la serie D per tornare al "vecchio calcio"

[colino1961]

contento tu....
io mi sarei evitato volentieri la frequentazione di queste serie che non ci competono...
ci verrò...mi abbonerò...ma mi vergognerò di entrare in uno stadio dove ho visto Italia-Inghilterra lottare per il terzo posto ad un mondiale e dove si è disputata una finale di Champions League (ah scusami...per usare termini a te graditi...Coppa dei Campioni)...
sinceramente mi piangerà il cuore venire a vedere Bari-Sancateldese...ma ci verrò lo stesso...
Io tutta questa grande voglia di tornare al passato non la capirò mai..il passato è passato...stop....
adoro ricordare mio padre che mi portava a vedere Scarrone e Sigarini al 'Della Vittoria'...ma è bello RICORDARE ..appunto...non volere a tutti i costi vivere come nel passato...mi sembra assurdo...poi..boh...ognuno ha i suoi gusti per carità...
inoltre...volere demonizzare a tutti i costi questi ragazzi che danno calci ad un pallone non lo capisco neanche..."Quando il calcio era interpretato da atleti e non da star della tv"...solo 4 anni fa è negli occhi 'come tutti i baresi' come dici tu...il cuore e la passione che quattro ragazzi quasi anonimi ci hanno messo per provare a fare di tutto per portarci in serie a...
cmq un abbraccio a te fratello biancorosso che soffrirai come me quest'anno...sapendo cmq che tutto andrà bene

Puoi avere anche ragione siamo nel 2018 ma il calcio spezzatino non lo digerisco proprio l'unica cosa del passato che farei ritornare è giocare tutti la domenica alle 15
P.S. Solo cosi' si vedrebbero i veri tifosi

[colino1961]

Per Noi che viviamo lontano da Bari è davvero angosciante non poter seguire nessuna radiocronaca e dobbiamo attaccarci a certe applicazioni che aggiornano i risultati, ma con ritardo. Per non parlare dello scandaloso televideo Rai che i risultati li espone molto dopo la fine delle partite. E noi cogl.ioni che paghiamo anche il canone. E' davvero una situazione triste l'informazione in Italia, e molto di parte, visto che dedicano ore e ore a Ronaldo che ha segnato o quell'altro idiota per aver sputato, o a Spalletti perché non vince. Ma il Bari non conta nulla, il Bari sta in serie D.

Ciao Enzo puoi seguire la radiocronaca su Facebook

[3dlab2003]

Per Noi che viviamo lontano da Bari è davvero angosciante non poter seguire nessuna radiocronaca e dobbiamo attaccarci a certe applicazioni che aggiornano i risultati, ma con ritardo. Per non parlare dello scandaloso televideo Rai che i risultati li espone molto dopo la fine delle partite. E noi cogl.ioni che paghiamo anche il canone. E' davvero una situazione triste l'informazione in Italia, e molto di parte, visto che dedicano ore e ore a Ronaldo che ha segnato o quell'altro idiota per aver sputato, o a Spalletti perché non vince. Ma il Bari non conta nulla, il Bari sta in serie D.

Scusa ma con tutto il rispetto... vivo anch'io lontano ma sento la radiocronaca di Salomone!

[labarinelcuore]

