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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

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grande fratello

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda grande fratello » lun dic 09, 2019 14:43


oronzo canà ha scritto:Proiettandoci già a domenica prossima, a Caserta ci sarà lo scenario più temuto da tutti da quasi 20 partite a questa parte: l’assenza di uno dei difensori centrali. DiCesare infatti, squalificato, non ci sarà e ci ritroviamo a dover fronteggiare la prima grande pecca di questo bari ovvero una difesa che conta interpreti contati.
Come la risolverà vivarini? La risposta più logica vuole lo spostamento di Perrotta centrale e il ritorno tra i titolari di Costa nel ruolo di terzino. Ma siamo proprio sicuri che la soluzione più ovvia sarà quella adottata? Vivarini non ha fatto mistero di temere le lacune difensive di Costa e anche ieri, da subentrato, lo ha schierato più alto a centrocampo e non in difesa a dimostrazione che ancora non lo vede come ultimo uomo sulla fascia.
Quindi quale potrà essere la soluzione? Cosa inventerà Vivarini in nome degli equilibri?
Non credo rischi Esposito centrale, molto probabilmente metterà Corsinelli a sinistra

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soldato Jocker

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » lun dic 09, 2019 15:06


oronzo canà ha scritto:Proiettandoci già a domenica prossima, a Caserta ci sarà lo scenario più temuto da tutti da quasi 20 partite a questa parte: l’assenza di uno dei difensori centrali. DiCesare infatti, squalificato, non ci sarà e ci ritroviamo a dover fronteggiare la prima grande pecca di questo bari ovvero una difesa che conta interpreti contati.
Come la risolverà vivarini? La risposta più logica vuole lo spostamento di Perrotta centrale e il ritorno tra i titolari di Costa nel ruolo di terzino. Ma siamo proprio sicuri che la soluzione più ovvia sarà quella adottata? Vivarini non ha fatto mistero di temere le lacune difensive di Costa e anche ieri, da subentrato, lo ha schierato più alto a centrocampo e non in difesa a dimostrazione che ancora non lo vede come ultimo uomo sulla fascia.
Quindi quale potrà essere la soluzione? Cosa inventerà Vivarini in nome degli equilibri?


...mi sbilancio, per me Perrotta centrale e Corsinelli terzino sinistro....
Nessun paese civile rinnega il proprio passato come ha fatto e fa il popolo meridionale.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda oronzo canà » lun dic 09, 2019 15:16


Anche io credo che Corsinelli sia favorito su Costa
Ma non sottovaluterei l’ipotesi di un temporaneo ritorno alla difesa a 3 con Berra terzo di difesa (ruolo già ricoperto anche con lo stesso vivarini)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » lun dic 09, 2019 17:40


Non mi importa niente di chi dovesse giocare; mi importa vincere a Caserta.
Per tornare alla partita di ieri, noto che Vivarini può contare su massimo 14/15 giocatori abili al ruolo; tutti gli altri sono lontani di testa e di gambe dalla squadra ed è nocivo fargli giocare anche spezzoni di partite. Dico anche che Vivarini dovrebbe essere più obiettivo nelle interviste post gara perchè non può essere contento di come la sua squadra sia stata in balia dell'avversario per tutto il secondo tempo e non è la prima volta. Tutto sommato bisogna anche dargli modo e maniera di arrivare ad allenare una squadra assemblata secondo il suo modo di intendere e valutare ogni singolo calciatore.
Per pura cronaca annoto che il mister forse ci ha messo troppo tempo per trovare le contromisure al cambio di modulo del Potenza e forse proprio perchè non si fida di quelli che sonnecchiano in panchina .... per poi dormire in campo.
Per essere più chiaro, giocatori come Floriano, Neglia, Schiavone, Ferrari e lo stesso Costa se pensano di essere superiori a quelli che giocano, lo devono dimostrare sul campo. Al momento stanno mostrando di essere solo deleteri.
Se il primo posto fosse ormai andato, come purtroppo credo, il secondo deve essere nostro senza più alibi alcuno.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » lun dic 09, 2019 23:41


