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Della memoria, della nostalgia e della speranza nel futuro

Parla in libertà di argomenti di carattere generale attinenti il Bari: partite, allenamenti, calciomercato. Prima di aprire un nuovo topic, controlla sempre se l'argomento è già stato trattato!

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UCN72

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Messaggioda UCN72 » ven nov 23, 2007 17:35


trani74 ha scritto:Ero juventino...1989 bari-juve...lo stadio Delle Vittorie era stracolmo e la curva del Bari non cessava mai di cantare...io ero nella curva degli juventini...al 41° la Juve passa in vantaggio su rigore realizzato da Schillaci...nel secondo tempo il Bari cominciò il suo forcing e sfiorò ripetutamente il pareggio grazie alla spinta del tifo di "tutto lo stadio"...ricordo che per una decina di minuti non seguii più la partita inebriato dallo spettacolo dugli spalti...89° rigore per il Bari...Maiellaro sul dischetto...lo stadio si ammutoli in un istante...tiro...gooooooooooooooooooooool...un immenso, lunghissimo, intenso, boato mi stravolse...fui sopraffatto da una sensazione mista tra invidia, estasi e ammirazione...non avevo mai udito qualcosa del genere...e non l'ho più sentita...in quel preciso istante capii che sarei diventato tifoso del Bari...LA BARI...quel boato che ancora mi porto dentro mi aveva rapito e sapevo che non mi avrebbe mai più abbandonato...da quel giorno cominciai ad andare allo stadio...ma nella curva giusta...e da quel giorno ad ogni gol della Bari quel boato mi rimbomba dentro come il più bello dei ricordi..come il più bello dei sogni...


Quel giorno c'ero...
Dalla parte giusta, come sempre dal 1977 da quando misi piede al Della Vittoria...
Comunque, mi hai fatto venire davvero i brividi... Hai narrato il momento di quel rigore in modo incredibile...
Il vecchio Della Vittoria era una bolgia quel giorno e dopo il rigore segnato dal mitico Pietruzzo non si capì più nulla... :cry:
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Messaggioda red_roby » ven nov 23, 2007 18:21


UCN72 ha scritto:
trani74 ha scritto:Ero juventino...1989 bari-juve...lo stadio Delle Vittorie era stracolmo e la curva del Bari non cessava mai di cantare...io ero nella curva degli juventini...al 41° la Juve passa in vantaggio su rigore realizzato da Schillaci...nel secondo tempo il Bari cominciò il suo forcing e sfiorò ripetutamente il pareggio grazie alla spinta del tifo di "tutto lo stadio"...ricordo che per una decina di minuti non seguii più la partita inebriato dallo spettacolo dugli spalti...89° rigore per il Bari...Maiellaro sul dischetto...lo stadio si ammutoli in un istante...tiro...gooooooooooooooooooooool...un immenso, lunghissimo, intenso, boato mi stravolse...fui sopraffatto da una sensazione mista tra invidia, estasi e ammirazione...non avevo mai udito qualcosa del genere...e non l'ho più sentita...in quel preciso istante capii che sarei diventato tifoso del Bari...LA BARI...quel boato che ancora mi porto dentro mi aveva rapito e sapevo che non mi avrebbe mai più abbandonato...da quel giorno cominciai ad andare allo stadio...ma nella curva giusta...e da quel giorno ad ogni gol della Bari quel boato mi rimbomba dentro come il più bello dei ricordi..come il più bello dei sogni...


Quel giorno c'ero...
Dalla parte giusta, come sempre dal 1977 da quando misi piede al Della Vittoria...
Comunque, mi hai fatto venire davvero i brividi... Hai narrato il momento di quel rigore in modo incredibile...
Il vecchio Della Vittoria era una bolgia quel giorno e dopo il rigore segnato dal mitico Pietruzzo non si capì più nulla... :cry:



il boato al rigore segnato da Maiellaro me lo sento ancora nelle orecchie

Adrytif

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ricordi

Messaggioda Adrytif » dom nov 25, 2007 20:34


avevo 7-8 anni quando mio padre (adesso ne ho 47)mi porto' per la prima volta vedere la partita BARI-ROMA DI SERIE A vincemmo se non ricordo male per 1-0 con un gol di CANE'. Lo stadio era strapieno da allora e nato il mio grande amore per il bari . purtroppo la maionese mi ha fatto passare la voglia di andare allo stadio . ADESSO VIVIAMO DI RICORDI COME I GOL DI PROTTI IL MIO IDOLO. CIAO ADRYTIF

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Messaggioda Xenia » ven dic 21, 2007 15:17


