...siamo in una situazione molto delicata e lo sappiamo tutti, come tutti siamo tifosi e ci teniamo al Bari..ma qui il problema è solo e puramente economico e in parte le parole di Biga ieri non sono sbagliate: le società del nord, anche piccolissime, hanno basi e organizzazioni economiche notevoli e possono anche permettersi stadi come quello di Cittadella, tanto per loro non sono gli incassi che contano...
Qui si dovrebbe solo ripartire con estrema sincerità ma, soprattutto, con la voglia concreta e vera di fare solo qualcosa per la squadra e la società , e non considerando interessi personali e litigi vari...lo so che non è facile perché un imprenditore deve anche avere un suo utile, ma in questa fase zero, credo, che l'unica cosa che servono sono solamente i soldi..e non semplicemente quelli di ipotetiche cessioni di calciatori ma anche di immissione di denaro fresco perché solo questo darebbe serenità e serietà all'ambiente..Giancaspro ha problemi? Paparesta non può avere soldi?..unica cosa e continuare a cercare nuovi soci, nuovi ingressi al di là dei propri interessi...Bari non è una squadra di piccola entità !!..Bari ha una storia, rappresenta una realtà di bacino di spettatori, anche televisivi, tra le più alte in Italia...mi chiedo: ma perché solo in altre realtà ci sono subito imprenditori che hanno voglia di investire?..perché solo a Parma, una società che si trovava con debiti di centinaia di milioni di euro, arrivano i cinesi e mettono a disposizione tanti soldi??..non è che qui a Bari il motivo è che anche non ci voglia realmente aprirsi a delle nuove realtà imprenditoriali, anche esterne?..al di là di tutte le cose che si scrivono e si dicono?....ecco perché scrivevo di sincerità !!..sincerità completa e totale!!
In fondo in questi ultimi anni, Giancaspro và apprezzato, ha messo soldi suoi..ecc...ma evidentemente oggi per una realtà calcistica professionistica, a livello di B o di A, questo è sempre troppo poco...e soprattutto una società come il Bari non ha bisogno di vivacchiare in serie B, sarebbe solo una lunga e inutile agonia che nuocerebbe ancora di più: o sincerità , anche vendita di calciatori nell'immediato ma comunque sempre immissione di nuove risorse o denaro...oppure realmente pensare di ripartire da zero e dal fallimento, senza scandalizzarsi di una quarta serie..visto che in fondo che, attualmente i capitali che circolano in società sono quasi più o meno da quella categoria