Bari e il sud alla riscossa!

[tifosobarese92]

Will non ti offendere ma dovresti rivedere il modo delle cose. Il mondo delle competizioni sportive è un'altra cosa.

Tu non parli di sport e di competizioni, sputi solo odio. E sinceramente qui si parla di calcio. Se ogni post analitico sulle prestazioni delle squadre del campionato italiano deve essere il movente per raccontare sempre le solite cose, non commento più.

Non si può parlare di calcio con te e mi dispiace.

[viafiorino]

Will
Te l'ho già scritto qualche post fa..la differenza socio- economica tra Nord e Sud di una nazione non è cosa che riguarda solo l'Italia, ma anche altre Nazioni Europee

[Will Kane]

Il calcio in Italia ha avuto un impatto socio-economico complessivo di 3,5 miliardi, più o meno ogni anno girano queste cifre. Come vedi non puoi ritenerlo solo un gioco. Perché è proprio il gioco che subisce un pesante condizionamento nei suoi risultati dalle presenza di quei soldi.
Non ti offendere, ma limitarsi a guardare e giudicare questo gioco senza l'aspetto socio-economico toglie a quel giudizio la sua obbiettività.
Comunque fai quello che ritieni giusto fare. Io sto facendo lo stesso.

[pastepsidd]

Stiamo per affrontare l'Avellino. Una curiosità che probabilmente alcuni non sanno. Tra gli anni 70 e gli anni 80, per 10 anni consecutivi, l'Avellino ha giocato initerrottamente in serie A. 10 anni senza scendere mai in B. Per intederci di che cosa stiamo parlando, il nostro record è di 4 stagioni consecutive nella massima serie (il Bari di Fascetti).
Ma come è possibile che una squadra meridionale sia riuscita in questa impresa? Ebbene, proprio in quegli anni la politica aveva consegnato il potere intero a un tifoso dell'Avellino: Ciriaco De Mita. De Mita segretario della Democrazia Cristiana fu a capo di tutto, il potere passava dalle sue mani. Così ne beneficiò anche la squadra irpina che era la preferita di De Mita.
Naturalmente il potere rimase sempre concentrato sull'asse Torino-Milano. Il Napoli con Maradona fece da guastafeste e tolse due scudetti alla padania. Comparvero anche due pugliesi negli anni 80: "Bari e Lecce per la prima volta insieme", titola il Corriere Dello Sport.
Facemmo da comparsa col Lecce e togliemmo il disturbo entrambe in una sola stagione. Per certi versi anche il Bari aveva il suo piccolo De Mita: Antonio Matarrese. Solo che l'andriese per non ostacolare la sua carriera politica, preferì contenere sempre il volo dell'utile Bari per non essere accusato di favorirlo col suo potere. Il potere di ostacolare.
117 campionati
107 vinti dal ricco e potente nord.

Colpa del Nord, essendo Andria a nord di Bari.
Il famoso triangolo Torino-Andria-Milano

[BariCatanzaro1972]

Topic che sta portando una sfiga mostruosa al Napoli

[Will Kane]

Topic che sta portando una sfiga mostruosa al Napoli

Lo temuto anch'io
Poi però mi son detto che fortuna e scaramanzia non possono nulla contro una condizione di netta disparità tra le concorrenti allo scudetto. Il primo posto del Napoli è solo momentaneo. In un modo o nell'altro verrà scavalcato. Il Napoli di Sarri è stato in più occasioni a un passo dallo scudetto, come anche la Roma. Ma alla fine conta la classifica finale. Lo scudetto finirà dove sempre finisce: lo dice la storia, lo dicono le statistiche. Lo zero vergola non fa testo, è irrisorio in un contesto generale dove esiste una sola direzione: la locomotiva del nord. Anzi, il Napoli deve cercare di non uscire dal quarto posto. Ahimè, è inutile negare che il piazzamento dei campani in Champions aiuterà pure il Bari a fare prossimamente un bel mercato puntando a profili di giocatori di livello più alto. Quindi per il bene del Bari, dobbiamo sperare che il Napoli resti lassù. Ma questo significa anche che molti baresi dovranno vedere estromessa la loro squadra del cuore dalla coppa dalle grandi orecchie. I dilemmi del doppiofedista barese... A mio parere se ne uscirà con eleganza dicendo che è assurdo dipendere dalle fortune di un altro club. In effetti, come dargli torto? Ma non so fino a che punto la rimostranza sia mossa da un impulso di giustizia oppure dal pericolo di non entrare nei primi 4 posti di serie A.