"Perder tempo a chi più sa più spiace" recitava il sommo poeta, ma noi non ne teniamo conto e continuiamo a sprecarne tantissimo in questioni di lana caprina, come i numeri di Vivarini. L'unico numero che conta oggi è il 10, come i punti di ritardo dai calabresi. Può Vivarini colmare questo gap? boh. Ma sono ben altre le questioni da affrontare e io personalmente adesso darei la priorità al "caso Costa".
Sembra che ormai il secondo miglior acquisto estivo sia diventato un bidone, incapace di interpretare il ruolo (difensivo...) richiesto da Vivarini. E questo nonostante alcune ottime prestazioni di Costa tra le quali ricordo in particolare la gara con terni.
Possibile che un giocatore, considerato unanimemente un lusso per la categoria, non debba giocare per motivazioni tecniche? Io non ci credo. Penso invece che le presunte motivazioni tecniche coprano la volontà della casa madre di riprendersi il giocatore, non so se per rinfoltire la rosa o rigirarlo alla squadra di provenienza, quella spal che necessita di rinforzi.
Mi auguro di sbagliare e di vedere Costa schierato contro caserta in una formazione che cmq dovrà fare a meno di uno dei tre stopper tanto cari a Vivarini. Ove così non fosse e se Costa dovesse abbandonare il Bari... per me non ci sarà più alcuna differenza tra la gestione andriese e quella napoletana.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda nik » mar dic 10, 2019 0:15


Non sono d'accordo con te Prof! Da un giocatore che proviene dalla serie A mi aspetto di più. Fino ad ora, Costa ha dimostrato di essere un "buon mezzo calciatore". E ti spiego perché. Costa non è un attaccante. Allora che sia un centrocampista o un difensore, deve necessariamente saper interpretare bene la fase di non possesso palla della squadra. Invece non lo fa. E questo è un problema, perché qualcun altro deve coprirgli le spalle. Insomma un giocatore come Costa va benissimo solo per la fase di possesso, pertanto è un giocatore a mezzo servizio. Uno così metterebbe in difficoltà qualsiasi allenatore in qualsiasi soluzione tattica. Se vuole fare una buona carriera, è bene che Costa esca da questo limbo, potrebbe diventare un calciatore davvero importante se ragionasse anche come un difensore. Al momento non è un calciatore pronto per il Napoli, non scherziamo.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » mar dic 10, 2019 8:44


Se Costa è un mezzo giocatore, quali sono i giocatori "interi" del Bari ? Non scherziamo per favore.
Il compito di un allenatore è proprio quello di trovare il modo di far rendere al massimo i giocatori migliori che ha e non credo che Vivarini voglia privarsi dell'unico giocatore capace di ripartenze veloci e potenzialmente letali per l'avversario.
Ad una sua cessione non voglio credere. Staremo a vedere.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » mar dic 10, 2019 10:02


Che le operazioni di mercato del Bari abbiano una interferenza napoletana è arcinoto, forse sfugge che alcuni degli aquisti sono stati fatti direttamente dal Napoli e girati in prestito al Bari, Folo e D'Ursi i due nomi che ricordo essere stati messi a bilancio del napoli.
La questione Costa, secondo me, è puramente di ordine tecnico/tattico e le responsabilità del caso sono del mister e del giocatore.
Io mi auguro che Costa resti a Bari e riesca a diventare il terzino sinistro di una difesa a 4, ma questo dipende anzitutto da lui.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda tifosobarese92 » mar dic 10, 2019 13:03


Domenica sera mi è sembrata la cosa più giusta limitare ogni commento ai numeri, numeri palesi che raccontano quanto il Bari di Vivarini stia andando spedito sul suo binario. Purtroppo in questa permanenza a Bari dell'ex mister dell'Ascoli c'è una squadra che non ha mai sbagliato un colpo e ha un percorso perfetto sul quale c'è solo da essere sportivi e riconoscere tutti i meriti del caso. Perché se il Bari avesse avuto il ritmo della Reggina mi sarei aspettato lo stesso identico approccio sportivo, riconoscendo, in quel caso, i meriti sportivi.

