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Moderatori: sirius, Rosencratz, Pino, Soloesemprebari, divin gallo
papin ha scritto:Dai Checco ma fai sul serio o stai paraculando?
Dovremmo davvero preoccuparci per queste squadrette dopo gli ultimi squilli di tromba?
Scusa ...c'ero cascato..ho letto meglio...stai paraculando
mazzacun ha scritto:Vabbè ridiamoci su perché onestamente possiamo permettercelo,
ma se il Bari fosse finito nelle mani della cordata dei 20 imprenditori locali questo post sarebbe da prendere sul serio.
Tiriamo un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo
Ahahahah. Amico mio, qui siamo rimasti i soliti pochi. Quelli che il Bari lo amano. Dov'è paresidd? Dov'è COBRA84? Dove sono gli altri doppi Nick? I vari jumerdini che si vergognano di tifare una squadra di serie D?papin ha scritto:che bello però vedere finalmente fratelli biancorossi tutti spiritosi e distesi...
Mi chiedo però...era il caso che per arrivare a questo ci volesse la serie D?
Chiedo il parere dell'esimio Saverio...
saverio67 ha scritto:Ahahahah. Amico mio, qui siamo rimasti i soliti pochi. Quelli che il Bari lo amano. Dov'è paresidd? Dov'è COBRA84? Dove sono gli altri doppi Nick? I vari jumerdini che si vergognano di tifare una squadra di serie D?papin ha scritto:che bello però vedere finalmente fratelli biancorossi tutti spiritosi e distesi...
Mi chiedo però...era il caso che per arrivare a questo ci volesse la serie D?
Chiedo il parere dell'esimio Saverio...
Alla prima sconfitta si scateneranno e questa aria serena non esisterà più.
Godiamocela noi. Noi che siamo qui pure in serie D. E che ci saremmo anche in terza categoria.
Non è questione di serie. È di intolleranza alla sconfitta. Nella vita qualche volta si vince; tutte le altre si impara. Ma questo concetto è sconosciuto ai più, che ritengono un'onta la sconfitta e non una normale vicenda sportiva. Ovviamente, sia chiaro, applicano questo criterio solo agli altri. Ai giocatori del Bari per esempio. Mai a se stessi. Se nella vita familiare, lavorativa, sentimentale subiscono una sconfitta non se lo sognano proprio di insultare se stessi come insultano i giocatori del Bari.
E ora la metto sul filosofico. Il problema è la decadenza dei valori cristiani. Non siamo più capaci di accettare che siamo tutti figli del peccato originale, per il quale non può esserci perfezione nelle azioni umane. Non siamo più capaci di accettare che tutti sbagliamo poiché la perfezione non è di questo mondo. Siamo invece tutti traviati dai film di John Waine. Quelli in cui la semplice ferrea volontà può superare ogbni ostacolo. E purtroppo ci abbiamo creduto.
Ovviamente la cose non stanno così nella vita reale. La volontà è uno degli ingredienti del successo, ma uno di quelli secondari. Altrimenti non si capisce come mai c'è gente che muore per fame e sete. Se fosse sufficiente avere la ferma volontà di mangiare e bere, avremmo risolto i problemi di questo pianeta. Se fosse sufficiente voler giocare meglio di CR7 per riuscirci. Non è sufficiente voler fermare un frana. Non è sufficiente voler vincere una guerra.
Siamo tutti fallaci. Tutti sbagliamo. Tutti. Ma tutti quanti ci sentiamo più importanti di Cristo. Il quale invitò chi non ha peccati a scagliare la prima pietra contro la p*****a. Che disse "perdona loro, perché non sanno quello che fanno" riferendosi a chi lo stava inchiodando. Che sulla Croce disse al ladro "questa sera tu sarai con me". Noi no. Non ci sentiamo superiori a Cristo. E non perdoniamo i cross sbagliati, i gol subiti, i falli inutili, le sostituzioni sbagliate. Come nella vita non perdoniamo chi ha sbagliato a parlare, chi parcheggia male, chi si è fatto corrompere.
L'aria serena deriva anche dalle vittorie. Queste tolgono la parola a chi vuole inveire, a chi non perdona, a chi anzi attende gli errori altrui per parlare, incapace però di riconoscere i meriti degli altri quando ci sono. Un malanimo congenito e cronico. Una vita sprecata a far veleno.
Caputo è il paradigma. Insultato e fischiato in una stagione in cui fece tanti gol. Perchè? Perché ne sbagliava altri. Quanti erano incapaci di riconoscere i meriti di un giocatore per il solo gusto di scagliare quella prima pietra. Parafrasando il Signore si sarebbe dovuto dire "chi non ha mai sbagliato un gol scagli il primo fischio"
E allora godiamoci questi momenti. E quando arriveranno quelli cattivi, avvelenati, ricordiamoci che non siamo superiori a Dio.
