Enzo, io sono uno di quelli che ha speso qualche parola per auspicare la revoca del divieto. Personalmente poteva trattarsi di Foggia, Lecce, Pescara, Verona o chicchesia poco importava, la mia era solo una presa di posizione tesa ad invocare il rispetto per noi tifosi tutti, al di là dei colori. Qui si dimentica che coloro che vengono trattati come minus habentes a cui si rifilano partite da vedere a Pasqua, Natale, Santo Stefano, alle 21.00 a Gennaio o alle 12.30 anche a primi di settembre al sud, coloro che vengono trattati come dei bambini a cui si impedisce di recarsi in un'altra città , sono in realtà quelli che tengono per le palle tutto questo sistema e senza i quali possono chiudere immediatamente tutto. Poi le uscite del tifoso foggiano o di altri nostri amici lasciamole perdere perchè non fanno altro che permettere di dar aria ai denti a chi ci manca di rispetto, come tifosi intendo.