L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

[Tuco]

Il Catanzaro ha dimostrato perché ad inizio stagione era dato per favorito per la vittoria del girone.
Gruppo di giocatori molto forti individualmente e ben assortiti.
Ne è venuta fuori una partita aperta, equilibrata dove alla fine ha prevalso la migliore qualità tecnica dei nostri che hanno costruito le migliori occasioni da gol oltre ad averne fatto uno in piu.
Il margine di 7 punti, ad oggi strameritato, può essere incrementato da una costante crescita della squadra che al netto degli intoppi fisiologici durante una stagione, deve mettere nel proprio motore un Di Gennaro nel cuore del gioco, ed il ritrovato Antenucci negli ultimi 16 metri.
Tanta roba.

[Tuco]

Vittoria che rafforza il primato ma non dissipa dubbi e preoccupazioni sul gioco del Bari.
Non ricordo in serie C un Bari così arroccato in difesa come nel II tempo di oggi; criticavo il fort apache di Fascetti quando il Bari si portava in vantaggio sull'inter a san Siro, figuratevi cosa posso pensare di un fort apache in casa contro il catanzaro!
Direi che oggi Mignani ha rivelato la sua natura catenacciara, a meno che il catenaccio odierno non sia stato indotto dalla scarsa tenuta atletica di buona parte della squadra. Mettiamoci anche l'infortunio di Maita e speriamo che con un centrocampo più tecnico Mignani abbandoni questo umiliante modo di non giocare.
Anche psicologicamente non ci siamo: sembra che il primato e il pubblico, invece di caricare i nostri eroi, li spaventino, diventando un vantaggio per gli avversari.
C'è di buono che a tutti questi problemi si può provvedere in tranquillità, vista la posizione in classifica, ma chiudendo gli occhi sui problemi solo perché siamo primi, rischiamo... e sarebbe imperdonabile fallire ancora il traguardo.
Buona serata

Il gioco del Bari ad oggi è una manovra strutturata su movimenti precisi ed in verticale che consente a questa squadra di avere almeno 6/7 occasioni pulite da gol a partita, mentre dietro ne concediamo si è no un paio agli avversari.
Tutto è migliorabile, specie quando ci sono i margini di miglioramento a disposizione di questa squadra, quindi è legittimo attendersi di meglio ma senza perdere di vista la realtà che è fatta appunto dei numeri che riportavo all'inizio.
A maggior ragione poi quando sei "condannato" a vincere il campionato, perchè credo che nemmeno il più orange dei tifosi oggi baratterebbe una stagione fantastica come quella catuzziana o come il finale del 2014, con annesso amaro in bocca del risultato mancato, in cambio della promozione in serie B.
Inoltre questa squadra ad oggi ha dimostrato quasi sempre l'atteggiamento vincente, sia agonisticamente che tecnicamente.

[dareios]

Quanti altri indizi serviranno per provare che questo Bari gioca male? Anzi non gioca affatto e regala gol agli avversari, suscitando ancora cattivi pensieri.
Vabbe', lasciamo perdere i cattivi pensieri, preferisco un sondaggino: quanti pensano che il Bari visto oggi possa ambire alla promozione diretta? Nessuno, ovviamente. Ma io aggiungo che neanche il Bari visto con cz e fg può vincere il campionato.
Questa considerazione la dovrebbero fare anche il ds e la proprietà, se davvero hanno come obiettivo portare il Bari in A (sì, ho scritto A) prima possibile.
Nel frattempo diamo un'occhiata domani al derby farlocco dell'altra multiproprietà, lazio-salernitana, per capire meglio il nostro futuro.
Buona serata

[nik]

Da oggi abbiamo una certezza in più: il Bari non può prescindere dalla presenza contemporanea di Maita e di D'Errico al 100%.
Aspettando Di Gennaro (semmai arriverà), Maita e D'Errico sono gli unici che possono cambiare passo a centrocampo e creare superiorità numerica.
Finché li abbiamo entrambi avuti al massimo, abbiamo vinto e visto anche un buon calcio. Scavone e Mallamo sono ottimi gregari ma non sono loro che ci fanno fare il salto di qualità.
Comunque anche questa partita l'ha persa Mignani. Quando non si può vincere non bisogna neanche perdere e in certe gare occorre trovare delle alternative tattiche al 4-3-1-2

[Holbox]

Credo che ora con la regola dei 5 cambi ogni allenatore dovrebbe pensare e allenare 2 squadre e almeno 2 differenti situazioni di gioco, una fino al 70 min e un'altra fino al 95 min, tutto in base al risultato fino a quel momento.
Ecco in questo mi sto rendendo conto che il nostro mister ha qualche "lacuna"...dico, perche concentrarsi solo su 1 schema di gioco quando hai 5 cambi???? Oggi ad un certo punto IO avrei provato con citro-botta-marras dietro paponi per avere piu soluzioni di attacco..
L'unica attenuante è che il centrocampo titolare oggi era assente pero a questo punto dobbiamo intervenire velocemente sui rincalzi.

[mivienedavomitare]

Mezzali che giocano quasi all'altezza dei difensori e spalle alla porta avversaria non ci porteranno lontano.

