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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

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adéspotos

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda adéspotos » mer giu 14, 2017 13:17


Gardrathbelga ha scritto:Non so se si tratti di damnatio memoriae o semplice dimenticanza, ma vorrei ricordare che ci sono elementi ben diversi tra quella retrocessione e questo playoff.

Il più evidente è l'allenatore, e quello che ha dato alla squadra. Ventura l'anno precedente aveva dimostrato di saper trasformare il letame in fiori, parafrasando il poeta, ma soprattutto di insegnare calcio.
Colantuono, al contrario, non ha insegnato nulla, e non ha nemmeno dimostrato nulla, tanto da far sembrare "strano" quell'avvenimento.

Lo ripeto ancora una volta: solo se non si contestualizzano le vittorie del girone di andata la debacle sembra innaturale, ma se lo si fa allora tutto diventa un po' piu' chiaro.

Ad ogni modo, sono totalmente d'accordo con Nik. Se vogliamo parlare di calcioscommesse o partite vendute, possiamo farlo da altre parti. Se qui si vuole parlare di calcio, come si faceva ai tempi delle continue querelle con la società, invito ad esprimersi in un altro luogo.

O forse c'è bisogno che qualcuno si decida a creare un luogo alternativo su questo forum dove discutere solo di calcio.


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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda il puma » sab giu 17, 2017 9:37


Mi sarebbe piaciuto Vivarini come nuovo allenatore.
Su Grosso credo non si possa fare alcuna previsione, nè si possa prendere per oro colato l'esperienza nella Primavera.
E' che non capisco la strategia societaria: l'anno scorso prima un allenatore giovane ma già con esperienza vincente e idee di gioco ben precise, poi uno esperto e gestore di uomini, ora un debuttante totale a cui, forse, affidare una formazione giovane.
Ancora di più degli altri anni varranno i mantra "aspettare" "facciamoli lavorare" "diamogli il tempo di crescere", mantra che sappiamo che a Bari non funzionano.
Ad oggi Grosso e la nostra futura stagione sono un totale punto interrogativo. Potrebbe succedere di tutto, di certo siamo molto lontani dal sogno di una società moderna con una progettualità ben definita.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Saboccio » sab giu 17, 2017 11:18


Puma strategia societaria e progettualità sono un "Grosso" problema per fc Bari.:)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda facciawestern » sab giu 17, 2017 12:00


adéspotos ha scritto:
Gardrathbelga ha scritto:damnatio memoriae


Hanc para ab hac quidquid quodquod.


la sfi', vit che... sono passati un mucchio di secoli da quando odoacre ha deposto romolo augusto. è pur vero che tu reciti ancora il rosario in maccheronico, senza contare che nel 476 in realtà non è finito un bel niente, ambarabà lec1cc1e coccò.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda adéspotos » lun giu 19, 2017 19:55


facciawestern ha scritto:
adéspotos ha scritto:
Gardrathbelga ha scritto:damnatio memoriae


Hanc para ab hac quidquid quodquod.


la sfi', vit che... sono passati un mucchio di secoli da quando odoacre ha deposto romolo augusto. è pur vero che tu reciti ancora il rosario in maccheronico, senza contare che nel 476 in realtà non è finito un bel niente, ambarabà lec1cc1e coccò.


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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Fatto di BARIjuana » dom lug 16, 2017 17:42


:risata:
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nando c'e' ha scritto:Bravi.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » dom ago 06, 2017 23:17


