con Cheddira o chi per lui in contropiede. Così Mignani ci ha ammorbato i c.o.g.l.i.o.n.i. tutto l’hanno con partite speculative per proteggere il minimo vantaggio. Una pena e per questo l’ho sempre criticato negativamente anche quando vinceva ( ma questa è una mia idea di calcio).
Allo stesso modo nella finale ha protetto il vantaggio della posizione in classifica. Non serviva fare goal perché sullo 0 a 0 era già in vantaggio sia a Cagliari che a Bari. Ha giocato per non perdere entrambe le partite, non per vincerle ( solo che a Cagliari è andato sotto e per recuperare il Bari ha creato molte occasioni da goal, cosa che non avrebbe fatto se fosse andato in vantaggio per primo).
È stato punito e credo che sia stato giusto. La vittoria deve premiare chi ha coraggio ; e lui, di coraggio , non ne ha mai avuto!
Visitano il forum: discitur, Google Adsense [Bot], lascrocca, Tuco, Ubares92, u'pregamuert e 83 ospiti
Per favore, disattiva il blocco pubblicità per supportare le spese di gestione di questo sito!
Abbiamo eliminato ogni forma di pubblicità invasiva (popup, popunder, schermo intero)