Io il topic delle tendegnore ce l'ho sempre bello pronto. Almeno mi divertirò. Come si diverte checcofrancesco e mi fa sorridere con questi topic. Se ci portano 9 punti come il precedente, direi 1 10 100 checcofrancesco.
Un applauso a tutti noi che siamo rimasti accanto alla squadra anche in D.
Si vabbè...ma tu l'hai perdonato Jakimovski? Vedi quante gasteme gli stai tirando, ora che te l'ho ricordato?saverio67 ha scritto:Ahahahah. Amico mio, qui siamo rimasti i soliti pochi. Quelli che il Bari lo amano. Dov'è paresidd? Dov'è COBRA84? Dove sono gli altri doppi Nick? I vari jumerdini che si vergognano di tifare una squadra di serie D?papin ha scritto:che bello però vedere finalmente fratelli biancorossi tutti spiritosi e distesi...
Mi chiedo però...era il caso che per arrivare a questo ci volesse la serie D?
Chiedo il parere dell'esimio Saverio...
Alla prima sconfitta si scateneranno e questa aria serena non esisterà più.
Godiamocela noi. Noi che siamo qui pure in serie D. E che ci saremmo anche in terza categoria.
Non è questione di serie. È di intolleranza alla sconfitta. Nella vita qualche volta si vince; tutte le altre si impara. Ma questo concetto è sconosciuto ai più, che ritengono un'onta la sconfitta e non una normale vicenda sportiva. Ovviamente, sia chiaro, applicano questo criterio solo agli altri. Ai giocatori del Bari per esempio. Mai a se stessi. Se nella vita familiare, lavorativa, sentimentale subiscono una sconfitta non se lo sognano proprio di insultare se stessi come insultano i giocatori del Bari.
E ora la metto sul filosofico. Il problema è la decadenza dei valori cristiani. Non siamo più capaci di accettare che siamo tutti figli del peccato originale, per il quale non può esserci perfezione nelle azioni umane. Non siamo più capaci di accettare che tutti sbagliamo poiché la perfezione non è di questo mondo. Siamo invece tutti traviati dai film di John Waine. Quelli in cui la semplice ferrea volontà può superare ogbni ostacolo. E purtroppo ci abbiamo creduto.
Ovviamente la cose non stanno così nella vita reale. La volontà è uno degli ingredienti del successo, ma uno di quelli secondari. Altrimenti non si capisce come mai c'è gente che muore per fame e sete. Se fosse sufficiente avere la ferma volontà di mangiare e bere, avremmo risolto i problemi di questo pianeta. Se fosse sufficiente voler giocare meglio di CR7 per riuscirci. Non è sufficiente voler fermare un frana. Non è sufficiente voler vincere una guerra.
Siamo tutti fallaci. Tutti sbagliamo. Tutti. Ma tutti quanti ci sentiamo più importanti di Cristo. Il quale invitò chi non ha peccati a scagliare la prima pietra contro la p*****a. Che disse "perdona loro, perché non sanno quello che fanno" riferendosi a chi lo stava inchiodando. Che sulla Croce disse al ladro "questa sera tu sarai con me". Noi no. Non ci sentiamo superiori a Cristo. E non perdoniamo i cross sbagliati, i gol subiti, i falli inutili, le sostituzioni sbagliate. Come nella vita non perdoniamo chi ha sbagliato a parlare, chi parcheggia male, chi si è fatto corrompere.
L'aria serena deriva anche dalle vittorie. Queste tolgono la parola a chi vuole inveire, a chi non perdona, a chi anzi attende gli errori altrui per parlare, incapace però di riconoscere i meriti degli altri quando ci sono. Un malanimo congenito e cronico. Una vita sprecata a far veleno.
Caputo è il paradigma. Insultato e fischiato in una stagione in cui fece tanti gol. Perchè? Perché ne sbagliava altri. Quanti erano incapaci di riconoscere i meriti di un giocatore per il solo gusto di scagliare quella prima pietra. Parafrasando il Signore si sarebbe dovuto dire "chi non ha mai sbagliato un gol scagli il primo fischio"
E allora godiamoci questi momenti. E quando arriveranno quelli cattivi, avvelenati, ricordiamoci che non siamo superiori a Dio.
Io il topic delle tendegnore ce l'ho sempre bello pronto. Almeno mi divertirò. Come si diverte checcofrancesco e mi fa sorridere con questi topic. Se ci portano 9 punti come il precedente, direi 1 10 100 checcofrancesco.
