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Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi UCN

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george

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 18:59


Harlan ha scritto:
whensundaycomes ha scritto:
Harlan ha scritto:
george ha scritto:
kingmisclot ha scritto:
c' caus ha scritto:
kingmisclot ha scritto:Senza entrare nel merito, si può leggere la sentenza? Sino ad ora mi pare che stiamo discutendo sulla base di lanci di agenzia... sarebbe bene aspettare le motivazioni per capire perché ed in che termini (mi auguro i più ampi possibili) sono stati assolti.


Ho letto da qualche parte che sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Cioè assolti con formula piena. E il processo è durato 7 anni...


Anche io, ma non ho letto la sentenza, che credo non sia stata ancora resa pubblica... per cui, di che parliamo?
Non ho mai espresso giudizi prima, non conoscendo i fatti, e preferisco non esprimermi adesso, fintanto che non leggo le motivazioni della sentenza.


Le motivazioni saranno depositate fra 90 giorni. Ma il dispositivo è più che sufficiente: assolti perché il fatto non sussiste. Può piacere o meno ma questo è.
Attenzione (riporto dal web):
"I  motivi che possono spingere un giudice ad utilizzare la formula assolutoria sono diversi: potrebbe, ad esempio, mancare la prova di colpevolezza dell’imputato, oppure la prova potrebbe risultare insufficiente a superare ogni ragionevole dubbio. In caso di assoluzione perché il fatto non sussiste, significa che il giudice ritiene che il reato imputato dal pubblico ministero non abbia trovato riscontro durante il dibattimento e che cioè manchino le prove. Per questo motivo, questo tipo di assoluzione sarà piena e cadranno tutte le accuse."

Insomma, chiaro che l'assoluzione è piena, ma può succedere (e non dico che sia necessariamente questo il caso) che il PM non sia stato in grado di portare le prove. Che non significa, in tal caso, che il reato non abbia avuto luogo.
Quindi è corretto attendere le motivazioni, secondo me.

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Premesso che un po' esperto di diritto penale lo sono, ogni sentenza si compone di tre parti: fatto, motivi, dispositivo. Quello che viene letto in udienza è il dispositivo, cioè il contenuto della decisione del giudice. Le motivazioni quasi sempre vengono depositate in un secondo momento. La formula assolutoria "perché il fatto non sussiste" è quella piena perché il tribunale, all'esito dell'istruttoria, ha ritenuto e deciso che il fatto non è mai esistito.
Certo, i giudici sono pur sempre uomini e possono sbagliare...
Detto questo, non ho mai nutrito particolari simpatie per gli imputati,anzi. E ne nutro ancora meno per quelli che stanno ora.
Ma la decisione è chiara, il fatto non sussiste. Quindi non mi meraviglierei se a carico dell'innominabile (e di altri) si aprisse un procedimento per calunnia...

glaber

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda glaber » mer nov 06, 2019 19:28


Se il fatto non sussiste, quella di Masiello è come minimo calunnia. Fosse successo a me, causa per danni immediatamente.
13 dicembre 1981

kingmisclot

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda kingmisclot » mer nov 06, 2019 19:45


george ha scritto:
kingmisclot ha scritto:
c' caus ha scritto:
kingmisclot ha scritto:Senza entrare nel merito, si può leggere la sentenza? Sino ad ora mi pare che stiamo discutendo sulla base di lanci di agenzia... sarebbe bene aspettare le motivazioni per capire perché ed in che termini (mi auguro i più ampi possibili) sono stati assolti.


Ho letto da qualche parte che sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Cioè assolti con formula piena. E il processo è durato 7 anni...


Anche io, ma non ho letto la sentenza, che credo non sia stata ancora resa pubblica... per cui, di che parliamo?
Non ho mai espresso giudizi prima, non conoscendo i fatti, e preferisco non esprimermi adesso, fintanto che non leggo le motivazioni della sentenza.


Le motivazioni saranno depositate fra 90 giorni. Ma il dispositivo è più che sufficiente: assolti perché il fatto non sussiste. Può piacere o meno ma questo è.


Fino alla riforma del 1988, esisteva nel nostro ordinamento la assoluzione "per insufficienza di prove", che è stata abolita.

Il vigente articolo 530 del codice di procedura penale recita infatti:

1. Se il fatto non sussiste, se l’imputato non lo ha commesso, se il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato ovvero se il reato è stato commesso da persona non imputabile o non punibile per un’altra ragione, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione indicandone la causa nel dispositivo.
2. Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione anche quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile.
3. Se vi è la prova che il fatto è stato commesso in presenza di una causa di giustificazione o di una causa personale di non punibilità ovvero vi è dubbio sull'esistenza delle stesse, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione a norma del comma 1.
4. Con la sentenza di assoluzione il giudice applica, nei casi previsti dalla legge, le misure di sicurezza


Dunque, secondo il codice vigente, l’assoluzione è con formula piena anche quando la prova sia insufficiente o contraddittoria.
Però capirai bene che un conto è essere assolti ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., altro è essere assolti ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p., tanto è vero che in questo secondo caso - ad esempio - non è preclusa l'azione risarcitoria in sede civile, nei confronti dell'assolto (https://www.legal-blog.it/imputato-asso ... e-precluso).