Tavarilli ha scritto:Quanta gioia e quanta tristezza nel leggere questo topic! E quante e lacrime e quanta emozione nel leggere
ogni nuova pagina quasi fosse un bel libro da sfogliare delicatamente per non rovinare gli angoli in basso ad
ogni pagina.
Ho scoperto questo topic nel forum quasi per caso e non vi nascondo che è stata dura più dal punto di vista
emozionale che non per altro, seguire e leggere tutti i vostri interventi. Emerge subito a prima vista quanto
sia stato importante, nella maggior parte dei casi, scoprire proprio nella famiglia chi ci ha fatto avvicinare,
a poco a poco, ai colori biancorossi. Nel mio caso poi, i ricordi si perdono nella notte dei tempi!
Marzotto... vi dice nulla sto nome? Ebbene si...quella fu (secondo quanto mi disse mio padre tanti anni fa)
l'avversaria del Bari la prima volta che mi portò allo stadio e lui se ne ricordava bene solo perchè la Marzotto
non era altro che una grande industria tessile di Valdagno (piccolo centro industriale del vicentino) che
all'epoca forniva le divise al personale delle Ferrovie dello Stato (mio padre era ferroviere).
E' solo per sto piccolo particolare che sono in grado di dirvi quale fu la mia prima partita vista 'o camb'...
Ricerche fatte poi nell'almanacco di Pino mi hanno fatto scoprire che quella partita si giocò ... 50 anni fa !!
Mio padre infatti si ricordava che io avevo poco più di 3 anni quando mi portò in groppa alle sue spalle da
Via Michele Mirenghi (dove sono nato io) a piedi fino allo Stadio della Vittoria!!
Ce ne sono state altre di partite dopo quella ma....chi se le ricorda? La prima di cui occhi e mente cominciano
a ricordare qualcosa è un Bari-Massimimiana 1-0 (serie C 66/67) dove allo stadio ci arrivammo (nel frattempo
io avevo cambiato casa ed ora abitavo in Via Lattanzio (ex Via Gondar)... ) in 3 su una lambretta di un collega
ferroviere come mio padre che abitava nel palazzo di fronte a dove abitavo io (ang. Via Dom.Cirillo). Che avventura quella domenica!
Ci finì la benzina....fummo fermati dai vigili...e per finire poi,arrivati allo stadio, non trovammo più un amico di mio
padre che faceva servizio allo biglietteria dello stadio e che ci faceva entrare alla 'sgroscj'...Cosa fare? Restammo
lì sotto il freddo...era gennaio, ed entrammo solo ad una ventina di minuti dalla fine quando cominciarono ad
aprire le porte, ma facemmo in tempo a vedere uno strepitoso gol di Cicogna con un tiro velenoso direttamente
dalla bandierina del corner. Che gol !
i ricordi poi si susseguono nel tempo e sono i più disparati.... dalle canzoni di Caterina Valente o di Sylvie Vartan
ascoltate in attesa che le partite iniziavano...fino alla pubblicità annunciata dai microfoni gracchianti ...
ANTHONY...ANTHONY....l'orologio di classe...l'orologio dello sportivo!. O quell'altra...
SAPONARO...SAPONARO...l'uomo elegante veste da SAPONARO!
il tutto mentre da qualche radiolina a transistors c'era qualcuno dietro di te che ascoltava 'La Caravella' con le scenette dei mitici Colin e Mariett...
E che dire delle attese snervanti in Piazza Roma (luglio 1958,qualificaz.per la A contro il Verona a Roma) e poi in Via Sparano
all'angolo con Corso Vitt.Emanuele (giugno '68) per la speranza di andare in A quando eravamo in lotta sempre
col Verona, ma stavolta in A ci andarono loro e per 1 punto restammo in B. Quanto triste fu il ritorno a casa quella sera!
Un pò come accadde 2 anni dopo quando un gol di mano di Mammì del Catanzaro ci fregò la A sul filo di lana!
Altra camminata 'pesante' da via Sparano a casa fra delusione, pianti, trombette schiacciate e bandiere bruciate
per disperazione!
Dopo arrivarono anni un pò cupi per il Bari fatti di molta Serie C mentre io intanto crescevo fra gli studi liceali al
'Fermi' , i dischi dei Led Zeppelin e dei Genesis portati a scuola sotto il braccio e poi scambiati con gli amici...le prime
sigarette fumate di nascosto ... i primi amori ... i soldi che ti mancavano in tasca...
Che tempi.... e quanti anni anni son passati da allora !
Una cosa però ci tengo a sottolineare. Anche se a volte il Bari non faceva grandi campionati, non ho mai visto
una partita in uno Stadio della Vittoria vuoto. C'era sempre un sacco di gente! Ad ogni gol ti sentivi tremare tutta
la gradinata sotto i piedi ed il boato lo sentivi dalla Fiera! Lo Stadio della Vittoria sarà sempre il mio stadio!
il San Nicola non mi appartiene, non l'ho mai visto...solo in tv. Peccato per il nome che porta ma è il simbolo di
quel calcio che non mi piace più ormai da tempo.
Un ricordo particolare poi, per me, fu quel gol di Belluzzi al Genoa a fine marzo del 1980. Non lo sapevo ancora
ma quella, per me, sarebbe stata l'ultima partita vista a Bari. A giugno dello stesso anno mi trasferii qui a Torino
per lavoro e da allora il Bari l'ho seguito qualche volta solo in trasferta a Monza, Genova, Varese, Cesena ecc...
insieme ad un mio amico di Bari che poi, per sua fortuna, ebbe l'occasione di ritornare a Bari definitivamente.
I campionati da allora son passati rapidamente...e l'età anche, ma l'affetto per il Bari, anche a 1.000 Km di
distanza non è mai venuto meno, anzi.... Ricordo sempre le domeniche passate in cucina con mio padre mentre
in tv andava Fabio Fazio con "Quelli che il calcio..." (col volume a zero della tv) perchè bisognava non perdersi un gol
di "tutto il calcio..." anche se spesso capitava che mio padre già a metà del 1°tempo lo vedevo addormentarsi
con la penna in mano e la schedina lì sul tavolo che attendeva in silenzio di essere aggiornata.
Negli ultimi anni il peso e la stanchezza degli anni lo portava sempre più spesso ad andare a letto dopo pranzo
ma appena sveglio la prima cosa che mi diceva era sempre quella, ogni domenica.."Cià fatt u'Baar ??" ed io lì,
con la tazzina del caffè in mano ..."Hà vngiut... Prott ha fatt nu bell gol..,oppure, ha signat pur Maiellar !"
Bastava quello per poi essere felici tutta la settimana...il resto non contava nulla!
Da qualche mese mio padre mi ha lasciato... Quel caffè bevuto a fine partita non ha più lo stesso aroma di prima,
ma quel "Cià fatt u'Baar ??" è un ricordo che mi porterò dietro per tutta la vita.
L'emozione mi prende...devo fermarmi qui... Scusatemi ..
FORZA BARI !