Un applauso a tutti noi che siamo rimasti accanto alla squadra anche in D.
saverio67 ha scritto:Ahahahah. Amico mio, qui siamo rimasti i soliti pochi. Quelli che il Bari lo amano. Dov'è paresidd? Dov'è COBRA84? Dove sono gli altri doppi Nick? I vari jumerdini che si vergognano di tifare una squadra di serie D?papin ha scritto:che bello però vedere finalmente fratelli biancorossi tutti spiritosi e distesi...
Mi chiedo però...era il caso che per arrivare a questo ci volesse la serie D?
Chiedo il parere dell'esimio Saverio...
Alla prima sconfitta si scateneranno e questa aria serena non esisterà più.
Godiamocela noi. Noi che siamo qui pure in serie D. E che ci saremmo anche in terza categoria.
Non è questione di serie. È di intolleranza alla sconfitta. Nella vita qualche volta si vince; tutte le altre si impara. Ma questo concetto è sconosciuto ai più, che ritengono un'onta la sconfitta e non una normale vicenda sportiva. Ovviamente, sia chiaro, applicano questo criterio solo agli altri. Ai giocatori del Bari per esempio. Mai a se stessi. Se nella vita familiare, lavorativa, sentimentale subiscono una sconfitta non se lo sognano proprio di insultare se stessi come insultano i giocatori del Bari.
E ora la metto sul filosofico. Il problema è la decadenza dei valori cristiani. Non siamo più capaci di accettare che siamo tutti figli del peccato originale, per il quale non può esserci perfezione nelle azioni umane. Non siamo più capaci di accettare che tutti sbagliamo poiché la perfezione non è di questo mondo. Siamo invece tutti traviati dai film di John Waine. Quelli in cui la semplice ferrea volontà può superare ogbni ostacolo. E purtroppo ci abbiamo creduto.
Ovviamente la cose non stanno così nella vita reale. La volontà è uno degli ingredienti del successo, ma uno di quelli secondari. Altrimenti non si capisce come mai c'è gente che muore per fame e sete. Se fosse sufficiente avere la ferma volontà di mangiare e bere, avremmo risolto i problemi di questo pianeta. Se fosse sufficiente voler giocare meglio di CR7 per riuscirci. Non è sufficiente voler fermare un frana. Non è sufficiente voler vincere una guerra.
Siamo tutti fallaci. Tutti sbagliamo. Tutti. Ma tutti quanti ci sentiamo più importanti di Cristo. Il quale invitò chi non ha peccati a scagliare la prima pietra contro la p*****a. Che disse "perdona loro, perché non sanno quello che fanno" riferendosi a chi lo stava inchiodando. Che sulla Croce disse al ladro "questa sera tu sarai con me". Noi no. Non ci sentiamo superiori a Cristo. E non perdoniamo i cross sbagliati, i gol subiti, i falli inutili, le sostituzioni sbagliate. Come nella vita non perdoniamo chi ha sbagliato a parlare, chi parcheggia male, chi si è fatto corrompere.
L'aria serena deriva anche dalle vittorie. Queste tolgono la parola a chi vuole inveire, a chi non perdona, a chi anzi attende gli errori altrui per parlare, incapace però di riconoscere i meriti degli altri quando ci sono. Un malanimo congenito e cronico. Una vita sprecata a far veleno.
Caputo è il paradigma. Insultato e fischiato in una stagione in cui fece tanti gol. Perchè? Perché ne sbagliava altri. Quanti erano incapaci di riconoscere i meriti di un giocatore per il solo gusto di scagliare quella prima pietra. Parafrasando il Signore si sarebbe dovuto dire "chi non ha mai sbagliato un gol scagli il primo fischio"
E allora godiamoci questi momenti. E quando arriveranno quelli cattivi, avvelenati, ricordiamoci che non siamo superiori a Dio.
Io il topic delle tendegnore ce l'ho sempre bello pronto. Almeno mi divertirò. Come si diverte checcofrancesco e mi fa sorridere con questi topic. Se ci portano 9 punti come il precedente, direi 1 10 100 checcofrancesco.
Un applauso a tutti noi che siamo rimasti accanto alla squadra anche in D.
35007 ha scritto:Saverio hai detto una triste verità , questo forum è diventato desolante....non ho mai visto così tanta poca gente, neanche nei periodi bui con il muratore
Gli unici che sono rimasti siamo noi fedelissimi ed i doppi nick che sguazzano liberamente visto che anche gli admin sono da Chi l'ha visto
35007 ha scritto:Saverio hai detto una triste verità , questo forum è diventato desolante....non ho mai visto così tanta poca gente, neanche nei periodi bui con il muratore
Gli unici che sono rimasti siamo noi fedelissimi ed i doppi nick che sguazzano liberamente visto che anche gli admin sono da Chi l'ha visto
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