Ora la domanda è: in questo caso, la assoluzione è stata dichiarata ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., o ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.?
Io non lo so. Tu lo sai? Qualcuno ha visto il dispositivo?
In tutti e due i casi la formula è "perché il fatto non sussiste", ma come detto non è proprio la stessa cosa...

george

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 20:02


kingmisclot ha scritto:
george ha scritto:
kingmisclot ha scritto:
c' caus ha scritto:
kingmisclot ha scritto:Senza entrare nel merito, si può leggere la sentenza? Sino ad ora mi pare che stiamo discutendo sulla base di lanci di agenzia... sarebbe bene aspettare le motivazioni per capire perché ed in che termini (mi auguro i più ampi possibili) sono stati assolti.


Ho letto da qualche parte che sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Cioè assolti con formula piena. E il processo è durato 7 anni...


Anche io, ma non ho letto la sentenza, che credo non sia stata ancora resa pubblica... per cui, di che parliamo?
Non ho mai espresso giudizi prima, non conoscendo i fatti, e preferisco non esprimermi adesso, fintanto che non leggo le motivazioni della sentenza.


Le motivazioni saranno depositate fra 90 giorni. Ma il dispositivo è più che sufficiente: assolti perché il fatto non sussiste. Può piacere o meno ma questo è.


Fino alla riforma del 1988, esisteva nel nostro ordinamento la assoluzione "per insufficienza di prove", che è stata abolita.

Il vigente articolo 530 del codice di procedura penale recita infatti:

1. Se il fatto non sussiste, se l’imputato non lo ha commesso, se il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato ovvero se il reato è stato commesso da persona non imputabile o non punibile per un’altra ragione, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione indicandone la causa nel dispositivo.
2. Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione anche quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile.
3. Se vi è la prova che il fatto è stato commesso in presenza di una causa di giustificazione o di una causa personale di non punibilità ovvero vi è dubbio sull'esistenza delle stesse, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione a norma del comma 1.
4. Con la sentenza di assoluzione il giudice applica, nei casi previsti dalla legge, le misure di sicurezza


Dunque, secondo il codice vigente, l’assoluzione è con formula piena anche quando la prova sia insufficiente o contraddittoria.
Però capirai bene che un conto è essere assolti ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., altro è essere assolti ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p., tanto è vero che in questo secondo caso - ad esempio - non è preclusa l'azione risarcitoria in sede civile, nei confronti dell'assolto (https://www.legal-blog.it/imputato-asso ... e-precluso).

Ora la domanda è: in questo caso, la assoluzione è stata dichiarata ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., o ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.?
Io non lo so. Tu lo sai? Qualcuno ha visto il dispositivo?
In tutti e due i casi la formula è "perché il fatto non sussiste", ma come detto non è proprio la stessa cosa...


No non ho letto il dispositivo, ho letto i vari articoli dei giornalai.
Comunque "perché il fatto non sussiste" e "perché l'imputato non lo ha commesso" non sono formule di assoluzione uguali. Certo,quello che conta per un imputato è essere assolto. Ma se la formula è "perché l'imputato non lo ha commesso" vuol dire che il fatto sussiste (esiste,è stato commesso) da qualcuno che non è però l'imputato (o gli imputati,come nel nostro caso). Se invece la formula è "perché il fatto non sussiste" vuol dire che nessuno ha commesso il fatto oggetto del capo d'imputazione.
Quindi, per quello che qui interessa a noi, stando al dispositivo, l'innominabile e gli altri, secondo il tribunale, non hanno ricevuto minacce e violenza da nessuno.

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 20:09


Aggiungo che l'assoluzione per mancanza di prove, diciamo così, non è affatto piena. Ribadisco, tutte le assoluzioni hanno, sul piano giuridico, il medesimo effetto. Sul piano morale e dell'opinione pubblica, l'unica assoluzione così detta con formula piena, è solo quella "perché il fatto non sussiste".

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda kingmisclot » mer nov 06, 2019 20:12


Ripeto: sia per il caso di cui al comma 1 (se il fatto non sussiste), sia per il caso di cui al comma 2 (quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste), la formula usata in sentenza è la stessa: "perché il fatto non sussiste".
Non è, tuttavia, la stessa cosa essere assolti "perché il fatto non sussiste" ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., oppure ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 20:15


kingmisclot ha scritto:Ripeto: sia per il caso di cui al comma 1 (se il fatto non sussiste), sia per il caso di cui al comma 2 (quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste), la formula usata in sentenza è la stessa: "perché il fatto non sussiste".
Non è, tuttavia, la stessa cosa essere assolti "perché il fatto non sussiste" ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., oppure ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.


Scusa la domanda e se sono troppo indiscreto non mi rispondere: ma tu ti occupi di diritto penale?

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda edao » mer nov 06, 2019 20:25


onore
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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 20:36


edao ha scritto:onore


honore a te, mitico edao!
E honore alla tua bandiera!

