da Rips » mar ago 17, 2021 14:48
Leggendo tutto il post alla fine l'unica cosa chiara è che regna la confusione più assoluta, e non do colpa ai cittadini ma ai cani che hanno curato la comunicazione nei mesi: virologi che pur di andare in tv dicevano "A" la mattina e "B" la sera e politici dal bagaglio culturale così basso che a malapena si possono permettere di discutere di Inter-Milan della sera prima... se un politico non sa nemmeno cosa sia un indice Rt, il cittadino si può fidare di tutto quel che ha detto in seguito o prima? Se un medico dice "il virus è clinicamente morto", il cittadino poi si può fidare di lui? Astrazeneca prima solo ai giovani, poi solo agli anziani, poi solo a chi è fra 55 e 62 anni ma non tifa Juventus... si è creato un casino incredibile e la credibilità del sistema è andata a p*****e. Io per primo, che lavoro in un ospedale covid e che ho avuto notizie di decessi anche di under 30 e che vi posso garantire per esperienze di gente che consoco che se vi becca brutto e non ci restate e dopo 1 anno non riuscite a fare 2 piani di scale, sono confuso dal pressapochismo con il quale si tratta l'argomento in Italia.. figuriamoci chi non lavora nel campo della sanità e pensa che siano notizie ingigantite. Maledetti politici...
La realtà è che oramai pendiamo dalla labbra di ciò che ci dicono e molti italiani hanno perso l'uso del proprio cervello (lasciando perdere i pietosi casi di complotti 5g e microchip, li è gente da TSO), si leggono e trasmettono SOLO le notizie che fanno da sostegno a ciò che è la nostra ipotesi, il resto è tacciato di "cazzata". Si da peso alle vaccate scritte sui social dove il meccanico di Pordenone, che non è in grado nemmeno di fare un sudoku, scrive di medicina sentendosi pari a uno che si è laureato, specializzato e ci lavora da 20 anni. Anzi, si sente superiore!
C'è però da dire che è stata una emergenza che non si verificava praticamente da 100 anni e si è andati in tilt.... facciamo un minimo di ordine in base a fatti e ragionamenti, senza preconcetti e partiti presi:
1) Si, è vero che il vaccino ha avuto un iter accelerato rispetto allo standard. Ciò però è dovuto all'urgenza (quindi si sono trovati un botto di candidati) e alla pioggia di soldi che ha permesso di velocizzare molte pratiche... quindi continuare a far riferimento al fatto che doveva essere approvato entro il 2023 è una stronzata, perchè non lo ha scritto Dio sulle tavole in pietra che servono X anni e Y mesi per creare un qualsiasi vaccino, il tempo è possibile anche accorciarlo menando sul piatto soldi a palate.
2) E' anche vero che nessuno sa che effetti collaterali ci potranno essere fra 5-10-20-30-X anni, è indubbio. Anche perchè in teoria ogni vaccino o cura non sai che effetti ti da a 20 anni... a meno che tu non intenda studiarlo per 20 anni!!! Così come è indubbio che medicinali di uso comune causano trombosi in percentuali MOLTO più elevate del vaccino e che la scienza non è immutabile, si aggiorna... si è scoperto molti anni dopo che l'amianto fa male, magari un giorno si scoprirà altro sul vaccino o qualsiasi altro farmaco. Leggete i bugiardini dei medicinali da banco che avete a casa.. io mi gratto le parti intime ogni volta che devo prendere un oki...
3) Gira la voce che il vaccinato è l'uomo perfetto: falso. Il politico che dice ciò è un c******e. Il vaccinato si può infettare come chiunque, ma ha molte meno probabilità di infettarsi e, nel caso, ancora meno di sviluppare forma grave. Sono dati di fatto. L'essere immuni o poter sbaciucchiare la gente in giro è escluso. Chi diceva "vaccinatevi che sarà così" ha mentito, per ignoranza o interesse. Questa storia non finisce a breve, finchè non si troverà una cura (che evidentemente non c'è anche se vari ciarlatani dicono che a casa ci si cura benissimo, salvo poi correre in ospedale a farsi curare ai primi sintomi seri), il vaccino ad oggi è l'unica arma che resta per fare una vita PIU' VICINA POSSIBILE a quella che avevamo 2 anni fa. I politici devono dire questo, la vita come la conoscevamo è finita e lo sarà per anni. Il costo sociale del liberi tutti sarebbe insostenibile in termini di morti e spese sanitarie, a meno che non si vogliano sterminare gli anziani ed i malati... idem il costo sociale del fermiamoci tutti di nuovo mesi, l'economia va ko. Il vaccino è la strada migliore per garantire il miglior stile di vita possibile in attesa di una cura definitiva, questo va detto chiaramente ma nessuno lo dice per vari interessi.
Non è che "chi non lo fa è un cazzone e basta", non si convince nessuno con questo non-ragionamento, le cose le bisogna vedere a 360 gradi non portare solo acqua al proprio mulino.
Per me è importante farlo perchè sul piatto della bilancia si mettono da un lato l'evento negativo sfavorevole, misurabile in un 1-2% (da 0,01% in età da elementari a 35-40% per gli over 90) che possiamo stimare con una certa precisione, e dall'altro il "possibile" insorgere di effetti collaterali fra appunto 5-10-20-30-X anni. Credo che il 95% dei dotati di buon senso preferirebbero non rischiare l'1-2%. Ma anche volendo rischiare... voi volete vivere da monaci o tornare in società ? Volete proteggere i malati e gli anziani con cui vivete e anche quelli degli altri, così che gli altri proteggano i vostri? O siamo così m**** ed egoisti da dire tanto io ho 20 anni c***o me ne frega? Caro bel 20 enne che te ne fotti, avrai anche tu 80 anni (si spera) un giorno...
AMMINISTRATORE http://www.solobari.it"Etiamsi omnes, ego non" (e se pur tutti, io no)
(Matteo (26,33) - Clemens August von Galen)