*** Querelle Multiproprietà Topic Unico ***

[1baresealyon]

Anche il ritiro estivo in comune...
Se non ho letto male il Napoli andrà a Castel di Sangro, mentre per noi circolava la voce di roccaraso

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Mooooo, Roccaraso… metà invernale di tanti baresi

E soprattutto di napolecagni

quelli stonn ovunque...

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[BariCatanzaro1972]

Ah già tra Monza e Milan non c’è nessuna commistione e nessun legame

Ufficialmente no e tanto basta.

[BariCatanzaro1972]

ci dovete una coppa del mondo

quando maradona fu trovato dopato dopo un napoli bari, non successe niente, te lo sei scordato? io no.

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Quanto mi rode ancora quella coppa del mondo, quanto mi rode aver spostato la squadra da roma non ne hai idea, l'avremmo vinta, ma non è che a napoli tifarono Argentina, ma non c'era il clima di roma, dove avremmo vinto all'infinito, ma chi decise quella semifinale a napoli per un meridionalismo del c***o, non furono i napoletani ma uno stracoglionazzo nostrano!

[viafiorino]

io no, in un napoli bari del 98 o 99 ci tirarono una pietra in macchina per poco non ci ammazzavano

fini' 1-0
dopo che nel primo tempo Tovalieri prese un palo.

Ci sta pure che magari speravi che vincesse lo scudetto una tra milan o inter, ci sta molto meno il fatto che rivivi quegli episodi spiacevoli come se fossero accaduti ieri.

Secondo me è questo l'errore che si commette, non si guarda mai avanti.
Io simpatizzo per tutte le squadre del sud e lo faccio per campanilismo, per amore verso una cultura, quella meridionale, unica in italia... ma sapessi negli anni passati quante botte in testa ho ricevuto da tante tifoserie amiche, anche della mia stessa regione, come se fossimo dei nemici da abbattere.
Mica per questo li ho odiati a vita, sarebbe stato da stupidi. Purtroppo in ogni tifoseria c'è sempre una percentuale minoritaria di idioti, e noi tifosi sani non li dobbiamo imitare ma isolare.

io non simpatizzo per nessuna, per me esiste solo il Bari...chi ha vinto mi e' indifferente, non vedo perché dovrei simpatizzare napoli..ma per piacere.

eh si', ce la siamo vista brutta quel giorno, e non ti preoccupare non ho mai imitato quei trogloditi.
l'odio e' solo sportivo....

vi fa comodo resuscitare il sentimento meridionalista perché la corte borbonica era a napoli, ma il sud faceva cmq la fame.

detto questo, torniamo in topic, di napoli nan m n fott nudd.


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Hai dei pregiudizi, e non è mai facile parlare serenamente con chi ha pregiudizi.

ma mi deve piacere per forza napoli e i napoletani??
e' il vostro più grosso problema, pensate di piacere a tutti...ma non e' cosi'.

te lo ripeto, per me esiste SOLO il Bari.....com t ua disc? mi stanno sul c***o tutte le squadre, e sto fatto che il napoli mi dovrebbe fare simpatia xke del sud me lo fa stare ancora più sul c***o.

io mi sento italiano, non napoletano borbonico, vabbu?

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Come recitava uno striscione anni 80 "Terroni si, Napoletani no"

[Gianca 70]

È affascinante DeLaurentiis senior che chiede agli altri di non pensare ai soldi quando lui ha usato la cassa integrazione per i dipendenti durante il lockdown (per poi fare mercato) e mai abbassato i compensi ai famigliari (tutti esperti di calcio eh!) nel cda.

[APOL]

È affascinante DeLaurentiis senior che chiede agli altri di non pensare ai soldi quando lui ha usato la cassa integrazione per i dipendenti durante il lockdown (per poi fare mercato) e mai abbassato i compensi ai famigliari (tutti esperti di calcio eh!) nel cda.

Hai detto bene, il pappone critica i giocatori perché sono attaccati ai soldi mentre lui, povera verginella, vive di pane e acqua! Pagliaccio!