[BariCatanzaro1972]

Topic che sta portando una sfiga mostruosa al Napoli

Lo temuto anch'io
Poi però mi son detto che fortuna e scaramanzia non possono nulla contro una condizione di netta disparità tra le concorrenti allo scudetto. Il primo posto del Napoli è solo momentaneo. In un modo o nell'altro verrà scavalcato. Il Napoli di Sarri è stato in più occasioni a un passo dallo scudetto, come anche la Roma. Ma alla fine conta la classifica finale. Lo scudetto finirà dove sempre finisce: lo dice la storia, lo dicono le statistiche. Lo zero vergola non fa testo, è irrisorio in un contesto generale dove esiste una sola direzione: la locomotiva del nord. Anzi, il Napoli deve cercare di non uscire dal quarto posto. Ahimè, è inutile negare che il piazzamento dei campani in Champions aiuterà pure il Bari a fare prossimamente un bel mercato puntando a profili di giocatori di livello più alto. Quindi per il bene del Bari, dobbiamo sperare che il Napoli resti lassù. Ma questo significa anche che molti baresi dovranno vedere estromessa la loro squadra del cuore dalla coppa dalle grandi orecchie. I dilemmi del doppiofedista barese... A mio parere se ne uscirà con eleganza dicendo che è assurdo dipendere dalle fortune di un altro club. In effetti, come dargli torto? Ma non so fino a che punto la rimostranza sia mossa da un impulso di giustizia oppure dal pericolo di non entrare nei primi 4 posti di serie A.

Che colpa ne hanno le altre se il Napoli ha assunto un presuntuoso perdente di lusso? Se non hai già osimehn e insigne e mi togli mertens chiaro che non vinci più, e lo faceva anche con icardi nell'Inter, senza contare quello che ha fatto con totti nella roma. Lo scudetto lo sta perdendo lui, l'eterno secondo e senza che vi siano avversari....A sto punto che lo vincesse l'Atalanta, sarà pure del Nord ma lo meriterebbe.

[Will Kane]

Topic che sta portando una sfiga mostruosa al Napoli

Lo temuto anch'io
Poi però mi son detto che fortuna e scaramanzia non possono nulla contro una condizione di netta disparità tra le concorrenti allo scudetto. Il primo posto del Napoli è solo momentaneo. In un modo o nell'altro verrà scavalcato. Il Napoli di Sarri è stato in più occasioni a un passo dallo scudetto, come anche la Roma. Ma alla fine conta la classifica finale. Lo scudetto finirà dove sempre finisce: lo dice la storia, lo dicono le statistiche. Lo zero vergola non fa testo, è irrisorio in un contesto generale dove esiste una sola direzione: la locomotiva del nord. Anzi, il Napoli deve cercare di non uscire dal quarto posto. Ahimè, è inutile negare che il piazzamento dei campani in Champions aiuterà pure il Bari a fare prossimamente un bel mercato puntando a profili di giocatori di livello più alto. Quindi per il bene del Bari, dobbiamo sperare che il Napoli resti lassù. Ma questo significa anche che molti baresi dovranno vedere estromessa la loro squadra del cuore dalla coppa dalle grandi orecchie. I dilemmi del doppiofedista barese... A mio parere se ne uscirà con eleganza dicendo che è assurdo dipendere dalle fortune di un altro club. In effetti, come dargli torto? Ma non so fino a che punto la rimostranza sia mossa da un impulso di giustizia oppure dal pericolo di non entrare nei primi 4 posti di serie A.

