da tifosobarese92 » lun nov 11, 2019 17:27
Vittoria netta, su cui si possono fare alcune osservazioni.
Ha fatto bene il mister a cambiare il modulo con un avversario meno forte. Era il momento giusto per farlo e soprattutto l'avversario giusto. Con un uomo in più nella metà campo avversaria siamo stati più pericolosi, coinvolgendo nella manovra anche Antenucci, che spesso nel 3-5-2 risultava solo un peso per lo sviluppo della manovra offensive.
Azzardo che è stato possibile per due semplici motivazioni: avversario più debole e contestuale rientro di due giocatori chiave nell'undici di base. Con Hamlili e Bianco il centrocampo del Bari è tornato ad avere intensità difensiva ed è ritornato ad aggredire i portatori di palla con i tempi giusti. Chiaro, qualche sbavatura si è vista, ma tutto sommato i movimenti difensivi della mediana mi sono sembrati coerenti con ciò che abbiamo ribadito in queste pagine.
La linea dei 4: impiegata pochissimo, ha commesso alcuni errori grossolani. È a fine primo tempo che Di Cesare si fa anticipare da Gatto, come è capitato nella gara contro la Vibonese. In quel caso ci è costato un gol, questa volta, l'inadeguatezza dell'attaccante nerazzurro ci ha salvato. Vero è che abbiamo concluso la partita con nessun tiro in porta subito, ma con un avversario più forte certi errori si pagano a caro prezzo.
In conclusione sono molto soddisfatto della prova fornita, che però valuto con le pinze per via dei rivali (davvero poca cosa questo Bisceglie, farebbe fatica a stare al passo col Bitonto nel girone H di Serie D). Per cui il mio giudizio sul 4-3-1-2, qualora dovesse riproporlo con costanza, sarà dopo la gara contro il Teramo, magari quando Costa prenderà il suo posto sulla fascia e la coppia dei centrali sarà composta da Sabbione e Perrotta.
Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio [Cit. Josè Mourinho]
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Sogna chi non crede che sia tutto qui"
La passione è unica, ed è uguale ad ogni parallelo del mondo...https://www.youtube.com/watch?v=_h-rYD2xrwc"Vamos, vamos Chape, vamos vamos Chape" ... Ciao ragazzi, le vostre medaglie il nostro dolore.