[Phantomas]

Corriere: per Adl il denaro è vile solo quando non va a vantaggio del De Laurentiis Football Club
Cura la sceneggiatura a modo suo. Gli è andata più bene che male, nei suoi 18 anni, gestiti con la calcolatrice in mano




“Ci vuole arte anche per sapersi sdoppiare e nessuno può negare che questa abilità (virtù?) appartenga ad Aurelio De Laurentiis”.
Lo scrive, sul Corriere della Sera, Monica Scozzafava. Il patron del Napoli, spiega, è “capace così di triplicare il suo pensiero, sposare questa o l’altra filosofia rispetto al ruolo che interpreta”.
Ha venduto Jorginho al Chelsea per 63 milioni, Cavani al Psg per 64 e Higuain alla Juventus per 90 e parla di soldi quando tocca l’argomento Mertens e Koulibaly.
“È come nei film che produce (e per i quali il denaro non è vile) cura la regia e la sceneggiatura a modo suo, dando un’occhiata alla tasca di destra e poi a quella di sinistra e decidendo che tra entrate e uscite dev’esserci sempre un segno positivo, ma a nome e per conto della De Laurentiis Football Club, visto che pure il Bari appartiene al casato”.

La Scozzafava continua:
“A De Laurentiis è andata più bene che male, nei suoi 18 anni, gestiti con la calcolatrice in mano. Jorginho era stato ceduto al City, ma quando scoprì che il Chelsea gli avrebbe riconosciuto 8 milioni in più per avere il regista e ritenerlo come ‘liberatoria’ per prendere Sarri, spinse il brasiliano verso i blues. Il denaro sarà pure vile, ma mica sempre: d’altro canto, anche i pounds (e gli euro) hanno due facce”.

[Auz]

Pescara nel mirino degli sceicchi intanto: https://www.stopandgoal.com/2022/05/30/ ... ebastiani/

[grande fratello]

Pescara nel mirino degli sceicchi intanto: https://www.stopandgoal.com/2022/05/30/ ... ebastiani/

Come si fa a condividere degli articoli spazzatura del genere?

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[giangi81]

Anche il ritiro estivo in comune...
Se non ho letto male il Napoli andrà a Castel di Sangro, mentre per noi circolava la voce di roccaraso

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Mooooo, Roccaraso… metà invernale di tanti baresi

E soprattutto di napolecagni

quelli stonn ovunque...

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Brá, lo stavo scrivendo pure io….

[BariCatanzaro1972]

Corriere: per Adl il denaro è vile solo quando non va a vantaggio del De Laurentiis Football Club
Cura la sceneggiatura a modo suo. Gli è andata più bene che male, nei suoi 18 anni, gestiti con la calcolatrice in mano




“Ci vuole arte anche per sapersi sdoppiare e nessuno può negare che questa abilità (virtù?) appartenga ad Aurelio De Laurentiis”.
Lo scrive, sul Corriere della Sera, Monica Scozzafava. Il patron del Napoli, spiega, è “capace così di triplicare il suo pensiero, sposare questa o l’altra filosofia rispetto al ruolo che interpreta”.
Ha venduto Jorginho al Chelsea per 63 milioni, Cavani al Psg per 64 e Higuain alla Juventus per 90 e parla di soldi quando tocca l’argomento Mertens e Koulibaly.
“È come nei film che produce (e per i quali il denaro non è vile) cura la regia e la sceneggiatura a modo suo, dando un’occhiata alla tasca di destra e poi a quella di sinistra e decidendo che tra entrate e uscite dev’esserci sempre un segno positivo, ma a nome e per conto della De Laurentiis Football Club, visto che pure il Bari appartiene al casato”.

La Scozzafava continua:
“A De Laurentiis è andata più bene che male, nei suoi 18 anni, gestiti con la calcolatrice in mano. Jorginho era stato ceduto al City, ma quando scoprì che il Chelsea gli avrebbe riconosciuto 8 milioni in più per avere il regista e ritenerlo come ‘liberatoria’ per prendere Sarri, spinse il brasiliano verso i blues. Il denaro sarà pure vile, ma mica sempre: d’altro canto, anche i pounds (e gli euro) hanno due facce”.

Uhm...mi ricorda certi politici!

[lamosca]

FIGC prende ennesima e grossa batosta in sede di Giustizia sportiva al collegio di garanzia del CONI, dopo che già la scorsa settimana ha visto riaprirsi il caso Chievo in sede di giustizia ordinaria, con probabilità di riammissione in B e/o maxi risarcimento.

