In giro a Lecce con la maglia del Bari

[AdriAMB]

Io onestamente non capirò mai l’astio tra Bari e Lecce. Loro studiano da noi, noi andiamo in vacanza da loro, insomma mangiamo negli stessi piatti… e devo ammettere che un’occhiata compiaciuta al Lecce la do sempre.
Sarà che ho studiato circondato da salentini, sarà che mio zio ha sposato una salentina, sarà che due dei miei cugini sono salentini, sarà che due mesi l’anno ero abbasciu a lu salientu… sarò io quello sbagliato.

ma si, sono stupidaggini di altri tempi ormai ste rivalita'. Spero spariscano quanto prima per restare al massimo come rivalita' da campo e stop

[grande fratello]

ma si, sono stupidaggini di altri tempi ormai ste rivalita'. Spero spariscano quanto prima per restare al massimo come rivalita' da campo e stop

Lascia stare, da quelle parti c’è un odio viscerale nei nostri confronti

[saverio67]

Io onestamente non capirò mai l’astio tra Bari e Lecce. Loro studiano da noi, noi andiamo in vacanza da loro, insomma mangiamo negli stessi piatti… e devo ammettere che un’occhiata compiaciuta al Lecce la do sempre.
Sarà che ho studiato circondato da salentini, sarà che mio zio ha sposato una salentina, sarà che due dei miei cugini sono salentini, sarà che due mesi l’anno ero abbasciu a lu salientu… sarò io quello sbagliato.

Eggesù... mi dispiace... tutt'attè sono capitate...

[Nestorgabriel]

Quando vivevo a Bari (ci sono stato fino ai primi anni del 2000), frequentavo Storie del Vecchio Sud ed all'epoca era gestito da un tizio di nome Sergio, una persona non proprio molto simpatica. Ebbene sto tizio, non solo non tifava Bari (era tifosissimo di quella m.erda della Fiorentina, ed a Bari purtroppo ce ne sono diversi come lui....com cazz s fasch) ma per un periodo lasciò entrare sempre nel locale una studentessa leccese con la sciarpa della sua squadra. Sta tipa non faceva neanche nulla per rendersi simpatica perché parlava sempre male di Bari e dei baresi, fino a quando un bel giorno fece perdere la pazienza a qualcuno ed al sottoscritto. Storie del vecchio Sud non è il pub di oggi frequentato da bimbiminchia e fighettini, allora era un covo di alternativi, capelloni, musicisti, intellettuali con la kefiah (che personalmente non ho mai digerito) gente comunque non proprio cozzala ma diciamo che la percentuale di amanti del calcio non era proprio alta però ricordo che un tizio dai capelli lunghi si avvicinò a lei e le disse "senti quella sciarpa appendila nel cesso perché non la posso vedere!". Poi arrivai io perché vidi che il tizio era troppo su di giri per tutta la birra bevuta e gli dissi di tranquillizzarsi fino a che accompagnai la tipa fuori dal locale e le dissi "da domani per favore non presentarti mai più con quella sciarpa perché non fai altro che provocare". ll problema è che anch'io iniziai ad alterarmi visto che la leccese era in compagnia di un amico suo sempre delle sue parti e vennero altre persone per calmarmi Da allora la vidi poco e niente in quel locale, questo per far capire che se in un covo di persone alle quali frega poco il calcio una ha avuto problemi figuriamoci se dovesse camminare per via Sparano e Corso Vittorio Emanuele, se dovessero fare l'esperimento a Bari credo che più di un problema lo avrà perché ripeto, in quel servizio di youtube non camminava quasi nessuno per le strade di lecce

Madò, storie del vecchio sud!
Ma esiste ancora?