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda 35007 » mer nov 06, 2019 20:40


whensundaycomes ha scritto:
35007 ha scritto:Colpevoli o non colpevoli fatto sta che quei 3 personaggi dal 2006 in poi hanno ridicolizzato, infangato e umiliato la gloriosa sigla degli UCN con figure di m.erda che hanno fatto ridere tutta italia...giusto per usare un eufemismo


Innanzitutto non sono colpevoli...e non lo dico io :D

Ciò posto, sei liberissimo di pensarla così, ma comunque non riguarda il merito del post ed il risalto che gli volevo dare.

Certo Gianluca, però dopo tutte le cazzate fatte da loro è normale che alla fine qualsiasi scurreggia venisse ingigantita o presa sul serio (vedi gli avellinesi con lo striscione ridicolo che tuttora espongono)
Personalmente vorrei dimenticare quel periodo, compresa tutta la gente conosciuta in quegli anni...gente falsa e ipocrita
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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda vito347 » mer nov 06, 2019 21:10


Premesso che tutte le puttanate che ci ha combinato Masiello sono un qualcosa di imperdonabile,schifoso e quant'altro...E lo diciamo sempre.Vedo però che qualcuno cita Masiello che credo in questo caso specifico credo c'entri poco o nulla,non credo di sbagliarmi se dico che fu Gillet a denunciare che dei tifosi abbiano chiesto a lui e ad altri di perdere un paio di partite,aggiunse poi di aver avvertito Angelozzi del <<fattaccio>> e che il ds gli avrebbe risposto <<tappatevi le orecchie,fate finta di nulla e giocate al massimo>>. E credo che la condanna che ebbe Angelozzi dalla giustizia sportiva fosse per omessa denuncia di questo episodio.Poi può essere che ricordo male,in quel caso mi scuso.
I De Laurentiis nella commedia 2020-2021 ci hanno calpestato, ma loro sono solo dei Proprietari, la cosa inaudita è vedere certi Baresi che son contenti così, e non solo, sono pronti ad accusare gli altri di qualsiasi cosa perché infastiditi da ciò che è evidente e loro vorrebbero fosse taciuto. Solo la squadra si tifa a prescindere e nei 95 minuti della partita, chi tifa a prescindere proprietari, parenti e quant'altro fa pena e basta...

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda kingmisclot » mer nov 06, 2019 21:46


george ha scritto:
kingmisclot ha scritto:Ripeto: sia per il caso di cui al comma 1 (se il fatto non sussiste), sia per il caso di cui al comma 2 (quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste), la formula usata in sentenza è la stessa: "perché il fatto non sussiste".
Non è, tuttavia, la stessa cosa essere assolti "perché il fatto non sussiste" ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., oppure ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.


Scusa la domanda e se sono troppo indiscreto non mi rispondere: ma tu ti occupi di diritto penale?


Sono laureato in giurisprudenza e di professione faccio l'avvocato, pur non essendo penalista.
Ma qualcosa più dell'utente medio credo di saperla.

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda Harlan » mer nov 06, 2019 22:08


Mi spiace ma non è come dici tu. Non so in questo caso: spero sia vero che non c'è mai stato alcun reato. Anche se per delle persone che sono finite in galera non so quanto possa essere di "consolazione" una assoluzione, visto che comunque gli anni persi e anche il lavoro non te li restituisce nessuno.
Ma in generale, e ripeto IN GENERALE, "il fatto non sussiste" non significa necessariamente che non ci sia stato reato. Non è per fare i Pierini, ma come è sbagliato sbattere i mostri in prima pagina troppo in fretta, è altrettanto sbagliato eccedere nel senso opposto.
Detto questo, visto che sono stati dichiarati innocenti, congratulazioni e felicitazioni!

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda george » mer nov 06, 2019 22:32


kingmisclot ha scritto:
george ha scritto:
kingmisclot ha scritto:Ripeto: sia per il caso di cui al comma 1 (se il fatto non sussiste), sia per il caso di cui al comma 2 (quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste), la formula usata in sentenza è la stessa: "perché il fatto non sussiste".
Non è, tuttavia, la stessa cosa essere assolti "perché il fatto non sussiste" ai sensi dell'art. 530, comma 1 c.p.p., oppure ai sensi dell'art. 530, comma 2 c.p.p.


Scusa la domanda e se sono troppo indiscreto non mi rispondere: ma tu ti occupi di diritto penale?


Sono laureato in giurisprudenza e di professione faccio l'avvocato, pur non essendo penalista.
Ma qualcosa più dell'utente medio credo di saperla.


Infatti te lo chiedevo perché le eccezioni che fai sono più che pertinenti.
Aspettiamo le motivazioni e se ci va leggiamole. Fugheremo ogni dubbio. Se per allora avremo ancora interesse per questa vicenda.

peronitrequarti

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Re: Vogliamo metterlo anche qui? Sull' assoluzione dei capi

Messaggioda peronitrequarti » gio nov 07, 2019 6:48


Rivoglio il teschio alato e quei tre bei maschioni in curva.
Cordialmente, Luisa.
Cremare e la goduria mia.

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