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Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

dom set 27, 2020 20:23

dareios ha scritto:Lascio il commento tecnico sulla partita agli amici hdemici che ne avranno voglia.
Io sono stato sfortunato perché ho visto solo la parte finale del primo tempo e l'inizio del secondo, con una sola squadra in campo e non era il Bari. Poi ho spento per dedicarmi agli usuali riti scaramantici che mai avrei pensato di riprendere in serie C, grazie dela...
Abbiamo vinto, evviva, ma non si sembra cambiato molto dalla scorsa stagione.
Buona serata.



Quest'anno farete i conti con una forma di Auterchia! W il mister!

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

dom set 27, 2020 20:53

tifosobarese92 ha scritto:Al netto dello scempio di Eleven, la partita di oggi conferma i dubbi che avevo.

Squadra pessima da molti punti di vista e soprattutto incompleta. Parto dalla scriteriata scelta di Auteri di usare Di Cesare come terzo di sinistra, sul quale non c'era mai la copertura di D'Orazio. Naturalmente non è problematica la "spinta" offensiva fornita da D'Orazio, quanto dell'incompatibilità tra le fasi. Se c'è Di Cesare come terzo di sinistra bisogna dargli più copertura, se metti Perrotta puoi rischiare e spingere di più perché:
1) è più veloce
2) è più fisico
3) sa anticipare.

Andiamo poi con le lacune delle rosa: centrocampo imbarazzante, che faceva fatica a mantenere il baricentro alto. Siamo andati a Francavilla con tre mediani, di cui i titolari erano entrambi ammonito al 60'. La ciliegina è la chiusura della gara, che ha visto un passaggio al 3-5-2 - aggiungo menomale che se ne è accorto prima dell'85' che serviva uno in più là in mezzo - con Corsinelli a fare la mezzala. Ancora sicuri che non servano gregari come Hamlili o Scavone?

Il reparto migliore naturalmente è l'attacco. Ci siamo rinforzati davanti. Bene Marras e Candellone, ottimo D'Ursi. Ma non basta per vincere il campionato. Sulle corsie esterne ad esempio siamo carenti, specialmente a destra con Andreoni, quest'ultimo nettamente inferiore rispetto a Berra (anche lui via per far posto a questo giocatore scarsino).

Il 5 si chiude il mercato. Al netto delle cessioni sicure, vanno presi certamente:

1 centrocampista fisico e tecnico (al di là di Lollo)
1 esterno destro
1 ala destra


Purtroppo come tanti non abbiamo visto praticamente niente, ma da quello che ho sentito, il discorso ci sta in pieno. Nella prima mezz'ora, da freschi non ce n'era per nessuno. Finito di correre, ecco tutti i limiti

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

dom set 27, 2020 22:55

Non mi sono entusiasmato sul 3 a zero, così come non mi sento pessimista ora.
Davvero vogliamo pensare di giudicare la squadra e il mister dopo la prima partita vera giocata in questa nuova stagione?
Se fosse andato tutto liscio sarebbe stato un miracolo! Io non so se siamo più forti dell'anno scorso ma perché saremmo più deboli? Perché non ci sono più Costa o Schiavone?
L'approccio alla gara è stato buono, ciò significa che l'impostazione di base c'è. Nel 3-4-3, più di qualsiasi altro sistema di gioco, non c'è un reparto su cui "puntare" maggiormente. Forse è il modulo dove il concetto di squadra si esalta di più. Per questo bisogna stare attenti ad addossare al centrocampo tutta la sofferenza di oggi pomeriggio... sicuramente abbiamo bisogno di qualche alternativa in più agli attuali giocatori in rosa.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

dom set 27, 2020 23:27

tifosobarese92 ha scritto:Al netto dello scempio di Eleven, la partita di oggi conferma i dubbi che avevo.

