spacer
     

Non credo giocheremo in serie D

Parla in libertà di argomenti di carattere generale attinenti il Bari: partite, allenamenti, calciomercato. Prima di aprire un nuovo topic, controlla sempre se l'argomento è già stato trattato!

Moderatori: sirius, Rosencratz, Pino, Soloesemprebari, divin gallo

Miky88

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 37305
Iscritto il: gio mag 22, 2014 9:55
Località: Bari 080
Highscores: 2

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda Miky88 » mer lug 18, 2018 17:12


Ricordo che da quest anno ci saranno le seconde squadre delle squadre blasonate.....
Sappiate amare la Bari,
Sappiatela custodire,
Guardatela sempre
con occhi innamorati

22

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1770
Iscritto il: dom giu 20, 2004 1:04
Località: BARI - Levante
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda 22 » mer lug 18, 2018 17:13


al della Vittoria ha scritto:
22 ha scritto:
IL TUFO ha scritto:1) parecchie società di lega pro sono fallite circa 12.


A me risulta che siano 7 le società fallite in Serie C
Akragas , Modena, Mestre ,Reggiana, Andria e Vicenza (ricomparirà per la fusione col Bassano di Renzo Rosso, mister Diesel).
Da dove saltano fuori 12 club?



La decisione della Covisoc: Reggiana e Lucchese fra le 10 squadre escluse dalla serie C



La Covisoc ha escluso 10 squadre dal campionato di serie C. Fra queste c'è la Reggiana. Nonostante i contatti di Mike Piazza con una cordata di imprenditori non ci sono stati sviluppi. Al momento, quindi, per la commissione di vigilanza la società Ac Reggiana 1919 non ha i requisiti per iscriversi al prossimo campionato di serie C. Rimane tempo fino alle 19 di lunedì 16 per fare ricorso e, in sostanza, "mettersi in regola".

Problemi anche per la Lucchese Calcio. La Covisoc e la Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi hanno comunicato alle singole società l’esito della verifica sulla documentazione presentata per l’iscrizione al campionato. La società rossonera, al di là delle vicende legate al passaggio di proprietà, non ha pagato gli stipendi, non ha versato i contributi e nemmeno ha ricapitalizzato.

Escluse dalla serie C diverse altre società: Cuneo, Fidelis Andria, Juve Stabia, Matera, Mestre, Monza, Pistoiese, Trapani e Triestina.


Proprio adesso ho finito di leggere un articolo sulla juve stabia,stavano nella m**** ma ora stanno apposto.

Ludo45

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 2014
Iscritto il: dom nov 22, 2009 19:13
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda Ludo45 » mer lug 18, 2018 17:15


Potrebbero fare un Girone B di Serie B con Bari, Avellino, Parma e Chievo

uzzo76ucn

Biancorosso
Biancorosso
 
Messaggi: 365
Iscritto il: mer gen 07, 2009 14:02
Località: Roma
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda uzzo76ucn » mer lug 18, 2018 17:16


IL TUFO ha scritto:Non ci credo che ci facciano giocare in serie D,se fossimo negli anni 40/50 si,ma oggi proprio no.
Vi elenco alcune considerazioni che avvallano la mia constatazione:
1) parecchie società di lega pro sono fallite circa 12.
2) questione ordine pubblico:se il sindaco e il prefetto,sollevano la questione al commissario,questi si vedra costretto a includerci nel campionato di lega Pro.
Immaginate le nostre trasferte,sarebbero tutte vietate fuori dalla nostra provincia,sicuro.



purtroppo non mi sembra sia fattibile in quanto il progetto delle big della seria A è quello di piazzare le seconde squadre nei campionati minori quindi ben venga che qualcuna gli faccia posto.

Ludo45

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 2014
Iscritto il: dom nov 22, 2009 19:13
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda Ludo45 » mer lug 18, 2018 17:19


Capite adesso a chi ci siamo affidati o pensavamo di affidarci?
Paparesta = Matera fallito
Montemurro = Andria fallita

oban67

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 7566
Iscritto il: dom giu 21, 2009 14:31
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda oban67 » mer lug 18, 2018 17:40


Ludo45 ha scritto:Capite adesso a chi ci siamo affidati o pensavamo di affidarci?
Paparesta = Matera fallito
Montemurro = Andria fallita
Il Matera non è fallito, e comunque è di Columella.
Non chi comincia ma quel che persevera

estremo biancorosso

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 3362
Iscritto il: gio giu 04, 2009 19:05
Località: curva Sud/Japigia
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda estremo biancorosso » mer lug 18, 2018 17:58


Ma potrebbero vietare le trasferte? Anche se non c'è in D la tessera del tifoso?

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

Ludo45

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 2014
Iscritto il: dom nov 22, 2009 19:13
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda Ludo45 » mer lug 18, 2018 18:13


oban67 ha scritto:
Ludo45 ha scritto:Capite adesso a chi ci siamo affidati o pensavamo di affidarci?
Paparesta = Matera fallito
Montemurro = Andria fallita
Il Matera non è fallito, e comunque è di Columella.

D'accordo, ma Paparesta andò come Direttore Sportivo e poi fu mandato via.

utente2014

Biancorosso
Biancorosso
 
Messaggi: 402
Iscritto il: ven lug 25, 2014 12:24
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda utente2014 » mer lug 18, 2018 18:32


Il Bari potrebbe essere inserito in serie C, ma nel girone B.

al della Vittoria

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1126
Iscritto il: sab apr 28, 2018 18:27
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda al della Vittoria » mer lug 18, 2018 18:40


oban67 ha scritto:
Ludo45 ha scritto:Capite adesso a chi ci siamo affidati o pensavamo di affidarci?
Paparesta = Matera fallito
Montemurro = Andria fallita
Il Matera non è fallito, e comunque è di Columella.



Sport murgiano e usura finisce sotto inchiesta numero 1 della Tradeco
BARI - Chiuse le indagini, la Procura della Repubblica è pronta a chiedere il rinvio a giudizio di Saverio Columella (foto), amministratore unico della Tradeco (la ditta «regina» dello smaltimento rifiuti a Bari e provincia) ed altri 14 indagati per un presunto giro di usura praticata con tassi di interesse che avrebbero raggiunto il 313%. Nel giro di strozzinaggio sarebbero cadute squadre di pallavolo e di calcio, fra Altamura e Grumo


Sport murgiano e usura finisce sotto inchiesta numero 1 della Tradeco
Ascolta questa pagina con ReadSpeaker

A
A
A

di Massimiliano Scagliarini

BARI - «Strozzava un imprenditore edile, un ex calciatore dilettante che per far fronte ai debiti è finito nelle mani dei clan di Japigia. Ma strozzava anche lo sport della Murgia, dalla pallavolo di serie A1 ai dilettanti del pallone di Grumo, costretti a cedere le chiavi di una squadretta poi costretta a ritirarsi. Interessi fino al 313% e un giro vorticoso di assegni, riciclati grazie a centri scommesse compiacenti».

Con queste accuse la Procura della Repubblica si prepara a chiedere il giudizio per 15 persone tra cui spicca Saverio Columella, 35 anni, rampollo di una delle famiglie più importanti della Murgia. Imprenditori facoltosi: suo padre Carlo Dante Columella è il «dominus» della Tradeco di Altamura, padrona dei rifiuti in mezza Puglia (non coinvolta nell’inchiesta). Il giovane Columella, che della Tradeco è amministratore unico, è indagato per usura, fatture false ed esercizio abusivo del credito, e ha rischiato di finire in carcere.

È una brutta vicenda, che comincia nel 2008 tra Altamura e Grumo e poi arriva fino a Bari, in tempi più recenti. Ed è un capitolo, finora ignoto, dell’inchiesta che a febbraio ha portato in carcere sette esponenti dei clan di Japigia: il Pm Isabella Ginefra chiese l’arresto anche per Saverio Columella e per i sei presunti riciclatori, ma il gip Michele Parisi non lo ha concesso ritenendo i fatti troppo «datati».

Dalle carte dell’inchiesta condotta dal Gico (il Gruppo investigativo contro il crimine organizzato della Guardia di finanza) e chiusa a luglio emerge uno spaccato purulento del mondo dello sport murgiano: Columella, che della pallavolo femminile di Altamura era sponsor con le società di famiglia, avrebbe concesso prestiti a usura anche ai dirigenti della squadra di serie A1, così come a quelli della piccola Grumese che all’epoca veleggiava nei campionati dilettantistici.

L’inchiesta comincia perché l’imprenditore edile di Grumo, un ex calciatore dilettante con piedi buoni, presenta denuncia. A Columella, racconta, viene presentato da un amico medico, e nel 2007 chiede un prestito di 100mila euro: dovrà restituirne 120mila, lasciando a garanzia due assegni e il contratto preliminare di vendita di un appartamento. E poi, piano piano, con un altro prestito di 50mila euro Columella si impadronisce della Grumese di calcio: «Il Columella - mette a verbale l’imprenditore, che era vice-presidente della squadra - a fronte del suo impegno economico e per mancanza di fiducia verso di noi, pretese il pagamento anticipato dei conferimenti e la corresponsione di garanzie relative al pagamento. Di conseguenza, al Columella sono stati consegnati 10 assegni da 9mila euro senza intestazione e data. A questo punto, agli inizi del 2007, non avendo liquidità finanziarie, il Columella mi ha prestato 50mila euro. Preciso che il Columella, per sua volontà non compariva direttamente nello statuto ma attraverso alcuni suoi uomini di fiducia tra i quali ricordo Giuseppe Calia e Michele Stallone».

Per coprire il prestito, dice ancora l’imprenditore, sono stato costretto a svendere a Columella per 54mila euro un terreno edificabile che avevo comprato a 97.500 euro: a fronte di 50mila euro, in poco più di 5 mesi ne ho restituiti 67.500 con un interesse del 78% annuo.

E nel frattempo, la squadra era in mano a Columella: «Vi voglio parlare - dice ai finanzieri uno degli ex dirigenti - di quanto mi è successo durante una partita di Coppa Italia giocata nell’agosto 2007 a Grumo, quando Columella pretese che gli facessi la telecronaca della partita per telefono».

Ma ad Altamura, in quegli anni, c’era pure la pallavolo femminile che lottava per un posto tra le migliori squadre d’Italia. Nella perquisizione a casa di Columella, i finanzieri trovano decine e decine di copie di assegni. Salta fuori, di pari passo con le sponsorizzazioni del volley da parte delle società di famiglia, un presunto giro di usura.

«Tra il 2006 e il 2007 - mette a verbale Andrea Dambrosio, ex presidente dell’Altamura - mi sono rivolto dapprima ad un mio parente, che comunque non aveva disponibilità economiche. Successivamente a Michele Columella, vice presidente della Jogging Volley. Avendo ricevuto risposta negativa anche da quest’ultimo, mi sono rivolto a Saverio Columella, il quale inizialmente rifiutò il prestito, dopo la mia insistenza invece mi elargì la somma di 30-50mila euro in assegni circolari». Tutto questo perché il proprietario della squadra, Francesco Laterza, non aveva soldi: «Il Laterza, avendo problemi di natura economica con altri soggetti a me non conosciuti, mi chiese la cortesia di rivolgermi ai fratelli Columella per il prestito».

«Nel lasso di tempo intercorrente dalla fine del 2006 e gli inizi del 2008 - racconta ai finanzieri Rocco Gallucci, ex dirigente dell’Altamura di pallavolo, ancora prima del Cagliari, oggi direttore sportivo ad Urbino in A1 femminile -, avendo forti difficoltà economiche dovute alla mancanza di introiti, ho chiesto a Saverio Columella una decina di prestiti di denaro che ho interamente utilizzato per far fronte al pagamento degli agenti delle giocatrici di pallavolo, in quanto, diversamente, mi avrebbero tagliato fuori dal mondo della pallavolo». Nella morsa finisce anche il campano Eziolino Capuano, ex allenatore dell’Altamura e del Taranto di calcio, che a Columella aveva dato assegni per 15mila euro (poi risultati impagati) per coprire debiti di gioco: «Tre/quattro anni fa (nel 2007, ndr) l’ho incontrato al casinò di Montecarlo, il Columella mi propose di giocare in società. Conseguentemente ho ricevuto fiche per 10/15mila euro che ho interamente giocato e perso».

I finanzieri del Gico hanno segnalato almeno altri tre casi di prestiti a interesse. Gli assegni degli usurati sarebbero finiti in una gioielleria, per l’acquisto di Rolex, ma soprattutto sarebbero stati riciclati in due punti scommesse di Santeramo e Altamura. Qui il giovane Columella ha vinto quasi 350mila euro. Un fuoriclasse delle scommesse, tanto da conservare tutti gli scontrini vincenti. Ma la Finanza ritiene che i gestori delle due ricevitorie gli tenessero da parte le ricevute, così da giustificare il cambio di assegni e ripulire il denaro. L’usura aggravata contestata a Columella si prescrive in 19 anni.

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/ ... adeco.html
O con noi o contro noi.

al della Vittoria

Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1126
Iscritto il: sab apr 28, 2018 18:27
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda al della Vittoria » mer lug 18, 2018 18:46


I giorni del Matera, il giorno della Tradeco: tutto ad incastro. Per i
biancoazzurri sono ore importanti


Dopo aver deciso di continuare la sua avventura alla guida del club
biancoazzurro, Saverio Columella sta cominciando a pianificare il
futuro. Un po’ in ritardo sul ruolino di marcia rispetto alle ultime
stagioni, ma con la voglia e le intenzioni di ricostruire il progetto.
Con Torma pronto a tornare ds ed ad affiancare il consulente di mercato
Spadafora, e Di Napoli in pole per la panchina, si attendono quelle che
potrebbero essere le prime mosse.

