Autismo: come affrontarlo?

“Siamo dell’Asfa” e chiedono soldi ma è una truffa: associazione denuncia tutto su facebook

Non c’è niente di peggio che la disonestà perpetrata in nome della solidarietà. La denuncia viene pubblicata sulla pagina Facebook dell’Asfa Puglia, associazione no-profit nata nel 2017 con l’intento di creare una rete a supporto delle famiglie con casi di autismo, sostenendo progetti di integrazione sociale.

L’Asfa informa che due donne, di ignota generalità, utilizzando una sacca ed una maglia con il logo e fingendosi “Fate” di Asfa Puglia, hanno chiesto contributi economici in cambio di manufatti in un locale commerciale di Capurso.

“Quanto accaduto, poiché mai autorizzato da Asfa Puglia, è gravissimo – si legge -. Asfa Puglia è un’associazione di volontariato a supporto di famiglie con autismo che si contraddistingue per trasparenza in ogni sua iniziativa, quotidianamente impegnata in gratuite campagne di sensibilizzazione e di inclusione sociale. Tutte le raccolte fondi sono da sempre state promosse nell’ambito di eventi opportunamente pubblicizzati e ben identificati; mai alcuna raccolta fondi è stata autorizzata o riconosciuta con la modalità del porta a porta in locali commerciali. La modalità illecitamente posta in essere dalle donne in questione è assolutamente contraria ai principi cardine della nostra associazione”.

Ci uniamo all’invito dell’Asfa Puglia, rivolto a tutti coloro che si imbatteranno in quanti dichiareranno di essere “Fate” o più in generale di Asfa Puglia: chiedete le generalità e segnalatele all’indirizzo email asfapuglia2017@gmail.com oppure chiamando direttamente il numero 3471090102.

https://bari.ilquotidianoitaliano.com/cronaca/2019/03/news/siamo-dellasfa-e-chiedono-soldi-ma-e-una-truffa-associazione-denuncia-tutto-su-facebook-232821.html/

Adelfia, aggredita mamma di Asfa Puglia: beccate le 4 false volontarie

“Dopo la nostra denuncia alcuni commercianti di Adelfia mi hanno chiamato per avvisarmi che in città erano arrivate le donne che si spacciano per mamme dell’Asfa Puglia. Mi sono fiondata vicino al Comune per rintracciarle e affrontarle”. Ancora agitata dopo lo scontro verbale avuto con una di queste donne, Chiara, una mamma che fa parte dell’associazione no-profit che crea una rete a supporto delle famiglie con casi di autismo, ci ha segnalato l’ultima incursione delle false volontarie.

“Sono arrivata al Tabaccaio vicino al Comune e le ho trovate. Dopo averle fermate – racconta – una di loro mi si è scagliata contro e dopo avermi insultata ha avuto il coraggio di dirmi che loro aiutano realmente i figli affetti da autismo, mentre noi ci mettiamo i soldi in tasca”.

A seguito dell’aggressione, sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale e i Carabinieri. Chiara nel frattempo ha chiamato il presidente dell’Asfa Puglia che sta sporgendo denuncia contro le 4 donne.

Loro, secondo quanto raccontato da Chiara, sostengono di non aver mai detto di essere dell’Asfa. “Ciò che dicono è falso. Molti commercianti ci hanno assicurato che queste donne vendono dei gadget e si presentano affermando di essere dell’associazione, hanno le magliette e le sacche con il nostro logo. Dopo Capurso e Bari – conclude Chiara – pensavano di poter raggirare anche le persone di Adelfia, ma non sanno che è la loro ultima tappa”.

https://bari.ilquotidianoitaliano.com/cronaca/2019/03/news/adelfia-aggredita-mamma-di-asfa-puglia-beccate-le-4-false-volontarie-233207.html/

Tutto vero purtroppo, che vergogna.

Bastarde
Io auguro a tutti quelli che approfittano delle disgrazie dei disabili per arricchirsi, di morire del più terribile dei mali. ..e anche soffrendo.
Scusate ma sono "di parte"

Essendo anch'io di parte auguro esattamente ciò che ha scritto il mio amico viafiorino.

Vergogna!!!

Stamattina, le stesse donne, si aggiravano sulla zona di Modugno chiedendo soldi ai commercianti per 'bambini autistici'.

Michele sai che non la pensiamo ugualmente. Ma io sono sicuro che queste ne dovranno passare di pene nel purgatorio. E non sarà piacevole per nulla. Per nulla proprio.

Michele sai che non la pensiamo ugualmente. Ma io sono sicuro che queste ne dovranno passare di pene nel purgatorio. E non sarà piacevole per nulla. Per nulla proprio.

Più che "pene" da ricevere, auguro a costoro di ricevere - in purgatorio ma, meglio, all'inferno - una trave in cemento armato precompresso ( bella tosta ) dritto lì dietro...a fare male male male!!!
Saluto i miei amici Saverio e Michele, esortandoli alla concordia...

io lavoro nel settore in Lombardia,
colgo l'occasione per chiedere se qui c'è qualche educatore professionale che ha voglia di lavorare ed è disposto a trasferirsi.

chi è interessato mi può mandare un messaggio privato. Grazie.
Chiedo scusa rispetto al canale che sto utilizzando, ma la nostra struttura è in cerca disperata di operatori!

Buonasera, mentre in altre pagine si sogna Ranocchia o qualche altro colpo di grosso calibro, mi permetto di intervenire nuovamente in questo topic a qualche mese di distanza dall'ultimo messaggio.

Alla luce delle numerosissime iniziative e progetti che noi di ASFA Puglia abbiamo portato avanti negli ultimi mesi, ci sarebbe stato da scrivere tantissimo, forse ogni giorno, ma non trattandosi del sito autismo.it, ho preferito non tediarvi...