[Angioletto]

Da oggi abbiamo una certezza in più: il Bari non può prescindere dalla presenza contemporanea di Maita e di D'Errico al 100%.
Aspettando Di Gennaro (semmai arriverà), Maita e D'Errico sono gli unici che possono cambiare passo a centrocampo e creare superiorità numerica.
Finché li abbiamo entrambi avuti al massimo, abbiamo vinto e visto anche un buon calcio. Scavone e Mallamo sono ottimi gregari ma non sono loro che ci fanno fare il salto di qualità.
Comunque anche questa partita l'ha persa Mignani. Quando non si può vincere non bisogna neanche perdere e in certe gare occorre trovare delle alternative tattiche al 4-3-1-2

Mi sembra la chiave di lettura più corretta, calati Maita e D'Errico il Bari non ha più prodotto gioco e risultati. In realtà a centrocampo, abbiamo Maita, D'Errico, Scavone, DiGennaro e per quello che può servire Lollo, fuori forma/infortunati. Se non recuperano la vedo durissima anche contro squadre modeste come la Juve Stabia di ieri. Corretta anche l'impostazione realista di fascettiana memoria, che quando non riesci a vincerla accontentati del punticino, sempre meglio muovere la classifica piuttosto che deprimere squadra e piazza con un risultato negativo.
Ora in Polito comincerei a concentrarmi sui correttivi che al momento sembrano necessari per Gennaio. Oltre al difensore centrale, a mio avviso serve un attaccante titolare ed una mezz'ala (buona riserva).

[mivienedavomitare]

Condizione atletica in crescita e un Antenucci rivitalizzato sono bastati ed avanzati per demolire una squadra che è apparsa modesta. Non credo che abbiamo risolto i problemi del nostro gioco che pecca sempre di poca velocità per via dei troppi tocchi al pallone in cui spesso si intestardiscono alcuni dei nostri, facendo perdere i tempi degli inserimenti e sovrapposizioni. È una pecca che credo e spero possa essere sanata al più presto.

[dareios]

Condizione atletica in crescita e un Antenucci rivitalizzato sono bastati ed avanzati per demolire una squadra che è apparsa modesta. Non credo che abbiamo risolto i problemi del nostro gioco che pecca sempre di poca velocità per via dei troppi tocchi al pallone in cui spesso si intestardiscono alcuni dei nostri, facendo perdere i tempi degli inserimenti e sovrapposizioni. È una pecca che credo e spero possa essere sanata al più presto.

Spero che tu abbia ragione caro mvdv, ma temo che lentezza e passaggetti siano la cifra del gioco di Mignani e difficilmente vedremo cambiamenti. Inoltre abbiamo terzini che non crossano o crossano male e non saltano l'uomo, rallentando ancor di più le operazioni. Tuttavia rimango moderatamente fiducioso perché non ho visto avversari nettamente superiori al Bari, palermo compreso, con la sola eccezione della turris che però non credo abbia una rosa tale da poter reggere per tutto il campionato.
Per concludere due noterelle:
1. D'Errico aveva pienamente ragione: Mignani ha sbagliato tattica contro fg e, aggiungo io, ha fatto lo stesso errore contro cz, con la differenza che nel secondo caso gli è andata bene;
2. Frattali la pianti di collezionare ammonizioni per perdita di tempo, sono indice di insicurezza.
Buona serata

[35007]

Mignani è ancora giovane e gli errori che ha fatto gli serviranno da lezione, comunque credo che a gennaio chiederà un altro paio di giocatori adatti al suo modulo e per rafforzare di più il reparto difensivo (Di Cesare ne avrà per parecchio ed avrà poco tempo per recuperare).
Sono invece curioso di rivedere il tandem Antenucci/Paponi, il primo mi ha sorpreso per la sua rinascita già da altre partite si era notato un netto miglioramento delle sue prestazioni (ad eccezione di Castellammare in cui nessuno s'è salvato), il secondo invece per la sua furbizia nel procurarsi il calcio di rigore, si muoveva molto bene, un attaccante esperto che sembra davvero affiatato con Mirco....spero che la sua stagione a Padova sia stata solo un'esperienza negativa

[Holbox]

con Paponi, quindi un centravanti strutturato, si è visto che Antenucci ha piu spazio e non deve giocare spalle alla porta, Botta ha quei metri che gli servono per la giocata e anche D'Errico ha avuto piu spazio.
Mi è sembrata una squadra quadrata e concreta senza troppi fronzoli.
Si puo migliorare ? credo di se il mister velocizza un po l azione offensiva e se gli daranno quei 3 uomini per il cambio di passo, secondo me a Gennaio servono :
-un difensore FORTE al posto di Di Cesare ( anche se Celiento a me piace molto )
-un sostituto di Botta ( Marras non lo è )
-un attaccante alla "Paponi" ( qui dovremmo chiaramente sacrificare uno tra Simeri, Citro, Cheddira, Marras )

[Angioletto]