Squadra pessima da molti punti di vista e soprattutto incompleta. Parto dalla scriteriata scelta di Auteri di usare Di Cesare come terzo di sinistra, sul quale non c'era mai la copertura di D'Orazio. Naturalmente non è problematica la "spinta" offensiva fornita da D'Orazio, quanto dell'incompatibilità tra le fasi. Se c'è Di Cesare come terzo di sinistra bisogna dargli più copertura, se metti Perrotta puoi rischiare e spingere di più perché:
1) è più veloce
2) è più fisico
3) sa anticipare.

Andiamo poi con le lacune delle rosa: centrocampo imbarazzante, che faceva fatica a mantenere il baricentro alto. Siamo andati a Francavilla con tre mediani, di cui i titolari erano entrambi ammonito al 60'. La ciliegina è la chiusura della gara, che ha visto un passaggio al 3-5-2 - aggiungo menomale che se ne è accorto prima dell'85' che serviva uno in più là in mezzo - con Corsinelli a fare la mezzala. Ancora sicuri che non servano gregari come Hamlili o Scavone?

Il reparto migliore naturalmente è l'attacco. Ci siamo rinforzati davanti. Bene Marras e Candellone, ottimo D'Ursi. Ma non basta per vincere il campionato. Sulle corsie esterne ad esempio siamo carenti, specialmente a destra con Andreoni, quest'ultimo nettamente inferiore rispetto a Berra (anche lui via per far posto a questo giocatore scarsino).

Il 5 si chiude il mercato. Al netto delle cessioni sicure, vanno presi certamente:

1 centrocampista fisico e tecnico (al di là di Lollo)
1 esterno destro
1 ala destra

Mi sembri troppo severo e prevenuto nel tuo giudizio:
Come si fa a definire "pessima" una squadra che vince in trasferta segnando 3 gol?
Perrotta è sicuramente un ottimo difensore ma non lo vedo superiore a Di Cesare ne nel fisico, ne nella velocità e neanche negli anticipi.
Nel finale non siamo passati al 352: Corsinelli si è posizionato come ala sinistra in attacco.
Come fai a definire Andreoni "scarsino" ed inferiore a Berra dopo averlo visto, se lo hai visto, si e no 10 minuti?
A me per esempio mi è piaciuto molto De Risio per quei pochi minuti che ha giocato, aspetto a dare giudizi, ma credo che con lui e Lollo avremo un centrocampo all'altezza.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 7:04

...non entrerò in valutazioni tecniche che mi riservo di fare quando avrò visto la partita, ma faccio una considerazione di carattere generale: Bari-Monopoli, Avellino-Bari, Bari-Vibonese, Bari-Teramo, Monopoli-Bari, Cavese-Bari, Ternana-Bari, forse me ne scordo qualcuna, sono tutte partite della scorsa stagione nelle quali, una volta passata in vantaggio, la squadra, dopo il golletto, indietreggiava nell'illusione di poter gestire il vantaggio, situazione che puntualmente non avveniva e si finiva per pareggiare.... un numero di punti persi che hanno scavato il solco tra la Reggina e noi e che ci ha condannato ai playoff, laddove peraltro la situazione si è ripetuta esponendoci a rischi contro avversari di caratura inferiore....

...tutto questo per dire che, questa volta, tutto ciò non è successo, la squadra, con molti componenti che facevano parte della passata stagione, dopo il primo, ha provato ed è riuscita a fare il secondo ed il terzo gol, e, alla lunga, è stato proprio quello sforzo che ci ha permesso di portare i tre punti a casa, e questo lo ritengo un punto di partenza importante per il proseguo della stagione...

...per il resto, non mi illudo che quanto successo ieri sia il prologo di una stagione vincente con mentalità zemaniana, il primo Catanzaro di Auteri che arrivò terzo era sì il miglior attacco della categoria ma anche la terza difesa, e ciò sta a significare che anche le sue squadre abbisognano di equilibrio tra fase offensiva e fase difensiva e che se ieri abbiamo rischiato di farci rimontare lo 0-3 iniziale qualcosa non ha funzionato e va rivisto...