Che colpa ne hanno le altre se il Napoli ha assunto un presuntuoso perdente di lusso? Se non hai già osimehn e insigne e mi togli mertens chiaro che non vinci più, e lo faceva anche con icardi nell'Inter, senza contare quello che ha fatto con totti nella roma. Lo scudetto lo sta perdendo lui, l'eterno secondo e senza che vi siano avversari....A sto punto che lo vincesse l'Atalanta, sarà pure del Nord ma lo meriterebbe.

Eterni secondi? Secondo me dovresti spostare il ragionamento su un altro campo. Non chi allena, ma dove allena.
Gli allenatori che hanno vinto, dove e con chi hanno vinto?
Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

[tifosobarese92]

Tra le prime quattro entrerà sicuramente.
Per me arriva alle spalle dell'Inter ma davanti al Milan e Atalanta.

Le prime quattro hanno fatto un bel buco, è vero che c'è tutto il ritorno, ma la Roma è incostante, la Juve è alla ricerca della sua identità e la Lazio ha un tecnico un po' ottuso nella sue idee, che nonostante i problemi difensivi (29 reti subite in 15 giornate) continua sulla sua strada.

[tifosobarese92]

Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

No, più debole solo dell'Inter. Il Napoli ad organico completo è superiore a Milan ed Atalanta.

[Will Kane]

Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti (come anche Gasperini nell'Atalanta) ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

No, più debole solo dell'Inter. Il Napoli ad organico completo è superiore a Milan ed Atalanta.

https://www.today.it/sport/calcio/serie ... messe.html

Il Napoli era dato a 12-13 per la vittoria finale di questo campionato 2021-2022
Facile ora, poi magari tu in tempi non sospetti ti sei sbilanciato e hai indicato nel Napoli la squadra favorita. Ma inizio stagione, tutti gli esperti parlavano di una corsa a tre, le solite tre. Poi c'erano le possibili outsider. Roma, Atalanta, Lazio e Napoli. Ecco, il Napoli sulla carta era consierato una possibile sorpresa, ma non la candidata diretta allo scudetto. Ora se ne parla e tutti correggono il tiro. Ma c'era chi voleva rimandare al mittente il nigeriano costato un occhio della testa perchè ritenuto un bidone, per fare un esempio.
Comunque per me il Napoli se va bene arriverà forse 4°. Poi se vince lui e non una squadra del nord, lo prefeisco. Ma oggettivamente era ed è più debole delle altre. Poi magari gioca bene. Ma questo è un merito anche del direttore d'orchetra che fa buona musica senza avere gli strumenti e il teatro che hanno le altre.

[tifosobarese92]

Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti (come anche Gasperini nell'Atalanta) ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

No, più debole solo dell'Inter. Il Napoli ad organico completo è superiore a Milan ed Atalanta.

https://www.today.it/sport/calcio/serie ... messe.html

Il Napoli era dato a 12-13 per la vittoria finale di questo campionato 2021-2022
Facile ora, poi magari tu in tempi non sospetti ti sei sbilanciato e hai indicato nel Napoli la squadra favorita. Ma inizio stagione, tutti gli esperti parlavano di una corsa a tre, le solite tre. Poi c'erano le possibili outsider. Roma, Atalanta, Lazio e Napoli. Ecco, il Napoli sulla carta era consierato una possibile sorpresa, ma non la candidata diretta allo scudetto. Ora se ne parla e tutti correggono il tiro. Ma c'era chi voleva rimandare al mittente il nigeriano costato un occhio della testa perchè ritenuto un bidone, per fare un esempio.
Comunque per me il Napoli se va bene arriverà forse 4°. Poi se vince lui e non una squadra del nord, lo prefeisco. Ma oggettivamente era ed è più debole delle altre. Poi magari gioca bene. Ma questo è un merito anche del direttore d'orchetra che fa buona musica senza avere gli strumenti e il teatro che hanno le altre.