Occhio soprattutto al testo in grassetto evidenziato nel comunicato della Lega A:

La Lega Serie A prende atto con soddisfazione del pronunciamento odierno del Collegio di Garanzia del CONI in merito al manuale delle licenze nazionali 2022/2023 approvato dalla FIGC e contenente, tra l’altro, l’introduzione dell’indice di liquidità come requisito di ammissione al campionato. Il dispositivo, comunicato dal massimo organo della giustizia sportiva, conferma la fondatezza delle obiezioni espresse a più riprese dalla Lega in merito ad una misura inopportuna non certo nel merito, ma nei modi e nelle tempistiche, soprattutto per gli effetti retroattivi sulla gestione in corso. L’auspicio è che da oggi si possa riprendere a lavorare tutti insieme per perseguire concretamente e in tempi rapidi quelle riforme che tutti, a cominciare dalla Lega Serie A, ritengono non più procrastinabili. Riforme che, per l’appunto, devono essere improntate sul dialogo e sulla sostenibilità diretta al rafforzamento della competitività del movimento calcistico italiano in sede nazionale e internazionale

Ne vedremo delle belle

[Vernolaboy]

FIGC prende ennesima e grossa batosta in sede di Giustizia sportiva al collegio di garanzia del CONI, dopo che già la scorsa settimana ha visto riaprirsi il caso Chievo in sede di giustizia ordinaria, con probabilità di riammissione in B e/o maxi risarcimento.

Occhio soprattutto al testo in grassetto evidenziato nel comunicato della Lega A:

La Lega Serie A prende atto con soddisfazione del pronunciamento odierno del Collegio di Garanzia del CONI in merito al manuale delle licenze nazionali 2022/2023 approvato dalla FIGC e contenente, tra l’altro, l’introduzione dell’indice di liquidità come requisito di ammissione al campionato. Il dispositivo, comunicato dal massimo organo della giustizia sportiva, conferma la fondatezza delle obiezioni espresse a più riprese dalla Lega in merito ad una misura inopportuna non certo nel merito, ma nei modi e nelle tempistiche, soprattutto per gli effetti retroattivi sulla gestione in corso. L’auspicio è che da oggi si possa riprendere a lavorare tutti insieme per perseguire concretamente e in tempi rapidi quelle riforme che tutti, a cominciare dalla Lega Serie A, ritengono non più procrastinabili. Riforme che, per l’appunto, devono essere improntate sul dialogo e sulla sostenibilità diretta al rafforzamento della competitività del movimento calcistico italiano in sede nazionale e internazionale

Ne vedremo delle belle

Azzo...

[-IlCOBRATovalieri-]

FIGC prende ennesima e grossa batosta in sede di Giustizia sportiva al collegio di garanzia del CONI, dopo che già la scorsa settimana ha visto riaprirsi il caso Chievo in sede di giustizia ordinaria, con probabilità di riammissione in B e/o maxi risarcimento.

Occhio soprattutto al testo in grassetto evidenziato nel comunicato della Lega A:

La Lega Serie A prende atto con soddisfazione del pronunciamento odierno del Collegio di Garanzia del CONI in merito al manuale delle licenze nazionali 2022/2023 approvato dalla FIGC e contenente, tra l’altro, l’introduzione dell’indice di liquidità come requisito di ammissione al campionato. Il dispositivo, comunicato dal massimo organo della giustizia sportiva, conferma la fondatezza delle obiezioni espresse a più riprese dalla Lega in merito ad una misura inopportuna non certo nel merito, ma nei modi e nelle tempistiche, soprattutto per gli effetti retroattivi sulla gestione in corso. L’auspicio è che da oggi si possa riprendere a lavorare tutti insieme per perseguire concretamente e in tempi rapidi quelle riforme che tutti, a cominciare dalla Lega Serie A, ritengono non più procrastinabili. Riforme che, per l’appunto, devono essere improntate sul dialogo e sulla sostenibilità diretta al rafforzamento della competitività del movimento calcistico italiano in sede nazionale e internazionale

Ne vedremo delle belle

Cattivi presagi per il Gravina

[nik]

Se i De Laurentiis malauguratamente dovessero vincere il ricorso, giuro che mi do all'ippica.