Veramente bello questo intervento; sarà forse perchè anch'io non vivo più a Bari da tanti anni, o sarà per la similitudine con la mia esperienza con mio nonno e le sue pennichelle domenicali, mentre io ascoltavo la radiocronaca di Michele Salomone. Erano i primi anni 80, gli anni della retrocessione in C e delle successive promozioni in B prima e in A poi. Ricordo ancora mio nonno andare a dormire non senza avermi chiesto prima "Ce fàsce 'u Bbare?" e i suoi risvegli poi, sempre accompagnati da quel "Ce sìme fàtte?". Ricordo ancora lo sguardo di mio nonno in quel famoso derby con il Lecce, vinto per 2-0 con quel gol strepitoso di Bergossi che fece "sedere per terra" tutta la difesa del Lecce, portiere compreso. Ricordo gli occhi di mio nonno mentre gli raccontavo l'azione, lui che non vedeva l'ora di sentirmi raccontare tutto, prima ancora di vedere le immagini in TV.

Mio nonno non c'è più da 17 anni ormai e non abbiamo mai avuto il piacere di andare insieme allo stadio, perchè quando ho cominciato io a frequentare il Della Vittoria lui ormai non usciva più di casa; nonostante tutto, i più bei ricordi che ho di lui sono legati al calcio e alla passione per il Bari, e a quello sguardo attento con cui mi si avvicinava mentre ascoltavo la radiocronaca, aggrottando un po' la fronte per rivolgermi una domanda che spesso non c'era neanche bisogno di esplicitare: "Ce sta fàsce 'u Bbàre"?

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Messaggioda mario » gio dic 27, 2007 23:39


Che bello questo topic.
Io sono nato a Brindisi e qui risiedo, ma la famiglia di mio padre è di Bari. Mio Nonno ha giocato nell'IDEALE nel '26 o nel '27, non ricordo di preciso, e io ho passato tanto tempo, da piccolo, nella casa di via del Faro, a San Cataldo. Avevo sette anni quando mi lasciarono andare da solo al vecchio Delle Vittorie e mi diedero i soldi del biglietto. C'era la partita Bari-Campobasso, e finì 0-0. Non me ne sono andato più da quei gradoni.
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Messaggioda BiancorossoFuoriSede » gio mar 06, 2008 3:52


IL BARI CE L'HO NEL DNA...
IL GENE DEL TIFOSO BARESE ME LO HA TRASMESSO MIO PADRE MA L'HO CAPITO SOLO INTORNO AI 10 ANNI.
I PRIMI ANNI DELLA MIA VITA LI HO TRASCORSI A NOVARA, MA NN POSSO DIMENTICARMI MIO PADRE, CHE LA DOMENICA SI METTEVA SUL DIVANO CON LA RADIO ACCESA SU "TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO" E ASPETTAVA QUALCOSA... CHE AL MOMENTO NN CAPIVO, MA CHE HO IMPARATO A CAPIRE DOPO UN Pò DI TEMPO... UN GOL DEL BARI.
COSì INIZIAI A TIFARE PER IL BARI...E QUANDO MI CHIEDEVANO ,ALLA TENERA ETà DI 7 ANNI, PER CHE SQUADRA TIFAVO E IO RISPONDEVO FELICE, :"PER IL BARI!!!", TUTTI RIMANEVANO UN Pò PERPLESSI.

QUANDO POI SONO TORNATO NELLA TERRA NATALE, A 10 ANNI, MIO PADRE MI PORTò PER LA PRIMA VOLTA ALLO STADIO. ERA LO STADIO SAN NICOLA, IL PRECAMPIONATO DELL'ANNO DI JOAO PAULO E PLATT, E Lì CAPì... QUEL GENE TRASMESSOMI DA MIO PADRE, ERA UN GENE CARICO DI SOFFERENZA....MA SONO PIù CHE FELICE DI AVER SOFFERTO,SOFFRIRE E NATURALMENTE ANKE GIOIRE PER LA BARI.

ORA PURTROPPO VIVO A ROMA E NN POSSO NEANKE PIù ANDARE ALLO STADIO PER VEDERMI LE PARTITE,...MA SOFFRO SU RADIONORBA.

CMQ SEMPRE FORZA BARI...

P.S. VORREI RINGRAZIARE MIO PADRE PER QUEL GENE MALEDETTO CHE MI HA TRASMESSO, CHE NONOSTANTE TUTTO MI FA SENTIRE MOLTO PIù RICCO.

sfegatato

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Messaggioda sfegatato » mer apr 09, 2008 19:36


era un settembre dell'87,avevo 8 anni,il calcio per me non esisteva.un sabato sera mio padre mi disse"domani vuoi venire alla fiera del levante con me?poi andiamo allo stadio però non devi annoiarti perchè non andremo via prima della fine della partita".accettai.se non erro si trattava di un bari piacenza ,perdemmo 2 a 1.a fine partita irridevo mio padre dicendogli"il bari ha perso il bari ha perso".lui mi disse la prossima volta non vieni piu.invece mi portò la volta successiva bari catanzaro perdemmo ancora 2 a 1 ma quella volta non fui cosi contento,diciamo che guardai la partita da spettatore neutrale.ricordo che rideout accorciò le distanze al 90 minuto e io dissi a mio padre è gol e lui mi rispose si ma è troppo tardi ormai.dalla partita successiva cominciai a seguire sempre con piu passione il bari e ad ascoltare le radiocronache di salomone assieme a lui.anche quando siamo stati a comunioni battesimi etc ci allontanavamo sempre dalla sala per andare in macchina ad ascoltare le radiocronache.io tremavo ascoltando la partita e mio padre diceva non è nudd non preoccuparti,l'anno successivo con la vittoria sul monza il mio ormai amato bari veniva promosso in massima serie,prima partita bari fiorentina gol di maiellaro,fu una gioia immensa,poi la fiore pareggiò.la mia prima trasferta con mio padre è datata 7 marzo 93 ternana bari 3 a 1 con la ternana retrocessa da un pezzo.non dormii per due notti prima della trasferta tanto ero in ansia.partimmo non ricordo se da bitritto o carbonara pullmann a 10000 lire biglietto compreso dello stadio e tv con film di pierino nel pullmann.ricordo che c'era dentro un ragazzo che chiamavano petit o pettit con una bottiglia di wisky e questo una volta arrivato allo stadio non entrò,disse che non aveva voglia.ricordo il corteo in città,finalmente potevo ascoltare bene i cori dopo anni di militanza in curva sud.per me era l'apoteosi.poi ancora con mio padre in casa e a salerno nel 96,ora lui viene di rado ma segue sempre per radio.col passare degli anni ogni cosa che ho fatto è coincisa con la partita del bari,tipo quando ero al militare venivo in licenza solo quando c'era il bari che giocava in casa o comunque ogni qualvolta devo andare da qualche parte sono "costretto"a guardare prima dove e con ki gioca il bari.dopo vent'anni che seguo questa squadra posso dire con certezza che niente mi da piu emozioni e pensieri :D solo bari

igor presidente

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Messaggioda igor presidente » sab mag 24, 2008 14:14


e ora tocca a me.....prima di iniziare complimenti per il topic...fa venire i brividi.....io sono un ragazzo di 20 anni...quindi c'era già il san nicola....vivo a ostuni con la mia famiglia anche se mio padre è barese d.o.c. e ha lottato per farmi nascere a bari(e lo ringrazio)a 5 anni mi ha portato allo stadio in un bari-cesena 0-0 dicendomi di non spaventarmi nel caso la squadra con la maglietta bianca e rossa faceva goal...io allora pregai tutto il tempo il signore di non far segnare il bari altrimenti mi sarei spaventato e a fine partita fui felicissimo che il bari non avesse segnato...ma mi abituai alla folla....ero pronto per il boato dei 50.000 e dopo 2 domeniche se non erro era bari empoli e nel primo tempo il san nicola esplose....da quel momento non ho più lasciato il bari e il san nicola....tutte le domeniche ci mettevamo in macchina e andavamo allo stadio.......quante emozioni...quanti pianti di gioia....bari-castel di sangro...tanto fu forte l'emozione non riuscì a trattenere le lacrime...che bello...lo stadio pieno è una delle cose più belle che abbia mai visto.....e poi come non raccontare il boato per eninaya e cassano contro l'inter...il san nicola si ammutolì quando cassano fece lo stop a seguire con il tacco....quando invece entrò in area e segno lo stadio mi tremava sotto i piedi...mio padre saltò dal seggiolino urlando u'gòòòòòòllll e mi scaraventò all'aria...non capivo nulla per la gioia...era immensa....e ora mi trovo qui con gli occhi lucidi quando rivivo le vecchie emozione.....studio a piacenza da 2 anni e mi sento ancora più legato al bari...(sarà la lontananza)e la cosa più triste è lo stadio....vedere la casa di tutti i baresi vuota fa venire davvero da piangere...in questi 2 anni sono sceso a vedere l'anno scorso bari-napoli,lecce-bari e bari rimini....e vedere già lo stadio non pieno ma con almeno qualche tifoso in più mi ha fatto tornare il sorriso sulle labbra....quest'anno purtroppo ho scelto la partita sbagliata......bari-lecce....ma fa niente....grazie a tutti i tifosi per i ricordi che mi porterò sempre nel cuore grazie anche a loro......e grazie bari...grazie davvero di tutto....ho fiducia in te...

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Messaggioda FaNaTiK BaRi » lun giu 30, 2008 2:38


Sono del 1992,quindi 16 anni...
Prima volta per me in Curva Nord e assoluta allo stadio...
Bari-Inter 1999,quel famoso gol di Cassano...
Arriviamo allo stadio(io,mio padre e mia madre),ricordo ancora la macchina..una tipo..
era già il secondo tempo,i cencelli spalancati( 8) )allora decidiamo di entrare in curva nord...vediamo(vedono hihihi)la partita dalla curva nord inferiore,giu c'era una marea di gente..io ovviamente(ancora bambino,7 anni)seguivo la jumerdus e poi il bari non sapevo neanche cos'era...
come al mio solito inizio a dare fastidio,e stanco di stare in piedi,chiamo mio padre..
mio padre si stufa e decide di portarmi in macchina e seguire la partita via radio..non ci crederete mai ma,appena iniziamo a scendere gli scalini sentiamo un boato della madonna.....
mio padre tutto agitato corre di nuovo su e chiede a un cristiano:
"scus,c'è scciss?"
e lui:
"ha sgnat cassan"
ricordo ancora che mio padre era tutto incazzato x non aver visto il gol di
cassano
:lol: :lol:

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Messaggioda pìero » lun giu 30, 2008 11:36


