È il post che avrei voluto aprire io e che sapevo che poi avrebbero spostato in NSB.
Ti dico la mia, da uno che vive a cavallo tra Bergamo e Brescia. E per aiutarti ad avere un quadro completo includerò un confronto tra Atalanta, Bari e Brescia, visto che questi ultimi si stanno facendo la stessa nostra domanda:
1) forte senso di appartenenza: anche a Bergamo ci sono i doppiofedisti, ma prima viene l'Atalanta (cosa che a Brescia ad esempio non succede e neppure da noi). Pareggiamo però a livello numerico: lo zoccolo duro della tifoseria è assolutamente paragonabile a quello atalantino.
2) le imprese locali appoggiano la squadra. I primi sponsor dell'Atalanta sono Radici Group e Gewiss due colossi bergamaschi per citarne alcuni. A Brescia invece si sta lontani dal calcio: piuttosto basket o pallanuoto, dev'esserci qualcosa di losco che tiene lontani gli investitori dalla squadra e non parlo di Cellino e qualcosa che viene da lontano. Addirittura la Feralpi ha rilevato il Salò piuttosto che il Brescia, e ne aveva le possibilità...
3) cultura del lavoro: in questo BG e BS su equivalgono. Per cultura del lavoro intendo la pazienza che porta ai risultati. E questa a noi manca. l'Atalanta soprattutto viene da decenni in cui ha investito in settore giovanile, stadio, infrastrutture sportive, rapporti con scuole calcio. Sono soldi anche quelli, ma che fanno meno rumore dell'acquisto di un top player
Queste sono le prime cose che mi vengono in mente.
Ma se dovessi chiedermi se noi abbiamo una possibilità di fare il salto, ti direi che 10/15 anni fa avrei detto di no, ma adesso si.
