Appassionati di Golf

[mrbrown]

Pur u fantagolf ahahahahaha
a quann u fantacurling o fantafreccette?
Manassero=quinzi. ...ahahah scherzo.

[il puma]

In inverno ho fatto anche fantasci e fantabiathlon se ti interessa :lol::lol:

Manassero tre anni fa ha fatto grandi risultati, con vittorie, sul tour europeo. È un talento, forse nn il fenomeno che pensavamo, ma è un buon golfista. Si deve ritrovare. Quando quinzi vincerà almeno un 250 lo potremo paragonare a manassero

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

[mrbrown]

Mi.accontenterei anche di un challenger.

[Miky88]

McIlroy batte Woodland nella finale del Wgc Match Play

Rory McIlroy trionfa nel Cadillac Match Play Championship (montepremi $ 9.250.000), che è così la sua seconda vittoria del 2015 e nel circuito dei World Golf Championships. Il nord-irlandese, sul TPC Harding di San Francisco, ha battuto nella finale Gary Woodland. Lo statunitense non ha potuto nulla contro Rory, vittorioso 4&2 in finale dopo una gara sempre condotta in vantaggio dalla quarta buca in avanti. I tre birdie consecutivi tra la 5 e la 7, di fatto, hanno ammazzato il match e le aspirazioni di Woodland, sebbene il numero 52 del ranking abbia anche reagito (da 4Up a 2Up) nelle seconde nove. Una reazione resa vana dal bogey della 14, il preludio alla vittoria arrivata alla buca 16.
SEMIFINALI — Il numero 1 al mondo ha battuto in semifinale Jim Furyk con una grande rimonta nel finale e il parziale di -4 nelle ultime tre buche. Woodland nelle semifinali ha invece battuto l’inglese Danny Willett che grazie a questo risultato riesce comunque a scalare il ranking e piazzarsi da domani nei primi 20.

http://www.gazzetta.it/Golf/03-05-2015/golf-mcilroy-contro-woodland-finale-wgc-match-play-110672533433.shtml

[Miky88]

Alps Tour: Josh Loughrey non fa sconti, quarto Joon Kim

L’inglese Josh Loughrey ha fatto corsa di testa e ha vinto con 272 colpi (66 69 71 66, -16) il Tunisia Golf Open (Alps Tour) sul Composite Course (par 72) dell’El Kantaoui Golf Club, a Port El Kantaoui in Tunisia, dove il trevigiano Joon Kim si è piazzato meritatamente al quarto posto con 276 (70 67 69 70, -12) dopo una gara di vertice. In seconda posizione con 275 (-13) Liam Harper e il francese Leo Lespinasse, rinvenuto con un gran 64 (-8) miglior score del turno. In quinta con 278 (-10) i transalpini David Bobrowski e Damien Perrier e in settima con 279 (-9) l’irlandese Brendan McCarroll.
ALTRI ITALIANI — In classifica altri dieci italiani: all’11° posto con 282 (-6) Gregory Molteni (73 72 68 69), Andrea Maestroni (69 75 68 70) ed Enrico Di Nitto (71 71 66 74), al 22° con 283 (-5) Corrado De Stefani (72 72 71 68), Andrea Perrino (71 72 70 70) e Federico Maccario (71 74 68 70), al 37° con 288 (par) Giacomo Tonelli (68 74 74 72), al 42° con 289 (+1) Mattia Miloro (71 72 74 72), al 48° con 292 (+4) Giorgio De Filippi (72 71 77 72) e al 50° con 294 (+6) Alberto Campanile (72 73 74 75).
HOLE IN ONE — Buca in uno di Gregory Molteni premiata con una Jaguar XF - Gregory Molteni ha realizzato una “hole in one” alla buca 8 (par 3, metri 191), andando a segno direttamente da tee utilizzando un ferro 5. Per la prodezza ha ricevuto in premio una magnifica auto Jaguar XF. Molteni ha girato in 69 (-3) colpi aggiungendo all’ace tre birdie e due bogey.

http://www.gazzetta.it/Golf/04-05-2015/golf-alps-tour-josh-loughrey-non-fa-sconti-quarto-joon-kim-110680260070.shtml

[il puma]

Ieri la finale é stata una passeggiata per rory ma la semifinale con furik ha visto golf di altissimo livello.

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

[Miky88]

Alps Tour: Josh Loughrey non fa sconti, quarto Joon Kim

L’inglese Josh Loughrey ha fatto corsa di testa e ha vinto con 272 colpi (66 69 71 66, -16) il Tunisia Golf Open (Alps Tour) sul Composite Course (par 72) dell’El Kantaoui Golf Club, a Port El Kantaoui in Tunisia, dove il trevigiano Joon Kim si è piazzato meritatamente al quarto posto con 276 (70 67 69 70, -12) dopo una gara di vertice. In seconda posizione con 275 (-13) Liam Harper e il francese Leo Lespinasse, rinvenuto con un gran 64 (-8) miglior score del turno. In quinta con 278 (-10) i transalpini David Bobrowski e Damien Perrier e in settima con 279 (-9) l’irlandese Brendan McCarroll.
ALTRI ITALIANI — In classifica altri dieci italiani: all’11° posto con 282 (-6) Gregory Molteni (73 72 68 69), Andrea Maestroni (69 75 68 70) ed Enrico Di Nitto (71 71 66 74), al 22° con 283 (-5) Corrado De Stefani (72 72 71 68), Andrea Perrino (71 72 70 70) e Federico Maccario (71 74 68 70), al 37° con 288 (par) Giacomo Tonelli (68 74 74 72), al 42° con 289 (+1) Mattia Miloro (71 72 74 72), al 48° con 292 (+4) Giorgio De Filippi (72 71 77 72) e al 50° con 294 (+6) Alberto Campanile (72 73 74 75).
HOLE IN ONE — Buca in uno di Gregory Molteni premiata con una Jaguar XF - Gregory Molteni ha realizzato una “hole in one” alla buca 8 (par 3, metri 191), andando a segno direttamente da tee utilizzando un ferro 5. Per la prodezza ha ricevuto in premio una magnifica auto Jaguar XF. Molteni ha girato in 69 (-3) colpi aggiungendo all’ace tre birdie e due bogey.

http://www.gazzetta.it/Golf/04-05-2015/golf-alps-tour-josh-loughrey-non-fa-sconti-quarto-joon-kim-110680260070.shtml

[il puma]

Oggi parte il The Players Championship, con la buca probabilmente più bella di tutto il tour, il par 3 della 17.

"120 metri di paura. La buca 17 del TPC Sawgrass è una delle buche più belle e fotografate al mondo.

Si trova in Florida, a Ponte Vedra, nel percorso chiamato Tournament Players Club Sawgrass, uno dei campi da golf più difficili al mondo, che ogni anno vede i migliori professionisti di golf del mondo sfidarsi nel The Players Championship, torneo così prestigioso da essere considerato il quinto Major.

la buca più rappresentativa di questo percorso, la buca 17, viene chiamata "island green", poichè il green, appunto, altro non è che una piccola isoletta di erba in mezzo ad un enorme lago. Solo 120 metri separano la pallina dal green, ma state certi, è uno dei colpi più difficili che un giocatore si possa trovare ad eseguire, soprattutto in presenza di forte vento. La maggior parte dei giocatori professionisti utilizzano un pitching wedge o al massimo un ferro 9, ma non è raro vedere commettere degli autentici disastri.

E pensare che la buca, nel suo progetto iniziale, non doveva nemmeno essere così. Il progettista, infatti, aveva in mente una buca molto meno caratteristica, e solo parzialmente protetta dall'acqua. Durante i lavori di realizzazione, tuttavia, si rese necessario modificare il progetto iniziale, e Pete Day anche se non completamente convinto di quanto stesse accadendo, finì per realizzare uno dei par tre più fotografati e apprezzati al mondo".

[Miky88]

Tiger non decolla al Players Championship, è solo al 61° posto

Non ha funzionato come con Rory McIlroy, forse perché questa volta è stato lui a essere mollato. E così Tiger Woods, fresco di separazione dopo tre anni dalla fidanzata sciatrice Lindsey Vonn, non decolla al The Players, il torneo del Pga Tour detto “il quinto major” per la sua importanza.
Al Tpc Sawgrass di Ponte Vedra, dopo due giri guida la coppia formata da Kevin Na (67 69) Jerry Kelly (71 65) con 136 (-8). Inseguono a due colpi Rickie Fowler, Chris Kirk, il canadese David Hearn e il sudafricano Branden Grace (138, -6) e a tre Chris Stroud, Bill Haas, Zach Johnson, Troy Merritt, Ben Martin e Scott Brown (139, -5). E’ rimasto sostanzialmente stabile il nordirlandese Rory McIlroy, numero uno al mondo, da 11° a 13° con 140 (69 71, -4), stesso score di Jim Furyk e dell’inglese Ian Pouter, mentre Tiger Woods, 61° con 144 (73 71, par) è rimasto con l’ultimo punteggio utile, insieme a Dustin Johnson, nella lista dei 75 ammessi ai due turni finali. Kevin Na, un titolo nel circuito, ha messo insieme 69 (-3) colpi con sei birdie e tre bogey. Jerry Kelly, 49 anni e tre vittorie nel tour, l’ultima datata 2002, ha realizzato con 65 (-7) il miglior score del turno con otto birdie e un bogey. Tiger Woods è andato, ancora una volta, a corrente alternata. Parecchi i birdie, che sono stati sei, ma numerosi anche i bogey (5). La gara ha un super montepremi di 10.000.000 di dollari con prima moneta di $ 1.800.000.

http://www.gazzetta.it/Golf/09-05-2015/golf-tiger-non-decolla-players-championship-solo-61-posto-110748071256.shtml

[mrbrown]

Ormai Tiger è primo in quanto a separazioni etc.
presenzia più nei tribunali che sui Green.

[Miky88]

Pga Tour: al Players Championship Tiger 68°, guida Chris Kirk, McIlroy 17°

Non va, Tiger Woods, proprio non va. Dopo il terzo giro al Players Championship, a Ponte Vedra Beach, in Florida, in testa ci è andato Chris Kirk con 206 colpi (70 68 68, -10), ma sul percorso del TPC Sawgrass (par 72), saranno almeno 25 i giocatori, raccolti nell’arco di quattro colpi, in corsa per il successo nella ricchissima gara in calendario nel PGA Tour. Non c'è Tiger Woods, sceso al 68° posto.

LOTTA IN VETTA — Dietro Kirk, con appena un colpo d ritardo, Kevin Kisner, Ben Martin e Bill Haas, secondi con 207 (-9), e il sestetto al quinto posto con 208 (-8) che comprende lo spagnolo Sergio Garcia, il canadese David Hearn, Justin Thomas, Scott Brown, Kevin Na e Jerry Kelly, gli ultimi due leader a metà torneo. Possono provarci anche Rickie Fowler, undicesimo con 209 (-7), e il nordirlandese Rory McIlroy (69 71 70), numero uno mondiale, Bubba Watson, Zach Johnson, l’australiano Adam Scott e l’inglese Ian Poulter, 17.i con 210 (-6).
FUORI DAI GIOCHI — Non hanno, invece, più possibilità Patrick Reed, 26° con 211 (-5), e Martin Kaymer, campione uscente, 31° con 212 (-4). E’ rimasto in bassa classifica Tiger Woods, 68° con 219 (73 71 75, +3), ben lontano da quanto aveva fatto vedere al Masters. Stanno firmando una prestazione in grigio anche Jim Furyk, 40° con 213 (-3), Henrik Stenson, 46° con 214 (-2), il sudafricano Charl Schwartzel, 55° con 215 (-1), il nordirlandese Graeme McDowell, 65° con 217 (+1), l’altro sudafricano Louis Oosthuizen, 66° con 218 (+2), e Dustin Johnson, il fijiano Vijay Singh e il sudafricano Ernie Els, che hanno lo stesso score di Woods.
CHE GIRO, KIRK!| — Kirk, ventinovenne di Atlanta e vincitore di tre tornei nel PGA Tour, ha preso il comando con un 68 (-4) siglato con sei birdie e due bogey. McIlroy, che non sembra aver recuperato completamente le energie fisiche e nervose spese per imporsi la settimana scorsa nel WGC Cadillac Match Play, ha segnato quattro birdie e due bogey per il 70 (-2). Per Woods 75 (+3) colpi con due birdie, un bogey e due doppi bogey.

http://www.gazzetta.it/Golf/10-05-2015/golf-pga-tour-players-championship-tiger-68-guida-chris-kirk-mcilroy-17-110761540215.shtml

[mrbrown]

Ma per gli appassionati di audi q7 possiamo usare sempre questo topic o ne devo aprire un altro?

[Miky88]

Fowler rimonta vincente: la riscossa dell'eterno secondo

Fowler, finalmente. Abbonato all'etichetta dell'eterno secondo, l'americano Rickie Fowler, a 26 anni, ha finalmente firmato la vittoria più importante della propria carriera: la seconda nel circuito Pga. Nella notte di domenica
si è aggiudicato il Players Championship, a Ponte Vedra Beach, in Florida, rimontando dalla 10ª posizione, alla vigilia dell'ultimo giro, e dopo un drammatico playoff con il connazionale Kevin Kisner e lo spagnolo Sergio Garcia. Dalle posizioni di vertice, manca ancora una volta Tiger Woods, solo 69°. Fowler ha totalizzato 67 colpi finali, 5 sotto il par, che lo hanno portato ad un totale di 276 come Garcia e Kisner. "Finalmente una grande vittoria - ha commentato Fowler - di sicuro c'era chi pensava non fossi in grado". All'inizio del torneo, in effetti, i suoi detrattori avevano detto che era un golfista sopravvalutato. La stagione scorsa, il californiano era finito 2° all'Us Open e al British Open, 3§ al Pga Championship e 5° al Masters di Augusta. Quest'anno si era piazzato due volte nella Top10 nei 10 tornei disputati.
ory McIlroy, n°1 del ranking e vincitore domenica scorsa del Match Play Championship, ha chiuso in 8ª posizione, distanziato di 4 colpi. Ennesima pessima prova di Tiger Woods, 69° con 291 colpi, che non era mai finito così male nella prova che lo vedeva al via per la 17ª volta, complice forse anche la rottura con Lindsey Vonn. "È stata una settimana con qualche cosa buona, altre mediocri e altre ancora pessime", ha analizzato al termine il giocatore ormai scivolato al 125° posto del ranking mondiale.
CLASSIFICA FINALE —
1. Rickie Fowler (Usa) 276 (69-69-71-67) , Sergio García (Spa) 276 (69-72-67-68), Kevin Kisner (Usa) 276 (73-67-67-69)
4. Haas (Usa) 277 (72-67-68-70), Martin (Usa) 277 (68-71-68-70)
6. Kevin Na (Usa) 279 (67-69-72-71) , Sabbatini (Saf) 279 (70-71-69-69)
8. Donaldson (Gal) 280 (70-72-71-67), Harman (Usa) 280 (71-69-70-70) , Ishikawa (Giap) 280 (71-69-69-71), McIlroy (Irl) 280 (69-71-70-70) , Senden (Aus) 280 (73-70-67-70)
69. Tiger Woods (USA) 291 (73-71-75-72)

http://www.gazzetta.it/Golf/11-05-2015/golf-fowler-rimonta-vincente-riscossa-eterno-secondo-110775598142.shtml

[il puma]

Felice per fowler, uno a cui hanno appiccicato l'etichetta di fenomeno e che, nonostante i buoni risultati, fino ad ora non aveva ancora fatto il salto di qualità.

[Miky88]

Golf, Open di Spagna: Fisher jr vola al comando, Tadini 17°. Incolore Chicco Molinari

Un eccezionale Trevor Fisher jr. mette la propria firma sul primo round dell’Open di Spagna (montepremi € 1.500.000), in corso di svolgimento all’El Prat di Terrassa. Il sudafricano timbra il cartellino con ben otto birdie ed un bogey per un giro in -7 (65), con cui si prende la leadership temporanea di uno dei tornei storici del circuito. Il vincitore dell’Africa Open di marzo, però, dovrà guardarsi subito da uno dei possibili favoriti della vigilia, l’inglese Tommy Fleetwood, secondo con -6 (66) insieme allo spagnolo Eduardo de la Riva e ad un altro sudafricano, Darren Fichardt.

Quinto posto per l’inglese Matt Ford e per il cileno Mark Tullo (67, -5), davanti ad un terzetto formato dal francese Edouard Espana, dal danese Soren Hansen e dallo spagnolo Adrian Otaegui. Il migliore della folta pattuglia italiana è Alessandro Tadini, 17esimo con -2 (70) dopo quattro birdie e due bogey; per il piemontese sarebbe fondamentale riuscire a dare continuità alla prova odierna, per rivitalizzare la money list. Partenza in sordina, invece, per Renato Paratore, Francesco ed Edoardo Molinari, 45esimi pari al par (72, come Miguel Angel Jimenez): i due fratelli torinesi hanno realizzato tre birdie e altrettanti bogey, mentre il giovane romano ha messo a segno tre birdie, un bogey ed un doppio bogey.

Fa tutto nelle prime nove Matteo Manassero: due birdie, un bogey ed un doppio bogey lo relegano in 64esima posizione a +1. Possono già salutare la Spagna Marco Crespi e Andrea Pavan: a meno di grandi rimonte, i due non supereranno il taglio a causa – rispettivamente – di un +5 (77) e di un +7 (79).

http://www.oasport.it/2015/05/golf-open-di-spagna-fisher-jr-vola-al-comando-tadini-17-incolore-chicco-molinari/