Dopo la vittoria di ieri, ultima di un trittico sulla carta più agevole, inizia una fase cruciale in cui affronteremo tre squadre molto ostiche, due delle quali dirette concorrenti per la salita in serie B. Ci arriviamo però con qualche certezza in più:
- il "dinosauro" Antenucci gioca senz'altro meglio con una punta fisicamente strutturata come il buon Paponi. Antenucci è libero di svariare su tutto il fronte d'attacco, senza dare punti di riferimento agli avversari, a conferma di quanto visto gli anni precedenti quando le sue migliori stagioni le ha fatte con a fianco un attaccante come Floccari;
- a centrocampo Maita è indispensabile in qualsiasi ruolo si presenti, centrale o mezzala. Lo preferirei mezzala, nel caso in cui DiGennaro riacquisti uno stato di forma decente. Quest'ultimo al momento quasi nullo il suo contributo, attenderei la fine di Gennaio, senza ripresa, ne valuterei il taglio a favore di DeRisio o di un altro centrocampista. D'Errico, seppure appena sufficiente ieri, lo si vede in crescita, speriamo torni in lui, perché è un giocatore troppo importante per il nostro centrocampo;
- in difesa, Celiento e Terranova, rappresentano un'ottima coppia di centrali. Celiento ieri si è fatto saltare facilmente in occasione del gol del Latina, cose che possono capitare, ma in generale sta crescendo. I terzini danno il loro onesto contributo, anche se onestamente da Ricci e Belli, ma aspettavo molto di più. Quest'ultimo partito molto bene, è calato come tutta la squadra ad Ottobre ed al momento non si riesce a capire il suo stato di forma.
- infine Frattali, ieri decisivo, ma in generale lo vedo molto meglio rispetto alle scorse stagioni.
Ora iniziamo una fase cruciale, l'anno scorso ci fu fatale Dicembre ed in generale la pausa natalizia, pur arrivandoci con praticamente gli stessi punti di quest'anno, ma con il morale sotto i tacchi per una Ternana che continuava a macinare punti ad un ritmo unico nella storia di questa categoria e di tutti i campionati professionistici europei.
Speriamo bene...

[dareios]

D'accordo, Angioletto, con le note positive ma mi rimangono le perplessità visto che al latina abbiamo concesso, oltre al gol, almeno 4 nitide occasioni, troppe per una squadra come il Bari che certo non si lancia in attacco con tanti uomini.
Qualcosa ancora non quadra tra centrocampo e difesa e proprio per questi motivo sarebbe un suicidio giocare a avellino con una tattica attendista, abbassando il baricentro per sfruttare solo le ripartenze.
Invece temo che Mignani se la giochi proprio così.
Chissà quando torneremo a vedere un Bari orange... chissà chi riprenderà l'eredità di Enrico Catuzzi...
Buona serata.

[35007]

D'accordo, Angioletto, con le note positive ma mi rimangono le perplessità visto che al latina abbiamo concesso, oltre al gol, almeno 4 nitide occasioni, troppe per una squadra come il Bari che certo non si lancia in attacco con tanti uomini.

Esagerato, a parte l'azione dove Frattali si è superato quali sarebbero le altre nitide occasioni? Io ricordo un tiro di poco alto ad inizio partita e poi uno da fuori area (sempre da palla persa a centrocampo banalmente)

[nik]

Abbiamo aggiunto un altro tassello al nostro campionato, mi riferisco alle tre partite che dovevamo vincere e abbiamo vinto. Non era affatto scontato. Tuttavia, rimane la sensazione che il Bari non è più quello di inizio stagione (ma non è neanche quello di Francavilla o Juve Stabia). Probabilmente, nelle prime giornate abbiamo beneficiato di carichi di lavoro più leggeri rispetto le altre squadre e andavamo al doppio della velocità.
Ora siamo una squadra più matura, che sta trovando sull'asse Terranova, Maita, Botta, Antenucci, il proprio punto di forza. In un campionato dove la tecnica scarseggia, il nostro asse centrale è di categoria superiore.
Capisco le osservazioni del Prof, ma per avere una squadra orange non basta la mentalità. Oltre ai 4 giocatori citati che fanno l'ossatura della squadra, servono giocatori di qualità anche negli altri ruoli, dove invece noi abbiamo giocatori di categoria, gregari o poco più. A dire il vero, D'Errico è un giocatore di categoria superiore, ma probabilmente il ruolo di mezzala non è proprio il suo ruolo ideale.
Il calcio è un gioco di squadra, dove ogni tassello deve essere al suo posto, se si vuole vedere un gioco armonioso e spettacolare.
Prendiamo ad esempio Paponi. Partito come riserva delle riserve, Paponi si sta rivelando il tassello ideale per una squadra che aveva il "problema" di far giocare Antenucci e Botta. Paponi sembra essere la spalla ideale per questi due giocatori. Ha la giusta intelligenza, tecnica ed esperienza per il contesto in cui giochiamo.
Dopo tanti anni in cui seguo il Bari e il calcio in generale, mi sono convinto che la squadra che vincono si costruiscono con le competenze dei DS e allenatori, ma le squadre che vincono e contemporaneamente divertono nascono per caso, e sono delle eccezioni che fanno del calcio il gioco più bello del mondo.