Ciao Vittorio...

[pastepsidd]

...e grazie per questo indimenticabile contributo...
https://youtu.be/ZqkAtrDShFM

[cussaddostam]

R.I.P.

[BariCatanzaro1972]

RIP al giornalista.
Quanto al servizio stendiamo un velo pietoso.
Se non altro 32 anni non sono passati invano.

[Alessio76]

R.I.P.

[viafiorino]

Andavo alla scuola media "Melo da Bari" negli anni 76-77-78 e lui insegnava Giornalismo ( nel pomeriggio, una specie di Corso integrativo ) Lo ricordo con piacere
R.I.P.

[nik.65]

[calamaro]

Rip

[saverio67]

Mi hai fatto divertire tanto. Almeno io, sono debitore di un sorriso. Spero di poter ricambiare lassù. Riposa in pace.

[riminitifabari]

RIP Vittorio Stagnani, grande giornalista, pur essendo nato a Roma, sei stato adottato da Bari e dai baresi.

[LOCO_245]

lìho conosciuto grazie a questo servizio,cmq grazie e riposa in pace

[peronitrequarti]

Che anni quei anni.
Ciao u fra rip

[red_roby]

RIP al giornalista.
Quanto al servizio stendiamo un velo pietoso.
Se non altro 32 anni non sono passati invano.

Quella è la baresità, la vera essenza del barese, con la voglia di festeggiare una promozione attesa ben 16 anni, tra serie C e serie B. Quel servizio è un documento storico inestimabile, fatto quasi in presa diretta, senza censura, di quello che era il nostro popolo e la nostra genuinità.
Guardare un servizio del genere con la puzza sotto al naso, significa non avere la minima idea di quello che era Bari e di cosa erano capaci i baresi dal punto di vista emozionale.

[saverio67]

Concordo. Quel video rappresenta la città come era nel 1985. Senza filtri. Senza abbellimenti. Non ha scelto interviste agli intellettuali, agli sportivi, ai giornalisti. Di quelle ne furono fatte tante e nessuno più le ricorda. Stagnani scelse di documentare il sentimento della Bari popolare. Un documento giornalistico fantastico. E a distanza di 32 anni ancora lo guardiamo. E ri-scopriamo come erano i baresi. Guardandolo si percepisce l'odore della Peroni, e del ragù di Brigida. Può non piacere come eravamo, ma quel video ci rappresenta in modo perfetto. E riproduce esattamente ciò che vidi per strada quella domenica pomeriggio: un popolo festante nel modo che sapeva, cioè con allievi e birra. Davvero un bel pezzo di giornalismo.

[BariCatanzaro1972]

RIP al giornalista.
Quanto al servizio stendiamo un velo pietoso.
Se non altro 32 anni non sono passati invano.

Quella è la baresità, la vera essenza del barese, con la voglia di festeggiare una promozione attesa ben 16 anni, tra serie C e serie B. Quel servizio è un documento storico inestimabile, fatto quasi in presa diretta, senza censura, di quello che era il nostro popolo e la nostra genuinità.
Guardare un servizio del genere con la puzza sotto al naso, significa non avere la minima idea di quello che era Bari e di cosa erano capaci i baresi dal punto di vista emozionale.

Se proprio la dobbiamo dire tutta, a me sembra una sublime presa per c..o al popolino (con rispetto parlando per il popolino), atteggiamento quello sì snob che mi ha sempre dato fastidio, più della puzza sotto il naso. E comunque sia, anche in quegli anni, quel servizio non era affatto rappresentativo della baresità o del nostro popolo, ma di come forse amavano e amano vederci altrove.

[portir]

Che la terra ti sia lieve,Vittorio