1) Nel Novembre 1997 incontrai Masinga sul volo Milano-Bari. Lui era di ritorno da una partita in Germania giocata col Sud Africa. Parlammo in inglese soprattutto del suo periodo difficile a Bari (era all'inizio)e mi fece un autografo sul corriere dello sport . La domenica successiva fece i suoi primi gol con una doppietta ad Empoli. Molto disponibile
2) Nella stagione 1994-95 ogni giovedi pomeriggio al Bari Point potevi inconrtare un giocatore. Mi è rimasto impresso Bigica che durante la foto mi prese per il culo, forse per il mio taglio di capelli e perchè lo stringevo troppo col braccio. Antipatico.
3) Un pomeriggio incontrai Rivaldo con la moglie all'Ipercoop. Rimase stupido che lo avevo riconosciuto e si fermò a parlare con me mentre la moglie continuava a fare la spesa. Molto alla mano
4)Giorgio De Trizio lo incontravo spesso un periodo. Mi faceva morire dal ridere quando ricordava i tempi del Bari di maiellaro e soprattutto come nello spogliotatio paraculavano il buon Gaetano Salvemini, soprattutto quando si incazzava, anche perchè una volta scesi in campo le marcature le decidevano lui e Loseto. Simpaticissimo
5) Una volta a Pescara aspettai sotto l'albergo che ospitava il Livorno per fare una foto con Igor Protti. Lucarelli si affacciò alla finestra e mi chiese se cercassi lui, invece volevo Igor. Ci rimase di m****
Pur di fare la foto con me IGOR fece aspettare il pullman con grande rabbia di Mazzarri che indicava col l''indice l'orologio a IGor per farlo sbrigare.
Sempre grande Igor
6)Al cinema a Casamassima una sera incontrai Massimo Ganci. Gli raccontai che il suo gol contro il Brescia fu' l'ultima gioia calcistica vissuta da mia nonno prima di andarsene via per sempre. Mi abbracciò e si commosse insieme a me. E' senza dubbio questo il ricordo piu' bello legato ad un giocatore del Bari, perchè il calcio è soprattutto emozione e quella sera Ganci capi' come può essere importante e quante persone può emozionare un gol segnato con la nostra maglia del Bari .