Solobari.it

édao ha scritto:

69arsura ha scritto:Me mò accontentatevi di questo:

http://www.sendspace.com/file/07dlox

ci iald ie sta cos mo...

Sono degli spezzoni di partita se clicchi sul link che ti metto lo scarichi direttamente niente virus o cose strane tranquilli

http://fs08n4.sendspace.com/dl/f85e80f6 ... %27ERS.m4v

mo funziona.

spettacolo!

Sabato 19 febbraio comincia il campionato con una trasferta a lecce per chiunque fosse interessato non serve la tessera del tifoso

il famoso topic autogestito da gaetano,ci scrivi quasi solo tu

Pasbel ha scritto:U saaaaaaaaang!!!

Sono le parole mie del secondo tempo di ieri.
Tra l'altro ieri abbiamo avuto un arbitraggio scansaloso naturalmente contrario ma abbiamo vinto anche contro quello un TD validissimo ns annullato e una serie di falli inesistenti fischiati.

Match Report: DRAGONS-PATRIOTS 20-22 [19 feb 2011]


I Patriots Bari iniziano il campionato col piede giusto espugnando il difficile campo dei Salento Dragons. La prima di campionato presenta sempre delle particolari insidie, a maggior ragione se si deve affrontare una delle sicure protagoniste del girone in trasferta. I Patriots hanno sofferto ed hanno inseguito per tutta la partita, ma alla fine sono riusciti a prevalere sui coriacei Dragons. Nel primo quarto i salentini chiudono in vantaggio per 8-0 grazie ad una corsa in meta di Quarta ed alla successiva trasformazione da due punti di Schirinzi su finta di calcio. Il parziale del secondo quarto è di 6-12 per i Dragons, che dapprima allungano con Schirinzi, imbeccato da Vitale, subiscono la meta di Romito su corsa e rispondono con la seconda meta della giornata di Quarta. Il primo tempo si chiude così coi salentini avanti per 20-6. Nel secondo tempo la maggior determinazione della difesa dei Patriots ed il calo dei Dragons porta ad un parziale del terzo quarto di 0-0 con una meta annullata al barese Marella dopo una corsa da 50 yard per un blocco illegale nella schiena. I baresi non si perdono d'animo, difatti nell'ultimo quarto vanno a segno per due volte grazie alle mete di Marella su corsa e di Cassio su lancio di Romito, e grazie alle trasformazioni di Lagioia e dello stesso Cassio, superano i Dragons sul filo di lana per il 20-22 finale. Da segnalare l'intercetto di Sciacqua, le palle recuperate da Bitetto e Paciulli e la mole di tackles messa a segno da Perri e Bottalico, le yard su corsa della coppia Di Pinto-Marella.
La partita costituiva un esame difficile che i Patriots hanno superato anche se con qualche affanno. Ha fornito al coach Cassano considerazioni confortanti, ma anche spunti su cui lavorare, come ad esempio il nervosismo di Maselli, che è stato mandato anzitempo negli spogliatoi per aver avuto da ridire su una decisione dubbia della crew arbitrale.

un pò di foto

http://picasaweb.google.com/100018175986084758732

Due generazioni, quarantacinque ragazzi, tutti uniti dal football americano. Bari festeggia i Patriots, reduci dalla prima vittoria in campionato, ottenuta in trasferta contro i Dragons Salento. Derby vinto 20-22 e adrenalina a mille per puntare dritto ai play off. «Siamo impegnati nel girone Sud-B a 4 squadre del Campionato Italiano a 9 di Football Americano – spiega Carlo Cacucci, 31 anni, ricevitore, fiero del suo numero 81 – Ero nei Wild Boars fino all’anno scorso. Bari aveva due squadre di football, ma troppo deboli per andar avanti da sole». Poi l’intuizione di un docente del Politecnico, Leonardo Damiani, di seppellire antiche rivalità per ottenere un’armata gioiosa e grintosa, dove gli studenti universitari fanno la parte del leone, ma non mancano giovani veterinari e praticanti avvocati. «E’ dura ogni giorno conciliare questa passione al lavoro – spiega Carlo – Faccio l’agente immobiliare e anche con una clavicola rotta e in tuta ho portato i clienti a vedere le case». Il lungo, il veloce, l’armadio da due metri e l’uomo squadra, Aldo Carulli. Tutti diversi ma indispensabili alla causa Patriots. Tra loro anche Jetmir Berdellima, 23 anni, a Bari da Tirana per studiare Scienze politiche. «Andai a seguire un allenamento con un mio amico israeliano e in due secondi sul campo mi hanno trovato l’occorrente per giocare, fu subito amore». Ma nel football americano c’è tanta strategia, non solo placcaggi, scontri e corse verso il touchdown. «Io ho imparato 30 schemi a memoria – ricorda il più giovane atleta dei Patriots, Ruben Sica, 17 anni – sono il secondo quarterback, devo lanciare la squadra all’attacco. Ci autotassiamo e ci alleniamo la sera alla Montagnola di Japigia». Un impegno duro agli ordini di mister Marcello Cassano, che domenica prossima guiderà i Patriots nella prima in casa all’Arena della Vittoria. Bari fu la prima città in Italia dove i militari statunitensi il 23 novembre 1944 giocarono a football. C’erano 5mila persone per un sogno a stelle e strisce, che oggi può essere bianco e rosso.

FONTE LEGGO.IT

C'E' UN VOSTRO GIOCATORE A CHI VUOL ESSERE MILIONARIO!!

Si ha vinto 20 mila euro ma la parte più bella è che Gerry Scotti ha anche detto Forza Patriots Bari in diretta su canale 5