Sinceramente non so in che modo facciano le quote, ma onestamente quando dico la mia opinione mi baso su due cose: la conoscenza dei calciatori e quanto sono squadra. La prima ti fa fare una griglia di partenza, per dare un valore ai risultati che vengono conseguiti, la seconda si può valutare solo in corso d'opera e dopo un numero di giornate non inferiore a dieci.

Mettici che tante volte "gli sconosciuti" ribaltano il giudizio iniziale e non si deve sottovalutare il miglioramento o il peggioramento che un calciatore può avere da una stagione all'altra (o anche nella stessa stagione). Se il Napoli scovasse il nuovo Messi tra Piazza del Plebiscito e i Quartieri Spagnoli è chiaro che cambierebbe griglia e giudizio.

La cosa bella di questo sport è che non esiste una verità assoluta, non è matematica e non è fisica. Ci sono componenti extra, che nessuno può conoscere e che solo il campo esprime. Il campo parla ed è un libro da leggere. Se poi non si legge (non si guardano le partite per intenderci) e si cercano delle spiegazioni diverse, allora i risultati finali non avranno mai un senso sportivo.

[Will Kane]

Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti (come anche Gasperini nell'Atalanta) ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

No, più debole solo dell'Inter. Il Napoli ad organico completo è superiore a Milan ed Atalanta.

https://www.today.it/sport/calcio/serie ... messe.html

Il Napoli era dato a 12-13 per la vittoria finale di questo campionato 2021-2022
Facile ora, poi magari tu in tempi non sospetti ti sei sbilanciato e hai indicato nel Napoli la squadra favorita. Ma inizio stagione, tutti gli esperti parlavano di una corsa a tre, le solite tre. Poi c'erano le possibili outsider. Roma, Atalanta, Lazio e Napoli. Ecco, il Napoli sulla carta era consierato una possibile sorpresa, ma non la candidata diretta allo scudetto. Ora se ne parla e tutti correggono il tiro. Ma c'era chi voleva rimandare al mittente il nigeriano costato un occhio della testa perchè ritenuto un bidone, per fare un esempio.
Comunque per me il Napoli se va bene arriverà forse 4°. Poi se vince lui e non una squadra del nord, lo prefeisco. Ma oggettivamente era ed è più debole delle altre. Poi magari gioca bene. Ma questo è un merito anche del direttore d'orchetra che fa buona musica senza avere gli strumenti e il teatro che hanno le altre.

Sinceramente non so in che modo facciano le quote, ma onestamente quando dico la mia opinione mi baso su due cose: la conoscenza dei calciatori e quanto sono squadra. La prima ti fa fare una griglia di partenza, per dare un valore ai risultati che vengono conseguiti, la seconda si può valutare solo in corso d'opera e dopo un numero di giornate non inferiore a dieci.

Mettici che tante volte "gli sconosciuti" ribaltano il giudizio iniziale e non si deve sottovalutare il miglioramento o il peggioramento che un calciatore può avere da una stagione all'altra (o anche nella stessa stagione). Se il Napoli scovasse il nuovo Messi tra Piazza del Plebiscito e i Quartieri Spagnoli è chiaro che cambierebbe griglia e giudizio.

La cosa bella di questo sport è che non esiste una verità assoluta, non è matematica e non è fisica. Ci sono componenti extra, che nessuno può conoscere e che solo il campo esprime. Il campo parla ed è un libro da leggere. Se poi non si legge (non si guardano le partite per intenderci) e si cercano delle spiegazioni diverse, allora i risultati finali non avranno mai un senso sportivo.

