Oggi l’appuntamento era importante: il ritorno a casa dopo 4 mesi, dopo quella vittoria contro il Carpi che lasciava ben sperare (e tutti sappiamo poi come è andata), l’esordio per la squadra davanti ai propri tifosi dopo la trasferta di Messina, l’ansia di fare bene e non deludere, l’emozione di tutti. E’ andata bene, anzi benissimo. Contava vincere, perché le vittorie sono la miglior medicina nel calcio, e così è stato. Non è stata la partita perfetta, perché qualche svarione si è visto, ma non si può pretendere di avere e vedere il massimo già dopo 2 giornate, quindi va bene così. 90 minuti durante i quali il Bari quando ha premuto l’acceleratore ha messo in mostra gioco e superiorità tecnica ma la Sancataldese non è stata a guardare, anzi. Si è fatta vedere in avanti e ha cercato, ottenendolo, il gol fino all’ultimo. Dopo i 90 minuti il Bari si ritrova solitario in testa alla classifica per le concomitanti sconfitte del Roccella, Rotonda e Troina (oltre la Sancataldese).
Dopo la partita di Coppa Italia in casa contro il Bitonto (mercoledì, ore 20:30), il Bari sarà di nuovo in scena al San Nicola contro la Cittanovese che oggi ha battuto il Rotonda per 1-0 con un gol dell’attaccante Francesco Napolitano. Napolitano insieme a Postorino e Crucitti è l’autore delle 3 reti messe a segno nelle 2 partite sin qui disputate dalla squadra calabrese. E’ la 1^ partita in assoluto tra le 2 squadre per cui non ci sono raffronti da fare.
Il bilancio in D per il Bari è ora di 62 partite giocate, 34 vittorie, 17 pareggi e 11 sconfitte, 101 gol messi a segno, 47 subiti. L’ultima vittoria in casa in serie D risaliva al 18 aprile 1954 quando sconfisse la Nissena per 2-0 grazie ai gol di Antonio Cancellieri (56’) e Mario Mazzoni (92’).
Il Bari non aveva mai vinto in D con il punteggio di 4-1. Allargando a tutti i campionati, l’ultima vittoria in casa con questo punteggio risaliva al 30 maggio 2014 quando superò il Novara con i gol di Cani (doppietta), rigore di Polenta e Beltrame. Di Gonzalez il gol dei novaresi.
I gol sono stati messi a segno al 32° (è il 36° per il Bari in questo minuto), 41° (il 39°), 52° (il 38°), 61° (il 44° subito) e 83° (il 44° per i biancorossi).
I marcatori dell'incontro sono stati Samuele Neglia con una doppietta, Roberto Floriano ed Enrico Piovanello. Neglia e Floriano comandano la classifica dei cannonieri del Bari con 2 reti. Il gol dei siciliani è stato messo a segno su rigore da Ficarrotta.
La doppietta di Neglia è la n. 304 per il Bari in campionato (sono 146 i giocatori ad averle messe a segno), la 9^ in serie D (l’ultimo era stato Livio Filiput a Reggio Calabria il 14 marzo 1954).
Il gol di Floriano è il n. 100 per il Bari in serie D. Aveva iniziato Alberto Bonaretti il 28 settembre 1952 contro il Benevento allo Stadio della Vittoria, mettendo a segno il gol dell’iniziale vantaggio biancorosso (1-1 il risultato finale).
Con il suo gol Piovanello diventa il 491° giocatore ad aver segnato almeno una rete con la maglia del Bari in campionato, il 23° per la sola serie D.
Il rigore di Ficarrotta è il 1° gol subito quest’anno dal Bari. L’ultimo gol in D lo aveva subito il 4 aprile 1954 a Matera (1-2 per il Bari) dall’attaccante Costante Zanutel. Il rigore subito è il n. 295, l’85° in casa.
Esordio nel Bari per l’attaccante Enrico Piovanello. I giocatori ad aver indossato la maglia del Bari in campionato salgono così a 916.
Ammonito nel Bari Zaccaria Hamlili. E’ alla sua 1^ sanzione.
1^ partita per l’arbitro Simone Gallipò della sezione di Firenze. Non ci sono quindi precedenti.