Mi rendo conto che sarebbe noioso per molti utenti se continuassimo a replicare vicendevolmente, malgrado ci siano tutti gli elementi per farlo, da parte mia, ora, e - me lo aspetterei - da parte tua dopo la mia eventuale replica. Converrai almeno sul fatto che sia opportuno risparmiare agli utenti la lettura forzosa e reiterata di opinioni personali sulle quali rimarremmo comunque fermi entrambi.
Ma...un'ultima eccezione mi sia consentita, e solo perché riguarda aspetti di natura "stragiudiziale"; cito:
dareios ha scritto: [...]Quanto alle gite enogastronomiche, sei libero di farle, ma qui si parla della sorte del Bari e, se permetti, preferisco risparmiarmi un anno di inferno piuttosto che andare alla ricerca delle specialitĂ regionali.[...]
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Cosa c'è di incompatibile tra il Bari, una sua partita ( in qualunque campionato essa sia ) ed un pranzo a base di specialità tipiche del luogo della trasferta? Ma soprattutto...cosa c'entra la serie C, o D, con questo? Sono libero di farle, le trasferte con soste enogastronomiche, e ti ringrazio di avermelo concesso; anzi, consiglierei a tutti di approfittare della partita, per godere anche di aspetti extracalcistici: una cosa non esclude la possibilità dell'altra, direi, al più, che una trasferta rappresenta un'ottima occasione per "conoscere" ( non farà mai male, questo...) e non necessariamente nelle città o paesi "di serie C". Che, in questo caso, è tutt'altro che offensivo..
In D, o in C, o in B o dove preferisci tu, cambia poco. Ogni campionato impone trasferte. E, di conseguenza, ottime occasioni anche di fare altro, dopo la partita.