A dir la verità personalmente riconosco non solo i meriti sportivi della Reggina, ma anche quelli del Bari, che da settembre ad oggi è la squadra che ha fatto un percorso - aggiungerei di rinascita - più difficile per via della sostituzione in panchina e ha mutato il suo ritmo, trasformando un misera media di 1,5 punti a partita, ad una di oltre 2 punti a partita (più di quella della Juve Stabia dello scorso anno, che ha vinto il campionato).

Tornando alla gara di domenica, abbiamo battuto un avversario ostico, che ha nell'organizzazione difensiva il suo marchio di fabbrica. I primi trenta minuti di gioco sono stati i migliori della gestione Vivarini, con concetti di pressing e verticalizzazione espressi al meglio dalla squadra. Dopo i due gol e il grandissimo carico di atletico della prima mezzora era normalissimo che dovessimo rifiatare per una decina di minuti, spostando il nostro baricentro verso il basso, dando la possibilità agli attaccanti di ritrovare nuove energie fisiche per la ripresa. Purtroppo ci hanno colpito nell'unico modo in cui potevano fare in quel momento, un tiro da oltre 35 metri dalla traiettoria incredibile. Non vedo responsabilità sul gol del Potenza, è un capolavoro balistico di estrema precisione di Emerson, che ha sfruttato quei dieci metri che abbiamo dovuto concedere per compattare i reparti in quella fase di partita.

Capitolo ripresa. È vero non è stata una grande ripresa, ma credo che si possano trovare due spiegazioni. La prima è puramente tattica. Raffaele e il suo staff hanno trovato il modo di farci male, passando al 3-5-2, togliendo i due esterni del tridente (Isgrò e Ferri Marini) e mettendo su Perrotta un Viteritti in versione Marcelo. Il cambio modulo ci ha spento e abbiamo passato gran parte dei primi quindici minuti del secondo tempo a limitare le scorribande potentine sull'out di sinistra. La seconda è la questione cambi. Schiavone è stato l'ombra di quello visto a Rende, Floriano non ne parliamo, Awua così così e Neglia ha rischiato di farci prendere gol nell'intento di rallentare il gioco o di prendere fallo. Parliamoci chiaro: fin quando in campo abbiamo avuto Scavone in buone condizioni e Hamlili, che purtroppo era ammonito e aveva iniziato ad arrancare, abbiamo mantenuto compatti i reparti, i veri problemi sono arrivati con le seconde linee e non è la prima volta che accade.

Capitolo a parte merita Costa, che è in ripresa dopo l'affaticamento muscolare. Tardivo a mio parere il suo ingresso per ristabilire la parità numerica sulla fascia nostra sinistra, tardivo dunque il passaggio alla linea a 5. Ma questo gap in termini di tempo può essere dovuto proprio alle condizioni atletiche di Costa, che non sono al meglio.

In linea di massima considero questa partita un buon test, non posso dire ottimo perché se i primi 30 minuti sono stati da 30 e lode, i successivi 60 sono stati da 23-24. Ne usciamo però con la consapevolezza che questa squadra sta facendo il massimo delle sue possibilità e che ha bisogno di rinforzi per raggiungere il ritmo impressionante delle Reggina, perché 2 vittorie e un pareggio in tre partite non bastano più, perché la media inglese per battere questa Reggina non basta, serve di più. E tutto ciò ad inizio anno non era pronosticabile, sapevamo che sarebbe stato un campionato tosto, ma nessuno poteva aspettarsi che ci potesse un avversario che corresse con questa media punti.
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La passione è unica, ed è uguale ad ogni parallelo del mondo...