...chiudo dicendo che probabilmente ha ragione mivienedavomitare quando afferma che questa squadra non è più forte di quella dell'anno scorso, che poi è il motivo per cui l'anno scorso mi alteravo quando vedevo una squadra costruita con giocatori con esperienze in serie A e serie B che non riusciva a portare a casa partite già ben instradate; va detto però che nel pomeriggio ho visto il Palermo di Boscaglia (a proposito, le partite delle 15 si vedevano benissimo, ancora grazie eleven) avere grossissimi problemi sia a livello di organizzazione di gioco che di organico; per quanto riguarda l'Avellino, si presentava all'esordio con una squadra strapiena di giovani e io che conosco bene il loro allenatore posso dire che Braglia è bravissimo a costruire squadre vincenti quando ha in mano organici importanti e giocatori esperti, con una squadra di giovani è tutto da verificare; la stessa Ternana ha esordito con un pareggio casalingo contro la Viterbese mentre il Monopoli, che pure ha un'idea di gioco importante, ha comunque perso contemporaneamente Donnarumma, Fella, Jefferson e De Franco, insomma, se Sparta piange Atene non ride e la sensazione è che il livello generale della categoria si sia abbassato, il divario tra le "corrazzate" e le altre pare essersi abbassato, dato che apre alla possibilità di sorprese... la mia speranza è che con l'esperienza e le idee di gioco di Auteri con gli opportuni accorgimenti sul mercato, possiamo veramente sfruttare queste contingenze a nostro favore e levarci da una categoria infame...

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 8:35

Non l'ho vista per cui non sono i grado di commentare la prestazione della squadra.Mi limito ad osservare che partire con una vittoria fuoricasa è un ottimo modo di cominciare una stagione con l'obiettivo di vincere il campionato, a maggior ragione se poi la squadra è ancora incompleta prima che in corso di rodaggio.Ed è un ottimo segnale che come in coppa, abbiano segnato tutte e 3 le punte, magari quest'anno D'Ursi avrà modo di riscattare la mediocre stagione scorsa dimostrandosi quel giocatore forte su cui si era puntato.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 9:25

RADUCIOIU ha scritto:Mi sembri troppo severo nel tuo giudizio:
Perrotta è sicuramente un ottimo difensore ma non lo vedo superiore a Di Cesare ne nel fisico, ne nella velocità e neanche negli anticipi.
Nel finale non siamo passati al 352: Corsinelli si è posizionato come ala sinistra in attacco.
Come fai a definire Andreoni "scarsino" ed inferiore a Berra dopo averlo visto, se lo hai visto, si e no 10 minuti?


Parto dalla risposta a questo post, per poi convergere su altri discorsi.

Credimi, non sono stato severo, lo sarei stato se l'avessi vista dal vivo con i 100 metri a disposizione per la vista. Se ti sono sembrato severo su un'analisi di partita fatta su 20 metri di campo, raggio massimo della postazione televisiva di Francavilla, dove puoi solo immaginare i movimenti precedenti dell'azione corrente, ti sembrerò assurdamente devastante quando avrò la possibilità di guardare il campo per intero, da una postazione più alta, che permette di guardare l'intera squadra e non solo la corsa del pallone.

Sfortunatamente la telecamera non è riuscita a mascherare i difetti della squadra, che rispetto allo scorso anno sono aumentati. Nella passata stagione l'anello debole era la difesa. Quante volte abbiamo dovuto giocare con i centrocampisti bassi per coprire le spalle a Sabbione e Di Cesare? Tante, forse troppe e ciò ci ha portato a capitolare nella finale playoff, dove è bastato un normalissimo giocatorino di C, ma veloce il triplo dei nostri centrali, per metterci in difficoltà nei primi dieci minuti in cui giocavamo all'arrembaggio e con con la difesa altissima.

