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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

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Saboccio

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Saboccio » ven giu 29, 2018 19:55


Ottima analisi tb92 vorrei solo eccepire che è gia da diversi anni che nel calcio si predilige la corsa e il fisico a discapito della tecnica e questo è un peccato al di la dei risultati perché a rimetterci è lo spettacolo, la bellezza del gesto tecnico, il genio del fuoriclasse, sarò vecchio ma questa stagione del bari la ricorderò solo grazie alle giocate di un giocatore all'antica, Brienza.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda tifosobarese92 » ven giu 29, 2018 19:56


Ok Da se spostiamo il discorso sul guardiolismo ti seguo. Io ero in disaccordo sul fatto che nella Germania si fosse visto un po' del Bari di Grosso, perché analogie tattiche non le ho viste, come non le ho viste con la Spagna perché quelli giocano troppo in orizzontale, ma perché sono abituati così. Il Bari per l'intero girone di ritorno con i terzini non è mai arrivato sul fondo, perché Sabelli e Balkovec sono terzini difensivi e non di spinta, altrimenti avrebbe messo D'Elia o Anderson. Evidentemente la società, ad un certo punto, ha chiesto i risultati e sappiamo che per risultati si intende non perdere le partite. Se invece spostiamo l'occhio del ciclone sull'influenza negativa che il guardiolismo ha avuto in questo decennio ti do ragione.

Prenderei esempi sempre di nazionali, perché noi stiamo parlando di guardiolismo, però gli spagnoli sono decenni che giocano così e hanno vinto l'europeo nel 2008, proprio all'inizio di questa epoca calcistica. Non è un caso se tra il 2008 e il 2012 la Spagna ha vinto in sequenza Europeo, Mondiale ed Europeo mentre Messi ha fallito Copa America e Mondiale. Premettendo che a Barcellona il pressing alto lo ha portato l'ispiratore di questo accademia, l'olandese Crujff, e che poco prima che si insediasse Guardiola fu l'olandese Kluivert ad iniziare il processo di crescita di quel Barcellona, a portarlo nella nazionale spagnola fu Aragones, che lavorò su quelli che erano i due principali oratori di quel Barcellona ossia Iniesta e Xavi, due giocatori che passano una volta ogni 1000 anni ed è raro che due calciatori del genere si incrocino nella stessa squadra e nella stessa epoca. Da un certo punto di vista possiamo ritenerci fortunati per averli visti giocare insieme. Da questo momento in poi possiamo tirare lo spartiacque del calcio del 2000. L'epopea del tiki taka è iniziata a cavallo di quegli anni e solo con quei calciatori è stato possibile avere quel contesto di gioco, che ci ha fatto conoscere uno dei giocatori più importanti nella storia del calcio. Ovviamente mi riferisco a Messi, perché può piacere o non può piacere ma ha dato per questo gioco.

Ora, ritorno sui binari degli esempi: le nazionali italiane che hanno scopiazzato quella versione inimitabile di calcio sono state quelle di Prandelli e quella di Ventura. Bene o male, sulle ceneri dei calciatori tecnici che una volta avevamo a centrocampo come Pirlo, la nazionali di Prandelli, affidandosi comunque ad un centravanti vero, ha fatto bene all'europeo del 2012, malino se non malissimo al mondiale del 2014. Il punto più basso lo abbiamo avuto con Ventura che da vecchio qual è mica aveva capito che il livello tecnico di quell'utopia catalana sarà impossibile da raggiungere.

Dopo di ciò, si può tranquillamente constatare che quest'epoca calcistica si sta esaurendo. Le squadre ormai sono organizzate per difendere con intensità gli spazi e linee di passaggio. Per questo quello spazio a cui faceva riferimento Guardiola, attualmente sta diventando sempre più pieno, ossia è occupato dai difensori avversari. Ed è qui che torna in auge il vecchio e caro attaccante, il numero 9, a cui io, per amore del calcio sudamericano, non potrò mai e poi rinunciare. Quello spazio che una volta non era occupato da nessuno, oggi, nel calcio che sta diventando, ha bisogno di un interprete d'area rigore, che muova la difesa con un movimento verso l'area e verso la porta e non fuori per chiamare la difesa avversaria, perché tanto non salgono più le squadre, rimangono basse.