Tavarilli ha scritto:Quanta gioia e quanta tristezza nel leggere questo topic! E quante e lacrime e quanta emozione nel leggere
ogni nuova pagina quasi fosse un bel libro da sfogliare delicatamente per non rovinare gli angoli in basso ad
ogni pagina.
Ho scoperto questo topic nel forum quasi per caso e non vi nascondo che è stata dura più dal punto di vista
emozionale che non per altro, seguire e leggere tutti i vostri interventi. Emerge subito a prima vista quanto
sia stato importante, nella maggior parte dei casi, scoprire proprio nella famiglia chi ci ha fatto avvicinare,
a poco a poco, ai colori biancorossi. Nel mio caso poi, i ricordi si perdono nella notte dei tempi!
Marzotto... vi dice nulla sto nome? Ebbene si...quella fu (secondo quanto mi disse mio padre tanti anni fa)
l'avversaria del Bari la prima volta che mi portò allo stadio e lui se ne ricordava bene solo perchè la Marzotto
non era altro che una grande industria tessile di Valdagno (piccolo centro industriale del vicentino) che
all'epoca forniva le divise al personale delle Ferrovie dello Stato (mio padre era ferroviere).
E' solo per sto piccolo particolare che sono in grado di dirvi quale fu la mia prima partita vista 'o camb'...
Ricerche fatte poi nell'almanacco di Pino mi hanno fatto scoprire che quella partita si giocò ... 50 anni fa !!
Mio padre infatti si ricordava che io avevo poco più di 3 anni quando mi portò in groppa alle sue spalle da
Via Michele Mirenghi (dove sono nato io) a piedi fino allo Stadio della Vittoria!!
Ce ne sono state altre di partite dopo quella ma....chi se le ricorda? La prima di cui occhi e mente cominciano
a ricordare qualcosa è un Bari-Massimimiana 1-0 (serie C 66/67) dove allo stadio ci arrivammo (nel frattempo
io avevo cambiato casa ed ora abitavo in Via Lattanzio (ex Via Gondar)... ) in 3 su una lambretta di un collega
ferroviere come mio padre che abitava nel palazzo di fronte a dove abitavo io (ang. Via Dom.Cirillo). Che avventura quella domenica!
Ci finì la benzina....fummo fermati dai vigili...e per finire poi,arrivati allo stadio, non trovammo più un amico di mio
padre che faceva servizio allo biglietteria dello stadio e che ci faceva entrare alla 'sgroscj'...Cosa fare? Restammo
lì sotto il freddo...era gennaio, ed entrammo solo ad una ventina di minuti dalla fine quando cominciarono ad
aprire le porte, ma facemmo in tempo a vedere uno strepitoso gol di Cicogna con un tiro velenoso direttamente
dalla bandierina del corner. Che gol !
i ricordi poi si susseguono nel tempo e sono i più disparati.... dalle canzoni di Caterina Valente o di Sylvie Vartan
ascoltate in attesa che le partite iniziavano...fino alla pubblicità annunciata dai microfoni gracchianti ...
ANTHONY...ANTHONY....l'orologio di classe...l'orologio dello sportivo!. O quell'altra...
SAPONARO...SAPONARO...l'uomo elegante veste da SAPONARO!
il tutto mentre da qualche radiolina a transistors c'era qualcuno dietro di te che ascoltava 'La Caravella' con le scenette dei mitici Colin e Mariett...
E che dire delle attese snervanti in Piazza Roma (luglio 1958,qualificaz.per la A contro il Verona a Roma) e poi in Via Sparano
all'angolo con Corso Vitt.Emanuele (giugno '68) per la speranza di andare in A quando eravamo in lotta sempre
col Verona, ma stavolta in A ci andarono loro e per 1 punto restammo in B. Quanto triste fu il ritorno a casa quella sera!
Un pò come accadde 2 anni dopo quando un gol di mano di Mammì del Catanzaro ci fregò la A sul filo di lana!
Altra camminata 'pesante' da via Sparano a casa fra delusione, pianti, trombette schiacciate e bandiere bruciate
per disperazione!
Dopo arrivarono anni un pò cupi per il Bari fatti di molta Serie C mentre io intanto crescevo fra gli studi liceali al
'Fermi' , i dischi dei Led Zeppelin e dei Genesis portati a scuola sotto il braccio e poi scambiati con gli amici...le prime
sigarette fumate di nascosto ... i primi amori ... i soldi che ti mancavano in tasca...
Che tempi.... e quanti anni anni son passati da allora !
Una cosa però ci tengo a sottolineare. Anche se a volte il Bari non faceva grandi campionati, non ho mai visto
una partita in uno Stadio della Vittoria vuoto. C'era sempre un sacco di gente! Ad ogni gol ti sentivi tremare tutta
la gradinata sotto i piedi ed il boato lo sentivi dalla Fiera! Lo Stadio della Vittoria sarà sempre il mio stadio!
il San Nicola non mi appartiene, non l'ho mai visto...solo in tv. Peccato per il nome che porta ma è il simbolo di
quel calcio che non mi piace più ormai da tempo.
Un ricordo particolare poi, per me, fu quel gol di Belluzzi al Genoa a fine marzo del 1980. Non lo sapevo ancora
ma quella, per me, sarebbe stata l'ultima partita vista a Bari. A giugno dello stesso anno mi trasferii qui a Torino
per lavoro e da allora il Bari l'ho seguito qualche volta solo in trasferta a Monza, Genova, Varese, Cesena ecc...
insieme ad un mio amico di Bari che poi, per sua fortuna, ebbe l'occasione di ritornare a Bari definitivamente.
I campionati da allora son passati rapidamente...e l'età anche, ma l'affetto per il Bari, anche a 1.000 Km di
distanza non è mai venuto meno, anzi.... Ricordo sempre le domeniche passate in cucina con mio padre mentre
in tv andava Fabio Fazio con "Quelli che il calcio..." (col volume a zero della tv) perchè bisognava non perdersi un gol
di "tutto il calcio..." anche se spesso capitava che mio padre già a metà del 1°tempo lo vedevo addormentarsi
con la penna in mano e la schedina lì sul tavolo che attendeva in silenzio di essere aggiornata.
Negli ultimi anni il peso e la stanchezza degli anni lo portava sempre più spesso ad andare a letto dopo pranzo
ma appena sveglio la prima cosa che mi diceva era sempre quella, ogni domenica.."Cià fatt u'Baar ??" ed io lì,
con la tazzina del caffè in mano ..."Hà vngiut... Prott ha fatt nu bell gol..,oppure, ha signat pur Maiellar !"
Bastava quello per poi essere felici tutta la settimana...il resto non contava nulla!
Da qualche mese mio padre mi ha lasciato... Quel caffè bevuto a fine partita non ha più lo stesso aroma di prima,
ma quel "Cià fatt u'Baar ??" è un ricordo che mi porterò dietro per tutta la vita.
L'emozione mi prende...devo fermarmi qui... Scusatemi ..
FORZA BARI !