Penso sia doveroso però, in particolar modo nei confronti di alcuni utenti-amici che si sono mostrati molto sensibili al problema di cui tratta il post, aggiornare lo stesso topic per pubblicizzare almeno due dei grandi risultati che siamo riusciti a raggiungere nell'ultimo periodo:

1) l'inserimento nel mondo del lavoro di un 'nostro' ragazzo di nome Saverio, il quale sta facendo una grande esperienza presso Decathlon

2) il coronamento di quello che appena due anni fa sembrava un sogno e che invece, grazie al 'mazzo' che noi genitori di ASFA Puglia ci siamo fatto, e soprattutto grazie all'aiuto e alla sensibilità della gente e di alcune imprese che ci sostengono, diventerà realtà.
Mi riferisco all'imminente inaugurazione de 'La casa di Pandora', un centro polifunzionale che sta sorgendo a Palese e che aprirà i battenti il 26 settembre.

Quello del centro, chiaramente, non è un punto d'arrivo....

Mi preme ricordarvi che chiunque volesse darci una mano, sia come privato che come azienda, o chiunque di voi conosca qualche imprenditore disposto a 'investire' nel sociale, può tranquillamente contattarmi, anche in mp.

Grazie.

Arizona
Purtroppo io non vivo a Bari e non posso aiutarti però sono molto coinvolto nell'argomento ed evito di dire il perché. ..purtroppo la superficialita' di molte persone che stanno bene e non hanno nemmeno l'idea che ci possa essere qualcuno che "non sta bene " e che quindi se ne fregano è il nostro peggiore ostacolo
In bocca al lupo per tutto. .poi lasciamo ai poveri di animo la capacità di lamentarsi del Bari che non vince. .del caldo..della pioggia. Dell'estate e dell'inverno

Buonasera, mentre in altre pagine si sogna Ranocchia o qualche altro colpo di grosso calibro, mi permetto di intervenire nuovamente in questo topic a qualche mese di distanza dall'ultimo messaggio.

Alla luce delle numerosissime iniziative e progetti che noi di ASFA Puglia abbiamo portato avanti negli ultimi mesi, ci sarebbe stato da scrivere tantissimo, forse ogni giorno, ma non trattandosi del sito autismo.it, ho preferito non tediarvi...

Penso sia doveroso però, in particolar modo nei confronti di alcuni utenti-amici che si sono mostrati molto sensibili al problema di cui tratta il post, aggiornare lo stesso topic per pubblicizzare almeno due dei grandi risultati che siamo riusciti a raggiungere nell'ultimo periodo:

1) l'inserimento nel mondo del lavoro di un 'nostro' ragazzo di nome Saverio, il quale sta facendo una grande esperienza presso Decathlon

2) il coronamento di quello che appena due anni fa sembrava un sogno e che invece, grazie al 'mazzo' che noi genitori di ASFA Puglia ci siamo fatto, e soprattutto grazie all'aiuto e alla sensibilità della gente e di alcune imprese che ci sostengono, diventerà realtà.
Mi riferisco all'imminente inaugurazione de 'La casa di Pandora', un centro polifunzionale che sta sorgendo a Palese e che aprirà i battenti il 26 settembre.

Quello del centro, chiaramente, non è un punto d'arrivo....

Mi preme ricordarvi che chiunque volesse darci una mano, sia come privato che come azienda, o chiunque di voi conosca qualche imprenditore disposto a 'investire' nel sociale, può tranquillamente contattarmi, anche in mp.

Grazie.

A mio modesto avviso chi ha un figlio disabile è un genitore-eroe senza se e senza ma.

Buonasera, mentre in altre pagine si sogna Ranocchia o qualche altro colpo di grosso calibro, mi permetto di intervenire nuovamente in questo topic a qualche mese di distanza dall'ultimo messaggio.

Alla luce delle numerosissime iniziative e progetti che noi di ASFA Puglia abbiamo portato avanti negli ultimi mesi, ci sarebbe stato da scrivere tantissimo, forse ogni giorno, ma non trattandosi del sito autismo.it, ho preferito non tediarvi...

Penso sia doveroso però, in particolar modo nei confronti di alcuni utenti-amici che si sono mostrati molto sensibili al problema di cui tratta il post, aggiornare lo stesso topic per pubblicizzare almeno due dei grandi risultati che siamo riusciti a raggiungere nell'ultimo periodo:

1) l'inserimento nel mondo del lavoro di un 'nostro' ragazzo di nome Saverio, il quale sta facendo una grande esperienza presso Decathlon

2) il coronamento di quello che appena due anni fa sembrava un sogno e che invece, grazie al 'mazzo' che noi genitori di ASFA Puglia ci siamo fatto, e soprattutto grazie all'aiuto e alla sensibilità della gente e di alcune imprese che ci sostengono, diventerà realtà.
Mi riferisco all'imminente inaugurazione de 'La casa di Pandora', un centro polifunzionale che sta sorgendo a Palese e che aprirà i battenti il 26 settembre.

Quello del centro, chiaramente, non è un punto d'arrivo....

Mi preme ricordarvi che chiunque volesse darci una mano, sia come privato che come azienda, o chiunque di voi conosca qualche imprenditore disposto a 'investire' nel sociale, può tranquillamente contattarmi, anche in mp.

Grazie.

A mio modesto avviso chi ha un figlio disabile è un genitore-eroe senza se e senza ma.

aggiungo che è anche genitore di un figlio-eroe

Arizona, bravi davvero tanti complimenti e auguro a Saverio un in bocca al lupo per il suo nuovo lavoro