Purtroppo dopo le ultime vicissitudini, quindi i due forfait dei tr.. ehm sette attaccanti, penso che sia ormai chiaro che TUTTE le dichiarazioni da inizio stagione, fatte alcune in buona fede (penso a quelle dei calciatori), altre con arroganza, siano state praticamente tutte ribaltate.
Tralasciando che sto preparando, dopo un anno in cui tutto sto circo mi ha fatto passar la voglia di scrivere anche solo qualche riga, una cronostoria di una stagione talmente tanto horror da sembrare tutta orchestrata, da agosto abbiamo sentito:
"Vengo qui perché voglio la Serie A" - Nasti, ma anche altri calciatori in interviste sparse
"Abbiamo 7 attaccanti, siamo più forti dell'anno scorso" - che ve lo dico a fare
"Mettiamo le basi per risalire in Serie A" - sempre lui
"Siamo una squadra forte" - Maita
"Siamo un grande gruppo" - Kallon
"E’ un momento difficile ma ne usciremo fuori. Buoni propositi? Non sotto l’albero, ma dopo, troveremo qualche regalo. Quello che ci promettiamo è di continuare a costruire la squadra anche per via degli infortuni che abbiamo avuto. Sul mercato opereremo in quel senso" - De Laurentiis
Detto che, già dalle prime parole simili a quelle di Nasti mi son venuti i brividi perché, cabala a parte, guardando come si stava facendo il precampionato e su quanto delle parole del genere portino "sfiga", un brutto presentimento (unito al mio continuo pessimismo cosmico quando si parla di Bari) lo avevo già da tempo, è incredibile come qualsiasi parola detta con arroganza abbia poi portato un risultato opposto.
Per me oggi finisce la stagione. Sempre perché son pessimista eh, ma non vedo vie di fuga dato che andremo a giocare 5 partite con un attaccante che non attacca, si fa solo ammonire ed è diffidato.