Naturalmente se la difesa non è cambiata i difetti atletici non vengono cancellati e quindi stiamo punto e capo. Difesa lenta, che entra in crisi se colpita in profondità. Ne è l'emblema il secondo gol del Francavilla, dove Sabbione e Di Cesare hanno rincorso giocatori normali, aggiungo scalando malissimo. Perrotta, che per ora il mister non vede, è più veloce e ha le spalle più grosse, il che gli permette di avere più fisicità nei contrasti con la spalle e di difendere meglio la sfera.

I nei sono aumentati con questo centrocampo a due, fatto da giocatori mingherlini e messi in balia dell'avversario. In C un po' tutte giocano con tre a centrocampo, proprio perché le caratteristiche adatte per giocare a due sono difficili da reperire. Senza contare che molto volte abbiamo portato Maita a fare pressing e abbiamo lasciato che Bianco lottasse da solo contro tre di loro. Infatti nel finale, per mettere una piccola pezza e portare il risultato a casa ha blindato la mediana con Corsinelli come mezzala sinistra, ruolo che peraltro è nelle sue corde e che ha ricoperto.

Infine, discorso a parte per Andreoni che ha giocato 45 minuti e ieri e lo stesso con il Trastevere facendo vedere pochissimo sul piano tecnico, ma anche sul piano fisico ed atletico.

Condivido Nicola MVDV che dice che questa è una squadra meno forte dello scorso anno e condivido Joker quando dice che le altre non sono questo granché. Non so se l'ho detto anche su SoloBari, ma altrove, con amici che scrivono anche su queste pagine, ho detto chiaramente che quest'anno il livello è molto meno alto dello scorso anno.

Paradossalmente con una squadra meno forte dello scorso anno ci sono più speranze di salire, perché le altre sono meno forti. Per concludere: lo scorso anno era un campionato da 8 e noi avevamo una squadra da 7,5 fino a gennaio (da gennaio in poi da 7-). Quest'anno è un campionato da 6,5 e noi abbiamo una squadra da 6.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 13:32

Mancano le due mezzali per un centrocampo credibile che possa supportare adeguatamente una difesa a tre. Altrimenti rischiamo anche di subire batoste amare da digerire. Così lasciamo intere fasce di campo totalmente scoperte e questo ieri si è visto benissimo anche negli ultimi 25 minuti (i soli che sono riuscito a vedere)

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 13:40

tifosobarese92 ha scritto:
RADUCIOIU ha scritto:Mi sembri troppo severo nel tuo giudizio:
Perrotta è sicuramente un ottimo difensore ma non lo vedo superiore a Di Cesare ne nel fisico, ne nella velocità e neanche negli anticipi.
Nel finale non siamo passati al 352: Corsinelli si è posizionato come ala sinistra in attacco.
Come fai a definire Andreoni "scarsino" ed inferiore a Berra dopo averlo visto, se lo hai visto, si e no 10 minuti?


Parto dalla risposta a questo post, per poi convergere su altri discorsi.

Credimi, non sono stato severo, lo sarei stato se l'avessi vista dal vivo con i 100 metri a disposizione per la vista. Se ti sono sembrato severo su un'analisi di partita fatta su 20 metri di campo, raggio massimo della postazione televisiva di Francavilla, dove puoi solo immaginare i movimenti precedenti dell'azione corrente, ti sembrerò assurdamente devastante quando avrò la possibilità di guardare il campo per intero, da una postazione più alta, che permette di guardare l'intera squadra e non solo la corsa del pallone.

Sfortunatamente la telecamera non è riuscita a mascherare i difetti della squadra, che rispetto allo scorso anno sono aumentati. Nella passata stagione l'anello debole era la difesa. Quante volte abbiamo dovuto giocare con i centrocampisti bassi per coprire le spalle a Sabbione e Di Cesare? Tante, forse troppe e ciò ci ha portato a capitolare nella finale playoff, dove è bastato un normalissimo giocatorino di C, ma veloce il triplo dei nostri centrali, per metterci in difficoltà nei primi dieci minuti in cui giocavamo all'arrembaggio e con con la difesa altissima.

Naturalmente se la difesa non è cambiata i difetti atletici non vengono cancellati e quindi stiamo punto e capo. Difesa lenta, che entra in crisi se colpita in profondità. Ne è l'emblema il secondo gol del Francavilla, dove Sabbione e Di Cesare hanno rincorso giocatori normali, aggiungo scalando malissimo. Perrotta, che per ora il mister non vede, è più veloce e ha le spalle più grosse, il che gli permette di avere più fisicità nei contrasti con la spalle e di difendere meglio la sfera.

I nei sono aumentati con questo centrocampo a due, fatto da giocatori mingherlini e messi in balia dell'avversario. In C un po' tutte giocano con tre a centrocampo, proprio perché le caratteristiche adatte per giocare a due sono difficili da reperire. Senza contare che molto volte abbiamo portato Maita a fare pressing e abbiamo lasciato che Bianco lottasse da solo contro tre di loro. Infatti nel finale, per mettere una piccola pezza e portare il risultato a casa ha blindato la mediana con Corsinelli come mezzala sinistra, ruolo che peraltro è nelle sue corde e che ha ricoperto.

Infine, discorso a parte per Andreoni che ha giocato 45 minuti e ieri e lo stesso con il Trastevere facendo vedere pochissimo sul piano tecnico, ma anche sul piano fisico ed atletico.

Condivido Nicola MVDV che dice che questa è una squadra meno forte dello scorso anno e condivido Joker quando dice che le altre non sono questo granché. Non so se l'ho detto anche su SoloBari, ma altrove, con amici che scrivono anche su queste pagine, ho detto chiaramente che quest'anno il livello è molto meno alto dello scorso anno.

Paradossalmente con una squadra meno forte dello scorso anno ci sono più speranze di salire, perché le altre sono meno forti. Per concludere: lo scorso anno era un campionato da 8 e noi avevamo una squadra da 7,5 fino a gennaio (da gennaio in poi da 7-). Quest'anno è un campionato da 6,5 e noi abbiamo una squadra da 6.

Con questo intervento non fai altro che confermare che i tuoi son solo "pregiudizi" (termine che con altre frasi ai tolto dal mio intervento precedente).
Chi ti dece che quello che la telecamera non ti ha fatto vedere sono i pregi di questa squadra piuttosto che i difetti?
Mi dici come fai a definire scarsa una squadra che vince in trasferta segnando tre gol?
Andreoni con il Trastevere non era neanche tra i convocati (però a giocato male lo stesso).
Addirittura sei riuscito a dare un voto alla squadra e all'intero campionato dopo una sola giornata e con un mercato ancora aperto e senza vedere neanche le partite.
Dimmi tu se non è prevenzione questa?

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 14:18

A vedere la formazione titolare abbiamo perso Costa e Laribi e inserito D'Orazio e Marras. Probabilmente cambieremo anche Hamlili per De Risio. Non penso si possa parlare di una squadra piu debole, semmai siamo rimasti sullo stesso livello, considerato che abbiamo due ricambi piu affidabili (Celiento e Candellone sostituiscono Pinto e Costantino...). Rimpiangere Berra mi sembra assurdo visto che non ha fatto un gran campionato lo scorso anno.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 14:39

tifosobarese92 ha scritto:
RADUCIOIU ha scritto:Mi sembri troppo severo nel tuo giudizio:
Perrotta è sicuramente un ottimo difensore ma non lo vedo superiore a Di Cesare ne nel fisico, ne nella velocità e neanche negli anticipi.
Nel finale non siamo passati al 352: Corsinelli si è posizionato come ala sinistra in attacco.
Come fai a definire Andreoni "scarsino" ed inferiore a Berra dopo averlo visto, se lo hai visto, si e no 10 minuti?


Parto dalla risposta a questo post, per poi convergere su altri discorsi.