forse ci siamo! premetto che avrei scritto le stesse cose anche se per colmo di sfortuna fosse entrata la punizione parmigiana finita sulla traversa a tempo scaduto: il Bari ha giocato abbastanza bene, con una buona intensità, un buon pressing, senza subire eccessivi contraccolpi per l'immediato svantaggio, ma soprattutto dimostrando di voler fare la partita e di voler vincere.
Di sicuro ci ha agevolato l'atteggiamento rinunciatario dei parmigiani, ma ciò non toglie che si è vista una squadra con buone idee e con tanta voglia di imporsi già alla prima di coppa. E questa è un'importante novità positiva rispetto ai recenti trascorsi contrassegnati da cocenti delusioni e dal non gioco.
Galano, certo, lo abbiamo visto tutti, ha giganteggiato ma il gioco del Bari ha subito un'impennata qualitativa grazie agli innesti di Brienza e di D'Elia che finalmente ci ha fatto vedere un paio di cross dal fondo fatti decorosamente; qualche nota negativa per Tello, che non sembra gradire quel ruolo, e per Morleo. Nené si è visto poco.
Nel complesso cmq una buona prestazione del collettivo con un 433 molto duttile e che forse andrebbe rivisitato, ma Grosso ha molti meriti per come ha impostato la gara e per le correzioni apportate durante la partita.
Abbiamo fatto fuori una bestia nera imponendoci nel gioco. Non è poco per cominciare e speriamo che anche per l'Hdemia si apra una stagione ricca di soddisfazioni orange. Le premesse sembrano buone.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » lun ago 07, 2017 5:57


....sono sulla stessa linea di dareios, nessuna esaltazione ma la prestazione è stata incoraggiante, bravo il mister e bravi i ragazzi, pare che di fondo ci sia l'idea di voler diventare squadra.... non mancano gli spunti critici, ma se vogliamo dare credibilità ai recenti rumors su quello che sta cercando il ds sul mercato, sembra che anche la linea tecnica Grosso-Sogliano stia funzionando, ed anche questa sarebbe una bella notizia.....
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda baribalda » lun ago 07, 2017 7:37


Squadra messa in campo bene, corta e aggressiva.
4-3-3 interpretato in maniera diversa rispetto agli ultimi visti a bari, con Camplone e Colantuono era quasi un 4-3-2-1, con gli attaccanti molto stretti e vicini alla punta, ieri ho visto invece quasi un 4-1-4-1, con Galano e Improta larghissimi. Bene i terzini, bene le mezze ali, discreto basha, Nenè non ancora al Top ma mai anticipato dai difensori avversari. Strepitoso Galano
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda il puma » mar ago 08, 2017 9:16


E' sempre calcio d'agosto, e va preso con le pinze, seppur nel contesto di una partita ufficiale.
Nelle intenzioni è stato un buon Bari, i biancorossi hanno cercato di mettere in pratica un'idea di gioco, e la notizia migliore è che il nuovo allenatore ne abbia almeno una, al contrario di quello precedente.
Ritengo che la rosa dello scorso anno, pur non all'altezza per la lotta per la promozione, potesse rendere molto di più rispetto a quanto fatto. Quindi, con un anno in più di affiatamento, io credo che si possa ulteriormente migliorare, a prescindere da chi arriverà nel mercato, se a questa squadra verrà data un'impostazione che, paradosalmente, potrebbe anche sfatare la figura mitologica del "regista" e fare a meno dei presunti fenomeni che seguiamo e perdiamo sul mercato.
E' logico che se vuoi impostare al meglio un giro palla, hai bisogno di interpreti adatti. Dietro serve un difensore che possa fare il titolare accanto a Capradossi (o Masi, che a me piace tanto, ma questo purtroppo tende a rompersi, ed in ogni caso non è un marcatore puro, quindi non potrebbe essere accoppiato all'italo-ugandese) e che sia più forte di Tonucci in marcatura, relegando quest'ultimo nel suo ruolo naturale di buon panchinaro, utile alla bisogna.
A centrocampo, la lentezza di piede è risultata più evidente. Il trio Salzano-Basha-Busellato ha poca qualità di costruzione e la manovra spesso è ristagnata nei passaggi in orizzontale, specie nel primo tempo quando, dopo il gol del Parma, gli ospiti hanno abbassato le linee lasciandoci pochi spazi. L'albanese, comunque, è stato protagonista di una buona prestazione, con personalità ma per forza di cose avrà bisogno di gente al fianco che possa correre negli spazi con un minimo di qualità. Busellato è un giocatore di ottimo dinamismo che ci era mancato l'anno scorso, distringuendosi dagli altri interpreti sempre di passo compassato in mediana. Credo che Tello possa fare bene da mezzala e spero di non vedere più giocatori riadattati in ruoli non consoni e sacrificati sull'altare di una presunta duttilità, che costringe a snaturarli (idem Di Noia). Le difficoltà nel giro palla e la scarsa qualità dei centrocampisti ha costretto Galano a rientrare spesso ed incaricarsi di creare superiorità a testa bassa. In questo il Bari non è stato molto diverso dallo scorso anno, i singoli di qualità fanno sempre la differenza (idem Brienza) e la vittoria è attribuibile unicamente a giocate individuali (ed errori del portiere avversario). In attacco Nenè mi è piaciuto, segnerà poco e farà l'alternativa a Floro Flores, ma ha dimostrato di saper tenere posizione di fisico e scaricare il pallone: sono già due cose in più rispetto all'incredbilmente rimpianto Maniero. Hanno cercato tanto l'appoggio sulla punta centrale e lo scarico veloce nel breve sull'esterno offensivo che tagliava verso il centro, idea abbastanza classica e che sembra ricordare i duetti Barreto-Kutuzov. Improta, probabilmente, è un giocatore che ha bisogno di spazi più larghi e domenica è andato un po' in difficoltà.
Insomma in questa estate ho visto solo il primo tempo con la Fiorentina (partita difensiva) e il match contro il Parma (partita più offensiva). Ritengo che su questa rosa si possa lavorare, e che Grosso stia cercando di farlo. E' ovvio che serviranno rinforzi per fare il salto di qualità, se questi saranno compatibili con le nostre capacità economiche. Se, paradossalmente, la rosa rimanesse così, io comunque credo che potrebbe lottare ai margini della zona play off. In mancanza di indicazioni sugli obiettivi stagionali, è già qualcosa.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Gardrathbelga » mar ago 08, 2017 10:09


