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A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: ven giu 04, 2021 22:59
da Portiere Volante
Organizzata a Cosenza una seconda manifestazione contro la società, scendono in piazza, raccolgono firme, insomma si fanno sentire.
Complimenti al tifo organizzato Barese, ormai dormiente dai tempi di Matarrese, che non si fa sentire se non per chiedere biglietti omaggio.
Sta proprietà ce la metitiamo, questo presa in giro c'è la meritiamo tutta.

P.S. ormai sono quasi 2 settimane di 0 comunicazione, manco la Frase di rito.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: ven giu 04, 2021 23:08
da Holbox
non mi sembra corretto dare la responsabilita al tifo organizzato.
e tutti gli PSEUDO TIFOSI dove sono ?
quando si è organizzato qualcosa eravamo sempre i soliti a prenderci le denunce e gli altri a scrivere su SB e OB.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 6:33
da discitur
Il problema e' proprio l'indifferenza,cosi come non e' questione di tifo organizzato ma solo di tifo,personalmente preferisco l'azione di Cosenza e' non l'indifferenza di Bari i DELA dovrebbero preoccuparsi di questo. Ribadisco il mio pensiero personale ovvero che senza programmazione serie ma con l,incognita di un altro flop questi scappano appena possibile.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 7:55
da ucn1976delbariseguaci
e cosa ottengono? ...una bella pila di firme

quando c'era matarrese abbiamo fatto DI TUTTO...ma i matarrese se ne sono andati quando hanno voluto loro

ma mettetevi nella testa che non contiamo un c***o con ste manifestazioni

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 7:56
da BariCatanzaro1972
Al di là di manifestazioni e proteste del così detto tifo organizzato a cui non appartengo e a cui pertanto non delego la responsabilità di esprimere il mio malcontento, personalmente ritengo che i principali azionisti di questo baraccone rimaniamo pur sempre noi tifosi.
Pensare di continuare a dar loro soldi in abbonamenti stadio o tv o merchandising che sia e al contempo eventualmente contestarli è una scelta che, per quanto rispetti nel suo attaccamento alla maglia, alla passione, alla voglia di tornare allo stadio, non credo produca alcun risultato, essendo questi personaggi mossi da un solo Dio, il denaro. Chiudere ogni rubinetto sarebbe invece un segnale più forte per le loro casse e la loro imagine.
Spiace essere arrivati alla stessa conclusione a cui arrivai nell'estate del 2013 con i Matarrese, ma quando vedi che una Società si impossessa della tua passione e sulla stessa ci sputa sopra allora qualsiasi mezzo è lecito per liberarsene, anche rinunciare alla passione stessa. Per i Matarrese che comunque hanno, che piaccia o meno, fatto la nostra storia, regalandoci anche annate indimenticabili, c'è voluto più tempo ma alla fine a quello si è quasi tutti arrivati. I Dela già nascono con un peccato originale legato alla doppia proprietà e avrebbero dovuto far di tutto per convincere i tifosi. Sui primi due anni non c'è molto da ridire, anche se dopo tutto parliamo di un campionato di D vinto e una finale play off persa, ma quanto successo quest'anno da gennaio, ma potremmo dire da agosto, in poi non solo risveglia tutti i fantasmi, ma offende la passione stessa di una tifoseria. Di chiacchiere ne sono state profuse a iosa in tutto il corso del campionato, chiacchiere di cui avremmo tutti fatto volentieri a meno, ma non una parola è stata detta dall'eliminazione con il Ferralpi Salò in poi. Qualcuno dirà, a cosa sarebbero servite, beh, non è proprio così, qualche spiegazione, qualche scusa, alla tifoseria andava data, poi ognuno la leggeva come voleva, presa per culo o meno, ma il silenzio suona come uno schiaffo dato ad un'intera tifoseria, di cui non solo non sono assolutamente parte, come immagino la maggior parte delle società, ma che anzi schifano e disprezzano con un'arroganza neppure tanto nascosta. Si potrebbe dire, stanno dando spazio ai fatti, piuttosto che alle parole? Ebbene anche in questo caso c'è molto da essere preoccupati e assai poco di buono si profila all'orizzonte. No, non mi appartengono più e mi auguro liberino al più presto i nostri colori.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 7:58
da U.C.N. PALO
Infatti si è visto con le varie petizioni cosa abbiamo risolto noi...
Il tifo di Bari non è dormiente è silente in attesa di un grande Bari

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 8:27
da Vincere
BariCatanzaro1972 ha scritto:Al di là di manifestazioni e proteste del così detto tifo organizzato a cui non appartengo e a cui pertanto non delego la responsabilità di esprimere il mio malcontento, personalmente ritengo che i principali azionisti di questo baraccone rimaniamo pur sempre noi tifosi.
Pensare di continuare a dar loro soldi in abbonamenti stadio o tv o merchandising che sia e al contempo eventualmente contestarli è una scelta che, per quanto rispetti nel suo attaccamento alla maglia, alla passione, alla voglia di tornare allo stadio, non credo produca alcun risultato, essendo questi personaggi mossi da un solo Dio, il denaro. Chiudere ogni rubinetto sarebbe invece un segnale più forte per le loro casse e la loro imagine.
Spiace essere arrivati alla stessa conclusione a cui arrivai nell'estate del 2013 con i Matarrese, ma quando vedi che una Società si impossessa della tua passione e sulla stessa ci sputa sopra allora qualsiasi mezzo è lecito per liberarsene, anche rinunciare alla passione stessa. Per i Matarrese che comunque hanno, che piaccia o meno, fatto la nostra storia, regalandoci anche annate indimenticabili, c'è voluto più tempo ma alla fine a quello si è quasi tutti arrivati. I Dela già nascono con un peccato originale legato alla doppia proprietà e avrebbero dovuto far di tutto per convincere i tifosi. Sui primi due anni non c'è molto da ridire, anche se dopo tutto parliamo di un campionato di D vinto e una finale play off persa, ma quanto successo quest'anno da gennaio, ma potremmo dire da agosto, in poi non solo risveglia tutti i fantasmi, ma offende la passione stessa di una tifoseria. Di chiacchiere ne sono state profuse a iosa in tutto il corso del campionato, chiacchiere di cui avremmo tutti fatto volentieri a meno, ma non una parola è stata detta dall'eliminazione con il Ferralpi Salò in poi. Qualcuno dirà, a cosa sarebbero servite, beh, non è proprio così, qualche spiegazione, qualche scusa, alla tifoseria andava data, poi ognuno la leggeva come voleva, presa per culo o meno, ma il silenzio suona come uno schiaffo dato ad un'intera tifoseria, di cui non solo non sono assolutamente parte, come immagino la maggior parte delle società, ma che anzi schifano e disprezzano con un'arroganza neppure tanto nascosta. Si potrebbe dire, stanno dando spazio ai fatti, piuttosto che alle parole? Ebbene anche in questo caso c'è molto da essere preoccupati e assai poco di buono si profila all'orizzonte. No, non mi appartengono più e mi auguro liberino al più presto i nostri colori.


Condivido molto di quanto scritto e sarebbe un'analisi perfetta se l'avessi scritta 20 anni fa.
Oggi il calcio è cambiato, non è più solo uno sport romantico per tifosi appassionati, ma soprattutto un business e come tale viene trattato dagli addetti ai lavori.
Presidenti alla De Palo sono ormai anacronistici, adesso regnano emiri e cinesi.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 8:59
da Portiere Volante
Non sono d'accordo con chi pensa che una manifestazione sia inutile, è una presa di posizione ufficiale, farebbe capire che la tifoseria del Bari è ufficialmente contraria a tutto ciò. Ad oggi, fatti alla mano, per la cronaca siamo solo "i mugugni del web".
Magari, grazie ad una manifestazione, qualcuno scopre la situazione e si interessa all'acquisto, magari i de Laurentiis fanno qualcosa in più, magari non succede proprio niente, probabilmente non succede proprio niente, ma quantomeno la tifoseria prende ufficialmente posizione contraria a questo continuo insulto subito.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 9:10
da BariCatanzaro1972
Vincere ha scritto:
BariCatanzaro1972 ha scritto:Al di là di manifestazioni e proteste del così detto tifo organizzato a cui non appartengo e a cui pertanto non delego la responsabilità di esprimere il mio malcontento, personalmente ritengo che i principali azionisti di questo baraccone rimaniamo pur sempre noi tifosi.
Pensare di continuare a dar loro soldi in abbonamenti stadio o tv o merchandising che sia e al contempo eventualmente contestarli è una scelta che, per quanto rispetti nel suo attaccamento alla maglia, alla passione, alla voglia di tornare allo stadio, non credo produca alcun risultato, essendo questi personaggi mossi da un solo Dio, il denaro. Chiudere ogni rubinetto sarebbe invece un segnale più forte per le loro casse e la loro imagine.
Spiace essere arrivati alla stessa conclusione a cui arrivai nell'estate del 2013 con i Matarrese, ma quando vedi che una Società si impossessa della tua passione e sulla stessa ci sputa sopra allora qualsiasi mezzo è lecito per liberarsene, anche rinunciare alla passione stessa. Per i Matarrese che comunque hanno, che piaccia o meno, fatto la nostra storia, regalandoci anche annate indimenticabili, c'è voluto più tempo ma alla fine a quello si è quasi tutti arrivati. I Dela già nascono con un peccato originale legato alla doppia proprietà e avrebbero dovuto far di tutto per convincere i tifosi. Sui primi due anni non c'è molto da ridire, anche se dopo tutto parliamo di un campionato di D vinto e una finale play off persa, ma quanto successo quest'anno da gennaio, ma potremmo dire da agosto, in poi non solo risveglia tutti i fantasmi, ma offende la passione stessa di una tifoseria. Di chiacchiere ne sono state profuse a iosa in tutto il corso del campionato, chiacchiere di cui avremmo tutti fatto volentieri a meno, ma non una parola è stata detta dall'eliminazione con il Ferralpi Salò in poi. Qualcuno dirà, a cosa sarebbero servite, beh, non è proprio così, qualche spiegazione, qualche scusa, alla tifoseria andava data, poi ognuno la leggeva come voleva, presa per culo o meno, ma il silenzio suona come uno schiaffo dato ad un'intera tifoseria, di cui non solo non sono assolutamente parte, come immagino la maggior parte delle società, ma che anzi schifano e disprezzano con un'arroganza neppure tanto nascosta. Si potrebbe dire, stanno dando spazio ai fatti, piuttosto che alle parole? Ebbene anche in questo caso c'è molto da essere preoccupati e assai poco di buono si profila all'orizzonte. No, non mi appartengono più e mi auguro liberino al più presto i nostri colori.


Condivido molto di quanto scritto e sarebbe un'analisi perfetta se l'avessi scritta 20 anni fa.
Oggi il calcio è cambiato, non è più solo uno sport romantico per tifosi appassionati, ma soprattutto un business e come tale viene trattato dagli addetti ai lavori.
Presidenti alla De Palo sono ormai anacronistici, adesso regnano emiri e cinesi.

Sì, per carità, però qui di una piccola realtà (nel firmamento globale) e per giunta in C, parliamo...non so fino a che punto convenga loro rimanere di fronte ad un allontanamento di buona parte della tifoseria...poi magari mi sbaglierò, ma non vedo cosa altro possa fare per oppormi a questa situazione. Tutto è cambiato è vero e magari spesso ci si deve turare il naso e chiudere uno se non due occhi, ma almeno uno vede dei risultati, qui cosa vediamo?

