Pino ha scritto:Mi riferivo alla vendita del Napoli. Cioè: se dovessero vendere il Napoli non ci sarebbe il problema della multiproprietà . In questo caso sareste sempre dell'idea che il rapporto con DeLa debba chiudersi oppure ci sarebbe lo spiraglio per continuare considerato che le attenzioni verrebbero rivolte solo al Bari?
Però amico mio quel se è quanto di più astratto possa esistere, diciamo che ci sono le stesse possibilità che loro vendano il Napoli di quante ne ho io di fare 6 al Superenalotto quando il jackpot è alle stelle.
Torniamo con i piedi per terra, quella opzione non esiste, non è mai esistita per stessa ammissione di ADL che nel Napoli e nel calcio ha trovato il suo più remunerativo business, e tanto lo è che ha pensato di poterlo allargare quì, dove ha trovato un secondo portafoglio di notevoli dimensioni da cui poter fare altro business.
Parliamo di due piani e dimensioni differenti ma che messe in relazione possono rendere ricca la Filmlauro.
Una seconda squadra under 23 come al momento le hanno solo la Juventus e l'Atalanta, sono un costo senza un diretto ricavo, se non nel lungo periodo quando valorizzando alcuni giocatori ti ripaghi le spese che intanto hai sostenuto.
Una seconda squadra come il Bari invece ha sicuramente costi maggiori ma anche dei ricavi completamente diversi con cui ti puoi mantenere e comunque non viene meno la possibilità di valorizzare e quindi guadagnare anche da qui, in aggiunta però.
Non c'è alcun motivo per cui i De Laurentiis vendano il Napoli e nemmeno il Bari, piuttosto faranno battaglie in tutte le sedi per tenersele entrambi.
L'occasione era il 2024, ma Gravina ha calato le braghe, come le ricalerà a breve.
Mi spiace,e lo dico senza polemica e con un abbraccio fraterno, che alcuni tifosi ingenuamente hanno non solo creduto alla possibilità che vendesse il Napoli per tenersi il Bari, ma che fosse anche giusto ed in loro diritto battagliare per ottenere quella proroga, che quel termine fosse l'ultimo.
Era solo un marameo.