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » mar dic 10, 2019 16:55


Direi che dovremmo, intendo società ed allenatore, pensare a noi in un'ottica futura. Investimenti realmente mirati e non "a muzzo" e cessioni dei tanti giocatori, già oggi poco utili doppioni o totalmente non adeguati, sempre in ottica futura.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda ziobello » mar dic 10, 2019 20:59


dareios ha scritto:"Perder tempo a chi più sa più spiace" recitava il sommo poeta, ma noi non ne teniamo conto e continuiamo a sprecarne tantissimo in questioni di lana caprina, come i numeri di Vivarini. L'unico numero che conta oggi è il 10, come i punti di ritardo dai calabresi. Può Vivarini colmare questo gap? boh. Ma sono ben altre le questioni da affrontare e io personalmente adesso darei la priorità al "caso Costa".
Sembra che ormai il secondo miglior acquisto estivo sia diventato un bidone, incapace di interpretare il ruolo (difensivo...) richiesto da Vivarini. E questo nonostante alcune ottime prestazioni di Costa tra le quali ricordo in particolare la gara con terni.
Possibile che un giocatore, considerato unanimemente un lusso per la categoria, non debba giocare per motivazioni tecniche? Io non ci credo. Penso invece che le presunte motivazioni tecniche coprano la volontà della casa madre di riprendersi il giocatore, non so se per rinfoltire la rosa o rigirarlo alla squadra di provenienza, quella spal che necessita di rinforzi.
Mi auguro di sbagliare e di vedere Costa schierato contro caserta in una formazione che cmq dovrà fare a meno di uno dei tre stopper tanto cari a Vivarini. Ove così non fosse e se Costa dovesse abbandonare il Bari... per me non ci sarà più alcuna differenza tra la gestione andriese e quella napoletana.
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Ma non eri quello che odiava il fatto che la casa madre ci imponeva i calciatori? Visto che Costa è di proprieta' del Napoli e c'è lo ha girato in prestito non pensi che il primario interesse della societa' proprietaria del cartellino sia che il proprio giocatore in prestito faccia esperienza e giochi il più possibile nella squadra dove è stato girato ,fregandosene del fatto che non sia congeniale alla societa' satellite ? Stiamo parlando di un giocatore del 95. Tu praticamente stai pestando i piedi perchè un giocatore imposto dalla squadra madre non sta giocando. Ma ti rendi conto che ti contraddici con le tue mani? Non pensi che alla luce di tutto questo il fatto che non stia giocando per motivi che a noi non sono noti ma che evidentemente conosce l'allenatore vuol dire che non siamo genuflessi completamente verso il vesuvio? Della serie noi non siamo napoletani, però se ci danno le loro promesse, va bene. Vero??!!
ARRIVA UN MOMENTO IN CUI L'UOMO DEVE CORRERE.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » gio dic 12, 2019 17:58


ziobello ha scritto:
dareios ha scritto:"Perder tempo a chi più sa più spiace" recitava il sommo poeta, ma noi non ne teniamo conto e continuiamo a sprecarne tantissimo in questioni di lana caprina, come i numeri di Vivarini. L'unico numero che conta oggi è il 10, come i punti di ritardo dai calabresi. Può Vivarini colmare questo gap? boh. Ma sono ben altre le questioni da affrontare e io personalmente adesso darei la priorità al "caso Costa".
Sembra che ormai il secondo miglior acquisto estivo sia diventato un bidone, incapace di interpretare il ruolo (difensivo...) richiesto da Vivarini. E questo nonostante alcune ottime prestazioni di Costa tra le quali ricordo in particolare la gara con terni.
Possibile che un giocatore, considerato unanimemente un lusso per la categoria, non debba giocare per motivazioni tecniche? Io non ci credo. Penso invece che le presunte motivazioni tecniche coprano la volontà della casa madre di riprendersi il giocatore, non so se per rinfoltire la rosa o rigirarlo alla squadra di provenienza, quella spal che necessita di rinforzi.
Mi auguro di sbagliare e di vedere Costa schierato contro caserta in una formazione che cmq dovrà fare a meno di uno dei tre stopper tanto cari a Vivarini. Ove così non fosse e se Costa dovesse abbandonare il Bari... per me non ci sarà più alcuna differenza tra la gestione andriese e quella napoletana.
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Ma non eri quello che odiava il fatto che la casa madre ci imponeva i calciatori? Visto che Costa è di proprieta' del Napoli e c'è lo ha girato in prestito non pensi che il primario interesse della societa' proprietaria del cartellino sia che il proprio giocatore in prestito faccia esperienza e giochi il più possibile nella squadra dove è stato girato ,fregandosene del fatto che non sia congeniale alla societa' satellite ? Stiamo parlando di un giocatore del 95. Tu praticamente stai pestando i piedi perchè un giocatore imposto dalla squadra madre non sta giocando. Ma ti rendi conto che ti contraddici con le tue mani? Non pensi che alla luce di tutto questo il fatto che non stia giocando per motivi che a noi non sono noti ma che evidentemente conosce l'allenatore vuol dire che non siamo genuflessi completamente verso il vesuvio? Della serie noi non siamo napoletani, però se ci danno le loro promesse, va bene. Vero??!!




