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L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Parla in libertà di argomenti di carattere generale attinenti il Bari: partite, allenamenti, calciomercato. Prima di aprire un nuovo topic, controlla sempre se l'argomento è già stato trattato!

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CoronariaSalomone

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda CoronariaSalomone » gio lug 19, 2018 17:16


oldvalues ha scritto:Coronaria carissimo, per un progetto di azionariato popolare a sostegno dello Sport cittadino sarei il primo ad intervenire

Unire insieme le società sportive baresi o crearne una finalizzata alla pratica e divulgazione dello sport capace di sviluppare l’interesse cittadino sarebbe un modello di grande svilupo sociale, includere il calcio inteso come prima squadra con la finalità di riportare il galletto ai palcoscenici ambiti dalla piazza, comporterebbe la cannibalizzazione della “questione di principio”.

Tutto corretto se la finalità di questo azionariato, quindi la volontà alla partecipazione fosse rivolta ai cittadini e non ai tifosi del bari.



Ovviamente. Sport a 360°. Il Calcio è una paicevole conseguenza della volata generale. Ma dobbiamo essere obiettivi se si vuole una gestione diversa, efficiente e nella quale la pubblica amministrazione possa avere un ruolo proattivo.
Il bello di essere tifoso del Bari è che si può dirlo con orgoglio, senza essere additati come una squadra che ha rubato, usato mezzucci o imbrogli per ottenere di più. Una squadra che ha lavorato dignitosamente con poco, spesso con niente. [Jè robba mè, non ho citato nessuno!]

Ora che abbiamo un piede e mezzo nella fossa continuiamo a combattere: che sia inferno o paradiso ci accoglieranno fra gli applausi!

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » gio lug 19, 2018 19:25


Nel salutare il nostos del Puma e della Zdeny in Hdemia, propongo che le ultime tre pagine hdemiche vengano stampate e portate in curva nord (la VERA curva nord) all'attenzione del Sindaco che magari se le potrà leggere con comodo, vagliando le varie proposte ivi contenute, oppure potrà ascoltare una sintesi di un portavoce hdemico. Qualcuno si offre?
Qui mi limito a rallegrarmi per la dialettica hdemica e, seguendo alcune interessanti indicazioni dei post precedenti, ad aggiungere una postilla al progetto "LA GRANDE PIAZZA PULITA": sciogliere senza indugio tutti i gruppi e le associazioni del tifo organizzato per tagliare definitivamente con il passato.
Buona serata
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » gio lug 19, 2018 20:13


oldvalues ha scritto:Detto tutto ciò adesso torno nella logica ludica passionale e da tifoso dico: vogliamo fare il nostro in qualità di tifosi? Coloriamo la città, appendiamo sciarpe bandiere esposte ai balconi, diamo un segnale o una giustificazione a chi deve decidere che il campionato da assegnare al Bari è la serie C, diamo una mano al sindaco a raccontare la storiella della grande piazza e mettim da part qualchecosa p accattà l’abbonamento, che la cer s strusc...


Esatto; forse se riuscissimo a ripartire dalla C potremmo conservare almeno parte del settore giovanile.
Nei dilettanti non si può. Nei dilettanti è tutto maledettamente difficile, molti non hanno la minima idea di cosa significhi; anche allestire una squadretta sarebbe ad oggi più difficile di quello che si potrebbe fare, anche all'ultimo secondo, in C.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda oldvalues » lun lug 23, 2018 17:17


oldvalues ha scritto:Il primo passo deve partire dal Sindaco che deve proporre alla giunta la redazione e l’approvazione di un avviso pubblico di manifestazione di interesse, la redazione deve essere strutturata con competenza.


Bene, a quanto pare questa sera sarà pubblicato il bando per la manifestazione di interesse, spero che la stessa sia stata strutturata inserendo dei requisiti utili a selezionare le adesioni, allontanando quelle deboli e sprattutto allontanando speculazioni.

Il secondo passo corretto, sarebbe quello di interrompere gli incontri tra Sindaco e candidati ma istituire rapidamente una commissione fatta di esponenti del momdo giurudico, economico, sportivo e quant’altro, bisognerebbe “arruolare” a stretto giro i migliori cervelli che il ns territorio possiede, al fine di valutare le candidature e, eventualmente, trovare la nuova compagine.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Mr. Libidine » lun lug 23, 2018 18:02


Un commento/contributo/sfogo estemporaneo che cattura un sentimento di frustrazione, penso diffuso fra coloro che amano il gioco del calcio nella sua essenza: competizione, strategia, tattica, gesto atletico, bellezza corale. Notavo che dall'estate 2006 ad oggi (e tralascio volutamente la prima Calciopoli/Scandalo scommesse) non si e' avvicendata estate che non sia emerso qualche fallimento, rispescaggio, penalizzazioni, scandalo, non-iscrizione, fallimento e scorie tossiche associate. Ogni estate e' stata e continua ad essere sempre la stessa squallida storia.