Infatti, hai fatto centro. Il campionato, ahimè, subisce l'influenza di forze economiche che sosvastano il significato dello sport. Chi ha fatto sport ha acquisito vaolori formativi che si sono poi anche trasferiti in qualsiasi altro contesto: solidarietà, impegno, sacrificio, lealtà, rispetto delle regole e nuove idee per cercare di migliorare i propri risultati. Naturalmente se nello sport fanno la loro comparsa i soldi, tanti soldi, allora la faccenda cambia. E anche i volori risentono di quella ingombrante presenza che ne impone una modifica. Quei valori si scontrano col mondo degli affari. Il più bravo vince? Come fai a farlo accettare al più ricco? Pensa quanto cocente sarebbe la sconfitta per lui che ha speso tanto per vincere e alla fine quello sforzo non è servito a nulla? Lo beffa uno che gioca meglio e ha speso meno. In serie A non succede quasi mai.
Ma certe volte lo sport a volte regala un Verona 84, o una Danimarca 92, o la Grecia 2004.
E li non vince solo lo sport, ma anche il bello dello sport.

[Twoplustwo]

Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti (come anche Gasperini nell'Atalanta) ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

No, più debole solo dell'Inter. Il Napoli ad organico completo è superiore a Milan ed Atalanta.

https://www.today.it/sport/calcio/serie ... messe.html

Il Napoli era dato a 12-13 per la vittoria finale di questo campionato 2021-2022
Facile ora, poi magari tu in tempi non sospetti ti sei sbilanciato e hai indicato nel Napoli la squadra favorita. Ma inizio stagione, tutti gli esperti parlavano di una corsa a tre, le solite tre. Poi c'erano le possibili outsider. Roma, Atalanta, Lazio e Napoli. Ecco, il Napoli sulla carta era consierato una possibile sorpresa, ma non la candidata diretta allo scudetto. Ora se ne parla e tutti correggono il tiro. Ma c'era chi voleva rimandare al mittente il nigeriano costato un occhio della testa perchè ritenuto un bidone, per fare un esempio.
Comunque per me il Napoli se va bene arriverà forse 4°. Poi se vince lui e non una squadra del nord, lo prefeisco. Ma oggettivamente era ed è più debole delle altre. Poi magari gioca bene. Ma questo è un merito anche del direttore d'orchetra che fa buona musica senza avere gli strumenti e il teatro che hanno le altre.

Sinceramente non so in che modo facciano le quote, ma onestamente quando dico la mia opinione mi baso su due cose: la conoscenza dei calciatori e quanto sono squadra. La prima ti fa fare una griglia di partenza, per dare un valore ai risultati che vengono conseguiti, la seconda si può valutare solo in corso d'opera e dopo un numero di giornate non inferiore a dieci.

Mettici che tante volte "gli sconosciuti" ribaltano il giudizio iniziale e non si deve sottovalutare il miglioramento o il peggioramento che un calciatore può avere da una stagione all'altra (o anche nella stessa stagione). Se il Napoli scovasse il nuovo Messi tra Piazza del Plebiscito e i Quartieri Spagnoli è chiaro che cambierebbe griglia e giudizio.

La cosa bella di questo sport è che non esiste una verità assoluta, non è matematica e non è fisica. Ci sono componenti extra, che nessuno può conoscere e che solo il campo esprime. Il campo parla ed è un libro da leggere. Se poi non si legge (non si guardano le partite per intenderci) e si cercano delle spiegazioni diverse, allora i risultati finali non avranno mai un senso sportivo.