[peronitrequarti]

Il Salento è uno stato d animo

[whensundaycomes]

Quando vivevo a Bari (ci sono stato fino ai primi anni del 2000), frequentavo Storie del Vecchio Sud ed all'epoca era gestito da un tizio di nome Sergio, una persona non proprio molto simpatica. Ebbene sto tizio, non solo non tifava Bari (era tifosissimo di quella m.erda della Fiorentina, ed a Bari purtroppo ce ne sono diversi come lui....com cazz s fasch) ma per un periodo lasciò entrare sempre nel locale una studentessa leccese con la sciarpa della sua squadra. Sta tipa non faceva neanche nulla per rendersi simpatica perché parlava sempre male di Bari e dei baresi, fino a quando un bel giorno fece perdere la pazienza a qualcuno ed al sottoscritto. Storie del vecchio Sud non è il pub di oggi frequentato da bimbiminchia e fighettini, allora era un covo di alternativi, capelloni, musicisti, intellettuali con la kefiah (che personalmente non ho mai digerito) gente comunque non proprio cozzala ma diciamo che la percentuale di amanti del calcio non era proprio alta però ricordo che un tizio dai capelli lunghi si avvicinò a lei e le disse "senti quella sciarpa appendila nel cesso perché non la posso vedere!". Poi arrivai io perché vidi che il tizio era troppo su di giri per tutta la birra bevuta e gli dissi di tranquillizzarsi fino a che accompagnai la tipa fuori dal locale e le dissi "da domani per favore non presentarti mai più con quella sciarpa perché non fai altro che provocare". ll problema è che anch'io iniziai ad alterarmi visto che la leccese era in compagnia di un amico suo sempre delle sue parti e vennero altre persone per calmarmi Da allora la vidi poco e niente in quel locale, questo per far capire che se in un covo di persone alle quali frega poco il calcio una ha avuto problemi figuriamoci se dovesse camminare per via Sparano e Corso Vittorio Emanuele, se dovessero fare l'esperimento a Bari credo che più di un problema lo avrà perché ripeto, in quel servizio di youtube non camminava quasi nessuno per le strade di lecce

Madò, storie del vecchio sud!
Ma esiste ancora?

Si, esiste, ma come dice giustamente Marco ha cambiato un po' target.

[whensundaycomes]

Quando vivevo a Bari (ci sono stato fino ai primi anni del 2000), frequentavo Storie del Vecchio Sud ed all'epoca era gestito da un tizio di nome Sergio, una persona non proprio molto simpatica. Ebbene sto tizio, non solo non tifava Bari (era tifosissimo di quella m.erda della Fiorentina, ed a Bari purtroppo ce ne sono diversi come lui....com cazz s fasch) ma per un periodo lasciò entrare sempre nel locale una studentessa leccese con la sciarpa della sua squadra. Sta tipa non faceva neanche nulla per rendersi simpatica perché parlava sempre male di Bari e dei baresi, fino a quando un bel giorno fece perdere la pazienza a qualcuno ed al sottoscritto. Storie del vecchio Sud non è il pub di oggi frequentato da bimbiminchia e fighettini, allora era un covo di alternativi, capelloni, musicisti, intellettuali con la kefiah (che personalmente non ho mai digerito) gente comunque non proprio cozzala ma diciamo che la percentuale di amanti del calcio non era proprio alta però ricordo che un tizio dai capelli lunghi si avvicinò a lei e le disse "senti quella sciarpa appendila nel cesso perché non la posso vedere!". Poi arrivai io perché vidi che il tizio era troppo su di giri per tutta la birra bevuta e gli dissi di tranquillizzarsi fino a che accompagnai la tipa fuori dal locale e le dissi "da domani per favore non presentarti mai più con quella sciarpa perché non fai altro che provocare". ll problema è che anch'io iniziai ad alterarmi visto che la leccese era in compagnia di un amico suo sempre delle sue parti e vennero altre persone per calmarmi Da allora la vidi poco e niente in quel locale, questo per far capire che se in un covo di persone alle quali frega poco il calcio una ha avuto problemi figuriamoci se dovesse camminare per via Sparano e Corso Vittorio Emanuele, se dovessero fare l'esperimento a Bari credo che più di un problema lo avrà perché ripeto, in quel servizio di youtube non camminava quasi nessuno per le strade di lecce

Questo è un problema che esiste solo a Bari, in questi luoghi diciamo "alternativi", ovvero che il forestiero viene accettato senza problemi (anche con materiale proprio), in nome della affinità politica e di un anti-campanilismo che altrove, invece, è molto radicato. Ti posso assicurare che ci sono stati dei compagni che tifano Ideale che a Lecce, in situazioni politiche identiche, se la sono vista brutta con i compagni stessi, e solo perchè baresi, dunque non sfoggiando neanche materiale.