Questo calcio del last-minute, degli adempimenti sul filo di lana, delle ore che scorrono sul filo di tempi burocraticamente improponibili, di bonifici farlocchi, di fotocopie estere, di fidejussioni emesse da banche di cartone, di bilanci compromessi, artefatti, di plusvalenze immaginarie e' una grande, grandissima cloaca a cielo aperto. E' impossibile da gestire con le leggi e gli ordinamenti odierni che, sembrano piu' pezze a colore che veri e propri provvedimenti correttivi e/o di sanatoria a quello che e' nel DNA dell'Italia e dell'italiano: il malaffare.

Il passaggio intermedio che stiamo vivendo e cioe' quello del titolo sportivo resettato dalla FIGC ed affidato temporaneamente al Sindaco della Citta' di competenza per il suo riaffido, nonche' il tentativo truffaldino del presidente/proprietario della squadra biscegliese, ma al tempo stesso l'impatto catastrofico e trasversale di un decadimento sportivo sulla Citta'/Comunita' (faccenda Stadio), addetti ai lavori (calciatori e giornalisti in primis), piazza sportiva e non (Pay TV, tifosi, marketing/merchandising, ristoratori, albergatori) suggerisce che una delle soluzioni per riformare il calcio potrebbe essere quella adottata dalla MLS (ma anche in altri sports, vedi NBA) in USA, dove e' la Federazione a detenere il titolo sportivo del club e non il Proprietario. La Federazione assegna (come, in essenza, sta facendo oggi il Sindaco di Bari) il titolo in leasing ad un investitore/proprietario (del contratto di leasing) e lo revoca immediatamente nell'eventualita' questi si riveli inadempiente sia a livello finanziario che etico. In poche parole, se le cose vanno male, non e' il club, i tifosi ed il business a soccombere/rimetterci, ma il "molfettese" di turno.

Che ne pensate?
"I socials danno diritto di parola a legioni di imbecilli" (Umberto Eco)

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Saboccio » lun lug 23, 2018 18:51


Potrebbe essere una soluzione mr. Libidine ma credo che la federazione italiana sia un altro ricottificio e bisognerebbe resettare anche quella.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda mivienedavomitare » lun lug 23, 2018 20:09


Saboccio ha scritto:Potrebbe essere una soluzione mr. Libidine ma credo che la federazione italiana sia un altro ricottificio e bisognerebbe resettare anche quella.


.... quella, prima di tutto il resto.
La città di Bari, per avere in cambio una squadra nella massima serie, deve dare qualcosa in cambio a chi caccia moneta nel calcio. Mettiamocelo bene in testa.
Quindi se il politico/ci di turno non si decidono a mettere qualcosa sul piatto della bilancia, moriremo in D o al massimo in C.
Del resto, se nel 1988 non avessero consentito ai Matarrese e compagnia di costruire il nuovo stadio e le relative infrastrutture (strade, ponti, sottopassi e bretelle varie), questa fine l'avremmo fatta molto prima. La cordata low cost è una barzelletta come le lacrime di De Caro.
Concludo dicendomi che ci stanno prendendo, ancora una volta, mutatis mutandis, per il :sedere:

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda dareios » gio ago 02, 2018 17:24


Per restare in topic e al fine di evitare ulteriori polemiche di cui è disseminato il forum, ritengo opportuno che, in quanto devoti del calcio orange, tutti gli amici dell'Hdemia debbano rispondere ad almeno due quesiti:
1. adl corrisponde alla figura del presidente orange che auspichiamo da decenni?
2. il Bari che sta nascendo è orange?

la mia risposta al primo quesito è ovviamente no, perché essere proprietario di due squadre importanti, sia pure in campionati differenti, si scontra in qualche misura non solo con l'autonomia di cui devono godere i clubs ma anche con le giuste ambizioni sportive delle due società. È evidente che adl abbia fiutato l'affarone (da chiedersi perché non l'avesse fatto prima, alla famosa prima asta) come movente primo del suo investimento.
Va detto che ambizioni e squadra competitiva sono termini che ricorrono nel business plan presentato da adl e questo è positivo, ma non ho letto nel medesimo piano la volontà di chiedere subito la serie C; non vorrei che la gradualità finanziaria dell'investimento e il desiderio di profitti non derivanti da vittorie sportive bloccassero nelle serie minori il nostro Bari. Ma d'altronde 3 milioni previsti per la D andrebbero benissimo anche per la C, dunque speriamo che adl nutra le nostre ambizioni al di là dell'affarone.

Al secondo quesito è difficile rispondere, sicuramente prematuro, ma una cosa, in chiave orange, si può dire con certezza: Reja è l'antitesi del gioco orange, direi l'antitesi del gioco del calcio stesso. Ricordo ancora con orrore il non gioco di lazio-Bari 0-2, bella vittoria nostra ma spettacolo inqualificabile tra il catenaccio di Reja e il ticchetocche di sventura. Serie C o serie D il Bari deve tornare a produrre spettacolo e, possibilmente, vittorie.
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda soldato Jocker » gio ago 02, 2018 17:42


....1) non si può parlare di De Laurentiis senza tener in conto che lo stesso è già proprietario del Napoli, e questo limita di molto il nostro raggio d'azione; a mio modo di vedere, fa bene dareios a citare il business plan perché nel nostro caso riveste un'importanza fondamentale, poiché, se ho ben capito il piano di AdL, a lui arrivare rapidamente in B gli interessa eccome quantomeno per ammortizzare i costi, il problema subentra qualora non dovesse funzionare il piano della doppia promozione; a quel punto, quanto avrebbe voglia DeLa di sforare il budget immaginato? Quanto ci metterebbe lo stesso a trasformarci in un parcheggio di bimbetti buoni solo per mantenere la C e costare il meno possibile? Chi potrebbe eventualmente farlo desistere? La tifoseria? Il sindaco? La stampa? Le promesse fatte? Mi viene da ridere. Quindi speriamo vada tutto bene

2) teoricamente può essere, per scalare, in linea di massima, hai bisogno di una squadra offensiva e con idee chiare di gioco. Ma mai dire mai.....
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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » gio ago 02, 2018 17:44


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Messaggioda oldvalues » gio ago 02, 2018 18:13


Tuco ha scritto:l'azzurro do mar...


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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Angioletto » gio ago 02, 2018 19:11


dareios ha scritto:Per restare in topic e al fine di evitare ulteriori polemiche di cui è disseminato il forum, ritengo opportuno che, in quanto devoti del calcio orange, tutti gli amici dell'Hdemia debbano rispondere ad almeno due quesiti:
1. adl corrisponde alla figura del presidente orange che auspichiamo da decenni?
2. il Bari che sta nascendo è orange?

la mia risposta al primo quesito è ovviamente no, perché essere proprietario di due squadre importanti, sia pure in campionati differenti, si scontra in qualche misura non solo con l'autonomia di cui devono godere i clubs ma anche con le giuste ambizioni sportive delle due società. È evidente che adl abbia fiutato l'affarone (da chiedersi perché non l'avesse fatto prima, alla famosa prima asta) come movente primo del suo investimento.
Va detto che ambizioni e squadra competitiva sono termini che ricorrono nel business plan presentato da adl e questo è positivo, ma non ho letto nel medesimo piano la volontà di chiedere subito la serie C; non vorrei che la gradualità finanziaria dell'investimento e il desiderio di profitti non derivanti da vittorie sportive bloccassero nelle serie minori il nostro Bari. Ma d'altronde 3 milioni previsti per la D andrebbero benissimo anche per la C, dunque speriamo che adl nutra le nostre ambizioni al di là dell'affarone.

Al secondo quesito è difficile rispondere, sicuramente prematuro, ma una cosa, in chiave orange, si può dire con certezza: Reja è l'antitesi del gioco orange, direi l'antitesi del gioco del calcio stesso. Ricordo ancora con orrore il non gioco di lazio-Bari 0-2, bella vittoria nostra ma spettacolo inqualificabile tra il catenaccio di Reja e il ticchetocche di sventura. Serie C o serie D il Bari deve tornare a produrre spettacolo e, possibilmente, vittorie.

Rivedere l'Accademia in prima pagina, fa una certa impressione, sembra quasi un segno di normalità dopo la bufera scatenata dal fallimento della squadra, dalle poco tranquillizzanti cordate che si stavano formando per rilevare il titolo e dall'idea di ripartire dalla serie D non si sa per quanti anni. Non so quanto si potrebbe rimanere in topic parlando ora di ADL e di quanto potrà essere orange lui o l'allenatore che sceglierà per noi. A mio avviso sono discorsi troppo prematuri, anche se è bello anche cominciarlo ad ipotizzare. Nonostante questi segni di normalità, resta per me comunque la delusione per aver vissuto una storiaccia simile con un presidente del territorio che ha portato alla morte la squadra di calcio, un simbolo per tanti cittadini di Bari, senza aver avuto il coraggio di chiedere scusa alla piazza che comunque gli aveva dato credito, di mantenere ancora in ostaggio e senza stipendio i suoi ex tesserati e di mantenere ancora il possesso dello stadio cittadino nonostante la convenzione scaduta. Penso che raramente si sia raggiunto un tale livello di schifo.
Vedere Galano, Micai, Henderson, Anderson, Balkovec, con altre maglie mi fa la stessa sensazione che mi faceva un tempo vedere una mia ex-fidanzata con un altro, non c'era niente di male, ma un pò di fastidio te lo dava lo stesso ed anche questa si aggiunge all'amarezza per quello che è stato.
Se ripartiamo dalla serie D, almeno per quanto mi riguarda non so se riuscirò a commentare le partite, anche semplicemente perché molte saranno difficili da vedere. Spero che una delle ragioni per cui ho spinto per una soluzione ADL o Lotito, ovvero il peso in federazione, ci consenta di ripartire dalla serie C. Come cambiano i tempi, speriamo nella C.

