da viaimuratori » ven ago 10, 2018 17:57
Alla conferenza stampa dei club interessati ad eventuale ripescaggio in Serie B, dopo il paventato blocco della Lega B con un torneo cadetto a 19 squadre, si è presentato solo il Catania con l’a.d. Pietro Lo Monaco e il capitano etneo Marco Biagianti. Presente un rappresentante dell’assocalciatori. Assenti le altre società che a dire del dirigente etneo aspettano il comunicato della Figc sul blocco dei ripescaggi per prendere posizione.
LO MONACO – “Chiedo il rispetto delle regole: l’atteggiamento di chi vuole il campionato a 19 squadre è basato sul niente. Il format dei campionati si cambia con un anno di anticipo e può deciderlo solo il Consiglio federale. Qui si prepara un vero golpe che lede il diritto di diverse squadre che hanno tutto il diritto di essere ripescate. Il commissario Fabbricini ha sostenuto con forza che la B resti a 22 squadre ed è difficile immaginare un clamoroso dietrofront. Quando è nata l’esigenza di colmare il vuoto lasciato dai tre club saltati, si è fatto ricorso alla normativa obbligando le società interessate a iscriversi al campionato di B. Abbiamo presentato una fideiussione di 1,2 mln di euro e 700 mila euro a fondo perduto alla Figc. Sono esborsi notevolissimi visto che ci siamo esposti con 3,5 mil per iscriverci sia in B che e in C. Se passa questa ipotesi della B a 19 squadre, ci tuteleremo e perseguiremo la Figc e il commissario Fabbricini in tutte le sedi e con tutti i giudizi possibili. Siamo il paese del contraddittorio basti pensare che esisteva una normativa che proibiva al proprietario di una società di poter acquisire quote di un altro club professionistico e invece succede tutto il contratrio. Adesso attendiamo il comunicato della Figc ma esortiamo a chi di dovere di rispettare le regole. Questo clamoroso dietrofront di Fabbricini è lo specchio dell’organizzazione del nostro calcio veramente precaria. Nessuno si può permettere d bypassare le regole. Chiederemo il blocco dei campionati qualora ci venisse negato un diritto. Senza la B avremmo un danno patrimoniale mostruoso oltre ad aver fatto un determinato mercato per la B che ci è costato. Per non parlare anche del contratto dei calciatori il cui valore contributivo varia dalla C alla B”