Infatti, hai fatto centro. Il campionato, ahimè, subisce l'influenza di forze economiche che sosvastano il significato dello sport. Chi ha fatto sport ha acquisito vaolori formativi che si sono poi anche trasferiti in qualsiasi altro contesto: solidarietà, impegno, sacrificio, lealtà, rispetto delle regole e nuove idee per cercare di migliorare i propri risultati. Naturalmente se nello sport fanno la loro comparsa i soldi, tanti soldi, allora la faccenda cambia. E anche i volori risentono di quella ingombrante presenza che ne impone una modifica. Quei valori si scontrano col mondo degli affari. Il più bravo vince? Come fai a farlo accettare al più ricco? Pensa quanto cocente sarebbe la sconfitta per lui che ha speso tanto per vincere e alla fine quello sforzo non è servito a nulla? Lo beffa uno che gioca meglio e ha speso meno. In serie A non succede quasi mai.
Ma certe volte lo sport a volte regala un Verona 84, o una Danimarca 92, o la Grecia 2004.
E li non vince solo lo sport, ma anche il bello dello sport.

Aggiungerei italia 2021.
Comunque il Napoli cade e bisserà l'Inter per le ottime motivazioni che avete elencato in precedenza (e per fortuna altrimenti o colleghi napoleta i chi se li sente)

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[BariCatanzaro1972]

Topic che sta portando una sfiga mostruosa al Napoli

Lo temuto anch'io
Poi però mi son detto che fortuna e scaramanzia non possono nulla contro una condizione di netta disparità tra le concorrenti allo scudetto. Il primo posto del Napoli è solo momentaneo. In un modo o nell'altro verrà scavalcato. Il Napoli di Sarri è stato in più occasioni a un passo dallo scudetto, come anche la Roma. Ma alla fine conta la classifica finale. Lo scudetto finirà dove sempre finisce: lo dice la storia, lo dicono le statistiche. Lo zero vergola non fa testo, è irrisorio in un contesto generale dove esiste una sola direzione: la locomotiva del nord. Anzi, il Napoli deve cercare di non uscire dal quarto posto. Ahimè, è inutile negare che il piazzamento dei campani in Champions aiuterà pure il Bari a fare prossimamente un bel mercato puntando a profili di giocatori di livello più alto. Quindi per il bene del Bari, dobbiamo sperare che il Napoli resti lassù. Ma questo significa anche che molti baresi dovranno vedere estromessa la loro squadra del cuore dalla coppa dalle grandi orecchie. I dilemmi del doppiofedista barese... A mio parere se ne uscirà con eleganza dicendo che è assurdo dipendere dalle fortune di un altro club. In effetti, come dargli torto? Ma non so fino a che punto la rimostranza sia mossa da un impulso di giustizia oppure dal pericolo di non entrare nei primi 4 posti di serie A.

Che colpa ne hanno le altre se il Napoli ha assunto un presuntuoso perdente di lusso? Se non hai già osimehn e insigne e mi togli mertens chiaro che non vinci più, e lo faceva anche con icardi nell'Inter, senza contare quello che ha fatto con totti nella roma. Lo scudetto lo sta perdendo lui, l'eterno secondo e senza che vi siano avversari....A sto punto che lo vincesse l'Atalanta, sarà pure del Nord ma lo meriterebbe.

Eterni secondi? Secondo me dovresti spostare il ragionamento su un altro campo. Non chi allena, ma dove allena.
Gli allenatori che hanno vinto, dove e con chi hanno vinto?
Spalletti non ha vinto con l'Inter, ma nemmeno Lippi lo fece. Non era l'annata inter. I cicli sono tre e fanno capolino alle solite tre. Ma se alleni Napoli, Lazio, Roma o Atalanta sai bene che il primo posto non è cosa per te. Il Napoli non ha la forza per vincere lo scudetto. Spalletti avrà commesso pure gli errori da te menzionati, non posso smentirti non avendo visto le partite. Ma con quella squadra se sta così in alto da tante partite e con quella squadra nettamente più debole delle concorrenti, significa che anche Spalletti ha dei meriti. Solo che si trova nella città sbagliata per vincere.

Alla Roma ci andò Capello e vinse, un caso?
Il Napoli ha l'organico migliore di questo campionato che non vede in lotta i ladri per eccellenza.