Torno a scrivere qui ricordando che nessuna notizia di calcioscommesse o partite vendute sia ancora trapelata rispetto al bari dello scorso anno.
Attendo con pazienza che la magistratura faccia il suo corso e ci mostri la realta' dei fatti.

Certo si tratta di calcio d'agosto, ma vorrei sottolineare come quest'anno la squadra sia nettamente piu' pronta ad oggi rispetto a quanto accaduto a stellone lo scorso anno.

Questa la formazione il 7 di agosto:

Micai, Sabelli, Di Cesare, Moras, Cassani, Defendi (dal 74' Fedato), Romizi, Valiani (dall'87' Gomelt), Martinho, Maniero (dal 65' Castrovilli), Monachello
A disposizione: Gori, Scalera, Tonucci, Turi, Boateng, Faggiano, Yepli

Niente Brienza, Furlan, De Luca, Basha, Fedele, Daprela'. Gente che bene o male era considerata allora come dei "rinforzi".

Sembra invece che, nella migliore delle ipotesi, vedremo arrivare un paio di giocatori, forse 3, e non e' certo che siano tutti titolari. Chiaro dunque come Grosso sia stato capace di dare gia' una sua fisionomia alla squadra. Quello che mi spaventa un po' e' il fatto che abbia fatto una preparazione poco "carica", motivo per cui abbiamo potuto osservare buone prestazioni con Fiorentina e col Parma.

Mi chiedo se la sua intenzione sia quella di rinnovare i carichi, magari dopo la partita con la Cremonese, o se puntera'
magari a un richiamo di preparazione forte durante la pausa invernale. Chiedo ai piu' esperti info in questo senso.

Per quanto riguarda la tattica, io sono costretto a quotare il Puma quando dice che Tonucci non puo' essere altro, in una squadra che punti in alto, se non un buon panchinaro. Non c'e' intenzione di attaccare un giocatore che mi sta personalmente molto simpatico, e che non avrei alcun problema a vedere a Bari per altri 10 anni. Ma una squadra che voglia puntare a qualcosa in serie B non si puo' permettere un centrale come Tonucci, per svariati motivi.

Basta pensare all'evoluzione della partita di ieri. Il piano di gioco di Grosso era mantenere il pallino e sfruttare dei buchi avversari per offendere. Nel momento in cui la difesa ha ceduto al 1 minuto tutto il piano e' andato a farsi benedire. La solidita' difensiva e' la chiave per un buon gioco. Ovviamente si puo' derogare alla solidita' se i difensori svolgono un ruolo importante di costruzione e offesa.

