sitting bull ha scritto:Poche considerazioni, che spero aprano un dibattito/confronto civile:
1) abbiamo una squadra eccellente, e l'abbiamo consegnata allo staff tecnico con largo anticipo rispetto all'inizio del campionato. Non possiamo attendere, dunque, come lo scorso anno - con la squadra fatta all'ultimo istante. Abbiamo il diritto di aspettarci da subito un gioco efficace, se non sul piano spettacolare (Cornacchini non è Sarri) almeno su quello della solidità difensiva e delle soluzioni offensive.
2) l'impressione è che i centrali difensivi siano entrambi un po' lenti. Il solo Perrotta ha velocità , anche se al momento appare un po' imballato
3) Le lacune sono, a mio avviso, a centrocampo. Se davvero Feola e Bolzoni andassero via sarebbe immaginabile l'arrivo di un centrocampista di qualità in grado di dare alternative sulla trequarti, dove nessuno sa "inventare" la giocata
4) Fino ad ora, tuttavia, sono stati poco utilizzati giocatori fondamentali, come Floriano, che deve sentirsi maggiormente al centro del progetto
5) Quale impostazione adottereste? 4-3-3, 4-4-2, 4-2-3-1. 4-3-1-2?
Per me, al momento la formazione migliore è
Frattali, Berra (Corsinelli), Perrotta, Di Cesare, Costa; Kupisz (Neglia), Hamlili, Scavone, Floriano (Terrani); Antenucci, Ferrari (Simeri).
Parliamo in maniera costruttiva, faccio fatica a credere che ogni anno si sbagliamo giocatori, prendiamo gli ultimi tre anni. Con grosso avevamo buoni giocatori che sotto la sua guida sono diventati modestissimi perchè male utilizzati e per la latitanza di idee e gioco, con Cornacchini si sta ripetendo la stessa cosa, la D l'abbiamo vinta perchè in quella categoria le giocate dei singoli spesso fanno la differenza anche in mancanza di un vero gioco di squadra.In C il discorso è diverso, in questa categoria i valori tecnici sono diversi e nessuno è totalmente sprovveduto tecnicamente e tatticamente. I fatti, ma soprattutto la sua carriera/esoneri, e non le mie ed altre chiacchiere, dicono che è un modestissimo allenatore per serie dilettantistiche.Un'allenatore che alla vigilia della prima partita di campionato non sa ancora quale modulo di gioco attuare è uno sprovveduto, per non dire di peggio. Con l'Avellino, partita ufficiale, ha cambiato più volte modulo di gioco, con gli stessi risultati, ovvero nulli.Non è bastata la preparazione estiva, di oltre un mese, per fargli capire come deve disporre la squadra in campo, ogni volta ne inventa una nuova per confondere le idee ai tifosi, ma penso anche a se stesso.In D a vinto( avrebbe vinto chiunque con la squadra che aveva) ma in C la musica è diversa e se non hai stoffa non vai da nessuna parte. Non è vero che l'importante e vincere, non è una regola, con la squadra che la società gli a messo nelle mani dovrebbe vincere facendo divertire i tifosi con un bel calcio, ma forse sono io che pretendo troppo.