E volendo, tirando giù l'albo d'oro della Champions, le ultime tre edizioni sono state vinte da una squadra che non ha chissà quale impianto di gioco complesso, 11 giocatori forti e messi al posto giusto, capaci di soffrire e di arroccarsi nei momenti di difficoltà, nulla di più semplice per alzare le coppe nel calcio che verrà.
Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio [Cit. Josè Mourinho]

"Sogna chi non crede che sia tutto qui"

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda tifosobarese92 » ven giu 29, 2018 20:15


mivienedavomitare ha scritto:Ai miei tempi si diceva: il pallone è tondo e vince chi tira di pù in porta.
Le analogie sono evidenti: stanno perdendo tutte le squadre che, pur tenendo il pallone tra i piedi, non tirano in porta.
La Spagna ha fatto scuola grazie solo a calciatori dal livello tecnico e tattico eccelso; oggi diversi di quei fuoriclasse hanno o stanno per appendere le scarpe al chiodo ed anche loro andranno in difficoltà.
Copiare o voler imitare quel sistema di gioco è stata la nostra condanna.
La Germania non corre più, non ha qualità sugli esterni ed è priva di un finalizzatore ..... il risultato si è visto.
Il calcio è bello perchè dai campi in sterrato ai mondiali i concetti di gioco sono sempre gli stessi.


Non avevo letto i messaggi di Nicola e di Saboccio perché ero impegnato a scrivere quello di risposta a Dario. Io condivido il discorso che chi tira di più ha più possibilità di segnare, ma non è detto che avvenga. Mi distacco dalla comparazione Bari e Germania per soffermarmi sul discorso mondiale, analizzando i numeri del tabellino di Corea-Germania.

Possesso palla che pende al 74% dalla parte della Germania. Il fatto che sia così alto non significa nulla perché il possesso palla in se non porta a risultati e su questo siamo tutti d'accordo. Guardiamo invece i tiri della Germania, ben 13 di cui 6 in porta. La Corea 5, tutti e 5 in porta. A parte poi il dato oggettivo della partita che viene fornito dalle immagini, ma ciò che è implicito è il fatto che la Corea ha saputo difendere, concedendo o tiri sporchi o tiri da lontano. Mettiamoci pure che Cho Huyn-Woo ha fatto la partita della vita parando di tutto e che poi la fretta di fare gol ha portato la Germania a spaccarsi e a concedere molto campo, la lettura che ne viene fuori, dal mio avviso, e che i coreani hanno giocato meglio di quanto potessimo aspettarci e che hanno imparato a difendersi con ordine.

Mi sta bene quando mi dici che le squadre che portano più palla fanno fatica, ma, dal mio punto di vista, affinché possa accettare questa definizione, ci deve essere un perché. E lo abbiamo detto, ovvero il calcio si è evoluto e anche le piccole sono difficili da battere. Tutto qua e secondo una opinabile opinione il sunto del cambiato è racchiuso nell'evoluzione delle piccole, che ormai hanno imparato a difendersi.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda oban67 » ven giu 29, 2018 20:24


[quote="mivienedavomitare".
[...] Copiare o voler imitare quel sistema di gioco è stata la nostra condanna.[...]
[/quote]

Scusate il disturbo, ma questo estratto mi pare possa chiudere ogni questione. E lo stesso, ahinoi, deve essere riferito al sistema di gioco di Rhinus Michels. Fatevene una ragione, ed ammirate quel gioco come un'opera d'arte. Inimitabile. Improponibile per mille ragioni, ma lo sapete. Torno tra i poveri.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Cobra81 » ven giu 29, 2018 21:47


Che bello leggere le analisi di Lorenzo TB92

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda domod86 » dom lug 01, 2018 20:36


Sto vedendo croazia danimarca dopo aver visto russia spagna.

Gioco orizzontale stile Spagna o gioco verticale tipo Croazia, se gli avversari difendono in 11 dietro la linea del centrocampo c'è poco da fare, e quest'anno in tutte le partite giocate in casa gli avversari giocavano cosi, non è questione che Grosso fa dormire o altro

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda ucignel » dom lug 01, 2018 22:39


domod86 ha scritto:Sto vedendo croazia danimarca dopo aver visto russia spagna.

Gioco orizzontale stile Spagna o gioco verticale tipo Croazia, se gli avversari difendono in 11 dietro la linea del centrocampo c'è poco da fare, e quest'anno in tutte le partite giocate in casa gli avversari giocavano cosi, non è questione che Grosso fa dormire o altro

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Ho pensato la stessa cosa. Oggi mi domandavo se stessi guardando una partita di serie b come tante. Più guardo il mondiale e più sono daccordo con Lorenzo tb92: il Tiki Taka sta morendo. Anche manovali come Russi e danesi sanno chiudere gli spazi...
07/03/2014, ore 12:04: LA PRINCIPESSA E' FUORI DALLA PRIGIONE, IN ATTESA DEL PRINCIPE BIANCOROSSO


NELLA BARI BANDIERE NON ESISTONO
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » lun lug 02, 2018 9:10


tifosobarese92 ha scritto:
mivienedavomitare ha scritto:Ai miei tempi si diceva: il pallone è tondo e vince chi tira di pù in porta.
Le analogie sono evidenti: stanno perdendo tutte le squadre che, pur tenendo il pallone tra i piedi, non tirano in porta.
La Spagna ha fatto scuola grazie solo a calciatori dal livello tecnico e tattico eccelso; oggi diversi di quei fuoriclasse hanno o stanno per appendere le scarpe al chiodo ed anche loro andranno in difficoltà.
Copiare o voler imitare quel sistema di gioco è stata la nostra condanna.
La Germania non corre più, non ha qualità sugli esterni ed è priva di un finalizzatore ..... il risultato si è visto.
Il calcio è bello perchè dai campi in sterrato ai mondiali i concetti di gioco sono sempre gli stessi.


Non avevo letto i messaggi di Nicola e di Saboccio perché ero impegnato a scrivere quello di risposta a Dario. Io condivido il discorso che chi tira di più ha più possibilità di segnare, ma non è detto che avvenga. Mi distacco dalla comparazione Bari e Germania per soffermarmi sul discorso mondiale, analizzando i numeri del tabellino di Corea-Germania.

Possesso palla che pende al 74% dalla parte della Germania. Il fatto che sia così alto non significa nulla perché il possesso palla in se non porta a risultati e su questo siamo tutti d'accordo. Guardiamo invece i tiri della Germania, ben 13 di cui 6 in porta. La Corea 5, tutti e 5 in porta. A parte poi il dato oggettivo della partita che viene fornito dalle immagini, ma ciò che è implicito è il fatto che la Corea ha saputo difendere, concedendo o tiri sporchi o tiri da lontano. Mettiamoci pure che Cho Huyn-Woo ha fatto la partita della vita parando di tutto e che poi la fretta di fare gol ha portato la Germania a spaccarsi e a concedere molto campo, la lettura che ne viene fuori, dal mio avviso, e che i coreani hanno giocato meglio di quanto potessimo aspettarci e che hanno imparato a difendersi con ordine.

Mi sta bene quando mi dici che le squadre che portano più palla fanno fatica, ma, dal mio punto di vista, affinché possa accettare questa definizione, ci deve essere un perché. E lo abbiamo detto, ovvero il calcio si è evoluto e anche le piccole sono difficili da battere. Tutto qua e secondo una opinabile opinione il sunto del cambiato è racchiuso nell'evoluzione delle piccole, che ormai hanno imparato a difendersi.


Se allarghiamo il discorso al calcio globale dobbiamo dire che quelle che erano le squadre di seconda e terza fascia hanno avuto un solo esempio da imitare: il tatticismo e la capacità di difendere "di squadra" italiana. Noi siamo stati i maestri di questo tipo di calcio.
Se io ti lascio il possesso e ti costringo a giocare con la mia squadra già pronta ad accoglierti con le due linee serrate e tu non hai i fuoriclasse al massimo della forma in grado di creare costantemente superiorità numerica, ti rendo la vita difficile; se sono anche in grado di ripartire in velocità, posso batterti.
Come avevo anticipato qualche giorno fa anche la Spagna, col suo mitizzato tic-toc, ha chiuso il suo ciclo; finiti i fuoriclasse quel modo di fare calcio è destinato a ridimensionarsi.
Non vedo come il nostro Bari avrebbe potuto ottenere un risultato diverso facendo del possesso palla a centrocampo il suo unico schema e la sua unica ....arma, senza avere nessun giocatore in grado di creare superiorità numerica.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » lun lug 02, 2018 9:19


domod86 ha scritto:Sto vedendo croazia danimarca dopo aver visto russia spagna.

Gioco orizzontale stile Spagna o gioco verticale tipo Croazia, se gli avversari difendono in 11 dietro la linea del centrocampo c'è poco da fare, e quest'anno in tutte le partite giocate in casa gli avversari giocavano cosi, non è questione che Grosso fa dormire o altro

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....la tua è una battaglia persa in partenza, sono mesi che io e qualche altro andiamo declinando lo stesso concetto senza ottenere risultati....
Nessun paese civile rinnega il proprio passato come ha fatto e fa il popolo meridionale.
(Nicola Zitara)

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Non vincono sempre i buoni, vince chi sa lottare
( Diego "Cholo" Simeone)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » lun lug 02, 2018 11:15


Senza alcuna presunzione ma mi sembra che si faccia una facile confusione di concetti e tattiche, ad esempio siamo sicuri che il possesso palla ed il tiki taka siano la stessa cosa sempre? Tutte le squadre che fanno possesso palla, fano tiki taka? Non è la prima volta che mi permetto di sottolineare questa confusione dovuta più alle generalizzazioni ed alle etichette che non al merito delle questioni.
Ho visto poche partite per via degli orari, al solito nel calcio vanno avanti le "squadre" e croazia, francia, belgio, brasile, uruguay, lo sono. Cito queste perchè sono riuscito a vedere qualcosa o perchè belgio e francia le ricordo anche 2 anni fa all'europeo. Ho sbirciato l'argentina, l'antitesi di una squadra, tornata a casa anche tardi perchè già il passaggio del girone è stata una gran fortuna. Non ho visto gli inglesi di cui leggo bei commenti.
Ho notato che i due tabelloni sono asimmetrici come valori, da un lato francia,uruguay,brasile e belgio( e sono uscite portogallo e argentina!!!) dall'altra croazia e inghilterra (colombia???), queste cose contano.
Spero di riuscire a vedere grandi partite con queste squadre ed i loro talenti al top, è quello che ci si augura in un mondiale, sto vedendo dei talenti incredibili come Modric, Neymar, Mbappè, spero che salgano di livello anche i De Bryne ed altri ancora. Come si conviene ad un mondiale.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » lun lug 02, 2018 13:39


Sicuramente non sono la stessa cosa. A fare possesso palla improduttivo, perchè te lo lasciano fare, sono bravi tutti. Per fare un possesso palla finalizzato a schiacciare l'avversario ed a ubriacarlo, ci vogliono i fuoriclasse.
Per farlo in B ci vogliono giocatori da A.

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Messaggioda Diceopoli » lun lug 02, 2018 21:22


A proposito di gioco Orange, avete visto Belgio-Giappone?
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Angioletto

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Angioletto » lun lug 16, 2018 19:51


Cari amici dopo 13 anni di militanza in Solobari e 38 anni di Bari...è arrivato il momento di darci un taglio. Mi mancheranno tutti gli amici virtuali con cui ho condiviso in questi anni, i pochi momenti felici ed i tantissimi infelici...consapevole che la piazza, con tutti i suoi difetti, ha dato molti di più di quanto ricevuto e veramente non ha nulla di cui rimproverarsi. Discorso a parte per il tifo organizzato, che non ha mai fatto niente, ed anche in questo tristissimo passaggio non si è smentito.
Purtroppo l'Italia non si salverà mai, ci sono balordi dappertutto, che operano in questo modo perché hanno la certezza quasi matematica di farla franca, non avremo, come non l'abbiamo avuta qualche anno fa, nemmeno la soddisfazione di vedere questa gente farsi un solo giorno di galera. Quello che inizierà a Settembre, come tutti gli altri processi finiranno in una bolla di sapone, e se mai si dovesse arrivare ad una condanna, grazie all'indulto non vedranno nemmeno il colore delle facciate delle galere...mentre i soldi saranno già belli e spariti. Il calcio è diventato ricettacolo di questi personaggi, arricchiti in maniera poco chiara, che con i suoi meccanismi è perfetto per il riciclaggio di denaro.
Ora si legge la notizia della nascita di una nuova società, prendi un titolo sportivo pagato pochissimo (quello del Bisceglie) mettilo in una squadra che rappresenta una grande città come Bari ed il risultato economico lo hai già ottenuto...perché è inutile girarci intorno, non appena molti leggeranno la parola Bari allo stadio ci andranno eccome, indipendentemente da chi sia il nuovo presidente.
Onestamente io non ne posso più...

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda AdriAMB » lun lug 16, 2018 19:59


Se dovesse succedere non penso riuscirei ad andare allo stadio e tifare per quella squadra. Non la sentirei mia, anche con il nome Bari addosso. Azioni del genere uccidono il calcio.
NO AI GEMELLAGGI

Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Vitoluigi » lun lug 16, 2018 20:14


Proprio poco prima di arrivare a pagina 1000.
"Alle Peroni ci pensiamo noi, ma ai chinotti ci pensate voi!"


Il mio amore per te è come il mare: vedo l'inizo ma non la fine

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