[Marcotello]

Io onestamente non capirò mai l’astio tra Bari e Lecce. Loro studiano da noi, noi andiamo in vacanza da loro, insomma mangiamo negli stessi piatti… e devo ammettere che un’occhiata compiaciuta al Lecce la do sempre.
Sarà che ho studiato circondato da salentini, sarà che mio zio ha sposato una salentina, sarà che due dei miei cugini sono salentini, sarà che due mesi l’anno ero abbasciu a lu salientu… sarò io quello sbagliato.

Eggesù... mi dispiace... tutt'attè sono capitate...

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[judoka_barese]

Gli esperimenti sociali si fanno con le telecamere nascoste questo è giusto un video di uno che si riprende mentre passeggia a Lecce è normale che nessuno ha detto niente aveva la telecamera che riprendeva

[Roccu Mericu]

Sì, un esperimento sociale in effetti è ben altro e sì, non è di certo andato nelle zone dove ci sono i bar ultras, ci mancherebbe.
Ma il mondo ultras è una cosa, mondo secondo me estremo e per certi versi malato.

Dall'altra parte c'è invece un mondo non ultras fatto per la maggior parte di persone sane e intelligenti, che possono al massimo inveire contro la squadra avversaria allo stadio, l'altra parte è ahime ignorante perché prova astio per i più disparati motivi verso gente di non solo etnie diverse, ma spesso anche legate al campanilismo tra paesi limitrofi. Pura ignoranza.

Inter e Milan si scannano, ma vanno allo stadio mischiati con le sciarpe di fazioni opposte, sono andato in giro a San Siro sempre con la sciarpa del Lecce in bella vista e nessuno mi ha mai detto niente, idem a Torino con la Juve sia con il Toro dove dei torinisti ci hanno indirizzato verso il settore ospiti.
E la lista è lunga.

[ultraincazzato]

Io onestamente non capirò mai l’astio tra Bari e Lecce. Loro studiano da noi, noi andiamo in vacanza da loro, insomma mangiamo negli stessi piatti… e devo ammettere che un’occhiata compiaciuta al Lecce la do sempre.
Sarà che ho studiato circondato da salentini, sarà che mio zio ha sposato una salentina, sarà che due dei miei cugini sono salentini, sarà che due mesi l’anno ero abbasciu a lu salientu… sarò io quello sbagliato.

Eggesù... mi dispiace... tutt'attè sono capitate...

[ultraincazzato]

Quando vivevo a Bari (ci sono stato fino ai primi anni del 2000), frequentavo Storie del Vecchio Sud ed all'epoca era gestito da un tizio di nome Sergio, una persona non proprio molto simpatica. Ebbene sto tizio, non solo non tifava Bari (era tifosissimo di quella m.erda della Fiorentina, ed a Bari purtroppo ce ne sono diversi come lui....com cazz s fasch) ma per un periodo lasciò entrare sempre nel locale una studentessa leccese con la sciarpa della sua squadra. Sta tipa non faceva neanche nulla per rendersi simpatica perché parlava sempre male di Bari e dei baresi, fino a quando un bel giorno fece perdere la pazienza a qualcuno ed al sottoscritto. Storie del vecchio Sud non è il pub di oggi frequentato da bimbiminchia e fighettini, allora era un covo di alternativi, capelloni, musicisti, intellettuali con la kefiah (che personalmente non ho mai digerito) gente comunque non proprio cozzala ma diciamo che la percentuale di amanti del calcio non era proprio alta però ricordo che un tizio dai capelli lunghi si avvicinò a lei e le disse "senti quella sciarpa appendila nel cesso perché non la posso vedere!". Poi arrivai io perché vidi che il tizio era troppo su di giri per tutta la birra bevuta e gli dissi di tranquillizzarsi fino a che accompagnai la tipa fuori dal locale e le dissi "da domani per favore non presentarti mai più con quella sciarpa perché non fai altro che provocare". ll problema è che anch'io iniziai ad alterarmi visto che la leccese era in compagnia di un amico suo sempre delle sue parti e vennero altre persone per calmarmi Da allora la vidi poco e niente in quel locale, questo per far capire che se in un covo di persone alle quali frega poco il calcio una ha avuto problemi figuriamoci se dovesse camminare per via Sparano e Corso Vittorio Emanuele, se dovessero fare l'esperimento a Bari credo che più di un problema lo avrà perché ripeto, in quel servizio di youtube non camminava quasi nessuno per le strade di lecce