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 9:26
da APOL
BariCatanzaro1972 ha scritto:Al di là di manifestazioni e proteste del così detto tifo organizzato a cui non appartengo e a cui pertanto non delego la responsabilità di esprimere il mio malcontento, personalmente ritengo che i principali azionisti di questo baraccone rimaniamo pur sempre noi tifosi.
Pensare di continuare a dar loro soldi in abbonamenti stadio o tv o merchandising che sia e al contempo eventualmente contestarli è una scelta che, per quanto rispetti nel suo attaccamento alla maglia, alla passione, alla voglia di tornare allo stadio, non credo produca alcun risultato, essendo questi personaggi mossi da un solo Dio, il denaro. Chiudere ogni rubinetto sarebbe invece un segnale più forte per le loro casse e la loro imagine.
Spiace essere arrivati alla stessa conclusione a cui arrivai nell'estate del 2013 con i Matarrese, ma quando vedi che una Società si impossessa della tua passione e sulla stessa ci sputa sopra allora qualsiasi mezzo è lecito per liberarsene, anche rinunciare alla passione stessa. Per i Matarrese che comunque hanno, che piaccia o meno, fatto la nostra storia, regalandoci anche annate indimenticabili, c'è voluto più tempo ma alla fine a quello si è quasi tutti arrivati. I Dela già nascono con un peccato originale legato alla doppia proprietà e avrebbero dovuto far di tutto per convincere i tifosi. Sui primi due anni non c'è molto da ridire, anche se dopo tutto parliamo di un campionato di D vinto e una finale play off persa, ma quanto successo quest'anno da gennaio, ma potremmo dire da agosto, in poi non solo risveglia tutti i fantasmi, ma offende la passione stessa di una tifoseria. Di chiacchiere ne sono state profuse a iosa in tutto il corso del campionato, chiacchiere di cui avremmo tutti fatto volentieri a meno, ma non una parola è stata detta dall'eliminazione con il Ferralpi Salò in poi. Qualcuno dirà, a cosa sarebbero servite, beh, non è proprio così, qualche spiegazione, qualche scusa, alla tifoseria andava data, poi ognuno la leggeva come voleva, presa per culo o meno, ma il silenzio suona come uno schiaffo dato ad un'intera tifoseria, di cui non solo non sono assolutamente parte, come immagino la maggior parte delle società, ma che [color=#FF0000]anzi schifano e disprezzano con un'arroganza neppure tanto nascosta.[/color] Si potrebbe dire, stanno dando spazio ai fatti, piuttosto che alle parole? Ebbene anche in questo caso c'è molto da essere preoccupati e assai poco di buono si profila all'orizzonte. No, non mi appartengono più e mi auguro liberino al più presto i nostri colori.


Concordo , e c'è qualcuno che non l'ha ancora capito ! Altro che squadra B, questi sono il peggio del peggio che ci poteva capitare. Speriamo che se ne vadano a fare in culo il prima possibile. Una cosa è certa : il prossimo anno da me non vedranno un euro : né partite, né abbonamenti Tv!!

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 10:19
da Ubares92
Portiere Volante ha scritto:Non sono d'accordo con chi pensa che una manifestazione sia inutile, è una presa di posizione ufficiale, farebbe capire che la tifoseria del Bari è ufficialmente contraria a tutto ciò. Ad oggi, fatti alla mano, per la cronaca siamo solo "i mugugni del web".
Magari, grazie ad una manifestazione, qualcuno scopre la situazione e si interessa all'acquisto, magari i de Laurentiis fanno qualcosa in più, magari non succede proprio niente, probabilmente non succede proprio niente, ma quantomeno la tifoseria prende ufficialmente posizione contraria a questo continuo insulto subito.

A napoli fanno manifestazioni e insultano adl in ogni modo da almeno 6 anni eppure nulla è cambiato, proprio zero
A Bari anni e anni di contestazione ai matarrese a cosa ha portato?
Il cosenza poi che contesta perchè retrocessi in c...ma che minchia vogliono che non sanno neanche loro come sono riusciti a restare 3 anni in B

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 10:49
da Vincere
Dovremmo recuperare il senso della misura.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 10:54
da pooglia
In effetti mancava da troppo tempo il solito topic contro gli ultras.
Condito con la stronzata dei "biglietti omaggio" lo rende ancor più delirante.

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 11:44
da leo93
Nel 2014 ci fu' una petizione,il tifo organizzato è sceso in piazza facendo una manifestazione per strada.

Allora erano stati portati i libri in tribunale o dovevano essere portati a breve non ricordo precisamente, è stato istituito un azionariato popolare, perché non c'era una società.

Mi sembra alquanto ridicolo fare una manifestazione contro la società che si sta impegnando a raggiungere i risultati, che poi hanno fatto errori questo è un altro discorso!!

Re: A Cosenza manifestazione, a Bari rassegnazione

MessaggioInviato: sab giu 05, 2021 11:47
da sc4rface
Portiere Volante ha scritto:Organizzata a Cosenza una seconda manifestazione contro la società, scendono in piazza, raccolgono firme, insomma si fanno sentire.
Complimenti al tifo organizzato Barese, ormai dormiente dai tempi di Matarrese, che non si fa sentire se non per chiedere biglietti omaggio.
Sta proprietà ce la metitiamo, questo presa in giro c'è la meritiamo tutta.

P.S. ormai sono quasi 2 settimane di 0 comunicazione, manco la Frase di rito.


Se tu club calcistico per tutta la tua storia non hai mai portato nulla alla città è normale che non si sia creato nel tempo un tifoso vero. In tutto il mondo i veri tifosi del Bari sono si e no qualche migliaio. Il resto guardano e seguono altro.