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Non poteva pretendere di più il Bari contro il lanciatissimo Livorno: la vittoria con i toscani, giunta con tre reti dei difensori De Rosa (doppietta) e Doudou, ha permesso ai pugliesi di agganciare il Genoa al terz'ultimo posto e accorciare la distanza da Pescara, Ascoli e Treviso. Il secondo successo interno consecutivo (sette punti nelle ultime tre partite) è scaturito da una condotta di gara attenta e concreta contro una squadra ben più dotata tecnicamente.
In un primo tempo molto equilibrato, nel quale il Livorno è partito con maggiore brio, la rete di De Rosa al 20° (colpo di testa su angolo di Cordova) ha dato fiducia alla squadra di Pillon, che ha contenuto la immediata reazione degli avversari, pericolosi solo alla mezzora con una conclusione di Chiellini.
Nella ripresa il Bari si è presentato molto contratto e lento nelle ripartenze, quasi frenato psicologicamente dalla necessità di vincere, ed il Livorno ne ha approfittato. Pillon ha provato ad inserire Valdes per uno spento Motta al fine di alleggerire la pressione degli ospiti ed avere un cuneo negli spazi che i toscani avrebbero lasciato scoperti alla ricerca del pari, ma la rete di Chiellini, libero di deviare di testa quasi dalla linea di fondo un assist di Protti, è stata la diretta conseguenza dell'arretramento della linea del gioco dei pugliesi.
Il Bari non si è dato per vinto e sul primo capovolgimento di fronte, dopo appena sessanta secondi, è ritornato in vantaggio con una incornata di Doudou su angolo calciato da Cordova, ritrovando nei minuti successivi coraggio e maggiore fluidità nella manovra.
Mazzarri ha provato a potenziare l'attacco del Livorno, richiamando Ruotolo per inserire il veloce Biliotti, ma a rendersi maggiormente pericoloso è stato ancora il Bari, in gol la terza volta con De Rosa (Valdes ha bruciato sullo scatto Melara e servito una palla al centro per l'accorrente difensore lesto nell'anticipare Pavarini in uscita). L'espulsione di Danilevicius (per una dura entrata su Mora) ha ridotto le speranze dei toscani e la rete di Protti (il capocannoniere del torneo con diciotto reti) è giunta a trenta secondi dalla fine, troppo tardi per sperare in una rimonta.
BARI : Battistini, Brioschi, Doudou, De Rosa, Anaclerio, Collauto (44°st Pizzinat), Bellavista, Cordova, Mora, Bruno (42°st Lipatin), Motta (12°st Valdes). (Spadavecchia, Ingrosso, De Franceschi, Markic). All.: Pillon.
LIVORNO : Pavarini, Cannarsa, Vanigli, Melara, Balleri (29°st Biliotti), Ruotolo (14°st Vigiani), Passoni, Doga, Chiellini, Protti, Lucarelli (30°Danilevicius). (Mareggini, Fanucci, Rabito, Ciaramitaro). All.: Mazzarri.
Arbitro: Nucini di Bergamo.
Reti: nel pt al 20° De Rosa, nel st 15° Chiellini, 16° Doudou, 37° De Rosa, 48° Protti.
Angoli: 7 a 4 per il Livorno.
Recupero: 2' e 4'.
Ammoniti: Balleri per gioco falloso.
Espulso: Danilevicius al 40°st per gioco falloso.