Credimi, non sono stato severo, lo sarei stato se l'avessi vista dal vivo con i 100 metri a disposizione per la vista. Se ti sono sembrato severo su un'analisi di partita fatta su 20 metri di campo, raggio massimo della postazione televisiva di Francavilla, dove puoi solo immaginare i movimenti precedenti dell'azione corrente, ti sembrerò assurdamente devastante quando avrò la possibilità di guardare il campo per intero, da una postazione più alta, che permette di guardare l'intera squadra e non solo la corsa del pallone.

Sfortunatamente la telecamera non è riuscita a mascherare i difetti della squadra, che rispetto allo scorso anno sono aumentati. Nella passata stagione l'anello debole era la difesa. Quante volte abbiamo dovuto giocare con i centrocampisti bassi per coprire le spalle a Sabbione e Di Cesare? Tante, forse troppe e ciò ci ha portato a capitolare nella finale playoff, dove è bastato un normalissimo giocatorino di C, ma veloce il triplo dei nostri centrali, per metterci in difficoltà nei primi dieci minuti in cui giocavamo all'arrembaggio e con con la difesa altissima.

Naturalmente se la difesa non è cambiata i difetti atletici non vengono cancellati e quindi stiamo punto e capo. Difesa lenta, che entra in crisi se colpita in profondità. Ne è l'emblema il secondo gol del Francavilla, dove Sabbione e Di Cesare hanno rincorso giocatori normali, aggiungo scalando malissimo. Perrotta, che per ora il mister non vede, è più veloce e ha le spalle più grosse, il che gli permette di avere più fisicità nei contrasti con la spalle e di difendere meglio la sfera.

I nei sono aumentati con questo centrocampo a due, fatto da giocatori mingherlini e messi in balia dell'avversario. In C un po' tutte giocano con tre a centrocampo, proprio perché le caratteristiche adatte per giocare a due sono difficili da reperire. Senza contare che molto volte abbiamo portato Maita a fare pressing e abbiamo lasciato che Bianco lottasse da solo contro tre di loro. Infatti nel finale, per mettere una piccola pezza e portare il risultato a casa ha blindato la mediana con Corsinelli come mezzala sinistra, ruolo che peraltro è nelle sue corde e che ha ricoperto.

Infine, discorso a parte per Andreoni che ha giocato 45 minuti e ieri e lo stesso con il Trastevere facendo vedere pochissimo sul piano tecnico, ma anche sul piano fisico ed atletico.

Condivido Nicola MVDV che dice che questa è una squadra meno forte dello scorso anno e condivido Joker quando dice che le altre non sono questo granché. Non so se l'ho detto anche su SoloBari, ma altrove, con amici che scrivono anche su queste pagine, ho detto chiaramente che quest'anno il livello è molto meno alto dello scorso anno.

Paradossalmente con una squadra meno forte dello scorso anno ci sono più speranze di salire, perché le altre sono meno forti. Per concludere: lo scorso anno era un campionato da 8 e noi avevamo una squadra da 7,5 fino a gennaio (da gennaio in poi da 7-). Quest'anno è un campionato da 6,5 e noi abbiamo una squadra da 6.



Mi diverte leggere che hai saputo dare un voto non solo al Bari di quest’anno ma anche a tutto il campionato.

Giudicare una squadra alla prima di campionato e un pointless exercise da critico vagante, ritenere di poter giudicare non solo il Bari ma tutto il campionato di serie C, che rappresenta il campionato delle incognite, è grottesco.

Condivido l’evidenza di un Bari apparso più sicuro e concreto nella gestione dell’attacco e meno nella difesa e che il centrocampo non ha saputo equilibrare le due misure, ma questo lo si deduce leggendo il risultato finale e contando i gol minuti che li hanno determinati.

Tra l’altro abbiamo visto una gara che per buona parte non si vedeva, pertanto inutile anche cercare giudizi tecnici complessivi sulla stessa, al massimo si possono commentare episodi decontestualizzati.

