2 mag 1982 - 32a giornata ha scritto:FRANCESCO60 ha scritto:Per me la continuità è non stravolgere l’intelaiatura della squadra più che l’allenatore. Sono gli interpreti che devono conoscersi a memoria per dare il massimo. Abbiamo molti esempi di squadre che arrivano agli obiettivi proprio perché hanno cambiato guida tecnica.
Anche questa è una opinione condivisibile però, consentimi, per noi il cambio dell'allenatore potrebbe avere un significato diverso viste le incertezze legate al futuro della nostra società . Sotto questo aspetto sarei più sereno se fosse confermato. Tu che dici?
Dico che il futuro della società ci sarà chiaro per motivi diversi dalla permanenza o meno di Grosso. Le indagini che faranno o che stanno facendo, ci chiariranno le idee sulla correttezza della conduzione di Giancaspro. È l’unica garanzia di vedere le cose in maniera chiara che noi dal di fuori abbiamo.
Poi l’allenatore può andar via per mille motivi, per denaro, per rottura di rapporti con la società , ecc.
Adesso secondo me stiamo santificando troppo Grosso, non cadiamo nell’errore di pensare che se lui sceglie di andar via è perché a Bari non c’è futuro....
La carenza di equilibrio nel giudicare di noi baresi, è sempre quello il nostro problema.