Leggo solo adesso questo tuo bellissimo intervento.........cosa dire.....emozione e soprattutto commozione......mannagg a te, m si fatt chiange!!
di Pinoh Seguacie

gigio

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Messaggioda gigio » dom lug 13, 2008 11:08


La prima volta che sono andato allo stadio avevo 6 o 7 anni. Non sapevo cos'era il Bari e a mala pena conoscevo il calcio. Mio padre mi prese e, insieme a mio zio e mio nonno ce ne andammo allo stadio. Ancora mi ricordo lo shock che ebbi appena entrai e vidi questa specie di astronave stracolma di gente. La partita era Bari-juve e finì mi sa 0 a 1, e indovinate chi fece il gol?? Antonio Conte.
Da quel giorno nn ho mai smesso di amare il Bari

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Messaggioda savyultras90 » dom lug 20, 2008 15:10


FaNaTiK BaRi ha scritto:Sono del 1992,quindi 16 anni...
Prima volta per me in Curva Nord e assoluta allo stadio...
Bari-Inter 1999,quel famoso gol di Cassano...
Arriviamo allo stadio(io,mio padre e mia madre),ricordo ancora la macchina..una tipo..
era già il secondo tempo,i cencelli spalancati( 8) )allora decidiamo di entrare in curva nord...vediamo(vedono hihihi)la partita dalla curva nord inferiore,giu c'era una marea di gente..io ovviamente(ancora bambino,7 anni)seguivo la jumerdus e poi il bari non sapevo neanche cos'era...
come al mio solito inizio a dare fastidio,e stanco di stare in piedi,chiamo mio padre..
mio padre si stufa e decide di portarmi in macchina e seguire la partita via radio..non ci crederete mai ma,appena iniziamo a scendere gli scalini sentiamo un boato della madonna.....
mio padre tutto agitato corre di nuovo su e chiede a un cristiano:
"scus,c'è scciss?"
e lui:
"ha sgnat cassan"
ricordo ancora che mio padre era tutto incazzato x non aver visto il gol di
cassano
:lol: :lol:


povero tuo padre :lol:
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Messaggioda savyultras90 » dom lug 20, 2008 15:15


