Scontro sul manto erboso, De Grecis: "Mettemmo in mora il Bari. Poi Giancaspro..."
07.06.2017 15:25Â di Redazione TuttoBari
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*La questione è nota e sta avendo ora strascichi legali. La ditta De Grecis e il Bari hanno interrotto il loro rapporto che prevedeva l'affidamento all'azienda bitontina del manto erboso dello stadio e dell'antistadio. A parlare è Luigi De Grecis al Corriere del Mezzogiorno: "Fino all'estate 2015 abbiamo avuto solo alcuni pagamenti, ma con la realizzazione del'antistadio iniziò il momento critico, visto che il termine del saldo non è stato rispettato. Abbiamo preannunciato allora l'eventuale sospensione delle attività e l'avvio di azioni legali, ma ci fu detto di pazientare perché sarebbero entrati nuovi soci con liquidità fresca".*
*Su Giancaspro... "Mi chiese di pazientare ancora perché aveva bisogno di tempo per conoscere le posizioni dei fornitori. Il discorso è sempre stato rimandato ma il rapporto era così cortese con Giancaspro che abbiamo confidato nelle sue promesse. Ad aprile (del 2016, ndr) visto che le promesse non si concretizzavano, abbiamo messo in mora il Bari. Ci fu chiesto di non creare problemi ambientali. Ci fu dato un acconto di 60mila euro, più un atto di riconoscimento del debito. Entro il 30 giugno sarebbe dovuto avvenire il rientro delle cifre".*
*Poi il cambio al timone del Bari... "Da allora non mi ha più risposto e il 7 luglio senza preavviso né contestazioni ci arrivò una lettera di risoluzione unilaterale del contratto con richiesta di sgombero dei magazzini e il non riconoscimento del pagamento pregresso".*
*Da lì il decreto ingiuntivo sul credito vantato (di 390mila euro) e il chiarimento: "Il nostro credito non è verso Paparesta o Giancaspro, ma verso il Bari".*