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Verbale finanza

MessaggioInviato: lun dic 03, 2012 16:35
da Sabatino
Salve, ho un mio amico webmaster che è in procinto di essere citato per danni da un suo cliente perché mancava la casella per l’accettazione della privacy sul sito da lui realizzato e quando si è presentata la guardia di finanza in azienda dal cliente per un controllo gli è stata data una multa salata. Da quanto ho capito, fra di loro non è stato fatto alcun preventivo cartaceo o contratto in fase di realizzazione del sito, sono stati presi solo accordi a voce ed il sito è stato realizzato secondo le indicazioni del cliente, comprovati anche dai numerosi scambi di email, ma il cliente afferma che essendosi lui affidato a professionisti, si reputa privo di qualsiasi responsabilità.
Voi cosa ne pensate? Cosa dovrebbe fare il mio amico per tutelarsi?
Grazie

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Re: Verbale finanza

MessaggioInviato: lun dic 03, 2012 18:07
da whensundaycomes
Lavoro a nero...mmm brutta storia. Contattasse il cliente e chiedesse a quanto vuole chiudere stragiudizialmente...è evidente che si voglia fare un po' di soldi.

Re: R: Verbale finanza

MessaggioInviato: lun dic 03, 2012 20:32
da saverio67
Se 6 serio togli la pubblicità e ti risponderemo

Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2

Re: Verbale finanza

MessaggioInviato: mar dic 04, 2012 13:27
da whensundaycomes
Io gli ho già risposto mannacc!

Re: Verbale finanza

MessaggioInviato: mar dic 04, 2012 22:45
da Sabatino
whensundaycomes ha scritto:Lavoro a nero...mmm brutta storia. Contattasse il cliente e chiedesse a quanto vuole chiudere stragiudizialmente...è evidente che si voglia fare un po' di soldi.


non è lavoro nero: non c'erano contratti ma c'erano bonifici e fatture di pagamento :wink:

Re: Verbale finanza

MessaggioInviato: gio dic 13, 2012 14:16
da Rips
Sabatino ha scritto:Salve, ho un mio amico webmaster che è in procinto di essere citato per danni da un suo cliente perché mancava la casella per l’accettazione della privacy sul sito da lui realizzato e quando si è presentata la guardia di finanza in azienda dal cliente per un controllo gli è stata data una multa salata. Da quanto ho capito, fra di loro non è stato fatto alcun preventivo cartaceo o contratto in fase di realizzazione del sito, sono stati presi solo accordi a voce ed il sito è stato realizzato secondo le indicazioni del cliente, comprovati anche dai numerosi scambi di email, ma il cliente afferma che essendosi lui affidato a professionisti, si reputa privo di qualsiasi responsabilità.
Voi cosa ne pensate? Cosa dovrebbe fare il mio amico per tutelarsi?


Non penso che possa fare molto, al massimo c'è una responsabilità comune (anche il committente dovrebbe consocere questo obbligo e se ne sarebbe dovuto accorgere)... se si gestiscono dei dati personali, si DEVE esplicitamente richiedere il consenso al trattamento e comunque fornire tutte le informative del caso all'utente che si registra, anche se in una piccola casella di testo con una scomodissima barra di scroll verticale come fanno tanti siti, ed è una cosa che chi sviluppa deve sapere, non si può vendere un prodotto non conforme alla legge e poi dire "non lo sapevo"... non puoi costruire e vendere una macchina senza cinture e dire "vabbè tanto il cliente mica mi ha chiesto di metterle"!

L'informativa ai sensi del DL 196/2003 "codice in materia di protezione dei dati personali" e l'impegno di riservatezza nel trattamento dei dati, se si richiedono dati sensibili (non come quelli per esempio richiesti da questo forum che non vi chiede nome, cognome indirizzo, telefono, orientamento sessuale ecc ecc) deve essere chiaramente mostrato all'utente il quale LI DEVE ESPLICITAMENTE accettare compiendo un'azione (quale ad esempio l'apposizione del suo click in una checkbox "accetto") se vuole proseguire.

Per curiosità.. quanto è la multa che hanno inflitto al cliente?

Re: Verbale finanza

MessaggioInviato: lun apr 22, 2013 13:44
da u cheyenne
Rips ha scritto:
Sabatino ha scritto:Salve, ho un mio amico webmaster che è in procinto di essere citato per danni da un suo cliente perché mancava la casella per l’accettazione della privacy sul sito da lui realizzato e quando si è presentata la guardia di finanza in azienda dal cliente per un controllo gli è stata data una multa salata. Da quanto ho capito, fra di loro non è stato fatto alcun preventivo cartaceo o contratto in fase di realizzazione del sito, sono stati presi solo accordi a voce ed il sito è stato realizzato secondo le indicazioni del cliente, comprovati anche dai numerosi scambi di email, ma il cliente afferma che essendosi lui affidato a professionisti, si reputa privo di qualsiasi responsabilità.
Voi cosa ne pensate? Cosa dovrebbe fare il mio amico per tutelarsi?


Non penso che possa fare molto, al massimo c'è una responsabilità comune (anche il committente dovrebbe consocere questo obbligo e se ne sarebbe dovuto accorgere)... se si gestiscono dei dati personali, si DEVE esplicitamente richiedere il consenso al trattamento e comunque fornire tutte le informative del caso all'utente che si registra, anche se in una piccola casella di testo con una scomodissima barra di scroll verticale come fanno tanti siti, ed è una cosa che chi sviluppa deve sapere, non si può vendere un prodotto non conforme alla legge e poi dire "non lo sapevo"... non puoi costruire e vendere una macchina senza cinture e dire "vabbè tanto il cliente mica mi ha chiesto di metterle"!

L'informativa ai sensi del DL 196/2003 "codice in materia di protezione dei dati personali" e l'impegno di riservatezza nel trattamento dei dati, se si richiedono dati sensibili (non come quelli per esempio richiesti da questo forum che non vi chiede nome, cognome indirizzo, telefono, orientamento sessuale ecc ecc) deve essere chiaramente mostrato all'utente il quale LI DEVE ESPLICITAMENTE accettare compiendo un'azione (quale ad esempio l'apposizione del suo click in una checkbox "accetto") se vuole proseguire.

Per curiosità.. quanto è la multa che hanno inflitto al cliente?


amen. :minchino: