ven mag 20, 2022 13:20
giangi81 ha scritto:Scus prima tu dici di voler rimanere nel perimetro delle regole che sono le sole che valgono e poi inserisci delle tue congetture o considerazioni che dovrebbero essere Vangelo?!?!Tuco ha scritto:giangi81 ha scritto:Le regole non vietano di fare un eccellente campionato di serie B e con conseguente promozione in A… questo è quello che è lo stato attuale delle cose!Tuco ha scritto:giangi81 ha scritto:Tutti sappiamo cosa significa multiproprietà e tutti sappiamo dove siamo finiti… non c’è tifoso più o meno intelligente…Tuco ha scritto:Ma perchè insinuate una roba del genere? clima voluto e per giunta con allusioni deprecabili.
Siamo su un forum, quì scrivono tifosi in maniera libera e non c'è alcuna "orchestra" dietro a muovere le fila, c'è solo una parte della tifoseria preoccupata e consapevole di quel che significa essere una multiproprietà.
Personalmente sono preoccupato, che dopo 4 anni di polvere e non-calcio, manco abbiamo cominciato il campionato è già siamo a
- retrocessi in C… anzi in D
- non potremo mai salire…
- i DeLa sono degli straccioni
- non c’è futuro
- siamo in fallimento perché non mettono le luci psichedeliche allora stadio
- i parcheggi sono ad usura di Gigino che non fa più i gelati
- e chi più ne ha più ne metta…
Per carità, si può fare ironia, anzi si deve fare, scherzare, pendere in giro i ”potenti”, essere in contrasto con la società, ecc., ma qui c’è gente che è seria su questioni inesistenti o/e inventate e dice pure che è verità, e ston l scim che vonn dre’t
Alle stupidaggini, e se ne leggono di diverse da qualunque prospettiva, soprassiedo.
Ma banalizzare la questione, che poi è una ed enorme, non la risolve.
Noi adesso siamo in serie B e le regole della multiproprietà sono quelle che ben conosciamo, di questo mi interessa discutere e non delle banalità.
Peccato che se non sei hai già organizzato la cessione del club la promozione diventa un problema, come ammesso dalla stessa proprietà, la quale non casualmente ha fatto ricorso chiedendo di ripristinare la deroga per la quale può continuare "sine die" a possedere i due club purchè in due categorie differenti.
È certo che nessuna regola vieta la salita in A allo stato attuale alla SSC Bari! Il resto sono chiacchiere che servono solo a danneggiare il club, con tutta la squadra!
ven mag 20, 2022 13:22
ven mag 20, 2022 13:54
Certo, ogni squadra che si iscrive alTuco ha scritto:giangi81 ha scritto:Scus prima tu dici di voler rimanere nel perimetro delle regole che sono le sole che valgono e poi inserisci delle tue congetture o considerazioni che dovrebbero essere Vangelo?!?!Tuco ha scritto:giangi81 ha scritto:Le regole non vietano di fare un eccellente campionato di serie B e con conseguente promozione in A… questo è quello che è lo stato attuale delle cose!Tuco ha scritto:giangi81 ha scritto:Tutti sappiamo cosa significa multiproprietà e tutti sappiamo dove siamo finiti… non c’è tifoso più o meno intelligente…Tuco ha scritto:Ma perchè insinuate una roba del genere? clima voluto e per giunta con allusioni deprecabili.
Siamo su un forum, quì scrivono tifosi in maniera libera e non c'è alcuna "orchestra" dietro a muovere le fila, c'è solo una parte della tifoseria preoccupata e consapevole di quel che significa essere una multiproprietà.
Personalmente sono preoccupato, che dopo 4 anni di polvere e non-calcio, manco abbiamo cominciato il campionato è già siamo a
- retrocessi in C… anzi in D
- non potremo mai salire…
- i DeLa sono degli straccioni
- non c’è futuro
- siamo in fallimento perché non mettono le luci psichedeliche allora stadio
- i parcheggi sono ad usura di Gigino che non fa più i gelati
- e chi più ne ha più ne metta…
Per carità, si può fare ironia, anzi si deve fare, scherzare, pendere in giro i ”potenti”, essere in contrasto con la società, ecc., ma qui c’è gente che è seria su questioni inesistenti o/e inventate e dice pure che è verità, e ston l scim che vonn dre’t
Alle stupidaggini, e se ne leggono di diverse da qualunque prospettiva, soprassiedo.
Ma banalizzare la questione, che poi è una ed enorme, non la risolve.
Noi adesso siamo in serie B e le regole della multiproprietà sono quelle che ben conosciamo, di questo mi interessa discutere e non delle banalità.
Peccato che se non sei hai già organizzato la cessione del club la promozione diventa un problema, come ammesso dalla stessa proprietà, la quale non casualmente ha fatto ricorso chiedendo di ripristinare la deroga per la quale può continuare "sine die" a possedere i due club purchè in due categorie differenti.