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Messaggioda Saboccio » gio ago 02, 2018 19:14


A me non piace far parte di una multiproprietà almeno con queste regole. Il fatto che DeLa vorrebbe cambiarle non mi tranquillizza perché è un eventualità da fantascienza. Detto questo se il Bari sarà prototipo per un cambiamento in meglio di un sistema calcio ormai decotto allora si siamo orange come gli orange che rivoluzionarono il calcio negli anni 70.
Alla seconda domanda risponderò quando vedrò giocare questo nuovo Bari.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda Tuco » gio ago 02, 2018 19:15


soldato Jocker ha scritto:....1) non si può parlare di De Laurentiis senza tener in conto che lo stesso è già proprietario del Napoli, e questo limita di molto il nostro raggio d'azione; a mio modo di vedere, fa bene dareios a citare il business plan perché nel nostro caso riveste un'importanza fondamentale, poiché, se ho ben capito il piano di AdL, a lui arrivare rapidamente in B gli interessa eccome quantomeno per ammortizzare i costi, il problema subentra qualora non dovesse funzionare il piano della doppia promozione; a quel punto, quanto avrebbe voglia DeLa di sforare il budget immaginato? Quanto ci metterebbe lo stesso a trasformarci in un parcheggio di bimbetti buoni solo per mantenere la C e costare il meno possibile? Chi potrebbe eventualmente farlo desistere? La tifoseria? Il sindaco? La stampa? Le promesse fatte? Mi viene da ridere. Quindi speriamo vada tutto bene

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Anzitutto vediamo chi sarà mandato in provincia, ieri Dela diceva che ha svegliato di buon ora Giuntoli (ds napoli) dicendogli che c'è da fare il Bari, poi ha buttato giù dal letto Reja dicendogli di mollare la pensione e tornare in campo e dulcis in fundo ha scomodato nientepocodimenochè l'Arrighe nazionale. Infine ha incoronato il principino Luigino I reggente di Bari. Vediamo cosa ci propongono dalla casa madre. Mentre decidono dal Maschio Angioino sulla struttura nostra ( ops nostra...parolone scusate), presumo che per quanto riguarda la prima della seconda squadra sarà determinata dalla categoria in cui ci troveremo. Al momento noi, parlo di noi baresi, non siamo nemmeno riusciti a prendere a pedate l'abusivo che sta al san nicola, per cui nulla si può immaginare circa quello che potrebbe essere anche le condizioni dello stadio, del campo, senza contare che non ho sentito nulla sull'eventualità di un ritiro che sarebbe da organizzare. Dimaro? Se i grandi hanno finito potremmo andarci noi, magari ci fanno pure usare i loro palloni(questa non è mia ma me la rivendo). Aspettiamo e vediamo, prima o poi il pallone tornerà a rotolare e noi magari ad ingoiare quest'altro rospo.

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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

Messaggioda oldvalues » gio ago 02, 2018 20:26


De Laurentis la prima gara l’ha vinta e la sua tattica è stata orange, è stato il primo ad attaccare facendo lavorare la squadra, non ha utilizzato personalismi ed è arrivato in gol con grande facilità lasciando gli avversari in affanno.

È un imprenditore che ama vincere giocando nelle regole e se le regole dovessero stargli strette prova a modificarle, sicuramente non è uno che guarda la punta della scarpa ma il suo occhio punta oltre le siepi.

Resta però il dubbio di Gigino junior, non lo conosco e non so se è della stessa pasta del papà, mi pregustavo già le conferenze stampa del padre, le sue esternazioni e le sue provocazioni.

Non temo il pericolo che la multiproprietà possa depotenziare le ambizioni di un club piuttosto che di un altro, al momento leggo più opportunità che handicap.

L’idea di una cordata di locali, tra imprese di pulizie, mense e lavanderie mi divertiva, la vedevo al limite tra il grottesco e il possibile, non ho mai puntato su di loro per un salto di qualità ma solo come un’alternativa al nulla o a un Lotito bis o tris.

Ho la certezza che tornerò a divertirmi guardando le partite, ho smesso di commentare le stesse da molti mesi perchè non ritenevo che ci fossero partite commentabili, di Orange a Bari ormai non era rimasto più niente.
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