scavasti ha scritto:
Tavarilli ha scritto:Quanta gioia e quanta tristezza nel leggere questo topic! E quante e lacrime e quanta emozione nel leggere
ogni nuova pagina quasi fosse un bel libro da sfogliare delicatamente per non rovinare gli angoli in basso ad
ogni pagina.
Ho scoperto questo topic nel forum quasi per caso e non vi nascondo che è stata dura più dal punto di vista
emozionale che non per altro, seguire e leggere tutti i vostri interventi. Emerge subito a prima vista quanto
sia stato importante, nella maggior parte dei casi, scoprire proprio nella famiglia chi ci ha fatto avvicinare,
a poco a poco, ai colori biancorossi. Nel mio caso poi, i ricordi si perdono nella notte dei tempi!
Marzotto... vi dice nulla sto nome? Ebbene si...quella fu (secondo quanto mi disse mio padre tanti anni fa)
l'avversaria del Bari la prima volta che mi portò allo stadio e lui se ne ricordava bene solo perchè la Marzotto
non era altro che una grande industria tessile di Valdagno (piccolo centro industriale del vicentino) che
all'epoca forniva le divise al personale delle Ferrovie dello Stato (mio padre era ferroviere).
E' solo per sto piccolo particolare che sono in grado di dirvi quale fu la mia prima partita vista 'o camb'...
Ricerche fatte poi nell'almanacco di Pino mi hanno fatto scoprire che quella partita si giocò ... 50 anni fa !!
Mio padre infatti si ricordava che io avevo poco più di 3 anni quando mi portò in groppa alle sue spalle da
Via Michele Mirenghi (dove sono nato io) a piedi fino allo Stadio della Vittoria!!
Ce ne sono state altre di partite dopo quella ma....chi se le ricorda? La prima di cui occhi e mente cominciano
a ricordare qualcosa è un Bari-Massimimiana 1-0 (serie C 66/67) dove allo stadio ci arrivammo (nel frattempo
io avevo cambiato casa ed ora abitavo in Via Lattanzio (ex Via Gondar)... ) in 3 su una lambretta di un collega
ferroviere come mio padre che abitava nel palazzo di fronte a dove abitavo io (ang. Via Dom.Cirillo). Che avventura quella domenica!
Ci finì la benzina....fummo fermati dai vigili...e per finire poi,arrivati allo stadio, non trovammo più un amico di mio
padre che faceva servizio allo biglietteria dello stadio e che ci faceva entrare alla 'sgroscj'...Cosa fare? Restammo
lì sotto il freddo...era gennaio, ed entrammo solo ad una ventina di minuti dalla fine quando cominciarono ad
aprire le porte, ma facemmo in tempo a vedere uno strepitoso gol di Cicogna con un tiro velenoso direttamente
dalla bandierina del corner. Che gol !
i ricordi poi si susseguono nel tempo e sono i più disparati.... dalle canzoni di Caterina Valente o di Sylvie Vartan
ascoltate in attesa che le partite iniziavano...fino alla pubblicità annunciata dai microfoni gracchianti ...
ANTHONY...ANTHONY....l'orologio di classe...l'orologio dello sportivo!. O quell'altra...
SAPONARO...SAPONARO...l'uomo elegante veste da SAPONARO!
il tutto mentre da qualche radiolina a transistors c'era qualcuno dietro di te che ascoltava 'La Caravella' con le scenette dei mitici Colin e Mariett...
E che dire delle attese snervanti in Piazza Roma (luglio 1958,qualificaz.per la A contro il Verona a Roma) e poi in Via Sparano
all'angolo con Corso Vitt.Emanuele (giugno '68) per la speranza di andare in A quando eravamo in lotta sempre
col Verona, ma stavolta in A ci andarono loro e per 1 punto restammo in B. Quanto triste fu il ritorno a casa quella sera!
Un pò come accadde 2 anni dopo quando un gol di mano di Mammì del Catanzaro ci fregò la A sul filo di lana!
Altra camminata 'pesante' da via Sparano a casa fra delusione, pianti, trombette schiacciate e bandiere bruciate
per disperazione!
Dopo arrivarono anni un pò cupi per il Bari fatti di molta Serie C mentre io intanto crescevo fra gli studi liceali al
'Fermi' , i dischi dei Led Zeppelin e dei Genesis portati a scuola sotto il braccio e poi scambiati con gli amici...le prime
sigarette fumate di nascosto ... i primi amori ... i soldi che ti mancavano in tasca...
Che tempi.... e quanti anni anni son passati da allora !
Una cosa però ci tengo a sottolineare. Anche se a volte il Bari non faceva grandi campionati, non ho mai visto
una partita in uno Stadio della Vittoria vuoto. C'era sempre un sacco di gente! Ad ogni gol ti sentivi tremare tutta
la gradinata sotto i piedi ed il boato lo sentivi dalla Fiera! Lo Stadio della Vittoria sarà sempre il mio stadio!
il San Nicola non mi appartiene, non l'ho mai visto...solo in tv. Peccato per il nome che porta ma è il simbolo di
quel calcio che non mi piace più ormai da tempo.
Un ricordo particolare poi, per me, fu quel gol di Belluzzi al Genoa a fine marzo del 1980. Non lo sapevo ancora
ma quella, per me, sarebbe stata l'ultima partita vista a Bari. A giugno dello stesso anno mi trasferii qui a Torino
per lavoro e da allora il Bari l'ho seguito qualche volta solo in trasferta a Monza, Genova, Varese, Cesena ecc...
insieme ad un mio amico di Bari che poi, per sua fortuna, ebbe l'occasione di ritornare a Bari definitivamente.
I campionati da allora son passati rapidamente...e l'età anche, ma l'affetto per il Bari, anche a 1.000 Km di
distanza non è mai venuto meno, anzi.... Ricordo sempre le domeniche passate in cucina con mio padre mentre
in tv andava Fabio Fazio con "Quelli che il calcio..." (col volume a zero della tv) perchè bisognava non perdersi un gol
di "tutto il calcio..." anche se spesso capitava che mio padre già a metà del 1°tempo lo vedevo addormentarsi
con la penna in mano e la schedina lì sul tavolo che attendeva in silenzio di essere aggiornata.
Negli ultimi anni il peso e la stanchezza degli anni lo portava sempre più spesso ad andare a letto dopo pranzo
ma appena sveglio la prima cosa che mi diceva era sempre quella, ogni domenica.."Cià fatt u'Baar ??" ed io lì,
con la tazzina del caffè in mano ..."Hà vngiut... Prott ha fatt nu bell gol..,oppure, ha signat pur Maiellar !"
Bastava quello per poi essere felici tutta la settimana...il resto non contava nulla!
Da qualche mese mio padre mi ha lasciato... Quel caffè bevuto a fine partita non ha più lo stesso aroma di prima,
ma quel "Cià fatt u'Baar ??" è un ricordo che mi porterò dietro per tutta la vita.
L'emozione mi prende...devo fermarmi qui... Scusatemi ..
FORZA BARI !


Leggo solo adesso questo tuo bellissimo intervento.........cosa dire.....emozione e soprattutto commozione......mannagg a te, m si fatt chiange!!


un messaggio davvero commovente :cry:
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Messaggioda galactico » dom lug 20, 2008 16:45