È certo che nessuna regola vieta la salita in A allo stato attuale alla SSC Bari! Il resto sono chiacchiere che servono solo a danneggiare il club, con tutta la squadra!
Nessuna congettura, ho solo riportato le dichiarazioni fatte in viva voce da Ldl alla stampa e le motivazioni del ricorso di Grassani al tribunale federale.
Se poi ci attacchiamo alle regole astratte allora anche il venezia poteva vincere lo scudetto perchè disputava il campionato di A.
ven mag 20, 2022 13:54
L’ambiente condiziona la squadra e viceversa… non sono ininfluenti tra loro!Tuco ha scritto:E poi non iniziamo a spalare fango sui tifosi in maniera preventiva con la storia che danneggerebbero la squadra e cavolate varie che non sta ne in cielo e ne in terra.
La squadra se è forte vince, se mediocre perde.
Avast co sti scus
ven mag 20, 2022 15:01
ven mag 20, 2022 15:10
fattoabari ha scritto:Intanto investcorp si ritira dalla corsa al Milan magari si butta sul Napoli o meglio sul Bari...
https://www.repubblica.it/sport/calcio/ ... 350392659/
ven mag 20, 2022 15:16
nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...
ven mag 20, 2022 15:16
ven mag 20, 2022 16:08
MegaFun ha scritto:Il guaio l'ha fatto l'avvocato Fimmanò, a sparare quella cazzata qualche giorno fa, facendo credere di sapere qualcosa.
ven mag 20, 2022 16:54
giangi81 ha scritto:Ma tu davvero credi di poter indirizzare l’andamento di una squadra di calcio e i suoi risultati come se fosse una console da DJ?!?!nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...
ven mag 20, 2022 18:38
Tuco ha scritto:MegaFun ha scritto:Il guaio l'ha fatto l'avvocato Fimmanò, a sparare quella cazzata qualche giorno fa, facendo credere di sapere qualcosa.
In che senso, spiegati meglio.
ven mag 20, 2022 21:08
Non è la PlayStationnik ha scritto:giangi81 ha scritto:Ma tu davvero credi di poter indirizzare l’andamento di una squadra di calcio e i suoi risultati come se fosse una console da DJ?!?!nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...
Cerchiamo di intenderci. Il problema della multiproprietà riguarda la Proprietà, non riguarda la Società. Pertanto è vero che la SSC Bari può andare in serie A, ed è anche vero che la Filmauro non può avere la SSC Napoli e la SSC Bari contemporaneamente in serie A.
Queste sono le regole.
Tra la Società e la Proprietà vi sono sicuramente interessi in comune, tuttavia, laddove gli interessi siano in contrasto, è ovvio che debbano prevalere gli interessi della Proprietà.
Facciamo qualche esempio pratico?
Stagione 2009/2010, Livorno - Bari 1-1 e Siena - Bari 3-2.
ven mag 20, 2022 22:48
giangi81 ha scritto:Non è la PlayStationnik ha scritto:giangi81 ha scritto:Ma tu davvero credi di poter indirizzare l’andamento di una squadra di calcio e i suoi risultati come se fosse una console da DJ?!?!nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...
Cerchiamo di intenderci. Il problema della multiproprietà riguarda la Proprietà, non riguarda la Società. Pertanto è vero che la SSC Bari può andare in serie A, ed è anche vero che la Filmauro non può avere la SSC Napoli e la SSC Bari contemporaneamente in serie A.
Queste sono le regole.
Tra la Società e la Proprietà vi sono sicuramente interessi in comune, tuttavia, laddove gli interessi siano in contrasto, è ovvio che debbano prevalere gli interessi della Proprietà.
Facciamo qualche esempio pratico?
Stagione 2009/2010, Livorno - Bari 1-1 e Siena - Bari 3-2.
ven mag 20, 2022 23:19
nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...
sab mag 21, 2022 1:19
nik ha scritto:Allora gli scenari sono due. Il primo, più rischioso, è quello di costruire una squadra da centroclassifica che lotti per obbiettivi raggiungibili (salvezza, al massimo 8 posto). Il rischio è quello di restare impantanati nei bassifondi della classifica e non trovare la forza per uscirne.
Il secondo scenario è quello di costruire una squadra forte, competitiva, all'altezza o quasi delle aspettative della piazza. L'obiettivo è quello di partire forte, mettere punti in classifica, dare qualche soddisfazione ai tifosi e poi nel mese di marzo tirare il freno a mano. Piazzarsi dal 3 all'8 posto e uscire al primo turno dei play off. Assisteremmo ad un campionato meno autentico di quello della prima ipotesi.
Io sinceramente non capisco come possa piacere a qualcuno di noi una prospettiva di questo genere per un numero indefinito di anni...