Tonucci non garantisce ne' solidita' difensiva ne' costruzione e offesa (a parte forse 1 /2 gol all'anno su calcio da fermo). Ripeto, non punto il dito contro l'uomo o il professionista, su cui non ho nulla da eccepire, ma non possiamo pensare di basare la nostra difesa su di lui, se vogliamo qualcosa di piu' di un 8o /10o posto, come presuppone giustamente il Puma.

Aggiungo ancora che, da quanto visto, Basha, provvisto di alternativa (Greco? Un nuovo arrivo?) potrebbe persino supplire ad un vero e proprio regista, ma per fare questo deve necessariamente avere le spalle meglio coperte. Un centrale che invece di nascondersi quando il mediano porta palla, offra una soluzione di scarico facile per un eventuale lancio lungo (vedi Bonucci), o che fornisca protezione adeguata nel caso in cui l'albanese perda palla.

Al di la' di questo, alcuni giocatori devono salire di tono, e questo puo' essere solo merito o demerito dell'allenatore. Ho visto buone cose da Salzano, ma per offrire spunti in attacco e' necessario che SEMPRE, A TURNO, i due mediani si sgancino e penetrino in area per offrire alternative. Oppure si puo' cambiare modulo, con quel 4213 visto nel secondo tempo, ma c'e' sempre l'incognita di brienza (e la sua unicita'), quindi non credo possa essere piu' di un'alternativa.

Mi chiedo se un'alternativa non possa anche essere un 4321, con galano mezza punta assieme a brienza, dato la sua capacita' straordinaria di saltare l'uomo che potrebbe avere ancora piu' effetto nella zona nevralgica del campo.

Una parola finale per Galano. credo che tra qualche anno ricorderemo con affetto questo giocatore, un timido dai buoni piedi che, forse, avrebbe meritato migliori palcoscenici, ma si e' legato ai nostri colori per un debito di gratitudine. Preferisco sinceramente chi non parla, ma agisce, a chi dichiara amore per la citta' o il biancorosso.
Il miglior attacco e' l'attacco.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda nik » mar ago 08, 2017 14:47


È solo calcio d'agosto ma credo che Grosso sia sulla giusta via: fare cose semplici ma fatte bene.
Due gol al Parma realizzati con una prodezza del singolo e un errore del portiere. Tuttavia due gol nati da cose semplici e fatte bene, ovvero i tagli di Galano dietro la linea dei difensori avversari. Questa non è serie A, ricordiamolo sempre! In serie B gli errori sono frequenti e avere una propria identità significa sopperire ai propri errori e sfruttare al massimo quelli degli altri!
L'inizio della fine, lo scorso campionato, è stato il colpo di genio, si fa per dire, di Colantuono quando definì una catastrofe l'infortunio di Brienza! In pratica fece capire al gruppo che in serie B si può vincere solo se hai i cavalli di una Ferrari. Niente di più sbagliato! Allora ben venga un giovane come Grosso che tenta di creare un'identità di gioco senza Brienza, che invece può essere devastante per attuare un cambio di modulo in corso d'opera.
E ben venga un giovane come Tello che, non sarà Dezi, ma sembra avere quella vivacità che manca al nostro centrocampo da troppo tempo.
"Il potere risiede dove gli uomini credono che il potere risieda. E' un trucco, un'ombra sul muro. E un uomo molto piccolo è in grado di proiettare un'ombra molto grande."

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » mar ago 08, 2017 14:56


nik ha scritto:Allora ben venga un giovane come Grosso che tenta di creare un'identità di gioco senza Brienza, che invece può essere devastante per attuare un cambio di modulo in corso d'opera.


....hai fatto centro, secondo me, è questa la vera scommessa: dare un'identità precisa di gioco alla squadra prescindendo dai singoli e rendendo Brienza l'uomo risolutivo dell'ultima mezz'ora; se Fabio Grosso riuscisse a fare questo con il materiale che ha a disposizione, le probabilità di divertirci aumenterebbero di parecchio.....
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Angioletto » mer ago 09, 2017 18:33


Gardrathbelga ha scritto:Torno a scrivere qui ricordando che nessuna notizia di calcioscommesse o partite vendute sia ancora trapelata rispetto al bari dello scorso anno.
Attendo con pazienza che la magistratura faccia il suo corso e ci mostri la realta' dei fatti.