Da parte mia buona la prima, un Bari che parte propositivo, gonfia la rete per tre volte e chiude con un risultato tipico delle squadre orange: 2-3.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 16:00

@Old

Sapete come la penso e non devo neanche ripetermi più di tanto. Una squadra che prende due gol a gara mi fa cagare. Una squadra che prende un gol come il secondo preso a Francavilla è imbarazzante. A me non piace vedere solo i gol, d'altronde sono solo una componente del gioco. Io voglio vedere logica, intensità e vigore atletico, ma di più di tutte voglio vedere estro.

Vedere le partite con 10 gol non mi diverte, perché ci sono 10 orrori difensivi sui quali devo bestemmiare. Partite più bloccate ma con caratteristiche che centrano il mio punto di vista, sono sicuramente quelle che prediligo sia vedere sia soprattutto giocare. Ma questa visione non la scopriamo di certo oggi. In accademia ci scrivo proprio perché ho una visione totalmente diversa rispetto a quelli che sono i principi sui quali si sorreggeva nei tempi andati.

Ma bando alla ciance: si ho dato una valutazione a questo campionato. Mi sono permesso di farlo perché mi sono studiato gli avversari, ho provato a comprendere qual era il livello di quest'anno. Sono scandalosi, te ne posso salvare qualcuno, ma guarda il Potenza, guarda il Monopoli, guarda la Juve Stabia o il Catanzaro, tutte squadre che rispetto allo scorso anno sono peggiorate.

Il Potenza ha cambiato allenatore e squadra, il Monopoli ha ceduto nella stessa sessione Jefferson, Donnarumma e Fella, lasciandosi Giorno e Piccinni in mediana e prendendo Montero dal Bisceglie retrocesso ai playout e un mediocrissimo Starita dalla Casertana. E del Catanzaro ne vogliamo parlare? Di Piazza che ormai è uno scheletro, Verna che faceva il panchinaro a Terni e l'onestissimo Carlini, perdendo tra l'altro colonne come Atanasov o lo stesso Celiento.

Per non parlare del Palermo che oggi è una squadra mediocrissima, che ha come colpo dell'anno proprio lui Kanoute, attaccante di una squadra arrivata Settima lo scorso anno. E non ci facciamo ingannare da Izco o Claiton a Catania, perché a parte i titolari il Catania è una squadra nella norma. Resta solo la Ternana, che ha confermato quasi tutta la squadra e si è messa dentro Falletti e infatti la ritengo temibile, ma è pur sempre arrivata quinta lo scorso anno, non è stata così devastante.

E quindi si, il campionato è meno competitivo dell'anno scorso. Non siete d'accordo? Non ci posso fare niente.

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 16:14

Al Bari servono due mezzali di categoria superiore per vincere a mani basse il campionato e visto il presunto super budget a disposizione, o è solo una favola ?, mi aspetto che arrivino. Una cosa si può già dire senza tema di smentita: il nostro centrocampo al momento è da media serie c (sono tutti mediani dai piedi poco educati) e pare ne vogliano collezionare un ennesimo (Lollo).

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 16:34

mivienedavomitare ha scritto:Al Bari servono due mezzali di categoria superiore per vincere a mani basse il campionato e visto il presunto super budget a disposizione, o è solo una favola ?, mi aspetto che arrivino. Una cosa si può già dire senza tema di smentita: il nostro centrocampo al momento è da media serie c (sono tutti mediani dai piedi poco educati) e pare ne vogliano collezionare un ennesimo (Lollo).

mi dici, di grazia, dove Auteri dovrebbe collocare le mezzali in un 3-4-3? chiedo per un amico
In un centrocampo a due servono uomini di corsa, dotati di discreta tecnica (almeno uno dei due) e di cattiveria agonistica (l'altro), ovvero i mediani

Re: L'Accademia del 4-2-4 e la Stella del Sud

lun set 28, 2020 16:55

tifosobarese92 ha scritto:
RADUCIOIU ha scritto:Mi sembri troppo severo nel tuo giudizio:
Perrotta è sicuramente un ottimo difensore ma non lo vedo superiore a Di Cesare ne nel fisico, ne nella velocità e neanche negli anticipi.
Nel finale non siamo passati al 352: Corsinelli si è posizionato come ala sinistra in attacco.
Come fai a definire Andreoni "scarsino" ed inferiore a Berra dopo averlo visto, se lo hai visto, si e no 10 minuti?