Come tutti i baresi che hanno a cuore le sorti della propria squadra, ieri mi sono effettivamente accorto che non era un incubo ciò che è accaduto in quel maledettissimo luglio 2018. Si, l'agonia è cominciata, vedere la propria squadra, partire dal dilettantismo, è una tragedia sportiva, per chi come me, sognava Bari nel calcio che conta. Però, lasciatemi dire...CHE BELLO! Mi sembra di essere tornato indietro di 20 anni, quando se volevi vedere una partita di calcio, dovevi andare allo stadio oppure seguirla per radio. Dove le immagini dei gol, le potevi guardare solo a partita conclusa, e i calciatori indossavano maglie dall'1 all'11 senza nomi e il portiere aveva la numero 1, il giocatore più talentuoso la 10 e il bomber la 9.
Quando il calcio era interpretato da atleti e non da star della tv, quando se volevi vedere la tua squadra del cuore che non giocava in casa, dovevi affrontare migliaia di km con ore e ore di viaggio, per soli 90 minuti di evasione dal mondo. Partite giocate di domenica e tutte in contemporanea, senza anticipi o posticipi che per capire qual è la classifica aggiornata, devi attendere una settimana. Un calcio dove in campo erano più gli italiani che gli stranieri, un calcio che aDesso, sa più di sport che di business show. Oggi provvederò all'abbonamento, per tornare finalmente a gustarmi il calcio come era una volta!

Com'era bello quando c'erano le carrozze e non le auto!

Con le balestre quando volete

[enzo_forza bari]

Per Noi che viviamo lontano da Bari è davvero angosciante non poter seguire nessuna radiocronaca e dobbiamo attaccarci a certe applicazioni che aggiornano i risultati, ma con ritardo. Per non parlare dello scandaloso televideo Rai che i risultati li espone molto dopo la fine delle partite. E noi cogl.ioni che paghiamo anche il canone. E' davvero una situazione triste l'informazione in Italia, e molto di parte, visto che dedicano ore e ore a Ronaldo che ha segnato o quell'altro idiota per aver sputato, o a Spalletti perché non vince. Ma il Bari non conta nulla, il Bari sta in serie D.

Ciao Enzo puoi seguire la radiocronaca su Facebook

Grazie per l'informazione Nicola. Da Domenica farò cosi.

[domod86]

...il portiere aveva la numero 1...

Comunque Marfella, il portiere titolare, è partito col n. 22.

Ho scoperto che dall'anno scorso non esiste più l'obbligo della numerazione da 1 a 11 per i titolari

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[duromoltissimo]

...il portiere aveva la numero 1...

Comunque Marfella, il portiere titolare, è partito col n. 22.

Ho scoperto che dall'anno scorso non esiste più l'obbligo della numerazione da 1 a 11 per i titolari

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è a discrezione della società. Ad esempio il Messina ieri aveva giocatori dall'1 all'11...il Bari 7 su 11 (ora che torna Brienza ha titolari con i numeri classici

[Tifoso_dal_1973]

Come tutti i baresi che hanno a cuore le sorti della propria squadra, ieri mi sono effettivamente accorto che non era un incubo ciò che è accaduto in quel maledettissimo luglio 2018. Si, l'agonia è cominciata, vedere la propria squadra, partire dal dilettantismo, è una tragedia sportiva, per chi come me, sognava Bari nel calcio che conta. Però, lasciatemi dire...CHE BELLO! Mi sembra di essere tornato indietro di 20 anni, quando se volevi vedere una partita di calcio, dovevi andare allo stadio oppure seguirla per radio. Dove le immagini dei gol, le potevi guardare solo a partita conclusa, e i calciatori indossavano maglie dall'1 all'11 senza nomi e il portiere aveva la numero 1, il giocatore più talentuoso la 10 e il bomber la 9.
Quando il calcio era interpretato da atleti e non da star della tv, quando se volevi vedere la tua squadra del cuore che non giocava in casa, dovevi affrontare migliaia di km con ore e ore di viaggio, per soli 90 minuti di evasione dal mondo. Partite giocate di domenica e tutte in contemporanea, senza anticipi o posticipi che per capire qual è la classifica aggiornata, devi attendere una settimana. Un calcio dove in campo erano più gli italiani che gli stranieri, un calcio che aDesso, sa più di sport che di business show. Oggi provvederò all'abbonamento, per tornare finalmente a gustarmi il calcio come era una volta!

Condivido in toto.
ANche io ho riassaporato la radiocronaca di Salomone sapendo he era l'unica possibilita' di "vedere" la partita attraverso le sue parole.