savyultras90 ha scritto:
scavasti ha scritto:
Tavarilli ha scritto:Quanta gioia e quanta tristezza nel leggere questo topic! E quante e lacrime e quanta emozione nel leggere
ogni nuova pagina quasi fosse un bel libro da sfogliare delicatamente per non rovinare gli angoli in basso ad
ogni pagina.
Ho scoperto questo topic nel forum quasi per caso e non vi nascondo che è stata dura più dal punto di vista
emozionale che non per altro, seguire e leggere tutti i vostri interventi. Emerge subito a prima vista quanto
sia stato importante, nella maggior parte dei casi, scoprire proprio nella famiglia chi ci ha fatto avvicinare,
a poco a poco, ai colori biancorossi. Nel mio caso poi, i ricordi si perdono nella notte dei tempi!
Marzotto... vi dice nulla sto nome? Ebbene si...quella fu (secondo quanto mi disse mio padre tanti anni fa)
l'avversaria del Bari la prima volta che mi portò allo stadio e lui se ne ricordava bene solo perchè la Marzotto
non era altro che una grande industria tessile di Valdagno (piccolo centro industriale del vicentino) che
all'epoca forniva le divise al personale delle Ferrovie dello Stato (mio padre era ferroviere).
E' solo per sto piccolo particolare che sono in grado di dirvi quale fu la mia prima partita vista 'o camb'...
Ricerche fatte poi nell'almanacco di Pino mi hanno fatto scoprire che quella partita si giocò ... 50 anni fa !!
Mio padre infatti si ricordava che io avevo poco più di 3 anni quando mi portò in groppa alle sue spalle da
Via Michele Mirenghi (dove sono nato io) a piedi fino allo Stadio della Vittoria!!
Ce ne sono state altre di partite dopo quella ma....chi se le ricorda? La prima di cui occhi e mente cominciano
a ricordare qualcosa è un Bari-Massimimiana 1-0 (serie C 66/67) dove allo stadio ci arrivammo (nel frattempo
io avevo cambiato casa ed ora abitavo in Via Lattanzio (ex Via Gondar)... ) in 3 su una lambretta di un collega
ferroviere come mio padre che abitava nel palazzo di fronte a dove abitavo io (ang. Via Dom.Cirillo). Che avventura quella domenica!
Ci finì la benzina....fummo fermati dai vigili...e per finire poi,arrivati allo stadio, non trovammo più un amico di mio
padre che faceva servizio allo biglietteria dello stadio e che ci faceva entrare alla 'sgroscj'...Cosa fare? Restammo
lì sotto il freddo...era gennaio, ed entrammo solo ad una ventina di minuti dalla fine quando cominciarono ad
aprire le porte, ma facemmo in tempo a vedere uno strepitoso gol di Cicogna con un tiro velenoso direttamente
dalla bandierina del corner. Che gol !
i ricordi poi si susseguono nel tempo e sono i più disparati.... dalle canzoni di Caterina Valente o di Sylvie Vartan
ascoltate in attesa che le partite iniziavano...fino alla pubblicità annunciata dai microfoni gracchianti ...
ANTHONY...ANTHONY....l'orologio di classe...l'orologio dello sportivo!. O quell'altra...
SAPONARO...SAPONARO...l'uomo elegante veste da SAPONARO!
il tutto mentre da qualche radiolina a transistors c'era qualcuno dietro di te che ascoltava 'La Caravella' con le scenette dei mitici Colin e Mariett...
E che dire delle attese snervanti in Piazza Roma (luglio 1958,qualificaz.per la A contro il Verona a Roma) e poi in Via Sparano
all'angolo con Corso Vitt.Emanuele (giugno '68) per la speranza di andare in A quando eravamo in lotta sempre
col Verona, ma stavolta in A ci andarono loro e per 1 punto restammo in B. Quanto triste fu il ritorno a casa quella sera!
Un pò come accadde 2 anni dopo quando un gol di mano di Mammì del Catanzaro ci fregò la A sul filo di lana!
Altra camminata 'pesante' da via Sparano a casa fra delusione, pianti, trombette schiacciate e bandiere bruciate
per disperazione!
Dopo arrivarono anni un pò cupi per il Bari fatti di molta Serie C mentre io intanto crescevo fra gli studi liceali al
'Fermi' , i dischi dei Led Zeppelin e dei Genesis portati a scuola sotto il braccio e poi scambiati con gli amici...le prime
sigarette fumate di nascosto ... i primi amori ... i soldi che ti mancavano in tasca...
Che tempi.... e quanti anni anni son passati da allora !
Una cosa però ci tengo a sottolineare. Anche se a volte il Bari non faceva grandi campionati, non ho mai visto
una partita in uno Stadio della Vittoria vuoto. C'era sempre un sacco di gente! Ad ogni gol ti sentivi tremare tutta
la gradinata sotto i piedi ed il boato lo sentivi dalla Fiera! Lo Stadio della Vittoria sarà sempre il mio stadio!
il San Nicola non mi appartiene, non l'ho mai visto...solo in tv. Peccato per il nome che porta ma è il simbolo di
quel calcio che non mi piace più ormai da tempo.
Un ricordo particolare poi, per me, fu quel gol di Belluzzi al Genoa a fine marzo del 1980. Non lo sapevo ancora
ma quella, per me, sarebbe stata l'ultima partita vista a Bari. A giugno dello stesso anno mi trasferii qui a Torino
per lavoro e da allora il Bari l'ho seguito qualche volta solo in trasferta a Monza, Genova, Varese, Cesena ecc...
insieme ad un mio amico di Bari che poi, per sua fortuna, ebbe l'occasione di ritornare a Bari definitivamente.
I campionati da allora son passati rapidamente...e l'età anche, ma l'affetto per il Bari, anche a 1.000 Km di
distanza non è mai venuto meno, anzi.... Ricordo sempre le domeniche passate in cucina con mio padre mentre
in tv andava Fabio Fazio con "Quelli che il calcio..." (col volume a zero della tv) perchè bisognava non perdersi un gol
di "tutto il calcio..." anche se spesso capitava che mio padre già a metà del 1°tempo lo vedevo addormentarsi
con la penna in mano e la schedina lì sul tavolo che attendeva in silenzio di essere aggiornata.
Negli ultimi anni il peso e la stanchezza degli anni lo portava sempre più spesso ad andare a letto dopo pranzo
ma appena sveglio la prima cosa che mi diceva era sempre quella, ogni domenica.."Cià fatt u'Baar ??" ed io lì,
con la tazzina del caffè in mano ..."Hà vngiut... Prott ha fatt nu bell gol..,oppure, ha signat pur Maiellar !"
Bastava quello per poi essere felici tutta la settimana...il resto non contava nulla!
Da qualche mese mio padre mi ha lasciato... Quel caffè bevuto a fine partita non ha più lo stesso aroma di prima,
ma quel "Cià fatt u'Baar ??" è un ricordo che mi porterò dietro per tutta la vita.
L'emozione mi prende...devo fermarmi qui... Scusatemi ..
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Leggo solo adesso questo tuo bellissimo intervento.........cosa dire.....emozione e soprattutto commozione......mannagg a te, m si fatt chiange!!


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Pino

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Messaggioda Pino » gio lug 24, 2008 8:40


Tavarilli non si discute.

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