Questo è un problema che esiste solo a Bari, in questi luoghi diciamo "alternativi", ovvero che il forestiero viene accettato senza problemi (anche con materiale proprio), in nome della affinità politica e di un anti-campanilismo che altrove, invece, è molto radicato. Ti posso assicurare che ci sono stati dei compagni che tifano Ideale che a Lecce, in situazioni politiche identiche, se la sono vista brutta con i compagni stessi, e solo perchè baresi, dunque non sfoggiando neanche materiale.

che brutta parola.

[whensundaycomes]

Ie peccat pure a loro

[Maglia e CittÃ]

Bari è piena di salentini che ci vivono e lavorano.
Ho avuto non so quanti professori fra scuola media e liceo provenienti da lì, per non parlare degli studenti universitari.
Inoltre ricordo che quando avevo vent'anni (a inizio del millennio) spopolava a Bari la cultura salentina fra campeggi a Frassanito, Sud Sound Sytem, Notte della Taranta ecc. con mio grande orrore non per un fatto etnico ma perché a me piacciono gli Slayer. Conclusione: Bari è una città molto più tollerante e accogliente di quanto si pensi.

Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk

[35007]

Quando vivevo a Bari (ci sono stato fino ai primi anni del 2000), frequentavo Storie del Vecchio Sud ed all'epoca era gestito da un tizio di nome Sergio, una persona non proprio molto simpatica. Ebbene sto tizio, non solo non tifava Bari (era tifosissimo di quella m.erda della Fiorentina, ed a Bari purtroppo ce ne sono diversi come lui....com cazz s fasch) ma per un periodo lasciò entrare sempre nel locale una studentessa leccese con la sciarpa della sua squadra. Sta tipa non faceva neanche nulla per rendersi simpatica perché parlava sempre male di Bari e dei baresi, fino a quando un bel giorno fece perdere la pazienza a qualcuno ed al sottoscritto. Storie del vecchio Sud non è il pub di oggi frequentato da bimbiminchia e fighettini, allora era un covo di alternativi, capelloni, musicisti, intellettuali con la kefiah (che personalmente non ho mai digerito) gente comunque non proprio cozzala ma diciamo che la percentuale di amanti del calcio non era proprio alta però ricordo che un tizio dai capelli lunghi si avvicinò a lei e le disse "senti quella sciarpa appendila nel cesso perché non la posso vedere!". Poi arrivai io perché vidi che il tizio era troppo su di giri per tutta la birra bevuta e gli dissi di tranquillizzarsi fino a che accompagnai la tipa fuori dal locale e le dissi "da domani per favore non presentarti mai più con quella sciarpa perché non fai altro che provocare". ll problema è che anch'io iniziai ad alterarmi visto che la leccese era in compagnia di un amico suo sempre delle sue parti e vennero altre persone per calmarmi Da allora la vidi poco e niente in quel locale, questo per far capire che se in un covo di persone alle quali frega poco il calcio una ha avuto problemi figuriamoci se dovesse camminare per via Sparano e Corso Vittorio Emanuele, se dovessero fare l'esperimento a Bari credo che più di un problema lo avrà perché ripeto, in quel servizio di youtube non camminava quasi nessuno per le strade di lecce

Questo è un problema che esiste solo a Bari, in questi luoghi diciamo "alternativi", ovvero che il forestiero viene accettato senza problemi (anche con materiale proprio), in nome della affinità politica e di un anti-campanilismo che altrove, invece, è molto radicato. Ti posso assicurare che ci sono stati dei compagni che tifano Ideale che a Lecce, in situazioni politiche identiche, se la sono vista brutta con i compagni stessi, e solo perchè baresi, dunque non sfoggiando neanche materiale.

Gianluca tu mi conosci da anni, sai cosa ne penso di quei compagnucci che sventolano le bandierine della pace, fanno i buonisti e che si vestono come arlecchino, io me li mangio a colazione quei personaggi perché sono un Compagno non all'acqua di rose e come diceva Stalin "non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta"