da Sin125 » ven lug 08, 2011 23:25
Italia, che figuraccia
World League già finita
Gli azzurri di Berruto battuti 3-0 (25-22 25-22 25-21) dalla Bulgaria e eliminati alla fase a gironi: niente semifinali per il settimo anno consecutivo
Anche per quest’anno la World League degli azzurri finisce in anticipo. Per il settimo anno di fila niente finali. Ce le impedisce la Bulgaria di Stoytchev (e del suo secondo italiano Placì), rifilandoci un 3-0 (25-22 25-22 25-21) che ci riporta sulla terra, dopo le illusioni date dal bel successo sulla Polonia. L’Italia di Berruto non è mai riuscita a invertire la tendenza di una partita giocata alla pari in battuta coi frombolieri bulgari. Con la differenza che loro hanno concretizzato in attacco e a muro molto più di noi. Galvanizzati dal pubblico polacco che li ha sostenuti con un gran tifo, visto che il loro successo sarebbe stato l’unica eventualità che avrebbe potuto rimettere in gioco la Polonia.
bulgaria avanti — E’ sempre salita, fin da subito. Quando Nikolov, in panchina all’inizio con Polonia e Argentina, prende le misure col primo attacco. Poi Yosifov e il piccolo palleggiatore (neo-piacentino) Zhekov fanno assaggiare il muro bulgaro ai nostri (4-8). E sarà una dura lezione fino in fondo al set, quando i muri complessivi della nazionale di Stoytchev in maglia nera saranno sei. Contro zero. L’unico momento buono è quando, sull’11-11, Zaytsev trova 2 ace di fila su Aleksiev (andrà a Monza). Ma dal 20-20 la differenza a muro è decisiva: Todorov e Kaziyski stoppano 2 volte Zaytsev ed è il break che decide il parziale.
allungo — Il secondo è un set di strappi, perché tutte e due le squadre puntano molto sulla battuta e i cambi palla sono problematici per entrambe. La Bulgaria va 9-3 con Nikolov scatenato. Dall’11-5 gran turno al servizio di Travica durante il quale finalmente si attiva il nostro muro: 2 di Zaytsev, autore di 5 punti di fila sulle battute del suo palleggiatore. Poi ancora Bulgaria (15-12 muro di Yosifov). Un muro di Travica e un ace di Lasko fanno 16-16. Il break dei bulgari è un ace di Zhekov (21-19) che il replay tv rivelerà essere out. Anche un successivo contrattacco di Savani sembra toccato dal muro di Kaziyski, ma l’arbitro ceco Labasta dice di no (20-22). Un errore in battuta di Lasko fa 22-25.
reagire non basta — Più punto a punto il terzo. In cui i muri di Buti (2) e Birarelli (1) rispondono a quelli dei bulgari. Nella fase centrale il manifesto del’intera partita: con ricezione sempre difficoltosa per entrambe le squadre, gli azzurri non riescono mettere giù a palla in attacco. La Bulgaria sì, perché ha Nikolov, che spara un ace (18-16). Un errore di Lasko fa 16-19. Zaysev in battuta ancora riappiana tutto (4 ace totali per lui) sul 20-20. Ma è l’ultima illusione. Una doppia di Birarelli chiude un’azione concitata. Poi il centrale si prende un muro da Yosifov (23-20). Dalle facce degli azzurri si capisce che è finita. Ci pensa Aleksiev. L’Italia torna a casa.
SEMIFINALI — Così, mentre dal girone F si sapeva già da ieri che in semifinale sarebbero andate Russia e Brasile (oggi l’inutile scontro diretto è stato dominato dai russi), dal Girone E, quello dell’Italia, oltre alla sorprendente Argentina arriva la Polonia del nostro ex c.t. Andrea Anastasi. Che avanza grazie al successo al tiebreak di stasera dei polacchi contro gli argentini, già qualificati e in formazione variabile, con molte riserve a lungo in campo. Quindi sabato le semifinali (diretta su RaiSport 1) sono: alle 17.15 Brasile-Argentina e alle 20 Polonia-Russia.
salvo sorprese la finale dovrebbe essere brasile russia
"Quando il potere è in mano di uno solo,quest'uno sa di essere uno e di dover contentare i molti. Ma quando i molti governano, pensano soltanto a contentar se stessi e si ha allora la tirannia più balorda e odiosa: la tirannia mascherata da libertà "
(L. Pirandello)