Parto dalla risposta a questo post, per poi convergere su altri discorsi.

Credimi, non sono stato severo, lo sarei stato se l'avessi vista dal vivo con i 100 metri a disposizione per la vista. Se ti sono sembrato severo su un'analisi di partita fatta su 20 metri di campo, raggio massimo della postazione televisiva di Francavilla, dove puoi solo immaginare i movimenti precedenti dell'azione corrente, ti sembrerò assurdamente devastante quando avrò la possibilità di guardare il campo per intero, da una postazione più alta, che permette di guardare l'intera squadra e non solo la corsa del pallone.

Sfortunatamente la telecamera non è riuscita a mascherare i difetti della squadra, che rispetto allo scorso anno sono aumentati. Nella passata stagione l'anello debole era la difesa. Quante volte abbiamo dovuto giocare con i centrocampisti bassi per coprire le spalle a Sabbione e Di Cesare? Tante, forse troppe e ciò ci ha portato a capitolare nella finale playoff, dove è bastato un normalissimo giocatorino di C, ma veloce il triplo dei nostri centrali, per metterci in difficoltà nei primi dieci minuti in cui giocavamo all'arrembaggio e con con la difesa altissima.

Naturalmente se la difesa non è cambiata i difetti atletici non vengono cancellati e quindi stiamo punto e capo. Difesa lenta, che entra in crisi se colpita in profondità. Ne è l'emblema il secondo gol del Francavilla, dove Sabbione e Di Cesare hanno rincorso giocatori normali, aggiungo scalando malissimo. Perrotta, che per ora il mister non vede, è più veloce e ha le spalle più grosse, il che gli permette di avere più fisicità nei contrasti con la spalle e di difendere meglio la sfera.

I nei sono aumentati con questo centrocampo a due, fatto da giocatori mingherlini e messi in balia dell'avversario. In C un po' tutte giocano con tre a centrocampo, proprio perché le caratteristiche adatte per giocare a due sono difficili da reperire. Senza contare che molto volte abbiamo portato Maita a fare pressing e abbiamo lasciato che Bianco lottasse da solo contro tre di loro. Infatti nel finale, per mettere una piccola pezza e portare il risultato a casa ha blindato la mediana con Corsinelli come mezzala sinistra, ruolo che peraltro è nelle sue corde e che ha ricoperto.

Infine, discorso a parte per Andreoni che ha giocato 45 minuti e ieri e lo stesso con il Trastevere facendo vedere pochissimo sul piano tecnico, ma anche sul piano fisico ed atletico.

Condivido Nicola MVDV che dice che questa è una squadra meno forte dello scorso anno e condivido Joker quando dice che le altre non sono questo granché. Non so se l'ho detto anche su SoloBari, ma altrove, con amici che scrivono anche su queste pagine, ho detto chiaramente che quest'anno il livello è molto meno alto dello scorso anno.

Paradossalmente con una squadra meno forte dello scorso anno ci sono più speranze di salire, perché le altre sono meno forti. Per concludere: lo scorso anno era un campionato da 8 e noi avevamo una squadra da 7,5 fino a gennaio (da gennaio in poi da 7-). Quest'anno è un campionato da 6,5 e noi abbiamo una squadra da 6.
. Dopo una giornata hai già capito tutto, hai già dato un voto definitivo, e sai già come andrà a finire, complimenti sei un genio. Dovrebbero darti il patentino honoris causa


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