Leggo solo ora questa splendida "perla di saggezza" come se noi non vivessimo in Italia ma in Norvegia. Ti ricordo che, posto che nessuno ha mai parlato di partite vendute, me ne guarderei bene senza prove, in Italia non si riesce a far condannare gente per reati ben più gravi, figuriamoci eventualmente per queste cose.
Può essere che dopo 37 anni di Bari, di cui 12 passati a scrivere su Solobari, abbia smesso di pensare al calcio e mi sia appassionato improvvisamente alle spy stories ed al malaffare del calcio italiano? bah...direi di no. Sarei il primo a voler parlare di calcio se di questo si trattasse, ma non riesco a fare come molti, che si turano il naso e fanno finta di non vedere. Non ho idea di cosa sia successo nelle ultime partite dell'anno scorso, ma l'impegno, almeno quello, che quella squadra ha messo per puntare ai play off è stato prossimo allo zero assoluto...e sono arciconvinto che l'allenatore e la squadra in tutto questo, abbiano inciso sino ad un certo punto.
La mia speranza per quest'anno è che si assista ad un campionato senza ombre, qualunque sia il risultato d'altronde, come molti di voi, se fossi stato legato ai risultati, avrei guardato altrove tanti anni fa. Spero anche di ritornare a parlare di calcio in questa sede, di schemi, di calciatori, di allenatori e non di improvvisi cali di forma, zero occasioni da gol, presidenti che rilasciano strane interviste...in quel caso non ti preoccupare, tolgo il disturbo e ti lascio parlare di calcio...

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » gio ago 10, 2017 12:56


soldato Jocker ha scritto:
nik ha scritto:Allora ben venga un giovane come Grosso che tenta di creare un'identità di gioco senza Brienza, che invece può essere devastante per attuare un cambio di modulo in corso d'opera.


....hai fatto centro, secondo me, è questa la vera scommessa: dare un'identità precisa di gioco alla squadra prescindendo dai singoli e rendendo Brienza l'uomo risolutivo dell'ultima mezz'ora; se Fabio Grosso riuscisse a fare questo con il materiale che ha a disposizione, le probabilità di divertirci aumenterebbero di parecchio.....


l'arrivo di Iocolano (ammesso che arrivi davvero) potrebbe essere la soluzione alla limitata autonomia di Brienza; sembra proprio che Sogliano vi abbia letto!
Cmq è chiaro che l'andamento di questa stagione dipende moltissimo dal gioco che vorrà dare Grosso e pochissimo dal mercato che si riuscirà a fare. Finora le prove del Bari di Grosso hanno dato risposte parzialmente positive; anche contro la fiorentina non ho visto un arroccamento difensivo stile fort apache, anche se l'arretramento c'è stato.
Ma la verità la scopriremo alla prima trasferta del campionato, ad empoli, dove conto di essere presente proprio per rendermi conto de visu del tipo di gioco e della mentalità che vuole inculcare Grosso. Mi auguro di vedere un gioco simile a quello mostrato contro il parma, possibilmente senza gravi errori difensivi, ma con la stessa voglia di fare la partita per vincerla, senza tatticismi e ostruzionismi (eccessivo possesso palla) assortiti.

Questione Tonucci: io sto con il nostro capitano (finalmente dopo tanto tempo un capitano che incarna un minimo di orgoglio biancorosso) e spero che il gioco di Grosso possa esaltarne la natura gladiatoria e nasconderne qualche difetto tecnico. Inoltre l'intesa con Capradossi dovrebbe essersi affinata. E' evidente che ci siano centrali più dotati tecnicamente del nostro capitano; quando e se qualcuno di questi si presenterà a Bari lo prenderemo in considerazione.

Questione flop del campionato scorso: Gardrath rinfocola la polemica e Angioletto ha buon gioco nel ribattere. Mi limito a ricordare che già abbiamo affrontato la questione di uno dei flop più catastrofici della storia del Bari, quello della sequenza di partite da trapani alla fine del campionato: senza gol, senza gioco, senza punti, senza stimoli, senza niente di niente, uno schifo illimitato. E come lo hanno spiegato i protagonisti? "strano", "incredibile", "inspiegabile" etc etc E il paragone con il Bari 2010-11 ce lo ha fornito lo stesso sventura...
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