I tifosi biancoazzurri aspettano le ufficialità, per poter capire quando
si comincerà a parlare di calcio e soprattutto conoscere i primi nomi
del Matera 2018-19. Al momento, però, Saverio Columella sta aspettando
un’altra risposta: quella del Tar sul ricorso presentato contro la
Tradeco Srl per quanto riguarda l’assegnazione dell’appalto dei rifiuti
a Matera e alcune zone della Provincia. La sentenza la si attendeva nei
primi giorni del mese, ma sembra essere slittata ad oggi. Cosa c’entra
con la squadra di calcio? Da diversi anni, la Tradeco Srl è il main
sponsor del club biancoazzurro. Se la scorsa stagione il Matera ha avuto
alcuni problemi, questi sono collegabili soprattutto al momento non
facile che ha vissuto l’azienda di Saverio Columella dai primi mesi del
2018 in poi.

Ovviamente, una sentenza favorevole sarebbe importante anche per il
Matera, che potrebbe beneficiare di un nuovo finanziamento per il
futuro. Nella giornata di oggi, dunque, si conoscerà la verità per
quanto riguarda la Tradeco Srl e di conseguenza, capire come Columella
vorrà pianificare la nuova stagione del Matera. Anche perché per il 5
agosto, i biancoazzurri saranno impegnati della Coppa Italia di serie C,
ma in ogni caso si potrebbe chiedere alla Lega Pro di riposare nella
prima partita per poi giocare le successive due, anche considerando che
la nuova stagione non partirà prima della prossima settimana e saremmo
già alla fine del mese di luglio.

In ogni caso, anche da questo punto di vista si aspettano le nuove
mosse. Prima però, toccherà al Tar esprimersi sul ricorso che alcune
aziende hanno presentato contro la Tradeco Srl. Dall’azienda di
Altamura, però, filtra ottimismo. Sarebbe un’ottima notizia per il
patron Saverio Columella e per il suo Matera, pronto a questo punto a
ricominciare al meglio la nuova stagione. Con la speranza che questa
estate tormentata possa davvero terminare.


http://www.tuttomatera.com/news/1340807 ... importanti
O con noi o contro noi.

mikibho

Galletto
Galletto
 
Messaggi: 128
Iscritto il: ven ott 24, 2003 10:22
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda mikibho » mer lug 18, 2018 18:49


seepure ci fosse una piccola possibilità di accedere alla C (senza acquisto di titolo sportivo altrui) noi la dobbiamo percorrere! I precedenti ci sono, anche se con l'ex lodo petrucci, così come ci sono i meriti sportivi e altro. De Caro si deve battere su questo e noi tifosi dobbiamo pressare.
riporto il caso Napoli del 2004 così giusto per rinfrescare la memoria, senza poi parlare della Fiorentina che fece un doppio salto dalla C alla A.
https://www.ilnapolista.it/2014/09/esta ... i-sparire/
per quanto riguarda la situazione ripescaggi tra B e C, questa è la situazione (già riportata in parte da qualcuno del forum):
https://www.oasport.it/2018/07/ripescag ... ese-spera/

alnex93

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 6008
Iscritto il: mer mar 15, 2006 19:21
Località: Bitetto
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda alnex93 » mer lug 18, 2018 18:50


estremo biancorosso ha scritto:Ma potrebbero vietare le trasferte? Anche se non c'è in D la tessera del tifoso?

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

Evoglia.
«La Peroni!» - cit. Richard-Quentin Samnick

facciawestern ha scritto:il gong sta per suonare, la "grande piazza" si desterà di soprassalto e realizzerà di essere soltanto una piazzola di sosta.

EstremaDifesa

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 1787
Iscritto il: mer ott 24, 2007 10:54
Località: Altamura la Leonessa
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda EstremaDifesa » mer lug 18, 2018 19:49


alnex93 ha scritto:
estremo biancorosso ha scritto:Ma potrebbero vietare le trasferte? Anche se non c'è in D la tessera del tifoso?

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

Evoglia.


Praticamente quasi tutte
BARI E SALERNO AMORE ETERNO

Sappiate amara la Bari.Sappiatela custodire e guardatela
sempre con gli occhi innamorati!!!!!!

DOCCE&GABBANA

Avatar utente
Fedelissimo
Fedelissimo
 
Messaggi: 14459
Iscritto il: gio ago 03, 2006 18:21
Highscores: 0

Re: Non credo giocheremo in serie D

Messaggioda DOCCE&GABBANA » mer lug 18, 2018 20:15


Ma ci rendiamo conto? Serie D????brutti pezzi di m**** tutti e 3 gli ultimi presidenti che ci hanno portato a questa fine.

PrecedenteProssimo

Torna a LA BARI

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 294 ospiti

cron