«Il Mister ci ripete sempre che siamo tutti titolari e che serve il contributo di tutti per fare bene. Dopo il fastidio muscolare sono pronto a rimettermi a disposizione, con il Mister ho parlato a lungo, mi ha spiegato quello che vorrebbe da me, chiedendomi di pensare più come un difensore; spingere mi viene naturale, mentre sto lavorando per migliorare la fase difensiva. Voglio ringraziarlo, le sue parole sono per il mio bene, per il mio futuro.

Domenica affronteremo un avversario temibile, non sarà facile, ma noi non possiamo fare altro che puntare al risultato pieno. Bilanci? Non mi piace fare bilanci personali, in particolare a metà percorso; per quanto riguarda la squadra, dopo qualche difficoltà iniziale, abbiamo trovato una quadratura; tredici risultati utili consecutivi non si fanno per caso».
Filippo Costa 12 dicembre 2019

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda censured » ven dic 13, 2019 6:49


Rispetto al bel Bari ammirato nel primo tempo contro il Potenza oltre a Di Cesare vorrei far notare l'assenza di Scavone, giocatore che indubbiamente tra tutti quelli che sono ruotati in quella posizione ha dimostrato di essere il più adatto a ricoprirla, limiti fisici permettendo.
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agitatevi perché abbiamo bisogno del vostro entusiasmo. Organizzatevi perché è indispensabile la vostra forza. Studiate è indispensabile la vostra intelligenza.
è giunto il momento di affermarsi.
(DON ANDREA GALLO)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda u'mond e la lun » dom dic 15, 2019 19:44


altra vittoria penosa. maglie sporche di fango, colori sociali imbrattati da questi giocatori. non siamo stati in grado di accorciare sulla reggina.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » dom dic 15, 2019 20:12


Non avevo mai visto il Bari vincere a caserta, neanche ai tempi eroici della C degli anni '70 e perciò temevo molto questa trasferta. Alla fine il Bari ha vinto in modo autorevole, accelerando nel secondo tempo, dopo aver trotterellato nel primo.
Forse qualcosa sta cambiando in positivo nel gioco e nella concretezza. In pratica non abbiamo mai subito l'avversario e, udite, udite... senza i tre stopper in campo, ma con un Costa in più sulla fascia sinistra. Potrebbe essere la svolta? Speriamo.
Nota di merito per il tocco di classe con cui Simeri ha accarezzato il pallone del secondo gol. Svolta anche per lui?
La reggina vince fortunosamente contro una delle peggiori squadre del girone. I punti di distacco restano tanti ma psicologicamente ora siamo noi a stare meglio.
Non dimentichiamoci che nel girone di ritorno giocheremo sempre in trasferta contro le prime della classifica. Serviranno gioco e autorevolezza.

Vorrei aprire una piccola parentesi su... Gervinho che ieri ha fatto piangere la casa madre: a me ricorda tantissimo il nostro Alvarez... :cry: avere questo tipo di giocatore che sgroppa sulla fascia è sempre garanzia di bel gioco e risultati.
Buona serata.

Ps. per provocazioni e questioni personali con il sottoscritto ci sono gli mp.
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