nik ha scritto:Il campionato sta per finire e l'unica cosa tatticamente rilevante che resterà nella mia memoria sarà il rendimento della squadra con Brienza in campo. Mi sembra che siamo un po tutti d'accordo sul fatto che la squadra giochi meglio quando Brienza non è tra i titolari.
Ma quali sono le cause? La serie D è un campionato poco accattivante per il Maestro? Brienza non ha compagni adeguati con cui dialogare? Oppure la colpa è di Cornacchini che non riesce ad esaltarne le qualità ?
Vorrei sentire la vostra ma secondo me tutto dipende dal modo troppo prudente con cui il mister fa giocare la squadra con Brienza in campo. Innanzitutto rinuncia a Simeri, poi Floriano ho l'impressione che giochi più lontano dall'aria avversaria e infine Cornacchini mette fuori un terzino di spinta come Aloisi per inserire il terzo marcatore, ossia Bianchi (che poi è un controsenso se si pensa che gioca con la torre Pozzebon). Voi come la vedete?
In primis la causa la individuo nelle lacune della rosa perché a mio avviso manca più di qualcosa al nostro centrocampo, almeno un giocatore di qualità che organizzi le ripartenze palla a terra, laddove oggi abbiamo un Di Cesare o similare che, dopo tre o quattro passaggetti inutili, lancia lungo invece di tentare di innescare Brienza. Bolzoni e Hamlili sono più adeguati per fare i mastini del recupero palla, ma non hanno piedi e testa per ragionare a metà campo.
In secundis la causa è il non gioco di Cornacchini che deprime le qualità individuali, ivi comprese quelle di Brienza che, nel nulla del non gioco, può mettersi in evidenza solo occasionalmente, perlopiù su rigori e punizioni.
In tertiis la causa è anche l'età di Brienza. L'ho visto commettere errori tecnici e di misura che mi fanno supporre che ormai il fisico sia logorato com'è giusto che sia per un 40enne. Fermo restando il mio grazie per quello che ha fin qui fatto per il Bari.