Rimango dell’idea che l’errore base di questa stagione sia stato fatto in estate e reiterato a gennaio quando abbiamo rinunciato a prendere almeno un sostituto naturale di Galano e Improta.
Fino a dicembre sono riusciti a reggere la carretta, giocando tutte le partite e godendo di uno stato di grazia unico nelle carriere dei due.
QuNdo le cose hanno ripreso lo stato normale delle cose, complice un fisiologico calo di forma dal quale non sono più usciti, abbiamo iniziato a soffrire la mancanza di ali.
Una società ambiziosa, a gennaio, avrebbe puntato un siligardi o (risparmiando in quanto svincolato) un chieicò.
Invece abbiamo deciso di puntare esclusivamente sui due sopracitati sperando che continuassero a trasformare in oro tutto ciò che toccavano per tuttala stagione.
Credo che abbiamo rinunciato al campionato di vertice a gennaio con un mercato mediocre.
Il contrario di quando prendevamo guberti e kituzov per legittimare una superiorità che già si iniziava a intravedere